Record di rinnovabili e riduzione delle emissioni

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L'analisi ENEA sul sistema energetico italiano del primo semestre 2024Nel primo semestre del 2024, l'Italia ha segnato un traguardo storico nella produzione di energia da fonti rinnovabili, registrando un incremento del 25%, accompagnato da una significativa riduzione delle emissioni di CO2 del 6%. Questi risultati emergono dall'ultima Analisi del ...
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Incentivi alle rinnovabili innovative: entra in vigore il Decreto FER 2

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Via libera agli incentivi per biogas, biomasse, eolico off-shore, fotovoltaico floating e altre tecnologie all'avanguardia. Obiettivo: 4,6 GW di nuova capacità rinnovabile entro il 2028.Il 12 agosto è stato pubblicato sul sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica il Decreto FER 2, che è entrato in vigore il giorno successivo. Qu...
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Decreto FER 2: la nuova spinta alle Rinnovabili in Italia

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Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha annunciato un'importante novità per il settore delle energie rinnovabili. La Commissione Europea ha dato il via libera al Decreto FER 2, un provvedimento strategico che mira a incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili emergenti e con costi operativi elevati. Nuove Opportunit...
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Comunità Energetiche Rinnovabili: ENEA presenta il nuovo simulatore RECON 2.0

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L'applicativo calcola autoconsumo, autosufficienza energetica, benefici ambientali e risparmiENEA ha recentemente lanciato la versione 2.0 del simulatore Renewable Energy Community ecONomic (RECON), un'applicazione web progettata per agevolare la creazione e lo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili (CER) e gruppi di autoconsumatori di energi...
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Comunità Energetiche Rinnovabili: regole operative e incentivi

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Pubblicate modalità e tempistiche per accedere agli incentivi.  Via alle domande dall'8 aprile 2024 Avanti a ritmo serrato Ministro Gilberto PichettoIl Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha varato le regole operative per accedere agli incentivi dedicati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), aprendo la strada a un nuovo...
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Le nuove proposte per il Superbonus

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Il Governo sta ancora tracciando le linee guida per un nuovo Superbonus che consenta di accedere a detrazioni fiscali per lavori di messa in sicurezza antisismica e di efficientamento energetico degli edifici. Necessarie misure e incentivi economici che consentano al patrimonio edilizio esistente di adeguarsi alle nuove direttive comunitarie in mat...
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Parco Agrisolare: bando da 1 miliardo di euro

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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1 luglio 2023, il decreto del MASAF dell'aprile 2023 "Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell'ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 "Parco Agrisolare". A breve, p...
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ENEA: studio sul fotovoltaico sui tetti residenziali

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ENEA ha pubblicato uno studio sulla rivista open access Energies sul fotovoltaico installato sui tetti residenziali. Secondo la stima, per soddisfare il fabbisogno elettrico residenziale a livello nazionale occorrerebbe installare pannelli fotovoltaici sul 30% della superficie totale dei tetti. Questo dimostra il grande potenziale del fotovoltaico ...
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Il settore architettura negli Emirati Arabi Uniti

Il settore architettura negli Emirati Arabi Uniti
L'architettura degli Emirati Arabi Uniti è cambiata notevolmente negli ultimi decenni; dalla sua origine come insieme di villaggi, si è sviluppata dando vita a un polo economico globale noto per innovazione e dinamismo. L'architettura tradizionale degli Emirati Arabi Uniti è stata fortemente influenzata dal paesaggio desertico, dalla cultura e dai ...
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Governo Meloni, il programma sull’energia

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Uno dei capitoli più delicati di questo periodo storico riguarda la questione legata all'ambiente e all'energia. Con la formazione del Governo Meloni, ci si chiede come ci si muoverà a riguardo. Il nuovo presidente del Consiglio ha definito, nel suo discorso programmatico della giornata di ieri, quelli che saranno gli obiettivi del suo esecutivo; i...
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Transizione elettrica: Stellantis prima nel mercato automobilistico

Stellantis nuovi modelli Stellantis nuovi modelli
Il mercato italiano automobilistico sta vivendo un periodo di crisi: anche nel mese di giugno 2022 si registra un calo del 15% rispetto allo stesso periodo del 2021. Le cause sono molteplici, prime tra tutte c'è il caro benzina che spinge il consumatore ad optare per soluzioni di mobilità più economiche e veloci. L'analisi per alimentazione conferm...
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Green Deal europeo, il via della Commissione UE

