“Il piano utile”: l’urbanistica torna protagonista per città più vivibili, sane e sicure

Dal 22 al 24 maggio Roma ospita il XXXII Congresso dell’INU. Il presidente Michele Talia: “Basta scorciatoie come il Salva Milano, è tempo di una riforma urbanistica nazionale”

Restituire all’urbanistica il ruolo centrale che le spetta nella costruzione di città migliori, capaci di rispondere alle sfide del presente. È questo il cuore del XXXII Congresso dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), intitolato “Il piano utile”, che si terrà a Roma dal 22 al 24 maggio, con sedi presso la Casa dell’Architettura e l’Università La Sapienza.
L’obiettivo è ambizioso ma necessario: superare il pregiudizio secondo cui la pianificazione urbana sarebbe un ostacolo burocratico, e mostrare invece quanto sia determinante per la vivibilità, la sicurezza e la sostenibilità delle nostre città. Una sfida tanto più urgente in un’epoca segnata da profonde trasformazioni ambientali e sociali.

Un congresso tra opportunità e riforme
“Il momento è propizio – afferma il presidente dell’INU Michele Talia – perché da un lato perde quota la fiducia in scorciatoie normative come il cosiddetto ‘Salva Milano’, e dall’altro si afferma tra istituzioni e politica la consapevolezza che una riforma urbanistica di respiro nazionale sia ormai imprescindibile”.
Il riferimento è a provvedimenti d’emergenza che, secondo Talia, sacrificano la visione a lungo termine per soluzioni parziali e spesso inefficaci. Per contrastare questa deriva, l’INU ha già presentato nel luglio scorso una propria proposta di legge, frutto di un ampio percorso partecipativo, con l’obiettivo di riformare in profondità strumenti e priorità della pianificazione.

Verso una nuova idea di città
Il Congresso sarà l’occasione per rilanciare questa visione, puntando su una pianificazione capace di generare risultati concreti: spazi urbani più equi, servizi più efficienti, una sostenibilità ambientale reale. “La pianificazione – sottolinea Talia – non deve essere solo un adempimento normativo, ma un motore di miglioramento tangibile della qualità della vita urbana”.

Programma e protagonisti
Il 22 maggio sarà dedicato alla Rassegna Urbanistica del Lazio, mentre i lavori congressuali veri e propri si terranno il 23 maggio, con la partecipazione di esponenti politici, rappresentanti istituzionali e attori del mondo associativo e professionale. Il 24 maggio sarà invece il giorno dell’Assemblea dei soci INU, ospitata presso l’Università di Roma “La Sapienza”.
Nel cuore di Roma, nel suggestivo scenario dell’Acquario Romano, urbanisti, amministratori e cittadini saranno chiamati a ripensare il futuro delle città italiane. Un futuro in cui la pianificazione torni ad essere, finalmente, uno strumento utile e condiviso.