Piano 'Climaborough': taglio di CO2 nelle città
Il progetto denominato 'Climaborough' ha come scopo il trovare soluzioni che consentano alle città italiane di ridurre drasticamente ed eliminare la produzione di CO2.
Punto focale del progetto sarà trovare nuovi approcci e soluzioni nel processo di pianificazione urbana e favorire così la transizione climatica e l'adeguamento ecosostenibile delle città. Si presterà particolare attenzione ai settori di infrastrutture, energia, rifiuti ed economia circolare. L'obiettivo finale è raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, come previsto dalla stessa Unione Europea.
Climaborough parte dall'Italia ed è sovvenzionato da Horizon Europe, programma di ricerca europeo che fornirà un contributo economico pari a circa 11 milioni di euro ( a fronte di un costo totale di 11,4 milioni). Verranno coinvolti 15 Paesi europei e 28 partner.
A guidare il progetto sarà Anci Toscana, che andrà a coordinare le 8 città leader coinvolte a livello europeo: Torino (Italia), Atene e Ioannina (Grecia), Differdange (Lussemburgo) , Grenoble (Francia), Sofia (Bulgaria), Cascais (Portogallo) e Maribor (Slovenia). Inoltre, tra i partecipanti figurano anche il Politecnico di Milano, il Comune di Torino e la Fondazione Links-Leading Innovation & Knowledge for society, con sede a Torino.
Durante i primi 6 mesi di progetto, le città coinvolte andranno a programmare un piano di sfide unito a soluzioni per intervenire positivamente sulle emissioni. A luglio 2023, Anci Toscana, che coordina il progetto, aprirà una fase di colloquio con il mondo dell'imprenditoria e delle start-up europee, per un confronto sulle sfide proposte in ambito climatico. Verrà poi indetto un bando europeo che aggiudicherà in totale 3 milioni di euro. I fondi garantiranno interventi sulle politiche urbanistiche delle città, con provvedimenti su trasporti e mobilità,sulla riduzione delle emissioni fino a raggiungere un taglio del 100% delle emissioni entro il 2050.
I 3 aspetti su cui si baserà il progetto al fine di implementare nuove tecnologie e innovazioni per la progettazione urbana, sono i seguenti:
- Il Climate Sandbox: permetterà un disbrigo facilitato da un punto di vista legale e amministrativo dell'utilizzo delle soluzioni alternative per catturare le emissioni di CO2;
- Il ClimHub: promuoverà la diffusione omogenea delle soluzioni sostenibili per contrastare la minaccia climatica, includendo l'apporto di start-up, enti locali e solution provider;
- Il Climate Service: consentirà la raccolta e utilizzo di dati relativi alle condizioni climatiche come trend, analisi economiche, valutazioni e informazioni per studiare la migliore metodologia di intervento a favore della collettività.
Il progetto Climateborough è iniziato lo scorso 1° gennaio e prevede il suo espletamento entro il 31 dicembre 2026.
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