Turismo all’aria aperta: Un bando da 32,8 milioni di euro per aree di sosta temporanea
Il Ministero del Turismo ha annunciato un'importante iniziativa destinata a supportare il turismo all'aria aperta in Italia, un settore in continua espansione. Con un fondo di 32,8 milioni di euro, il bando mira a incentivare la creazione e la riqualificazione di aree attrezzate per la sosta temporanea, destinandosi a favorire lo sviluppo sostenibile del turismo nelle piccole comunità e in località ad alto valore culturale e paesaggistico.
I destinatari del bando: Comuni sotto i 20 mila abitanti e non solo
Il bando è rivolto principalmente ai Comuni italiani con una popolazione inferiore ai 20 mila abitanti, che possiedano aree pubbliche o di pubblico utilizzo adatte a progetti di riqualificazione o nuova costruzione di aree di sosta turistica. Tuttavia, possono partecipare anche Comuni che, pur non soddisfacendo il limite demografico, rispettano alcune caratteristiche specifiche, come:
- Ospitare annualmente eventi con oltre 20 mila partecipanti;
- Essere ubicati entro 15 km da cammini storici o religiosi, o da un sito UNESCO.
Queste disposizioni ampliano l'accesso al fondo, consentendo anche a territori di importanza culturale o turistica di beneficiare di questi finanziamenti.
Contributi previsti: fino a 400 mila euro per singola area
L'ammontare dei contributi varia a seconda del tipo di intervento. Per la costruzione di nuove aree di sosta, il contributo massimo è pari a 6 mila euro per ogni piazzola, con un tetto massimo di 400 mila euro per singolo progetto. Nel caso di riqualificazione di aree di sosta già esistenti, il contributo è ridotto a 3.600 euro per piazzola, fino a un massimo di 240 mila euro per area attrezzata.
I finanziamenti coprono fino all'80% della spesa ammissibile, offrendo quindi un significativo sostegno economico ai Comuni che desiderano migliorare la loro offerta turistica.
Scadenze e modalità di presentazione delle domande
Le domande di finanziamento potranno essere presentate a partire dal 26 novembre 2024, attraverso una piattaforma informatica che sarà messa a disposizione sul sito del Ministero del Turismo. I Comuni avranno 30 giorni di tempo per completare la procedura, con scadenza fissata al 26 dicembre 2024.
Un impulso al turismo sostenibile
Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato l'importanza strategica di questo bando, evidenziando come esso rappresenti un passo concreto verso il rafforzamento del turismo all'aria aperta, un settore che sta guadagnando sempre più rilevanza. "Stiamo colmando il divario con i principali competitor europei, investendo in un comparto in crescita, che può rappresentare un volano per l'economia locale, specialmente nelle zone più rurali e meno sviluppate dal punto di vista turistico".
Questo bando rappresenta un'opportunità importante per i Comuni italiani di migliorare le proprie infrastrutture turistiche, promuovendo un turismo all'aria aperta che è sempre più richiesto da viaggiatori in cerca di esperienze autentiche e sostenibili. Le risorse messe a disposizione contribuiranno a creare aree di sosta funzionali e moderne, capaci di attirare visitatori e di far crescere l'economia locale attraverso il turismo responsabile.
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