Green Deal europeo
Tra le misure previste: aumento delle rinnovabili in edilizia, efficientamento degli edifici pubblici e Fondo sociale per il clima L'obiettivo del pacchetto di misure in materia di clima, energia, uso del suolo, trasporti e fiscalità approvato nei giorni scorsi dalla Commissione Europea, sarebbe quello di ridurre le emissioni nette di gas a effetto...
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Rinnovabili ed imprese: il punto sul superbonus 110 per le aziende e tutti gli altri incentivi

Fotovoltaico
Alla scoperta di tutti i casi in cui le imprese possono beneficiare della maxi-detrazione del Superbonus 110% e di tutti gli altri incentivi per la riqualificazione energetica delle imprese  Le occasioni per la riqualificazione energetica delle imprese sono strettamente correlate alla disponibilità di meccanismi di incentivo fiscale messi a di...
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Come tutelare energie rinnovabili e ambiente?Curare la biodiversità, a partire dal fotovoltaico.

Energie rinnovabili
Occorre promuovere certamente lo sviluppo delle fonti rinnovabili, solare in primis, ma anche tutelare la biodiversità nei parchi fotovoltaici. Il fotovoltaico è dato in crescita continua: il mercato solare sarebbe cresciuto dell'11% l'anno scorso con 18,7 GW di nuovo installato. Malgrado in Italia si sconti un calo sensibile negli impianti fotovol...
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Italia centro mondiale della ricerca sull'Idrogeno verde

Idrogeno verde Idrogeno verde
Nello stabilimento di Baxi a Bassano del Grappa (Vicenza) si sta costruendo un pezzo di storia dell'idrogeno per uso riscaldamento. Infatti questo stabilimento è delegato a livello corporate dal gruppo BDR Thermea (1,8 miliardi di fatturato annuo e 6200 dipendenti) a condurre attività di ricerca e sviluppo proprio sul vettore energetico. Obiettivo ...
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Novità Conto Termico 2021

Novità Conto Termico 2021

Il Conto Termico, istituito nel Decreto Ministeriale 28/12, è uno strumento grazie al quale imprese, privati e Pubbliche Amministrazioni vengono incentivati ad eseguire interventi di efficientamento energetico e di produzione di energia ricavabile da fonti rinnovabili.

Questo strumento si sta diffondendo in modo graduale ma c'è già un incremento di richiesta a partire dal 2019 rispetto all'anno precedente pari al 23%.

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) controlla il Conto Termico, in particolare ha il compito di destinare ed erogare un contributo, seguendo quelli che sono i criteri dettati dalla legge.
Lo Stato, infatti, msovvenzione un fondo di 900 milioni di euro (di cui 200 milioni riservati esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni) per il Conto Termico, con un recupero fiscale del 65% della spesa sostenuta per chi usufruisce di questo strumento.

Indispensabile è il possesso della Certificazione Ambientale: questo documento, voluto dalla Comunità Europea, attesta che i lavori svolti in un determinato ambiente non avranno un forte impatto sull’ecosistema presente e che verranno eseguiti nel pieno rispetto dell’ambiente.

Quali novità ci sono...
Vista l'emergenza sanitaria, è stato aggiornato nel mese di luglio 2020 il Contatore del Conto Termico nel mese di luglio 2020 utilizzato per monitorare i dati riguardanti gli incentivi.

Questi dati hanno riscontrato un andamento nel secondo semestre del 2020 molto simile all’andamento del primo semetre. Infatti, nel primo semstre del 2020 sono stati impegnati 265 milioni di euro, dei quali  175 milioni di euro sono stati destinati ad interventi eseguiti da parte di privati e 91 milioni di euro, invece, alle Pubbliche Amministrazioni.

Le modifiche apportate nel Conto Temico 2.0 riguardano in primo luogo, i beneficiari dell'incentivo.
Oggi infatti, oltre alle Pubbliche Amministrazioni (compresi gli Istituti Autonomi Case Popolari e le Cooperative di Abitanti presenti all’interno dell’Albo delle Cooperative) e soggetti privati (cittadini e imprese), anche le società in house e le cooperative di abitanti possono presentare la domanda.

I destinatari potranno quindi inoltrare direttamente la domanda oppure appoggiarsi su imprese che forniscono tutte quelle prestazioni utili per realizzare interventi di riqualificazione energetica, cioè le cosiddette ESCo (Energy Service Company).

