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Superbonus Condomini: Nuove Speranze di Proroga con Emendamenti FI e M5S al DDL Anticipi

Il Superbonus Condomìni, in scadenza il 31 dicembre 2023, continua a catalizzare l'attenzione del panorama politico italiano. In questa fase cruciale, Forza Italia e il Movimento 5 Stelle hanno presentato tre emendamenti al disegno di legge di conversione del Decreto "Anticipi". Tali emendamenti, ora all'esame della Commissione Bilancio del Senato, mirano a estendere la fruizione del Superbonus al 110% o al 90% fino al 30 giugno 2024 per i condomìni il cui cantiere è in uno stato avanzato.

Il Contesto Attuale
La data di scadenza imminente e la prospettiva di una riduzione dell'aliquota del Superbonus al 70% a partire dal 1° gennaio 2024 hanno sollevato preoccupazioni tra i condomìni coinvolti in lavori di riqualificazione edilizia. Le proposte di proroga puntano a fornire una boccata d'ossigeno a questi progetti, riconoscendo l'importanza del Superbonus nel sostenere l'economia e promuovere interventi di ristrutturazione.


Emendamenti in Discussione
Forza Italia e il Movimento 5 Stelle hanno presentato emendamenti che cercano di definire i criteri per beneficiare della proroga. Entrambi concordano sulla scadenza al 30 giugno 2024, ma differiscono sulla percentuale dei lavori completati entro il 31 dicembre 2023. Forza Italia propone il 60%, mentre il Movimento 5 Stelle offre una soluzione più inclusiva con il 30%.


L'emendamento di Forza Italia include anche una stima dei costi della proroga, fissando l'importo a 880 milioni di euro (220 milioni di euro per ogni anno dal 2024 al 2027). La proposta prevede di coprire questi costi attraverso un aumento significativo della web tax, un'imposta che colpisce il fatturato delle imprese non residenti nel territorio italiano.


Posizioni Divergenti
Mentre il governo ha esposto una posizione di opposizione alla proroga del Superbonus, all'interno della maggioranza stessa emergono opinioni divergenti sull'argomento. La questione è dibattuta anche dall'opposizione e dagli operatori del settore delle costruzioni, generando incertezza sulla decisione finale.


Richieste dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance)
In un'audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato, l'Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) ha ribadito la necessità di una proroga limitata per i lavori condominiali in corso. L'Ance ha sottolineato il ruolo chiave del Superbonus nel rilancio economico e nella riqualificazione del patrimonio edilizio.


Ulteriori Misure Contenute nel DDL di Bilancio 2024
Il DDL di Bilancio 2024 contiene misure che hanno generato preoccupazioni e critiche. Tra queste, l'aumento della ritenuta sui bonifici dall'8% all'11%, che potrebbe impattare sulla liquidità delle imprese, e il controllo sulle rendite catastali, volto a verificare l'aumento del valore degli immobili sottoposti a lavori di efficientamento energetico e miglioramento antisismico.


Prospettive
L'esito della votazione degli emendamenti sarà cruciale per determinare se i condomìni avranno la possibilità di continuare a beneficiare delle detrazioni al 110% o al 90%. La decisione avrà profonde ripercussioni sull'economia e sulla riqualificazione edilizia. Nonostante il precedente boccio degli emendamenti simili a settembre, la pressione per ottenere una proroga persiste, e ora si attende di vedere se il governo manterrà la sua posizione di chiusura o cederà alle richieste di estensione dei benefici del Superbonus Condomìni.

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