Il Ministero promuove l'efficientamento energetico per i piccoli comuni

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Il Decreto Ministeriale dello scorso 20 gennaio prevede l'attribuzione per l'anno 2023 di fondi destinati a sviluppare o potenziare gli interventi per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, al fine di abbattere le barriere architettoniche a beneficio della collettività e permettere l'efficientamento energet...
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Puglia: un 2018 di leggera ripresa per il settore delle costruzioni.

Puglia: un 2018 di leggera ripresa per il settore delle costruzioni.

Aumentano le imprese (+1%) e gli occupati (+1,2%). Bari la città con più imprese e lavoratori, Brindisi si distingue per dinamicità

I dati di Cassa Edile Bari fanno ben sperare, ma la strada è ancora lunga. Per incoraggiare la filiera e premiare le eccellenze ecco i Cassa Edile Awards, protagonisti di SAIE Bari 2019

MILANO – Nel 2018 il settore delle costruzioni in Puglia è in lieve ripresa. Rispetto all’anno precedente è leggermente aumentato il numero di imprese edili (10.563; +1%) e di lavoratori occupati in questo comparto (41.071; +1,2%). Piuttosto stabile, invece, il totale dei salari erogati, che si attesta a quota 323,3 milioni di euro (-0,2%). A mostrarlo sono i dati di Cassa Edile Bari elaborati da Senaf in occasione di SAIE Bari, la nuova edizione della fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l’ambiente costruito 4.0. In questo contesto ancora debole ma in miglioramento, SAIE Bari, che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2019 presso la Nuova Fiera del Levante, diventa la vetrina ideale per stimolare ulteriormente la crescita non solo della Puglia ma di tutto il Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo.

In Puglia, a livello provinciale, è Bari la città col maggior numero di imprese (4.034), pari al 38% del totale regionale. Seguono Lecce (2.920), Foggia (1.546), Brindisi (1.093) e Taranto (970). A distinguersi per dinamicità è Brindisi, le cui imprese edili sono aumentate del +14,3% rispetto al 2017, seguita da Bari (+1,5%). In diminuzione, invece, il numero di aziende a Lecce (-1%), Foggia (-2,1%) e Taranto (-2,9%).

Bari la classifica dell’occupazione, con 19.117 lavoratori impiegati nel settore (il 47% del totale regionale). Più indietro Lecce (7.366), Foggia (6.377), Taranto (4.324) e Brindisi (3.887). Brindisi tuttavia è la città che ha visto crescere maggiormente la forza lavoro (+3,8%), poco più di Bari (+3,2%). L’occupazione riporta il segno positivo anche a Lecce (+0,7%), mentre è in calo a Foggia (-0,4%) e Taranto (-5,7%). Per quanto riguarda il livello salariale, il capoluogo è anche l’unica provincia a registrare una crescita (+4,4%), mentre risulta in calo nelle altre province: Brindisi (-0,2%), Foggia (-1,7%), Lecce (-4,9%) e Taranto (-7,9%).

Per supportare il comparto e premiare le eccellenze, all’interno di SAIE Bari, verranno assegnati i Cassa Edile Awards, una serie di premi dedicati ai protagonisti del settore edile che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi. Tre, in particolare, i criteri di assegnazione del riconoscimento: la regolarità contributiva delle imprese, l’impegno e la motivazione nel lavoro mostrata dagli operai e la correttezza degli adempimenti dei consulenti del lavoro. SAIE Bari ospiterà dunque una serata di gala che premierà imprese, operai e tutti loro che quotidianamente contribuiscono allo sviluppo di un sistema imprenditoriale etico e sostenibile.

“Siamo convinti che la filiera delle costruzioni possa giocare un ruolo fondamentale per la ripresa economica” – ha dichiarato Nicola Bonerba, Presidente di Cassa Edile Bari e Presidente di Ance Puglia. “E siamo ancor più convinti che SAIE Bari rappresenti la cornice ideale per esaltare le imprese sane ed in regola e per celebrare i tanti esempi positivi del comparto. È proprio questa la finalità dei Cassa Edile Awards: sostenere il settore premiando le aziende, insieme alle rispettive maestranze e le risorse umane, che rappresentano un autentico fiore all’occhiello per il Paese intero”.

