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A partire dal 15 marzo 2023, sarà possibile per le imprese del settore turistico, fare domanda per i finanziamenti nell'ambito del 'Fondo Tematico Turismo'

Si stima che l'importo relativo al Fondo sia di 500 milioni di euro. Il finanziamento renderà possibile gli investimenti per la costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di strutture e infrastrutture turistiche, in linea con i target di sostenibilità ambientale e di transizione green che il settore si prefissa di raggiungere. I finanziamenti puntano anche a sostenere il processo di digitalizzazione per le strutture turistiche, con interventi che incentivino la mobilità sostenibile legata al settore turistico.

Nei giorni scorsi è stato reso pubblico il bando in relazione al Fondo Tematico Turismo, finanziato grazie ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e sotto la gestione della BEI (Banca Europea per gli Investimenti), a sostegno del settore ricettivo in Italia.

Il Fondo Tematico Turismo andrà a finanziare la costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di strutture ricettive es. alberghi, bed & breakfast, agriturismi, campeggi, centri vacanza; la creazione, ammodernamento e miglioramento di infrastrutture legate al turismo come siti culturali, pubblici, privati, parchi, impianti sportivi, strutture ricettive di montagna; gli investimenti legati al turismo sostenibile e connessi con la transizione verde; i progetti di digitalizzazione e investimenti per la formazione e per il miglioramento delle competenze dello staff; gli investimenti per la mobilità sostenibile, connessa al turismo.

Possono richiedere il finanziamento:
-imprese turistiche private;
-imprese private che intendono avviare specifici progetti e investimenti in relazione al settore turistico, erogano o intendono erogare servizi turistici, prestano o si prefissano di prestare beni, intendono gestire infrastrutture connesse all'ambito turistico o poste a servizio di professioni turistiche.

Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, ha commentato così: "Il fondo consentirà di finanziare gli investimenti finalizzati alla sostenibilità ambientale, all'innovazione e alla digitalizzazione. Un sostegno che incentiverà la crescita e rafforzerà la competitività delle imprese dell'industria turistica italiana. Ma è anche la testimonianza ulteriore di quanto il Governo sia impegnato a rilanciare un settore così vitale per la nostra economia".

Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI, commenta: "Grazie al Fondo Tematico per il Turismo, la BEI, in qualità di banca del clima dell'UE, sosterrà imprese e servizi che mirano, tra l'altro, a promuovere la transizione verde del settore turistico con 500 milioni di euro provenienti dal PNRR. Promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile è fondamentale per rispettare l'ambiente, la biodiversità, le risorse naturali e per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico."

Il Fondo verrà reso operativo grazie agli intermediari finanziari Equiter, il Gruppo Intesa Sanpaolo, Banca Finint in collaborazione con Finint Investments SGR, con Sinloc Spa a cui si andrà ad aggiungere in una successiva fase, un altro intermediario a seguito di selezione mediante un avviso pubblico con invito a manifestare interesse. Gli Intermediari Finanziari andranno a distribuire le risorse del Fondo, attraverso prestiti, prodotti equità o quasi equità, in base alla due diligence e in base ai progetti proposti. Infatti, gli intermediari andranno a valutare le domande di finanziamento tramite istruttoria creditizia e finanziaria, senza graduatorie cronologiche o di merito.

Il 50% delle risorse disponibili sarà riservato a interventi e processi mirati alla transizione energetica e a lavori di efficientamento energetico. Il termine per l'invio delle proposte progettuali è fissato al 30 giugno 2025 o fino a completo assorbimento delle risorse del Fondo Tematico Turismo prima della scadenza.  Il termine ultimo per mettere in atto gli investimenti è fissato a dicembre 2025.