PNRR: fondo per il turismo sostenibile

I fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) andranno a costituire un valido ed importante contributo a risollevare i settori colpiti dalla pandemia e dalla crisi energetica dovuta alla guerra. Il tutto avverrebbe in maniera green e sostenibile.

Infatti, fra i beneficiari del PNRR rientrano le attività e i servizi appartenenti al settore terziario e quelle legate al settore turistico, grazie al decreto-legge del 6 novembre 2021, che ha stanziato una somma di 500 milioni con il fondo denominato "Fondo per il Turismo Sostenibile". Il fondo è gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e operato tramite Intermediari Finanziari.

A beneficiare dei fondi previsti saranno soprattutto quelle realtà duramente colpite dalla crisi pandemica e in modo particolare, quelle attività che stanno operando una transizione ecologica, al fine di rendere la propria struttura più performante. Infatti, ben il 50% delle risorse, verrà destinato ad investimenti di riqualificazione energetica.

Verranno inclusi nei fondi del PNRR, quelle attività che si occupano proprio di attuare o contribuire alla transizione verde, grazie alla digitalizzazione dei servizi; incluse anche le eccellenze italiane che sviluppano e tutelano il patrimonio artistico, archeologico e culturale italiano promuovendo servizi turistici che siano in linea con il principio ambientale del DNSH (do no significant harm). Finanziati anche servizi di formazione o miglioramento del personale e soluzioni per una mobilità green e sostenibile.

Sarà possibile fare richiesta di finanziamento fino al 30 giugno 2025 o fino a totale assorbimento delle risorse antecedente a questa data. Le richieste di finanziamento devono includere una descrizione dell'investimento o del progetto, devono indicare la somma richiesta per sostenere tale progetto e fornire la documentazione richiesta dagli Intermediari Finanziari, consultabile al seguente link:  fondoturismosostenibile.finint.com

Non appena saranno accolte le richieste dal Fondo Tematico Turismo, i destinatari delle somme saranno sottoposti ad una due diligence, che andrà a valutare l'effettiva sostenibilità economica e finanziaria dei progetti e la loro compatibilità con le normative europee in materia ambientale. Una volta accettata la richiesta, questa vedrà l'erogazione di un contributo per un tetto massimo di 30 milioni di euro per singolo progetto.

Per maggiori informazioni, visitare il sito:  www.ministeroturismo.gov.it/fondo-dei-fondi-bei-sviluppo-e-resilienza-delle-imprese-del-settore-turistico