Legge di Bilancio 2023: nessun aggiornamento per il settore edilizia

Dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, il 2 dicembre il Disegno di Legge di Bilancio 2023 è giunto in Parlamento per la sua discussione, che si protrarrà fino alla fine del mese.

La Manovra, del valore di 35 miliardi di euro, ad oggi non vede menzione di novità nel settore dell'edilizia, in particolare del Superbonus e della cessione del credito.

Il Superbonus 110% per i condomini è quindi ancora valido fino al 2022, termine oltre il quale l'aliquota scenderà al 90% ad eccezione degli interventi con CILAS presentati entro il 25 novembre 2022 o con delibera di assemblea per approvazione dei lavori entro il 24 novembre 2022, oltre che per gli interventi di demolizione e ricostruzione nel caso in cui alla stessa data risulti presentata l'istanza per acquisire il titolo abitativo.
Anche per quanto riguarda gli edifici unifamiliari, salvo diverse indicazioni, si conferma la proroga del bonus 110% per le spese sostenute per lavori terminati al 30 settembre 2022 con presenza di un SAL. Per gli interventi avviati dal 1 gennaio 2023 la percentuale scenderà al 90%, con spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, diritto di proprietà o diritto reale di godimento sull'abitazione e con reddito non superiore a 15.000 euro.
Infine, viene confermato il bonus al 110% per le IACP e per le Cooperative a condizione che i lavori siano completi almeno per il 60% entro il 30 giugno del prossimo anno. Lo stesso vale per i soggetti che hanno svolto dal 1° aprile 2019 attività per servizi di assistenza socio sanitaria e per interventi sismici: tali soggetti potranno usufruire del bonus fino al 31 dicembre 2025.

Per quanto riguarda invece la cessione del credito, nonostante la proposta da parte del Ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti di implementare misure per sbloccare il mercato dei crediti, resta valida solo l'introduzione con il Decreto Legge 176/2022 di aumenti fino al raddoppio delle rate per la cessione.

Per avere conferme sulla validità delle detrazioni previste dal Decreto Aiuti Quater in materia di Superbonus e di cessione credito, si dovrà quindi attendere l'eventuale conversione in legge di questi ultimi entro il 18 gennaio 2023. Sembra poi remota la possibilità nell'immediato di proposte all'interno della Legge di Bilancio di alternative per risanare un mercato chiuso da parte degli operatori.