Di Ambra Petruzzelli su Venerdì, 04 Agosto 2023
Categoria: Ambiente & Energie rinnovabili

Prestazioni energetiche degli edifici: nuovi requisiti minimi

​L'attuale DM 26 giugno 2015, vedrà presto un aggiornamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE): verranno introdotti nuovi requisiti minimi per quanto riguarda le prestazioni energetiche degli edifici. Nuove disposizioni anche in materia di sicurezza antincendio, rischio sismico e pompe di calore.

​Il Sottosegretario all'Ambiente e Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, lo scorso 26 luglio ha risposto ad un'interrogazione posta in Commissione Ambiente della Camera, dalla deputata Ilaria Fontana.

​L'interrogazione scritta recava la richiesta di dimostrare se si è provveduto o si provvederà all'aggiornamento dei requisiti minimi di performance dei sistemi di climatizzazione invernale, estiva e di produzione di acqua calda sanitaria, in linea con gli obiettivi fissati dall'Unione Europea per il 2030.

​La risposta fa riferimento al fatto che l'update richiesto, si rende necessario alla luce della normativa europea sull'eco-progettazione e sull'etichettatura energetica, che si basa su performance stagionali più che sui rendimenti e prestazioni puntuali. I progetti di efficientamento energetico svolgeranno un ruolo chiave nel processo di decarbonizzazione dell'economia e nella promozione di fonti rinnovabili.

​Il Sottosegretario ha spiegato che lo Schema di Decreto interministeriale è stato predisposto ed è in fase di condivisione, recante Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici, così come previsto dall'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 19 agosto 2005, n.192. Questo costituisce un aggiornamento del precedente decreto ministeriale.

​Lo schema di Decreto introduce nuove disposizioni che riguardano i sistemi tecnici per l'edilizia, al fine di favorire l'installazione di tecnologie più efficienti e a prevedere sistemi avanzati di regolazione e controllo. Viene anche introdotta una disciplina che tende a favorire il benessere termo-igrometrico degli ambienti interni, la sicurezza in caso di incendio e la limitazione dei rischi legati all'attività sismica.

​Nella risposta del Sottosegretario, sono inoltre riportare disposizioni sull'integrazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici negli edifici e vengono aggiornati i requisiti per le pompe di calore, a seguito del nuovo approccio verso l'Ecodesign.
Sulle tempistiche però, occorrerà portare pazienza: il provvedimento prevede il concerto del MIT, oltre che del MASE e del Ministero della Difesa. Inoltre, è prevista anche che venga acquisita l'intesa della Conferenza unificata.

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