Quando una P.A. ed un privato vogliono usufruire del Conto Termico sottoscrivono due contratti distinti: infatti, le Pubbliche Amministrazioni inoltrano una richiesta di prestazione energetica, invece i soggetti privati di servizio di energia.

La domanda per il Conto Termico va fatta sul portale del GSE, dopo essersi inscritti e dopo aver completato tutti gli interventi necessari bisogna inoltrare la domanda al GSE (nella sezione apposita del Conto Termico) per ottenere l’incentivo. Affinchè la domanda venga presa in carico il richiedente dovrà inoltrarla facendo attenzione che non passino più di 60 giorni dalla fine dei lavori.
Alla domanda bisogna allegare il documento di identità del soggetto richiedente, delega, nel caso in cui la domanda dovesse presentarla un soggetto diverso da colui che ha beneficiato degli interventi, autorizzazione firmata dal proprietario che ha consentito di realizzare l’intervento su un determinato edificio e fattura che attesti che ci sono stati realmente degli interventi

Ulteriori modifiche...
Altre modifiche apportate riguardano l'aumento della dimensione degli impianti e l'ampliamento dell’elenco dei lavori ammessi, come la sostituzione dell’illuminazione interna o ad esempio il Building Automation. Per quanto riguarda gli incentivi, le rate verranno erogate in un’unica soluzione passando da 600 euro a 5.000 euro e la procedura che deve essere seguita per presentare la domanda prevede tempi burocratici più veloci.
Anche gli incentivi sono aumentati nel 2021: raggiungono il 65% per interventi eseguiti su edifici nZEB ed il 40% per interventi di isolamento termico. Inoltre, chi abbina i lavori di isolamento termico ad una qualsiasi tipologia di installazione (impianto solare termico, caldaia a condensazione, eccetera) avrà un incentivo fino al 50% mentre chi sceglie di realizzare impianti e apparecchi la percentuale ottenibile arriva al 65%.

Il 100% della spesa sostenuta è destinato a chi farà eseguire una Diagnosi Energetica dell’edificio per il conseguimento dell’APE.

In particolare, gli interventi che beneficiano del Conto Termico sono opere che riguardano nstallazione di nuovi serramenti, sostituzione dei vecchi impianti di riscaldamento con quelli a condensazione, installazione di impianto fotovoltaico e tutti quegli interventi il cui fine è di incrementare il potere isolante dell’involucro edilizio (isolamento termico).

Anche le spese sostenute per quanto riguarda la certificazione energetica APE rientrano tra le spese che beneficiano di questo contributo.

Il Conto Termico è quindi un incentivo; infatti il totale che deve essere corrisposto viene erogato mediante bonifico bancario direttamente sul conto del soggetto richiedente.

 

A cura di Geom. Lucia Coviello - Edilsocialnetwork

Forme organiche e BIM per un'energia rinnovabile

Forme organiche e BIM per un'energia rinnovabile

ALLPLAN ENGINEERING NELLA PRATICA
Centrale idroelettrica di Keselstraße, Kempten (Germania) | Konstruktionsgruppe Bauen AG


L’elemento che salta subito all’occhio nella nuova centrale sul fiume Iller a Kempten è la forma dinamica ed elegante. Il “guscio” di forma scultorea lungo quasi 100 metri porta alla mente numerose associazioni di idee: dalle balene alle navi, fino ai sassi levigati. La centrale va a sostituire un edificio degli anni ‘50 e fornisce energia a circa 4.000 famiglie, con una capacità stimabile intorno a 14 gigawatt ora all’anno.
Nell’indire il concorso per la progettazione della struttura, il committente Allgäuer Überlandwerk (AÜW) Kempten ha richiesto un progetto in grado di armonizzarsi con gli edifici esistenti sottoposti a tutela, compresa l’ex filanda Rosenau. Il risultato è una costruzione che si è aggiudicata svariati riconoscimenti (il premio tedesco di architettura 2011, il premio tedesco di architettura in calcestruzzo 2010, il premio tedesco per gli edifici industriali 2010) e ha raggiunto la finale del premio internazionale del Liechtenstein per la costruzione sostenibile nelle Alpi 2010.
L’idea concepita dallo studio di architettura Becker Architekten prevedeva il collegamento delle due estremità, ossia la centrale (completa di generatori e trasformatore) e la valvola limitatrice di portata, per mezzo di un involucro continuo. Più o meno a metà della sua lunghezza, quest’ultimo passa sotto l’arco dello storico ponte in acciaio attraversato dai cavi.


