I trend globali per la casa dopo la pandemia

I trend globali per la casa dopo la pandemia
Nel corso degli ultimi tre anni, la pandemia ha indubbiamente modificato quelle che sono le abitudini e le necessità della popolazione in tutto il mondo. La casa, da semplice luogo dove condurre la propria vita privata, è diventata per molte persone uno spazio multifunzione in cui poter lavorare e ospitare tutti quegli eventi che fino a quel m...
Continua a leggere

Due appartamenti su cinque livelli con piscina sul tetto

Eclisse
Dalla demolizione e ricostruzione con ampliamento del 40% di un edificio esistente sono nati due appartamenti destinati a due famiglie. La nuova costruzione non trascura aspetti quali sostenibilità e risparmio energetico, nel rispetto del Protocollo Itaca. Siamo nel centro storico di Porto San Giorgio (Fermo), cittadina affacciata sul mare e sogget...
Continua a leggere

Entro il 2030 edifici a emissioni zero: le proposte UE

Entro il 2030 edifici a emissioni zero: le proposte UE
Il 25 Ottobre il Consiglio Europeo ha raggiunto un accordo su una proposta di revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia. Tutti i nuovi edifici nell'Unione europea dovranno essere a emissioni zero entro il 2030, quelli già esistenti dovranno diventarlo entro il 2050, anno importante il 2033, entro il quale il consumo medio...
Continua a leggere

Sanicondens Deco⁺ di Sanitrit: la pompa per condense

sanicondens deco
Sanicondens Deco⁺ di Sanitrit marchio leader a livello mondiale nel settore degli apparecchi sanitari di SFA Group, è la pompa per condense progettata appositamente per lo smaltimento delle acque reflue delle caldaie a condensazione con potenza massima 25 Kw.  Particolarmente compatta e silenziosa, Sanicondens Deco⁺è ideale per caldaie install...
Continua a leggere

La rubinetteria Ritmonio per il progetto Gràcia House

La rubinetteria Ritmonio per il progetto Gràcia House
Reinterpretare gli spazi di un edificio storico per adeguarli alle esigenze della vita contemporanea. La rubinetteria Ritmonio per il progetto Gràcia House di Veronica Mimoun, a Barcellona. Gràcia House di Barcellona è un tipico esempio di casa modernista, accuratamente ristrutturata e reinterpretata secondo le moderne esigenze di vita da Veronica ...
Continua a leggere

Impianto di riscaldamento a pavimento, conviene?

riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento è diventata un'opzione sempre più utilizzata per le nuove abitazioni, poiché rappresenta un' ottima combinazione tra il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Anche nelle ristrutturazioni viene spesso presa in considerazione come valida alternativa ai termosifoni tradizionali. I benefici del riscaldamento a...
Continua a leggere

Beko presenta la nuova lavastoviglie della gamma beyond con sistema autodose

Beko presenta la nuova lavastoviglie della gamma beyond con sistema autodose
 Nuovo design, sistema autodose, nuove tecnologie e funzioni di lavaggio Il 2022 sarà un anno di grandi novità per Beko e vedrà nella presentazione della nuova Gamma Beyond la sua più importante protagonista. Tutti i prodotti di questa linea si caratterizzeranno per un design che li accomunerà con dettagli fortemente distintivi e caratterizzan...
Continua a leggere

Il microcappotto termico: come risparmiare sulle bollette

Il microcappotto termico: come risparmiare sulle bollette
Quando si parla di microcappotto termico, si fa riferimento ad una tecnica efficace di isolamento termico e di efficientamento degli edifici per quanto riguarda il risparmio energetico. Prende il nome di "microcappotto" poiché presenta uno spessore inferiore rispetto a quello del cappotto termico tradizionale, garantendo però allo stesso modo una r...
Continua a leggere

Novità Conto Termico 2021

Novità Conto Termico 2021

Il Conto Termico, istituito nel Decreto Ministeriale 28/12, è uno strumento grazie al quale imprese, privati e Pubbliche Amministrazioni vengono incentivati ad eseguire interventi di efficientamento energetico e di produzione di energia ricavabile da fonti rinnovabili.

Questo strumento si sta diffondendo in modo graduale ma c'è già un incremento di richiesta a partire dal 2019 rispetto all'anno precedente pari al 23%.

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) controlla il Conto Termico, in particolare ha il compito di destinare ed erogare un contributo, seguendo quelli che sono i criteri dettati dalla legge.
Lo Stato, infatti, msovvenzione un fondo di 900 milioni di euro (di cui 200 milioni riservati esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni) per il Conto Termico, con un recupero fiscale del 65% della spesa sostenuta per chi usufruisce di questo strumento.

