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Il laterizio è un materiale impiegato sin dall'antichità, noto per la sua sostenibilità e durevolezza, utilizzato da sempre per la costruzione di abitazioni e capace di interpretare diversi stili architettonici. L'argilla è infatti, uno dei materiali più impiegati al mondo per costruire, versatile a seconda delle diverse esigenze costruttive.

La progettazione odierna e soprattutto quella del futuro, deve tener conto soprattutto dell'impatto ambientale dei materiali. Fondamentale è infatti, non solo scegliere materiali ecosostenibili per costruire, ma promuovere una cultura progettuale che riesca a far coincidere gli obiettivi di comfort abitativo, sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. Per questo, occorre ottimizzare le risorse energetiche e materiche.

Wienerberger, azienda specializzata nella produzione di laterizio, studia ormai da tempo sistemi che consentano lo sviluppo di materiali sostenibili, promuovendo allo stesso tempo un approccio alla progettazione che rispetti le esigenze dell'edilizia contemporanea. Obiettivo dello studio compiuto dall'azienda è minimizzare l'impatto ambientale durante le fasi di design, produzione e approvvigionamento delle risorse, continuando questo approccio durante l'intero ciclo di vita dell'edificio.

Questo approccio ha reso possibile lo sviluppo di un sistema innovativo, che realizza edifici ad alta efficienza energetica coniugata al comfort abitativo, che escluda ulteriori interventi di isolamento: il sistema è chiamato Sistema Completo Porotherm. Questo è ottenuto combinando il laterizio rettificato Porotherm BIO PLAN con il pezzo speciale Porotherm Thermal T.

Il sistema si compone del laterizio Porotherm BIO PLAN che combina la tecnologia della rettifica a quella dei setti sottili. Le superfici planari dei blocchi consentono di realizzare giunti di malta spessi appena 1 mm, eliminando il ponte termico della malta tra un corso e l'altro e andando a migliorare le performance energetiche. I setti sottili presenti, incrementano le file dei fori e la percentuale di foratura, migliorando in maniera rilevante le prestazioni di isolamento rispetto al normale laterizio.

Porotherm Thermal T viene concepito come accessorio ideale del blocco rettificato Porotherm BIO PLAN: è costituito da una mezza tavella in laterizio accoppiata ad un pannello di isolante in EPS con grafite. L'unione di questi due laterizi innovativi monostrato con la tavella coibentata, consente di risolvere il ponte termico in corrispondenza della struttura in cemento armato. Andando ad abbinare Porotherm Thermal T al blocco rettificato Porotherm BIO PLAN, otteniamo un'opera muraria dalle prestazioni termiche eccellenti, senza installare cappotti termici, con omogeneità riscontrabile anche in corrispondenza dei pilastri in cemento armato.

Questo sistema presenta vantaggi sia a livello progettuale che a livello realizzativo: grazie all'incastro dei blocchi e all'utilizzo della malta speciale Porotherm, i tempi di posa vengono ridotti notevolmente, insieme a sfridi di cantiere e i consumi della malta stessa. Il risultato ottenuto è quello di una parete massiva, che anche solo semplicemente intonacata, consente all'involucro di raggiungere trasmittanza U fino a 0.19 W/mCK.

I vantaggi non sono riscontrabili però, solo durante il periodo invernale: l'elevata massa di queste superfici monostrato, che supera i 300 kg/mC, consente di ottenere sfasamenti dell'onda termica oltre le 24 ore. Questo ha effetti positivi sui consumi energetici e anche sul comfort abitativo degli interni, durante i mesi estivi.

Il tutto è reso possibile, grazie all'involucro realizzato con argilla, cotto quasi a 900°, che come dimostrato dagli esempi di edifici romani ancora presenti sul territorio, rendono possibile la durevolezza degli edifici, con effetti positivi sui costi degli interventi di manutenzione e sul ciclo di vita della struttura stessa.