Generico
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Cerca parola esatta
Tipologia
Seleziona tutti
Articoli
Prodotti
Pagine Aziendali
Generico
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Cerca parola esatta
Tipologia
Seleziona tutti
Articoli
Prodotti
Pagine Aziendali

Bonus elettrodomestici 2025: come ottenere il voucher del 30% per sostituire i vecchi apparecchi

Con l’obiettivo di incentivare la sostituzione degli elettrodomestici obsoleti con modelli a maggiore efficienza energetica, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha ufficialmente avviato il Bonus elettrodomestici 2025. Il contributo, che prevede un voucher pari al 30% del costo di acquisto e fino a un massimo di 100 euro (200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro), entrerà in vigore nelle prossime settimane, una volta completata l’attivazione della piattaforma online.

Come funziona il bonus?
Il meccanismo del bonus si basa su una filiera organizzata in tre fasi: adesione dei produttori, registrazione dei venditori, e infine, richiesta del voucher da parte dei consumatori.
I produttori interessati devono inviare la propria adesione via PEC a Invitalia, accompagnata dalla firma del legale rappresentante e da un documento di identità. Potranno partecipare solo i produttori iscritti nel registro europeo EPREL o quelli che producono piani cottura, per i quali non è necessaria la registrazione.
Dopo la verifica della documentazione, i produttori approvati potranno caricare i propri modelli incentivabili sulla piattaforma. A loro volta, i venditori dovranno registrarsi digitalmente e inserire dati bancari, punti vendita fisici e online, e referenti.

La richiesta del voucher da parte dei consumatori
Gli utenti finali potranno accedere alla piattaforma tramite SPID, CIE o app IO, e presentare domanda di voucher, dichiarando di sostituire un vecchio elettrodomestico con uno nuovo di classe energetica superiore. Sarà obbligatorio consegnare il vecchio apparecchio al venditore per consentirne lo smaltimento secondo le norme sul riciclo.
Il voucher, una volta ottenuto, avrà validità di 15 giorni. Il valore massimo sarà di 100 euro, elevato a 200 euro per chi rientra nella soglia ISEE prevista. Il venditore applicherà lo sconto direttamente in fattura e sarà poi rimborsato dal sistema.

Quali prodotti sono incentivati
Il bonus riguarda sette categorie di elettrodomestici: lavatrici, lavastoviglie, asciugabiancheria, forni, cappe da cucina, frigoriferi e congelatori, e piani cottura. Gli apparecchi devono essere prodotti in uno stabilimento situato nell’Unione Europea e rispettare specifici standard energetici stabiliti dal decreto.

Il quadro normativo e i prossimi passi
Introdotto con la Legge di Bilancio 2025, il bonus ha subito una revisione in seguito alla conversione del Decreto Bollette, per meglio adattarsi alle dinamiche del mercato europeo. Il DM del 3 settembre 2025 ha stabilito i criteri di concessione, mentre quello del 22 ottobre ha definito le modalità operative.
Ora si attende solo la comunicazione ufficiale del Mimit sulla data di attivazione della piattaforma, gestita da PagoPA. Le risorse disponibili ammontano a 48,1 milioni di euro, e i contributi verranno erogati fino a esaurimento fondi, secondo l’ordine cronologico delle domande.

Un’opportunità da non perdere
Il Bonus elettrodomestici 2025 rappresenta una concreta opportunità per i consumatori di risparmiare sull’acquisto di apparecchi più efficienti, contribuendo allo stesso tempo alla riduzione dei consumi energetici e all’impatto ambientale.

Articoli Correlati

Articoli recenti

Risposte