Siglato accordo tra l’Ordine degli Architetti di Roma e B-CAD
B-CAD sigla un’importante Lettera di Intenti con l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia (OAR), consolidando una collaborazione strategica di grande valore per il settore.
L’intesa prevede la rinnovata partecipazione e centralità degli Architetti all’interno della prossima edizione di B-CAD, la Fiera Internazionale di Edilizia, Architettura e Design, in programma dal 4 al 6 settembre 2026 presso la Nuvola di Fuksas a Roma.
L’Ordine degli Architetti protagonista di B-CAD 2026
L’accordo tra l’Ordine degli Architetti di Roma e il B-CAD traccia una nuova strada, rafforzando una collaborazione già riconosciuta nelle edizioni precedenti della manifestazione fieristica. La partnership sancisce un impegno congiunto nella realizzazione di un percorso tematico sull’architettura contemporanea e di un programma di seminari, convegni e attività formative rivolti agli iscritti OAR, che consentiranno l’acquisizione di crediti professionali.
L’iniziativa si inserisce nel programma quadriennale promosso dal nuovo Consiglio dell’Ordine, guidato dal Presidente Christian Rocchi, orientato a riaffermare il ruolo sociale dell’architetto, valorizzare il progetto, tutelare i professionisti e affrontare le sfide attuali: cambiamento climatico, inclusività urbana, innovazione dei processi e sicurezza.
Gli obiettivi
Secondo i termini dell’intesa, l’Ordine degli Architetti di Roma curerà i contenuti scientifici ed espositivi, sostenendo un programma suddiviso in sei punti:
1. Riaffermare il ruolo centrale dell’architettura e della professione dell’architetto nei processi sociali e nelle trasformazioni del territorio;
2. Garantire la tutela di professionisti e committenti, incentivando la trasparenza, la digitalizzazione e la semplificazione delle procedure operative;
3. Promuovere incarichi di qualità, percorsi formativi efficaci e una giusta retribuzione per le competenze professionali;
4. Potenziare il dialogo tra architetti e istituzioni, favorendo la diffusione della cultura architettonica nella società;
5. Contribuire attivamente alle sfide sociali ed ecologiche contemporanee attraverso una pratica professionale consapevole e responsabile.
6. Rafforzare la cultura della sicurezza, integrandola nei processi progettuali e sostenendo azioni di prevenzione e tutela nei luoghi di lavoro.
Il programma – che sarà articolato e sperimentato nel contesto di B-CAD – nasce dalla consapevolezza di operare in un sistema culturale e amministrativo rallentato, dove l’architettura è spesso vittima della diffidenza sociale e delle complessità burocratiche. Rocchi ha sottolineato come episodi negativi isolati abbiano finito per compromettere la fiducia dei cittadini verso l’architettura contemporanea, creando un clima che ostacola l’innovazione e la trasformazione.
«Condivisione, confronto e collaborazione trasversale saranno i pilastri del nostro programma. Roma, città stratificata nei secoli, merita una lettura contemporanea che la rigeneri senza tradirne l’identità. L’architettura deve essere motore di trasformazione urbana e polo di produzione culturale. In quest’ottica, abbiamo rinnovato la partecipazione dell’Ordine a B-CAD, una piattaforma strategica per raccontare il valore della nostra professione e costruire nuove visioni condivise con il mondo della progettazione e con la società civile. Cercheremo anche di mettere la competenza degli architetti a servizio della manifestazione», afferma il Presidente Christian Rocchi.
In questo scenario, B-CAD rappresenterà il laboratorio ideale dove il programma del nuovo Consiglio potrà essere sviluppato e messo alla prova: un luogo di confronto, sperimentazione e proposta. L’obiettivo è riattivare un processo culturale che riporti l’architettura al centro del dibattito pubblico, contribuendo a generare nuove opportunità, a valorizzare il territorio e a restituire senso e funzione al progetto urbano.
B-CAD garantirà il supporto operativo al programma, mettendo a disposizione gli ambienti della splendida location della Nuvola di Fuksas, condividendo contenuti e attività in coordinamento con l’Ordine.
«Questa rinnovata sinergia con l’Ordine degli Architetti di Roma rappresenta per B-CAD un valore aggiunto fondamentale – dichiara Camilla Maiorano, Managing Director di B-CAD – L’obiettivo che condividiamo è fare della fiera un luogo vivo di confronto, dove l’architettura non sia solo esposta, ma raccontata, discussa, messa in relazione con i grandi temi del nostro tempo: sostenibilità, innovazione, inclusione. Siamo convinti che la cultura del progetto debba uscire dai confini specialistici per dialogare con la società. E questa collaborazione ne è la prova concreta».
Con la firma dell’accordo, l’Ordine degli Architetti di Roma e B-CAD pongono le basi per un’edizione della fiera che si preannuncia non solo ricca di contenuti, ma anche carica di visione. Un’occasione concreta per mettere in campo progetti, idee e strumenti capaci di rigenerare il rapporto tra architettura, città e società.
Nelle prossime settimane verrà presentato il percorso tematico e il programma delle attività.

Risposte