Il progetto MARTA: ENEA e TeaTek per un fotovoltaico intelligente

Il progetto MARTA (Monitoraggio e gestione Avanzata in Rete di impianTi FotovoltAici) nasce dall'idea di ENEA e Teatek di ottimizzare, attraverso l'intelligenza artificiale, la produzione energetica degli impianti fotovoltaici per ridurne le perdite e migliorarne la resa.

La sua realizzazione, che conta su un finanziamento di 4,6 milioni di euro da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, prevede innanzitutto l'implementazione di una piattaforma informatica di monitoraggio e gestione degli impianti.

Verranno inoltre introdotti dei dispositivi IoT che verranno installati direttamente sui pannelli: la loro funzione sarà quella di raccogliere dati e informazioni, convertite poi in algoritmi innovativi di intelligenza artificiale e tramite i quali sarà possibile ottimizzare la performance degli impianti e ridurne gli sprechi fino al 40%.

Questa innovazione nel campo delle energie rinnovabili è rivolta soprattutto ai gestori di grandi impianti; tuttavia, attraverso un'app gratuita, in futuro sarà possibie la sua fruizione anche da parte di comunità energetiche rinnovabili (CER) come anche dai soggetti privati titolari di piccoli impianti.

Girolamo Di Francia, responsabile del Laboratorio ENEA di Sviluppo di applicazioni fotovoltaiche nonché ricercatore del progetto MARTA, afferma infatti che, sebbene la produzione di energia tramite fotovoltaico sia ormai consolidata, vi è bisogno di facilitarne la trasmissione verso grandi imprese come anche utenti medio-piccoli.

Per questo, diventa necessaria una collaborazione tra pubblico e il privato, e quella tra il gruppo internazionale TeaTek e l'organo di ricerca ENEA potrà permettere in futuro una più ampia diffusione dell'innovazione energetica sia a livello nazionale sia nel mercato globale.