Nonostante le dimensioni complessive, gli architetti volevano dare vita a una forma organica altamente differenziata in grado, da una parte, di fondersi con l’ambiente circostante, ma, dall’altra, di venire percepita come elemento indipendente grazie alla sua architettura.
Quando gli ingegneri di Konstruktionsgruppe Bauen AG (con sede a Kempten) sono entrati a far parte del progetto, non era ancora stata presa una decisione sui materiali. Alla fine è stata scelta una struttura in calcestruzzo per consentire la realizzazione della forma organica che avrebbe racchiuso la centrale.
Inizialmente gli ingegneri hanno utilizzato schizzi manuali per stabilire i punti in cui la struttura poteva essere sostenuta dalle installazioni tecniche esistenti. Il “guscio” è stato suddiviso in sei sezioni: in primo luogo per fornire i giunti di dilatazione richiesti dalle condizioni termiche, ma anche perché i sostegni per il tetto dovevano essere fissi in alcuni punti e mobili in altri.
Nella fase successiva, gli ingegneri hanno sviluppato una struttura nervata in calcestruzzo. Oltre a dover essere in armonia con l’immagine nel suo complesso, era necessario che la struttura fosse suddivisibile in sei segmenti. Si è quindi fatto ricorso ad Allplan Engineering per creare modelli del “guscio” in calcestruzzo con un livello elevato di dettaglio geometrico, da usare come base per la progettazione dell’armatura e dell’involucro stesso.


Il risultato è un tetto monolitico in calcestruzzo fatto di nervature arcuate a curva libera, pareti curve e superfici del tetto ad arco.
"Il guscio di forma organica della centrale idroelettrica è stato realizzato con un altissimo livello di dettaglio con Allplan Engineering e ha rappresentato il punto di partenza ottimale per le tavole dell'involucro e delle armature"

La grande campata libera delle nervature ad arco misura 9,3 metri, con superfici in calcestruzzo di spessore compreso tra 20 e 25 cm.
La centrale idroelettrica sull’Iller è un edificio che, dal punto di vista estetico, arricchisce l’ambiente anziché impoverirlo. Tra le altre cose, contribuisce pertanto a generare supporto per l’elettricità ricavata da energia rinnovabile. Fa parte dell’ambito idroelettrico anche un allestimento accessibile attraverso una pista ciclo-pedonale che si snoda ininterrottamente lungo il fiume, dall’antica filanda alla nuova centrale, passando per gli straordinari interni dai soffitti molto alti, con le nervature in calcestruzzo, dove sembra di stare in una cattedrale in stile moderno.


Lo studio Konstruktionsgruppe Bauen AG di Kempten copre l’intera gamma della progettazione, come la costruzione di ponti e infrastrutture, la progettazione e la verifica strutturale e la gestione degli edifici, sia per nuove costruzioni che per interventi su strutture esistenti. L’offerta di servizi è completata da consulenze di esperti e ispezioni edilizie nei settori della costruzione dei ponti e dell’ingegneria strutturale.
Nel campo della progettazione per l’ingegneria strutturale e la costruzione industriale, Konstruktionsgruppe Bauen si occupa di tutte le questioni relative all’analisi strutturale, alla costruzione e alla gestione degli edifici allo scopo di elaborare soluzioni economicamente fattibili con un’alta qualità di progettazione.




INFORMAZIONI DI SINTESI DEL PROGETTO
Concetto chiave: Ingegneria idraulica impiantistica Software utilizzato: Allplan Engineering

Partecipanti ai lavori:
    Progettazione edificio: Konstruktionsgruppe Bauen AG, Kempten      
    Progettazione strutturale sterramento: RMD Consult, Monaco di Baviera
    Architettura: Becker Architekten, Kempten
    Committente: Allgauer Überlandwerk AUW, Kempten
    Data inizio lavori: Novembre 2007
    Data fine lavori: Luglio 2010
    Cubatura: 3865 m³
    Superficie utile: 590 m2

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Energia: Regione Lombardia, ENEA, Gse e Anci Lombardia lanciano iniziativa su efficientamento e rinnovabili per i Comuni

Energia: Regione Lombardia, ENEA, Gse e Anci Lombardia lanciano iniziativa su efficientamento e rinnovabili per i Comuni

Dalla collaborazione tra Regione Lombardia, ENEA e GSE (Gestore dei servizi energetici) nasce il “Punto Energia e Clima per i Comuni” (PECC), uno sportello operativo per promuovere e supportare la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare pubblico locale e l’installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili. Per assicurare un approccio integrato nel supporto ai Comuni, il PECC vedrà il coinvolgimento costante anche di Anci Lombardia (Associazione Nazionale Comuni Italiani), punto di riferimento essenziale per il network dei Comuni lombardi.

