3TI Progetti e DBA Progetti insieme per la nuova base dell'elisoccorso di Pieve di Cadore

3TI Progetti e DBA Progetti insieme per la nuova base dell'elisoccorso di Pieve di Cadore

Una Joint Venture tra 3TI Progetti e DBA Progetti, insieme a un gruppo di specialisti e professionisti a livello nazionale e locale, costituito dall’Ing. Pierangelo Marinoni di Alessandria, lo Studio Colleselli & Partners di Padova, lo Studio G.A. Geometri Associati di San Vito di Cadore e il “giovane professionista” Geol. David Pomarè Montin di Santo Stefano di Cadore, si è aggiudicata l’incarico di realizzare il progetto preliminare, definitivo ed esecutivo nonché la direzione lavori della nuova base HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) a Pieve di Cadore, in provincia di Belluno.

3TI e DBA, che collaborano con successo da tempo in Italia e all’estero, sono entrambe fortemente specializzate nel settore dell’aviazione, e hanno maturato negli ultimi anni importanti esperienze analoghe, in Italia e all’estero, in particolare progettando diverse basi elicotteri a servizio di strutture sanitarie (Ospedale della Spezia, Ospedale cardiaco a Riyadh, etc), hanno trovato il supporto puntuale di qualificati professionisti del territorio, per offrire al cliente un giusto mix di esperienze locali e best practice internazionali.

Il bando di gara lanciato dalla U.L.S.S N° 1 e aggiudicato al raggruppamento, riguarda la realizzazione di una nuova base per l’elisoccorso bellunese completa di eliporto e strutture di servizio integrate con la Centrale SUEM, presso l’ospedale di Pieve di Cadore. La nuova elisuperficie, adibita a eliporto, sarà realizzata in sostituzione della precedente non idonea al Regolamento ENAC, dovrà, tra gli altri, ospitare elicotteri anche più potenti delle eliambulanze al momento utilizzate dai Servizi di elisoccorso regionali e contermini, così da migliorare il servizio di Urgenza ed Emergenza Medica, oltre alle operazioni di Protezione Civile.

La nuova base consentirà all’eliambulanza di atterrare e decollare anche di notte e potrà ospitare contemporaneamente due velivoli, grazie all’hangar di parcheggio allo stesso piano della base. Sotto la pista saranno ricavati 40 posti macchina che potranno risolvere un problema cronico per il parcheggio nei pressi dell’ospedale di Pieve di Cadore.

Il paziente, elitrasportato presso il presidio ospedaliero di Pieve, sarà condotto all’interno dell’ospedale verso il Pronto Soccorso direttamente, senza l’utilizzo dell’ambulanza, grazie a una passerella coperta da realizzarsi alla stessa quota dell’area di atterraggio.

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