I Cassa Edile Awards sono solo una delle tante iniziative speciali previste per SAIE Bari. La manifestazione, che si articolerà in quattro percorsi (Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM), ospiterà alcune aree interamente dedicate alle eccellenze della filiera. Tra queste, la Piazza dei Materiali Costruttivi, dove verranno mostrate le nuove soluzioni costruttive in grado di unire sicurezza, convenienza e sostenibilità, e la Piazza del Serramento Innovativo, incentrata sui temi delle trasparenze, dell’isolamento e della digitalizzazione. Una menzione a parte la merita l’area dedicata al tema dell’Edificio Salubre, in cui saranno mostrati prodotti, tecnologie e sistemi di ultima generazione volti a ottimizzare le prestazioni degli edifici e aumentare il comfort degli ambienti.

“I dati di Cassa Edile Bari devono incoraggiare la filiera a continuare lungo questo percorso di ripresa” – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari. “Per farlo occorre aprirsi al dialogo con esperti, con professionisti e con le altre imprese. SAIE Bari vuole essere il luogo in cui tutti gli operatori del settore delle costruzioni possano esibire il loro know-how e il loro bagaglio d’esperienza, alla costante ricerca di nuovi prodotti, tecnologie e servizi per l’edilizia. Il nostro è un comparto in continua trasformazione e in tutto il Centro-Sud Italia non c’è opportunità migliore di SAIE Bari per capire l’evoluzione del settore, creare nuove occasioni di business e networking e celebrare, come faremo con i Cassa Edile Award, le tante eccellenze di questa terra”

SAIE 2018

SAIE 2018

A SAIE 2018 oltre ai percorsi Riqualificazione e Digitalizzazione, anche un focus su Infrastrutture e Territorio

In agenda anche la conferenza Nazionale Tunnelling 4.0

Appuntamento a SAIE 2018, dal 17 al 20 ottobre 2018 a BolognaFiere, con il percorso tematico dedicato a “Infrastrutture e Territorio”, che prevede convegni e seminari sulla gestione  e manutenzione di ponti, viadotti e rete ferroviaria, con uno sguardo attento agli strumenti e alle tecnologie innovative e digitali.

In programma sessioni condotte, tra gli altri, da ANAS, RFI Rete Ferroviaria Italiana, AGI Associazione geotecnica italiana e Alta Scuola, sulla progettazione, la realizzazione e la sicurezza delle infrastrutture, con interventi, best practice e case study. Sono previsti contributi di università, spin-off accademici, amministrazioni, enti pubblici e aziende sui temi che spaziano, tra gli altri, dai materiali e le nuove tecnologie, alle direttive all’attuazione dei piani di adeguamento dei ponti, agli aspetti geotecnici nella valutazione della vulnerabilità delle infrastrutture di trasporto, agli indirizzi innovativi nella valutazione del rischio, alle indicazioni per la progettazione strutturale di ponti e viadotti, fino all’utilizzo dei droni per la verifica del loro stato manutentivo.

In agenda anche la Conferenza Nazionale Tunnelling 4.0, organizzata dal gruppo Young Member della SIG, Società Italiane Gallerie, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Geologi, l’Ordine degli Ingegneri di Bologna e Italferr. Focus sui temi dell’innovazione digitale, l’automazione e l’applicazione di nuove tecnologie nella progettazione e costruzione delle opere in sotterraneo.

“L’innovazione è da sempre uno degli elementi caratterizzanti il mondo del tunnelling e delle costruzioni in sotterraneo - commenta l’ing. Marco Ranieri del comitato scientifico -. Nel tempo la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi materiali hanno permesso di realizzare opere sempre più ambiziose, costruite nei contesti più vari e complessi, consentendo di ridurre notevolmente i rischi in fase di costruzione, migliorando la sicurezza dei cantieri e permettendo una migliore pianificazione e gestione dei costi e dei tempi. Il mondo delle costruzioni, e in modo particolare il mondo del tunnelling, sta vivendo infatti una vera e propria rivoluzione tecnologica, grazie soprattutto all’utilizzo del BIM, destinata a modificare metodologie di pianificazione e strumenti di progettazione, tecnologie costruttive e sistemi di monitoraggio, nonché a permettere uno sfruttamento smart e sostenibile dello “spazio sotterraneo”.