Approvato il Nuovo Codice Appalti: in vigore dal 1° aprile 2023

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Il Nuovo Codice Appalti ha avuto l'approvazione da parte del Governo. Nella seduta n.26 del 28 marzo, è stata licenziata la Riforma, che verrà successivamente pubblicata in Gazzetta e che entrerà in vigore dal 1° aprile 2023, ma avrà efficacia solo dal 1° luglio 2023. Per le innovazioni sul piano digitale, prevista l'entrata in vigore dal 1° gennai...
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Parabolika, un partner strategico per le gare di appalto

Parabolika, un partner strategico per le gare di appalto
La società marchigiana è specializzata nell'elaborazione di soluzioni migliorative per la progettazione nell'ambito dei lavori pubblici Il pacchetto di investimenti previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) promuove un ambizioso programma di riforme che riguarda in particolare il settore dei lavori pubblici. Per le aziende che vog...
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Messina, gara per servizi di ingegneria e architettura in BIM

Caserma Masotto a Messina
L'Agenzia del Demanio ha pubblicato un bando per l'aggiudicazione di servizi di ingegneria e architettura relativi alla riqualificazione dell'ex Caserma Masotto a Messina. L'edificio dovrà essere rifunzionalizzato per ospitare gli uffici dell'Autocentro della Polizia di Stato di Messina. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, redatto dall...
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Autonomia tra contratto di subappalto e contratto di appalto

Autonomia tra contratto di subappalto e contratto di appalto

La Corte di Cassazione ha ribadito l'autonomia strutturale tra contratto di appalto e contratto di subappalto e chiarito che le parti del contratto di subappalto possono stabilire condizioni, modalità e clausole diverse da quelle del contratto principale.

La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi in merito all'autonomia strutturale tra contratto di appalto e contratto di subappalto.

Nel caso di specie, con riferimento ad un contratto di subappalto che era stato stipulato dall'appaltatore di un'opera pubblica, l'Ord. C. Cass. civ. 17/03/2020, n. 7401 ha ribadito che:
- esso costituisce un contratto strutturalmente distinto da quello principale e
- in quanto concluso tra soggetti entrambi privati, rimane sottoposto alla normativa del codice civile ed al contenuto negoziale che le parti hanno inteso conferirgli;
- ad esso non sono applicabili, se non attraverso eventuali richiami pattizi, le disposizioni d'impronta marcatamente pubblicistica tipiche dell'appalto di opere pubbliche.

Infatti, nel contratto di subappalto non si trasfondono automaticamente i patti e le condizioni dell'appalto, trattandosi di contratti che conservano la rispettiva autonomia, con la conseguenza che le parti del primo possono ben regolare il rapporto in modo difforme dal secondo, stabilendo condizioni, modalità e clausole diverse da quelle che nel contratto principale trovano applicazione in attuazione della normativa in tema di appalti pubblici.

Si ricorda che, in tema di appalti pubblici, il subappalto è disciplinato dall'art. 105, del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it