Il PECC prende avvio con una rilevante iniziativa di supporto ai Comuni nell'attivare progetti subito cantierabili finanziabili con i circa 350 milioni di euro di fondi regionali per il biennio 2020-2021 introdotti dalla legge n.9 della Regione Lombardia del 4/5/2020 (“Interventi per la ripresa economica”) e resi integrabili con le risorse del Conto Termico gestito dal GSE per assicurare il massimo risultato di investimento per i Comuni.

Le attività del PECC partono oggi con il primo di quattro webinar che mirano in particolare a fornire a tutti i Comuni della Lombardia regole e procedure sull’utilizzo degli incentivi del Conto Termico sulla base del cofinanziamento previsto dalla legge regionale. Questo primo ciclo di incontri prevede anche un focus su linee guida per la scelta degli interventi, strumenti esistenti di diagnosi e valutazione dei benefici energetici possibili e utilizzo degli strumenti nazionali per gli acquisti in rete. L’incontro di oggi 11 giugno è rivolto ai 67 Comuni lombardi con popolazione superiore ai 20mila abitanti; a seguire venerdì 12 giugno il webinar dedicato ai 397 Comuni con popolazione tra 5mila e 20mila abitanti e infine mercoledì 17 e giovedì 18 giugno gli ultimi due incontri per i 521 Comuni lombardi sotto i 5mila abitanti.

Dopo questo ciclo di webinar il PECC diventerà una struttura stabile negli spazi regionali per l’assistenza ai Comuni negli interventi in materia di efficienza energetica territoriale che saranno delineati dalla nuova programmazione regionale su energia e clima nell’ambito dei fondi strutturali europei 2021-2027.

“Lo stanziamento straordinario dei fondi regionali per la ripresa economica destinati agli enti locali vede negli interventi di efficientamento energetico dell’edilizia pubblica e nello sviluppo di impianti a energia rinnovabile una spinta verso lo sviluppo sostenibile dei territori. L’avvio dei Punti Energia e Clima ha proprio l’obiettivo di dare un supporto operativo e concreto agli amministratori del territorio in stretta collaborazione con i soggetti nazionali più autorevoli quali ENEA e GSE e in sintonia con ANCI Lombardia”, dichiara l’Assessore all’Ambiente e clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo.

Attraverso questa struttura operativa ENEA mette a disposizione le proprie competenze tecnico-scientifiche nel settore dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per promuovere e facilitare l’utilizzo degli incentivi statali e dei fondi regionali da parte delle amministrazioni locali lombarde. Il nostro obiettivo è di ottimizzare l’efficacia degli interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare affinché i Comuni possano massimizzare i risparmi economici derivanti da minori consumi di energia”, sottolinea il Presidente dell’ENEA Federico Testa.

“Siamo certi che l’unità di intenti che guida questa valida iniziativa rafforzerà dialogo e interconnessioni a beneficio dei cittadini e delle comunità locali. Risorse regionali e incentivi possono e devono essere usati in sinergia per accelerare gli interventi utili a rigenerare il patrimonio pubblico e massimizzare l’investimento in modo efficace e tempestivo. Le competenze del GSE sono a disposizione per accompagnare il nostro Paese nella transizione energetica e portare la sostenibilità nella quotidianità territoriale” dichiara l’Amministratore Delegato del GSE Roberto Moneta.

“Il supporto di Anci Lombardia si configura non solo come facilitatore e sostenitore dell’accordo per la realizzazione del PECC, ma anche come supporto operativo alle amministrazioni comunali per la presentazione di progetti che rispondano agli obiettivi della LR 9/2020 in merito alla riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare pubblico locale. La partecipazione diretta di Anci Lombardia al gruppo di lavoro istituito dalla Regione Lombardia per il coordinamento e attuazione delle disposizioni dei fondi regionali per la ripresa economica, offre quindi ai Comuni la possibilità di esprimere le proprie progettualità”, sottolinea il presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra.

