Prestazioni energetiche degli edifici: nuovi requisiti minimi
L'attuale DM 26 giugno 2015, vedrà presto un aggiornamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE): verranno introdotti nuovi requisiti minimi per quanto riguarda le prestazioni energetiche degli edifici. Nuove disposizioni anche in materia di sicurezza antincendio, rischio sismico e pompe di calore.
Il Sottosegretario all'Ambiente e Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, lo scorso 26 luglio ha risposto ad un'interrogazione posta in Commissione Ambiente della Camera, dalla deputata Ilaria Fontana.
L'interrogazione scritta recava la richiesta di dimostrare se si è provveduto o si provvederà all'aggiornamento dei requisiti minimi di performance dei sistemi di climatizzazione invernale, estiva e di produzione di acqua calda sanitaria, in linea con gli obiettivi fissati dall'Unione Europea per il 2030.
La risposta fa riferimento al fatto che l'update richiesto, si rende necessario alla luce della normativa europea sull'eco-progettazione e sull'etichettatura energetica, che si basa su performance stagionali più che sui rendimenti e prestazioni puntuali. I progetti di efficientamento energetico svolgeranno un ruolo chiave nel processo di decarbonizzazione dell'economia e nella promozione di fonti rinnovabili.
Il Sottosegretario ha spiegato che lo Schema di Decreto interministeriale è stato predisposto ed è in fase di condivisione, recante Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici, così come previsto dall'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 19 agosto 2005, n.192. Questo costituisce un aggiornamento del precedente decreto ministeriale.
Lo schema di Decreto introduce nuove disposizioni che riguardano i sistemi tecnici per l'edilizia, al fine di favorire l'installazione di tecnologie più efficienti e a prevedere sistemi avanzati di regolazione e controllo. Viene anche introdotta una disciplina che tende a favorire il benessere termo-igrometrico degli ambienti interni, la sicurezza in caso di incendio e la limitazione dei rischi legati all'attività sismica.
Nella risposta del Sottosegretario, sono inoltre riportare disposizioni sull'integrazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici negli edifici e vengono aggiornati i requisiti per le pompe di calore, a seguito del nuovo approccio verso l'Ecodesign.
Sulle tempistiche però, occorrerà portare pazienza: il provvedimento prevede il concerto del MIT, oltre che del MASE e del Ministero della Difesa. Inoltre, è prevista anche che venga acquisita l'intesa della Conferenza unificata.
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