Gare di progettazione oltre 140mila euro: OICE pubblica il disciplinare-tipo aggiornato al Correttivo Appalti

OICE, l’Associazione delle Società di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica, ha pubblicato una proposta di disciplinare-tipo per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura di importo superiore a 140.000 euro. Il documento, destinato alle stazioni appaltanti, è stato aggiornato in conformità con le novità introdotte dal Decreto Correttivo del Codice dei contratti pubblici (DLgs 209/2024), entrato in vigore il 31 dicembre 2024.
Un disciplinare-tipo per procedure aperte oltre 140.000 euro
La proposta dell’OICE è rivolta alle procedure aperte di importo superiore a 140.000 euro e si basa sul Bando tipo 1 aggiornato dall’Anac nel 2023. Il documento ne adegua le previsioni alle specificità dei servizi di ingegneria e architettura, integrandole con le indicazioni ancora applicabili del nuovo Codice, come risultanti dal Correttivo, e contenute nelle Linee guida n. 1 del 2016, successivamente aggiornate nel 2019.
L’obiettivo dell’iniziativa è fornire alle stazioni appaltanti uno schema chiaro e aggiornato per l’affidamento dei servizi di progettazione, garantendo maggiore trasparenza, equità e conformità alle nuove disposizioni normative.
Le principali novità introdotte
Il disciplinare-tipo elaborato dall’OICE introduce diverse innovazioni, con particolare attenzione all’equo compenso. Tra gli aspetti più rilevanti si segnalano:
– Ripartizione dell’importo a base di gara: l’importo viene suddiviso in due quote, una fissa (65%) e una assoggettabile a ribasso (35%), garantendo una maggiore tutela economica per i professionisti coinvolti.
– Nuova formula per il calcolo dei punteggi economici: il disciplinare introduce una formula specifica per la valutazione delle offerte economiche, assicurando criteri di aggiudicazione più equilibrati.
– Ampliamento dell’arco temporale di riferimento per la comprova dei requisiti:
– 10 anni per i requisiti di capacità tecnico-professionale;
– i migliori tre anni dell’ultimo quinquennio per i requisiti di capacità economico-finanziaria.
Un passo avanti per la qualità della progettazione pubblica
Con questa iniziativa, l’OICE fornisce un supporto concreto alle stazioni appaltanti, contribuendo a una maggiore standardizzazione delle procedure di gara per i servizi di ingegneria e architettura. Il nuovo disciplinare-tipo rappresenta un passo avanti nella direzione della qualità, della trasparenza e della valorizzazione del lavoro dei professionisti, in linea con le più recenti disposizioni normative.
Le stazioni appaltanti potranno adottare questo schema come riferimento per garantire affidamenti conformi alle nuove regole e alle esigenze del settore, promuovendo al contempo la competitività e l’equità nei contratti pubblici.
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