Asseverazioni Superbonus Antisismico: guida per l’invio delle informazioni al Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche

Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni del Decreto Superbonus, chi realizza lavori di efficientamento energetico e antisismico deve inviare le asseverazioni Superbonus al Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche. Il portale, gestito dal Dipartimento Casa Italia, è stato creato per monitorare l’andamento delle agevolazioni fiscali e la conformità dei lavori svolti. Ecco le istruzioni su come inviare i dati aggiuntivi richiesti per chi ha eseguito lavori nel 2023 e 2024.
Chi deve inviare le asseverazioni?
Il Decreto Superbonus impone l’invio delle informazioni aggiuntive alle asseverazioni per chi:
– Ha presentato la CILAS o richiesto il permesso di costruire entro il 31 dicembre 2023, ma non ha ancora concluso i lavori;
– Ha iniziato i lavori a partire dal 1° gennaio 2024 con la presentazione della CILAS o il permesso di costruire.
Come caricare le asseverazioni sul portale
I professionisti incaricati devono caricare le asseverazioni sul Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche, seguendo queste fasi:
1. Accesso all’area riservata: è necessaria l’autenticazione tramite SPID. Possono accedere i tecnici iscritti agli ordini professionali (CNI, CNG, CNPI, CNAPPC).
2. Caricamento delle asseverazioni: per ora, il portale accetta solo asseverazioni relative alla progettazione. In futuro, sarà possibile caricare anche quelle relative ai SAL (Stato Avanzamento Lavori) e al collaudo finale.
3. Dati aggiuntivi: devono essere inseriti i dati catastali dell’immobile, l’ammontare delle spese sostenute e previste, e le percentuali delle detrazioni spettanti.
Risposte ai dubbi e FAQ
Per chiarire i dubbi comuni, sul portale sono disponibili delle FAQ, che spiegano:
– Dati catastali: è possibile inserire più particelle catastali associate alla stessa pratica, facilitando così la gestione di immobili complessi.
– Progetti non conclusi:le asseverazioni prodotte in anni precedenti possono essere caricate per i progetti non conclusi al 1° gennaio 2024.
Tempistiche per l’invio
I progettisti devono rispettare le seguenti scadenze per l’invio delle asseverazioni:
– Entro il 31 ottobre 2024:per le informazioni relative ai SAL approvati entro il 1° ottobre 2024.
– Entro 30 giorni dall’approvazione del SAL:per i SAL approvati dopo il 1° ottobre 2024.
Sanzioni per il mancato invio
Chi non adempie agli obblighi di comunicazione è soggetto a:
– Sanzione di 10.000 euro:per i lavori con CILAS o permesso di costruire presentati entro il 29 marzo 2024.
– Decadenza dall’agevolazione fiscale:per i lavori che iniziano dal 30 marzo 2024 senza l’invio della documentazione richiesta.
L’obbligo di comunicazione delle asseverazioni al Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche è essenziale per usufruire delle detrazioni fiscali del Superbonus antisismico. Adempiere a queste prescrizioni evita sanzioni e assicura la conformità dei lavori svolti.
Risposte