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Il Parco di Ricerca, Tecnologia e Innovazione di Sharjah supporta le startup green

Il prossimo novembre si svolgerà a Dubai, COP28, la ventottesima Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il Parco di Ricerca, Tecnologia e Innovazione di Sharjah (SRTIP) sostiene progetti di startup green, che siano in linea con la lotta ai cambiamenti climatici e agli obiettivi di COP28.

Uno degli obiettivi più ambiziosi di COP28 è raggiungere un taglio delle emissioni globali del 43% entro il 2030, obiettivo che vede anche il SRTIP tra i promotori di misure a questo riguardo. Infatti, gli Emirati Arabi Uniti sono fra i primi Paesi a livello mondiale, ad aver lanciato - già lo scorso novembre - un percorso nazionale Net Zero, da raggiungere entro il 2050. Da poco il Gabinetto degli Emirati Arabi Uniti ha approvato il Terzo Aggiornamento dei Secondi Contributi Nazionali Determinati (NDC) in accordo con il Ministero dei Cambiamenti Climatici e dell'Ambiente (MOCCAE) con indicati quelli che saranno i passaggi, per raggiungere il taglio del 40% delle emissioni.

Tutti i settori domestici, all'interno degli UAE, dalla produzione di energia, all'industria, ai trasporti fino all'edilizia andranno a coordinarsi per raggiungere gli obiettivi in relazione alle emissioni grazie a numerosissimi investimenti che il Paese compirà nel corso dei prossimi 7 anni.

Il Parco di Sharjah, emirato in notevole ascesa e hub vivace dell'industria e della tecnologia, si allinea agli obiettivi di COP28 e della politica interna perseguita dagli UAE: già da tempo, lavori agli obiettivi di riduzione dell'impronta del carbonio e di sviluppo di infrastrutture sostenibili. Di spicco è il progetto nato in collaborazione con l'Università Americana di Sharjah per l'energia verde dell'idrogeno. Una delle startup del Parco sta lavorando allo sviluppo di una tecnologia brevettata per ringiovanire i motori a combustione e ridurre così le emissioni.

Il Parco è anche coinvolto in progetti di agricoltura sostenibile e dello sviluppo di serre sostenibili; è impegnato in progetti di sviluppo di veicoli alimentati ad energia solare e all'impiego di energia green come carburante, insieme ad altre aziende e partner.

Ancora, il Parco è impegnato in diversi progetti di mobilità e sistemi di trasporto sostenibili: in atto una collaborazione con Lightyear, prima auto solare pronta per la produzione su scala mondiale e l'auto da corsa solare Megalux. SRTIP supporta anche startup che stanno per mostrare una nuova linea di biciclette elettriche. Una realtà emiratina del Parco si sta occupando di creare un adattamento dei veicoli esistenti dalla benzina al sistema elettrico.

"SRTIP è desideroso di sfruttare la COP28 per mostrare il nostro ecosistema unico agli investitori globali. Invitiamo investitori e startup a esplorare il nostro ecosistema e a farne parte. Crediamo che la COP28 rappresenti un punto di svolta nella storia degli Emirati Arabi Uniti poiché il mondo sarà in grado di vedere gli enormi risultati di questa nazione nella sostenibilità e nell'economia verde. SRTIP è orgogliosa di sostenere questo mega-evento globale" ha dichiarato Hussain Al Mahmoudi, CEO di SRTIP.

La tematica della sostenibilità ambientale, soprattutto nell'anno di COP28 a Dubai, ha assunto ormai un valore prioritario in tutti i Paesi e in tutti i settori. Edilsocialexpo Emirates 2023 (9-11 ottobre 2023, Expo Centre Sharjah) vuole alimentare il dialogo: traccia principale, attorno alla quale si svilupperanno talk e speeches sarà "Progettare in Armonia con l'Ambiente: Sostenibilità, Pianificazione, Costruzione".

Percepita la forte sensibilità che ormai la questione ambientale suscita non solo nel Middle East ma a livello globale, Edilsocialexpo vedrà talk specifici svilupparsi sul City Planning, Sviluppo e Innovazione, Infrastrutture e Mobilità. Alla base quindi, nuovi approcci per una architettura biofilica, per materiali all'avanguardia e circolari e sistemi di trasporto innovativi e sostenibili.

Edilsocialexpo vuole rivoluzionare il concept di fiera tradizionale: coinvolti i Progettisti insieme alle Aziende che Realizzano i progetti dei settori di Architettura, Design, Arredamento ed Edilizia. I merceologici di riferimento sono Edilizia e Materiali, Impianti e Climatizzazione, Software e BIM.

Obiettivo è creare o consolidare relazioni e collaborazioni lavorative attraverso un calendario di appuntamenti e incontri B2B a cui partecipano gli espositori insieme a delegati, business developer, buyer, agenti, agenzie real-estate, imprenditori e partner del Middle East e di respiro internazionale.

La Direzione artistica è a cura dell'architetto e designer Massimo Iosa Ghini, Ambassador of Italian Design: l'Art Director coordinerà le attività formative, i concorsi di progettazione e la sezione talk.

In veste di Moderatore ufficiale dei talk multi-relatore, ci sarà l'interior designer e conduttore televisivo Andrea Castrignano.

Scopri come diventare espositore: www.edilsocialexpo.it

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