Ceramiche Ceramiche

Uno dei campi d'eccellenza dell'Italia è certamente la ceramica, le industrie italiane si sono evolute nel tempo esportando nel mondo i loro prodotti tipici della qualità del made in Italy. Nuovi prodotti e nuove soluzione d'arredo vengono costantemente immesse sul mercato generando una forte competitività tra le diverse imprese e una crescita esponenziale del settore.

Ogni azienda sviluppa nuove linee di produzione e immette sul mercato diversi tipologie e modelli di prodotti cercando di distinguersi dai diversi concorrenti. Ad oggi i requisiti per fare la differenza nel mercato sono sicuramente l'innovazione e la sostenibilità. In questo la ceramica non ha difficioltà ad emergere in quanto è un materiale che rispetta l'ambiente per le sue caratteristiche:

− Igienicità e pulizia
− Funzionalità innovativa delle superfici
− Salubrità degli ambienti interni
− Lastre sottili di ceramica
− Resistenza e sicurezza
− Efficienza energetica e riqualificazione dell'ambiente
− Durabilità

I prodotti della ceramica sono tantissimi e possiamo trovare una vasta gamma di articoli che riguarda l'arredo e l'estetica della casa: vasellame, anfore decorative, sanitari, porta saponi, mosaici da bagno, piastrelle e lastre, porcellana e stoviglieria, materiali refrattari, ceramica tecnica, laterizi, gres porcellanato.

Confindustria Ceramica, in occasione dell'Assemblea tenutasi nel pomeriggio del 15 giugno 2022, ha presentato le indagini statistiche per l'anno 2021 relative alle imprese attive nella produzione di questi materiali. Dal report, pubblicato sul sito ufficiale, si evincono i seguenti dati:

Le piastrelle di ceramica prodotte in Italia
Sono 131 le aziende presenti sul suolo italiano, che nel corso del 2021 hanno prodotto 435,3 milioni di metri quadrati (+8,6% sull'anno 2019), e dove sono occupati 18.528 addetti. Le vendite complessive sono state di 455,3 milioni di metri quadrati (+11,9%). Le vendite in Italia superano i 91 milioni di metri quadrati (+9,2%) mentre l'export raggiunge 364,1 milioni di metri quadrati (+11,9%). Il fatturato totale delle aziende italiane di piastrelle supera i 6,16 miliardi di euro (+15,4%), derivante per 5,2 miliardi dalle esportazioni (+15,3%; quota dell'86% sul fatturato) e per 967 milioni di euro da vendite in Italia.

La ceramica sanitaria
Sono 30 le aziende industriali produttrici di ceramica sanitaria in Italia, di cui 27 localizzate nel distretto di Civita Castellana (Viterbo). L'occupazione nazionale è di 2.663 dipendenti diretti, la produzione è stata pari a 4 milioni di pezzi. Il fatturato è di 368,8 milioni di euro, con vendite sui diversi mercati esteri per 166,4 milioni di euro (45% del totale).

L'industria dei materiali refrattari
Le 31 aziende attive nella produzione di materiali refrattari occupano 1.697 addetti, con una produzione di 353.500 tonnellate. Il fatturato totale è in recupero rispetto allo scorso anno (381,6 milioni di euro, +19,4%) e deriva da vendite sul territorio nazionale per oltre 176 milioni di euro, e da esportazioni superiori ai 205 milioni.

Il settore dei laterizi
Il settore dei produttori italiani di laterizi si compone di 62 imprese, la cui occupazione ammonta a 3.000 addetti: nel 2021 il fatturato è stato di 500 milioni di euro, principalmente realizzato sul mercato italiano. La produzione totale ammonta a 4,5 milioni di tonnellate.

Le stoviglie in ceramica
Le 9 aziende industriali italiane del comparto occupano 649 dipendenti, per una produzione 10.600 tonnellate e con vendite di prodotto finito pari a 9.900 tonnellate. L'attività sul mercato domestico rappresenta il 78% delle vendite totali. Il fatturato 2021 è pari a 47,2 milioni di euro, di cui il 66% realizzato in Italia.

In Italia, ci sono circa 263 società attive nel settore che occupano 26.537 addetti diretti e fatturano 7,5 miliardi di euro. L'internazionalizzazione produttiva in Europa e Nord America di aziende controllate da ceramiche italiane supera i 900 milioni di euro di vendite. Durante l'Assemblea, il Presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani ha dichiarato: "L'industria ceramica italiana ha chiuso il 2021 con una crescita dei fatturati, Italia ed estero, superiore al 15% rispetto a 2019. Le caratteristiche di salubrità, sostenibilità e durevolezza dei materiali ceramici sono tra i fattori che hanno orientato la riqualificazione delle abitazioni e le nuove costruzioni". Ma, come anche il Presidente del Consiglio Mario Draghi sostiente, è necessaria una riforma del sistema delle Emission Trading per tutelare imprese e lavoro proprio in quei settori che, come la ceramica italiana, hanno investito in maggior misura nelle tecnologie ambientali più avanzate e che, paradossalmente, risultano essere quelli maggiormente colpiti da un sistema sempre più condizionato dagli effetti della speculazione finanziaria.

A Edilsocialexpo (Fiera Roma dal 22 al 24 Settembre 2022) saranno presenti numerose aziende produttrici dell'industria ceramica con un'area dedicata dove esporranno le soluzioni più innovative di arredamento e design e parteciperanno ad eventi tematici su sostenibilità, bioarchitettura, ecodesign, tecnologia etc. moderati dal giornalista Giorgio Tartaro (clicca per approfondire).