3 minuti di lettura (507 parole)

ENEA: studio sul fotovoltaico sui tetti residenziali

ENEA ha pubblicato uno studio sulla rivista open access Energies sul fotovoltaico installato sui tetti residenziali.

Secondo la stima, per soddisfare il fabbisogno elettrico residenziale a livello nazionale occorrerebbe installare pannelli fotovoltaici sul 30% della superficie totale dei tetti. Questo dimostra il grande potenziale del fotovoltaico in Italia. Infatti, si stima che dal 2030 al 2050 verrebbe raggiunto il fabbisogno energetico elettrico impiegandolo sugli edifici a uso residenziale.

Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano e coautore dello studio insieme al collega Domenico Palladino, ricercatore dello stesso laboratorio, commenta:"Nel nostro Paese gli edifici ad uso residenziale sono oltre 12 milioni con una superficie complessiva dei tetti di circa 1.490 chilometri quadrati, di cui 450 chilometri quadrati, pari appunto al 30% circa, potrebbero avere caratteristiche adeguate all'installazione di pannelli fotovoltaici".

Nello studio viene mostrano come, se si ipotizzasse di occupare per intero i 450 chilometri quadrati di riferimento, potrebbero essere generati oltre 79.000 GWh di energia elettrica, per una potenza complessiva di 72 GW.

ENEA fa comunque presente che gli scenari più probabili mostrerebbero che la potenza fotovoltaica installata potrebbe essere pari a solo 6GW e andare a costituire appena l'11.5% dell'obiettivo nazionale fissato a 52 GW di nuova capacità fotovoltaica fino al 2030. Al 2050, viene stimato che la produzione di energia elettrica dal fotovoltaico potrebbe coprire in teoria meno del 40% del fabbisogno nazionale, andando però ad avere diversi impatti a livello regionale. Infatti, Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia potrebbero avvicinarsi agli obiettivi collettivi anche con strategie più cautelative; mentre le altre regioni dovrebbero necessariamente attuare strategia più spinte.

"Per sostenere e promuovere il fotovoltaico sui tetti serve rimodulare gli incentivi o adottare nuove azioni su base regionale. Per questo abbiamo definito un nuovo indice(Regional Potential Index, il rapporto fra potenza fotovoltaica installata e il massimo teorico che potrebbe essere installato sulle superficie ottimale calcolata del tetto,ovvero 450 chilometri quadrati), che misura il potenziale fotovoltaico di ciascuna regione e che potrebbe essere di supporto ai decisori politici e agli enti locali per adottare strategie energetiche sempre più efficaci e specifiche per ogni singolo territorio".

ENEA ha riportato che secondo una stima, al 2050 nel Nord-ovest (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia) si arriverebbero a produrre più di 5.500 GWh di energia elettrica attraverso il fotovoltaico sui tetti, andando a soddisfare fino al 50% del fabbisogno residenziale. Nel Nord-est (ovvero Trentino, Friuli-Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna) si superebbe il 50% del fabbisogno residenziale, con una produzione di 7.100 GWh. Nelle regioni del Centro (Toscana, Umbria, Marche e Lazio) si scenderebbe a 40%. Nel Sud e nelle isole invece, la copertura del fabbisogno raggiungerebbe percentuali sempre più basse.

I ricercatori di ENEA concludono: "Negli ultimi anni sono stati realizzati molteplici interventi di efficientamento energetico del nostro patrimonio edilizio, ma molto rimane da fare: gli edifici residenziali sono responsabili ancora del 12% delle emissioni e del 30% del fabbisogno energetico complessivo del nostro Paese soprattutto a causa della climatizzazione e delle scarse prestazioni termiche dell'involucro edilizio".

Copyright

© Edilsocialnetwork

Buyer Ufficiale di Edilsocialexpo Emirates 2023: H...
Chaise Longue o Pouf? Pezzi unici dallo spirito in...

Forse potrebbero interessarti anche questi articoli

Accettando accederai a un servizio fornito da una terza parte esterna a https://www.edilsocialnetwork.it/