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Decarbonizzazione delle costruzioni: l'impatto ambientale del settore edile

Le associazioni Legambiente e Kyoto Club, nel loro nuovo report "Il settore edilizio verso una nuova sfida: la decarbonizzazione delle costruzioni", affermano che una delle misure fondamentali per poter raggiungere gli obiettivi europei climatici entro l'anno 2050 sia la decarbonizzazione delle opere edilizie durante il loro intero ciclo vitale.

Il settore delle costruzioni, infatti, è noto per essere tra quelli che contribuiscono in maniera significativa alle emissioni climalteranti; tuttavia, vi è una generale mancanza di consapevolezza di quali sono gli effettivi momenti in cui queste avvengono, ovvero anche le prime fasi che includono l'estrazione delle materie prime e il loro trasporto, assemblaggio e manifattura. La valutazione del ciclo di vita di un edificio, per poter misurare in modo corretto la quantità incorporata di carbonio, necessita quindi di includere tutte le sue fasi

Per poter raggiungere gli obiettivi europei per la sostenibilità ambientale, vi è poi bisogno di riqualificare gli edifici per poter risparmiare fino al 75% di emissioni rispetto a una nuova costruzione. Tra le misure da attuare, oltre all'efficientamento della struttura portante che è maggiormente responsabile delle emissioni CO2, bisogna incentivare l'utilizzo di materiali da costruzione ecosostenibili quali cemento a basso contenuto di CO2, argilla calcinata, ceneri leggere o calcestruzzo riciclato.

Anche l'UNEP, recentemente, si è espressa sull'argomento con il "Global Status Report 2022 per edifici e costruzioni": secondo la Commissione Europea, il settore edile contribuisce al 40% della domanda di energia primaria nell'UE e al 36% delle emissioni di gas serra. Guardando poi la situazione specifica italiana, l'edilizia è responsabile per il 27,9% della domanda energetica e per il 24,2% delle emissioni.

Ad oggi, la normativa italiana non prevede dei regolamenti specifici riguardo le emissioni CO2 del ciclo di vita degli edifici, e la fase di trasporto e di costruzione ha inoltre un severo impatto sull'ambiente. Nonostante l'introduzione da qualche anno dei Criteri Ambientali Minimi, da rispettare nei diversi ambiti quali quello delle costruzioni, questi al momento si riferiscono solamente ai cantieri pubblici e necessiterebbero quindi di essere implementati ulteriormente.

Vi sono, tuttavia, alcuni esempi positivi nazionali che prospettano dei miglioramenti in campo ambientale: tra questi le città di Bologna e Prato, in cui sono stati stabiliti degli incentivi per l'ecosostenibilità degli interventi di costruzione come anche dei livelli di prestazione migliorativi grazie all'impiego di materiali di recupero o riciclati.


A Edilsocialexpo (Emirati Arabi, dal 9 all'11 Ottobre 2023) avranno luogo numerosi speech e talk tematici riguardo l'edilizia ecosostenibile, l'ambiente e le energie rinnovabili, con la partecipazione di autorevoli ospiti internazionali esperti del settore.

Prenderanno parte al format innovativo di Edilsocialexpo molteplici aziende produttrici e studi di edilizia, architettura e design con un'area a loro dedicata. Il format prevede sostanzialmente due aree: una dedicata alla Progettazione e l'altro core dedicato alla Realizzazione dei progetti, con protagonisti aziende e professionisti dei merceologici afferenti all'Edilizia e Materiali, Impianti e Climatizzazione, Software e BIM.

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