Segnalazione Certificata di Agibilità: al via i nuovi moduli unificati, Comuni in corsa per l’adeguamento

Dal 30 novembre cittadini e imprese potranno utilizzare i nuovi modelli previsti dal Decreto Salva Casa, ma molti Comuni sono ancora in fase di aggiornamento.
La Segnalazione Certificata di Agibilità (S.C.A.) entra in una nuova fase con l’introduzione del Modulo Unico, approvato in Conferenza Unificata il 30 luglio 2025 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 settembre. L’aggiornamento, che rientra nelle disposizioni del Decreto Salva Casa (DL 69/2024, convertito in Legge 105/2024), rappresenta un passo avanti verso la standardizzazione dei procedimenti edilizi in Italia.
Le Regioni avevano tempo fino al 30 settembre per adeguare la propria modulistica, mentre i Comuni dovranno completare l’allineamento entro il 30 ottobre. Dal 30 novembre 2025, tuttavia, cittadini e imprese potranno utilizzare i nuovi modelli, anche nei territori in cui gli enti locali non avranno ancora aggiornato formalmente la modulistica.
Le principali novità del nuovo modulo
Il nuovo modello S.C.A. introduce modifiche sostanziali, in particolare nella sezione asseverata dal professionista:
• Altezza minima interna: l’agibilità è concessa anche con altezze di 2,40 m;
• Alloggi mono-stanza: superficie minima ridotta a 20 m² per una persona e 28 m² per due, con rispetto delle norme del DM 236/1989;
• Conformità igienico-sanitaria: è obbligatorio indicare l’atto che attesti tale conformità;
• Privacy: aggiornata l’informativa sul trattamento dei dati personali.
Un passo verso i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP)
Il nuovo modulo S.C.A. completa il pacchetto della modulistica Salva Casa, che già includeva CILA, SCIA, SCIA alternativa e Permesso di costruire. Tutti questi modelli rappresentano i Livelli Essenziali delle Prestazioni in materia edilizia, vincolanti per Regioni e Comuni, pur consentendo adattamenti locali.
Tuttavia, alla scadenza del 30 settembre, solo Lombardia e Sicilia risultavano pienamente adeguate, segnalando difficoltà diffuse tra le amministrazioni nel rispettare le scadenze imposte.
Il modello S.C.A. in Lombardia
Con la Delibera di Giunta n. XII/5001 del 15 settembre 2025, la Lombardia ha aggiornato la “Relazione tecnica asseverazione agibilità” e introdotto un pdf editabile con schemi XML per garantire interoperabilità tra PA. Il modello regionale è suddiviso tra titolare e professionista, segnando un’importante innovazione anche sul piano digitale.
Il modello S.C.A. in Sicilia
La Regione Siciliana, con Decreto Assessoriale n. 281 del 30 settembre 2025, ha previsto la presentazione della S.C.A. entro 15 giorni dalla fine dei lavori di finitura. Inoltre, ha introdotto una procedura semplificata per l’aggiornamento dei modelli in caso di modifiche normative minori, accelerando così i tempi burocratici.
Implicazioni per i professionisti
Per architetti, ingegneri e tecnici, le novità introdotte dal nuovo modulo significano:
• Maggiore responsabilità nella certificazione dell’agibilità;
• Possibilità di attestare l’agibilità anche con parametri meno rigidi;
• Un processo più uniforme e trasparente su scala nazionale.
Le prossime tappe
Entro il 30 ottobre 2025, i Comuni dovranno adottare il nuovo modulo. Dal 30 novembre, entrerà ufficialmente in uso per tutti, segnando l’inizio di una nuova fase per la semplificazione e l’efficienza nei procedimenti edilizi.
Risposte