Nervesa 21, un edificio rigenerativo che connette uomo e spazi di lavoro attraverso un rapporto armonico con la natura
Grazie ad un complesso lavoro di riqualificazione, Nervesa 21, simbolo degli edifici per uffici milanesi degli anni Settanta, diventa un vero e proprio modello di sostenibilità e si presenta, oggi, come un'icona architettonica all'avanguardia. Il progetto propone soluzioni particolarmente performanti in termini di efficienza energetica e comfort interno e rappresenta una vera e propria vetrina dell'innovazione tecnologica nello skyline di Milano.
Firmato da Lombardini22, che ha completamente ripensato i 10.000 mq dell'edificio, suddiviso in due torri comunicanti di 8 e 14 piani, l'edificio si caratterizza, oggi, per un'estetica moderna e funzionale. L'alternanza di sistemi in alluminio Schüco e strutture decorative metalliche conferisce all'intera struttura un aspetto dinamico e slanciato, in linea con le più recenti tendenze.
Per Schüco Italia sono stati coinvolti vari dipartimenti nelle diverse fasi di progetto: il servizio SAP (Servizio Assistenza alla Progettazione) - con il supporto dell'ufficio tecnico di Milano - per il contatto diretto con i progettisti sulle fasi di progetto preliminare, definitivo ed esecutivo e a seguire il reparto Custom Engineering Schüco per la progettazione esecutiva.
La professionalità e la specializzazione dei diversi esperti coinvolti hanno svolto un ruolo fondamentale nella definizione delle soluzioni corrette per l'involucro edilizio, che potessero garantire il rispetto delle performance richieste e dei più elevati standard di sostenibilità ambientale.
Oltre all'efficienza energetica, il progetto ha posto grande attenzione alla creazione di spazi verdi e accoglienti, pensati per favorire il benessere delle persone e promuovere un nuovo modo di concepire l'ambiente di lavoro. Un luogo dove innovazione, design e rispetto per l'ambiente si fondono in un'unica visione.
L'unione delle forze e delle eccellenze del network Theatro che insieme a Schüco hanno contribuito (Thema e AGC), hanno permesso al progetto di diventare un vero e proprio simbolo di buona architettura, con costi ridotti e migliore qualità, integrando e sperimentando le soluzioni più all'avanguardia. Il mock-up dell'involucro, ingegnerizzato da Theatro ha consentito, per esempio, di testare e ottimizzare le soluzioni tecniche ponendo particolare attenzione a quelle custom: un passaggio fondamentale per perfezionare lo sviluppo, per la progettazione esecutiva e per velocizzare i tempi di cantiere.
Particolare cura è stata, inoltre, dedicata al rispetto della normativa vigente per gli edifici sopra i 12 piani e ai test per il collaudo post-intervento per le certificazioni LEED e WELL. Queste soluzioni progettuali hanno permesso di ottenere il livello Platinum della certificazione LEED con un punteggio molto elevato (91/100) e di puntare al livello Gold della certificazione WELL, oltre ad avere la predisposizione per la certificazione WiredScore.
Perché Schüco
In questo progetto, basato su scelte costruttive e tecniche all'avanguardia dal punto di vista della sostenibilità, era stata richiesta per i sistemi di facciata in alluminio una percentuale di materiale riciclato di almeno il 50%, che Schüco ha raggiunto e superato. Eliminare il concetto di rifiuto, rivoluzionando i sistemi di produzione e progettazione in favore di un nuovo modello costruttivo in cui la qualità e il valore degli edifici dipendono sempre più dal grado in cui possono essere "riciclati". Questa è la filosofia che Schüco sostiene con sistemi per finestre e facciate in alluminio rispondenti ai più elevati standard di sostenibilità.
Un ulteriore valore aggiunto nella scelta di Schüco come partner strategico di Lombardini22, per Nervesa 21, sta nel servizio di consulenza ai massimi livelli. Per la progettazione del sistema di facciata è stato utilizzato un innovativo metodo di calcolo fluidodinamico, RWind Simulation, per determinare l'influenza del carico del vento sull'edificio e di conseguenza sulla facciata montanti e traversi Schüco FWS 50 e sulle lesene esterne rettangolari e trapezoidali (chiuse su tre lati e forate sul quarto lato), al fine di dimensionarne correttamente i profili di facciata, i sistemi di ancoraggio e le lesene stesse, che hanno una profondità di 30 cm.
I sistemi in alluminio Schüco
L'involucro esterno dell'edificio è realizzato con il sistema di facciata in alluminio montanti e traversi Schüco FWS 50 insieme al sistema per finestre Schüco AWS 75.SI+ La soluzione, utilizzata per Nervesa 21, che non prevede aperture visibili esternamente in facciata, risulta particolarmente innovativa ed estetica, resa possibile grazie all'esperienza e al servizio di consulenza ai massimi livelli dei team dell'azienda, di comprendere le esigenze dei progettisti e di tradurle in realtà.
Il sistema Schüco FWS 50 è un eccellente sistema per facciate e coperture orizzontali con un elevato livello di flessibilità, interessanti soluzioni progettuali e processi di fabbricazione e installazione ottimizzati. L'ampia gamma di sistemi consente soluzioni per le più svariate esigenze e applicazioni. La facciata a montanti e traversi, con sezioni in vista di 50 mm, offre grande libertà di progettazione con un'ampia selezione di profili di sottocopertina e copertine.
Il sistema di finestre Schüco AWS 75.SI+ (Super Insulation) per profondità costruttiva di 75 mm fa parte della piattaforma di sistema Schüco AWS e costituisce la base per una gamma di applicazioni in involucri edilizi a basso consumo energetico. Orientato al futuro, il sistema si basa sul principio Cradle-to-Cradle (C2C), che lo rende perfetto per la progettazione di edifici sostenibili.
La personalizzazione delle facciate in alluminio Schüco ha consentito di conservare la pulizia estetica dell'insieme. Uno degli elementi che caratterizza il fabbricato di Nervesa21 sono le pinne trapezoidali e le lesene verticali che creano una sorta di pattern di facciata con un gioco di luci e ombre. Oltre che componente estetica è un elemento funzionale che serve infatti per la ventilazione, in quanto grazie alla microforatura si ha la possibilità di effettuare una ventilazione naturale al momento dell'apertura dell'anta del serramento interno, non visibile da fuori.
Essendo una riqualificazione, il team Schüco è intervenuto per implementare una struttura esistente, attraverso un approfondito processo di analisi. In particolare sono stati effettuati test specifici sui solai per calcolarne la portata massima e per poter scegliere e verificare i sistemi di ancoraggio più idonei.
Al piano terra, il sistema di facciata riportata su acciaio Schüco AOC 50 SG ST si caratterizza per la presenza negli angoli dell'edificio di vetri curvi – con dimensioni di 6 m per la torre principale e 3 m per il secondo edificio - con profili appositamente calandrati utili ad alloggiare questa tipologia di vetro, progettato per garantire un isolamento acustico di Rw 44 dB e una permeabilità all'aria di Classe 4 (600 Pa).
Estetica senza tempo abbinata alla massima funzionalità: il sistema di facciate Schüco AOC 50 SG ST (Structural Glazing Steel) consente di realizzare facciate interamente in vetro su sottostrutture in acciaio, che soddisfano i più elevati requisiti di isolamento termico. I profili sono visibili solo sul lato interno, il che significa che le facciate esterne possono essere realizzate a filo, completamente in vetro, con giunti sottili.
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