Per tecnici edilizi e proprietari degli immobili sta diventando un metodo ordinario richiedere alla Direzione Urbanistica del Comune di Catania, diretta dall’ingegnere Biagio Bisignani, il rilascio di titoli edilizi cosiddetto “Permesso di Costruire”, in appena un giorno, decorrenti dalla presentazione dell’istanza, con specifico carattere di urgenza, grazie a procedura velocizzata al massimo, con passaggi e azioni prestabilite.
Un progetto di semplificazione, che non ha precedenti in Italia, varato con una delibera della giunta comunale guidata dal sindaco Salvo Pogliese lo scorso 11 ottobre, denominato “Smart Design Project” che sta trovando il favore del mondo dell’edilizia, con il rilascio del permesso urbanistico dopo sole 24 ore dalla presentazione dell’istanza del titolo edilizio, con il pagamento di un contributo speciale per Diritti di Segreteria, relativo ai maggiori oneri da prevedere per l’istruttoria rapida delle pratiche che dipendono anche da altri enti. Sono già tre, infatti, le pratiche rilasciate con questa corsia superveloce, che agevola le iniziative di chi vuole avviare un lavoro di riqualificazione edile, un incentivo a bypassare la burocrazia e gli ostacoli dei ritardi che si frappongono a chi intende avviare un lavoro di costruzione o rigenerazione di immobili, ovviamente nell’ambito delle possibilità urbanistiche preventivamente verificate.
“Siamo orgogliosi di questo risultato che non esito a definire straordinario - ha commentato il sindaco Salvo Pogliese – perché in questa modalità. che sta diventando un riferimento nazionale per gli uffici dell’urbanistica, ci riconosciamo quanto all’idea che abbiamo della Pubblica Amministrativa e cioè meno burocrazia, semplificazione e sostegno alle iniziative che producono sviluppo. Il fatto che questa idea del nuovo rapporto tra imprese e amministrazione si va diffondendo, ci rincuora nel nostro incessante lavoro per fare rialzare Catania e risanare le finanze comunali dal dissesto economico che abbiamo ereditato. Un particolare ringraziamento va al direttore dell’Urbanistica ingegnere Biagio Bisignani e ai suoi collaboratori del comune, per questa impostazione che smentisce tanti luoghi comuni su una pubblica amministrazione chiusa al cambiamento e che non sostiene i privati”.
I maggiori oneri del rilascio del permesso a costruire, in un solo giorno, derivano non solo dal lavoro straordinario dei dipendenti, che comunque verrà svolto con il principio della rotazione e delle priorità di servizio durante l’orario di lavoro ordinario, bensì dai costi da sostenere per tutte le verifiche e certificazioni urgenti, necessarie all’istruttoria pratica (camerali, visure catastali, certificati, copie atti, digitalizzazione e gestione archivio informatico) al fine di rilasciarla completa di tutti gli adempimenti di legge che secondo la filiera di procedura interna prevede un tempo massimo di due giorni. L’ultima pratica rilasciata con questa sistema superveloce ha riguardato un permesso a costruire in variante con progetto di rigenerazione di un immobile di via Vincenzo Giuffrida la cui istanza è stata presentata lo scorso 7 febbraio e il rilascio “smart” è avvenuto il giorno successivo 8 febbraio.