Di seguito la sezione web che la Regione Lombardia ha dedicato agli enti locali potenziali beneficiari della Legge regionale 4 maggio 2020 n. 9 “Interventi per la ripresa economica”, alle FAQ e ai contatti con le Unità Territoriali Regionali:
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/istituzione/direzioni-generali/direzione-generale-enti-locali-montagna-e-piccoli-comuni/interventi-ripresa-economica

 

Fonte: Enea

Bolzano: cambiano le regole per l'installazione di impianti FER

Bolzano: cambiano le regole per l'installazione di impianti FER

Dal 01/07/2020 entra in vigore il nuovo regolamento che disciplina l'installazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sul territorio della Provincia di Bolzano.

Il D. Pres.P. 08/04/2020, n. 13 è stato pubblicato sul BURT 16/04/2020, n. 16 ed entra in vigore dal 01/07/2020.
Il regolamento, in attuazione di quanto previsto dalla L.P. Bolzano 10/07/2018, n. 9 (Territorio e paesaggio), ha come principale obiettivo quello del contenimento del consumo di suolo e del corretto inserimento paesaggistico degli impianti. In particolare, il provvedimento stabilisce i casi in cui gli impianti possono essere realizzati senza un'apposita destinazione urbanistica.

Il provvedimento contiene disposizioni specifiche per impianti a biogas, impianti termici e di cogenerazione a biomassa, impianti idroelettrici, pannelli fotovoltaici, collettori solari e impianti eolici.
Nel dettaglio, la norma contiene la disciplina relativa a:
- impianti all’interno o su costruzioni (art. 2);
- norme particolari (art. 3);
- pannelli fotovoltaici e collettori solari (art. 4);
- impianti eolici (art. 5);
- soglie, ripristino dello stato originario e divieto di individuazione di zone a destinazione particolare per impianti fotovoltaici (art. 6);
stabilendo le precisazioni e limitazioni per la realizzazione di impianti FER.
Tra le previsioni approvate si segnala, in particolare, l'obbligo di installare i pannelli fotovoltaici e i collettori solari "esclusivamente su edifici", nonché il divieto di individuare zone a destinazione particolare per l'installazione di impianti fotovoltaici.

Il regolamento abroga le precedenti diposizioni contenute nel D. Pres.P. 28/09/2007, n. 52.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

Fotovoltaico: è made in Italy la tecnologia per celle solari “tandem” più efficienti

Fotovoltaico: è made in Italy la tecnologia per celle solari “tandem” più efficienti

Un’innovativa cella solare “tandem” in perovskite e silicio con un’efficienza record superiore al 26% è stata messa a punto da un gruppo tutto italiano composto da ricercatori ENEA del Laboratorio di Tecnologie Fotovoltaiche, Università di Roma “Tor Vergata” (con il centro CHOSE[2]), l’IIT - Istituto Italiano di Tecnologia (con Graphene Labs e il suo spin-off BeDimensional). I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Joule.

La cella sviluppata è composta da due celle solari accoppiate meccanicamente una sull’altra in modo da lavorare in tandem. La cella frontale, a base di perovskite, opportunamente dimensionata, converte bene la luce blu e verde dello spettro solare, lasciando passare la luce solare rossa ed infrarossa verso la cella posteriore realizzata in silicio.

“La combinazione dei due materiali massimizza l’assorbimento dei raggi solari e produce un'elevata foto-tensione, pari alla somma delle tensioni generate dalle due singole celle, producendo in questo modo una maggiore efficienza rispetto ad una singola cella solare”, sottolinea Mario Tucci, responsabile del Laboratorio Tecnologie Fotovoltaiche dell’ENEA.

Due elementi chiave nella realizzazione della cella tandem hanno permesso di ottenere alta efficienza: il grafene ha migliorato le prestazioni nella cella in perovskite, mentre l’eterogiunzione con film amorfi nella cella posteriore in silicio ha consentito di aumentarne la tensione. Finora è stata ottenuta l’efficienza record del 26,3%, ma l’obiettivo è di superare il 30%.

Grazie alla tecnica messa a punto dai ricercatori italiani nella struttura tandem delle celle, è possibile conservare i vantaggi delle singole tecniche di fabbricazione, combinando la semplicità di realizzazione di film sottili in perovskite mediante “solution process” con la produzione di celle in silicio ad eterogiunzione.

 

Fonte: Enea