Tecnored anche agli Uffizi a Firenze

Tecnored anche agli Uffizi a Firenze

Tecnored, dopo la proficua collaborazione con il Comune di Verona per il restauro del balcone di Romeo e Giulietta, è riuscita a conquistare anche Firenze. Infatti gli Uffizi sono stati deumidificati e protetti con il DryKit e le Boiacche Antisaline.

L’umidità da risalita capillare è un fenomeno del tutto naturale e colpisce qualsiasi edificio le cui fondamenta posino direttamente sul terreno. L’umidità viene “risucchiata” fino a 2,5/3 metri d’altezza rispetto al piano campagna e progressivamente danneggia e sgretola sia gli intonaci che la struttura muraria.

Nessuna sorpresa quindi che questo problema abbia interessato anche il piano terra della Galleria degli Uffizi, palazzo commissionato da Cosimo I de’ Medici al Vasari nel 1560 circa. Nato come sede per gli uffici di tredici importanti Magistrature che regolavano l’amministrazione dello Stato Mediceo per la cui costruzione fù scelto un terreno affacciato sull’Arno.

L’approfondito intervento di risanamento è stato eseguito nel settembre del 2018 utilizzando l’azione combinata della barriera idrofobizzante DryKit e delle Boiacche Antisaline della Tecnored di Verona.

Commissionato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali del Turismo e dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato ha richiesto circa un mese per l’effettiva esecuzione dei lavori e 6 mesi per una perfetta asciugatura a fronte di 165,73 metri quadrati di muratura trattati in sezione.

Un metro quadro equivale a 2 metri lineari di muratura con spessore di 50 centimetri ecc.