Generico
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Cerca parola esatta
Tipologia
Seleziona tutti
Articoli
Prodotti
Pagine Aziendali
Generico
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Cerca parola esatta
Tipologia
Seleziona tutti
Articoli
Prodotti
Pagine Aziendali

Tecnologie innovative per tutelare il Ponte delle Torri a Spoleto

ca332973fc363da77aefed58534dcd5c_XL.jpg

ca332973fc363da77aefed58534dcd5c_XL.jpg

Un avanzato sistema di analisi e controllo messo a punto dall’ENEA sarà applicato al Ponte delle Torri di Spoleto per definire i necessari interventi di salvaguardia.

Per la valutazione della vulnerabilità dell’opera tardo-medievale saranno integrate diverse tecnologie, già utilizzate dall’ENEA per il monitoraggio delle fessurazioni del Duomo di Orvieto: una rete sismica localededicata al monitoraggio del ponte; il rilievo satellitare da costellazione Cosmo-Skymed per il monitoraggio nel tempo delle deformazioni; indagini non distruttive della struttura; droni equipaggiati di speciali telecamere per effettuare la scansione di dettaglio per la mappatura completa delle lesioni. I dati raccolti saranno impiegati per la realizzazione di un database della sismicità locale.

“Il Ponte delle Torri di Spoleto è stato scelto come ‘test site’  nell’ambito del progetto RoMA[1]ideato per fornire supporto tecnico alle Amministrazioni Locali per le emergenze ambientali – spiega l’esperto dell’ENEA ing. Gerardo de Canio.  Il progetto sviluppato con il contributo del Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR) vede la partecipazione di partner pubblici e privati”.

“Al termine del progetto, Comune di Spoleto prenderà in gestione le tecnologie implementate e si impegnerà a continuare le attività di monitoraggio e di acquisizione dei dati. Queste attività – prosegue l’esperto – costituiranno un’opportunità per nuove professionalità e occupazione ad alto valore aggiunto sul territorio”.

Da oltre venti anni l’ENEA è impegnata in attività volte alla conoscenza, conservazione, fruizione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, per conto di organismi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di Enti locali, di Istituzioni pubbliche e di privati anche nell’ambito di programmi di ricerca nazionali e internazionali.

Partendo dal bagaglio scientifico accumulato con le attività di ricerca e sviluppo nei settori delle nuove tecnologie, energia ed ambiente, ENEA mette a disposizione  competenze e tecnologie avanzate,  strutture di prova complesse, capacità di elaborazione e interpretazione dei risultati per la Conservazione del Patrimonio Culturale.

Per approfondimenti: patrimonioculturale.enea.it

Articoli Correlati

Articoli recenti

Risposte