Indispensabile è il possesso della Certificazione Ambientale: questo documento, voluto dalla Comunità Europea, attesta che i lavori svolti in un determinato ambiente non avranno un forte impatto sull’ecosistema presente e che verranno eseguiti nel pieno rispetto dell’ambiente.

Quali novità ci sono...
Vista l'emergenza sanitaria, è stato aggiornato nel mese di luglio 2020 il Contatore del Conto Termico nel mese di luglio 2020 utilizzato per monitorare i dati riguardanti gli incentivi.

Questi dati hanno riscontrato un andamento nel secondo semestre del 2020 molto simile all’andamento del primo semetre. Infatti, nel primo semstre del 2020 sono stati impegnati 265 milioni di euro, dei quali  175 milioni di euro sono stati destinati ad interventi eseguiti da parte di privati e 91 milioni di euro, invece, alle Pubbliche Amministrazioni.

Le modifiche apportate nel Conto Temico 2.0 riguardano in primo luogo, i beneficiari dell'incentivo.
Oggi infatti, oltre alle Pubbliche Amministrazioni (compresi gli Istituti Autonomi Case Popolari e le Cooperative di Abitanti presenti all’interno dell’Albo delle Cooperative) e soggetti privati (cittadini e imprese), anche le società in house e le cooperative di abitanti possono presentare la domanda.

I destinatari potranno quindi inoltrare direttamente la domanda oppure appoggiarsi su imprese che forniscono tutte quelle prestazioni utili per realizzare interventi di riqualificazione energetica, cioè le cosiddette ESCo (Energy Service Company).

Quando una P.A. ed un privato vogliono usufruire del Conto Termico sottoscrivono due contratti distinti: infatti, le Pubbliche Amministrazioni inoltrano una richiesta di prestazione energetica, invece i soggetti privati di servizio di energia.

La domanda per il Conto Termico va fatta sul portale del GSE, dopo essersi inscritti e dopo aver completato tutti gli interventi necessari bisogna inoltrare la domanda al GSE (nella sezione apposita del Conto Termico) per ottenere l’incentivo. Affinchè la domanda venga presa in carico il richiedente dovrà inoltrarla facendo attenzione che non passino più di 60 giorni dalla fine dei lavori.
Alla domanda bisogna allegare il documento di identità del soggetto richiedente, delega, nel caso in cui la domanda dovesse presentarla un soggetto diverso da colui che ha beneficiato degli interventi, autorizzazione firmata dal proprietario che ha consentito di realizzare l’intervento su un determinato edificio e fattura che attesti che ci sono stati realmente degli interventi

Ulteriori modifiche...
Altre modifiche apportate riguardano l'aumento della dimensione degli impianti e l'ampliamento dell’elenco dei lavori ammessi, come la sostituzione dell’illuminazione interna o ad esempio il Building Automation. Per quanto riguarda gli incentivi, le rate verranno erogate in un’unica soluzione passando da 600 euro a 5.000 euro e la procedura che deve essere seguita per presentare la domanda prevede tempi burocratici più veloci.
Anche gli incentivi sono aumentati nel 2021: raggiungono il 65% per interventi eseguiti su edifici nZEB ed il 40% per interventi di isolamento termico. Inoltre, chi abbina i lavori di isolamento termico ad una qualsiasi tipologia di installazione (impianto solare termico, caldaia a condensazione, eccetera) avrà un incentivo fino al 50% mentre chi sceglie di realizzare impianti e apparecchi la percentuale ottenibile arriva al 65%.

Il 100% della spesa sostenuta è destinato a chi farà eseguire una Diagnosi Energetica dell’edificio per il conseguimento dell’APE.

In particolare, gli interventi che beneficiano del Conto Termico sono opere che riguardano nstallazione di nuovi serramenti, sostituzione dei vecchi impianti di riscaldamento con quelli a condensazione, installazione di impianto fotovoltaico e tutti quegli interventi il cui fine è di incrementare il potere isolante dell’involucro edilizio (isolamento termico).

Anche le spese sostenute per quanto riguarda la certificazione energetica APE rientrano tra le spese che beneficiano di questo contributo.

Il Conto Termico è quindi un incentivo; infatti il totale che deve essere corrisposto viene erogato mediante bonifico bancario direttamente sul conto del soggetto richiedente.

 

A cura di Geom. Lucia Coviello - Edilsocialnetwork