Tagli all’elettricità: cosa accadrà?

Siamo ai tagli all'elettricità nelle case, ecco cosa prevede il Nuovo Piano Nazionale che vuole "farci risparmiare." Qualche mese fa, l'allora Premier uscente Draghi cominciò a parlare di razionamenti.

Il momento è arrivato. L'Europa, ha deciso che dobbiamo consumare meno gas e meno elettricità. Si stanno discutendo le modalità di attuazione del Piano per la riduzione dei consumi di energia elettrica e gas.

Molto probabilmente la situazione cambierà già da ottobre. Per ora si stanno stilando le bozze dei documenti che diventeranno presto definitivi. I cittadini dovranno spengere anche gli elettrodomestici, e usare meno energia.

Come leggiamo nei principali canali di informazione, l'UE sta individuando una riduzione dei consumi per la quota del 5% nelle ore di punta (che dovranno essere almeno il 10% delle ore giornaliere di consumo). Ovviamente tutti i Paesi europei dovranno adeguarsi, anche se gli orari in cui avverranno i tagli potrebbero essere diversi.

Dunque, per 3 o 4 ore al giorno, verranno applicati i razionamenti. Pertanto, in alcune ore del giorno non potranno essere usati due elettrodomestici contemporaneamente. Tutto questo, per ora, per circa un anno.

Per effettuare i "tagli" all'elettricità da remoto, molto probabilmente verranno sfruttate le caratteristiche dei Contatori Luce Smart, che in molti hanno già installato (l'Italia è il Paese UE con il maggior numero di Smart Metering installati, più di 35 milioni).

I contatori di ultima generazione, chiamati Smart Metering, sono definiti da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) "sistemi che consentono la telelettura e telegestione dei contatori di energia elettrica, gas e acqua". Parlando di telegestione, si intende il fatto che potranno essere ridotte telematicamente le forniture/potenze di energia.

Tramite questi sistemi si avrà dunque una minore potenza fruibile durante alcune ore della giornata. In quelle fasce orarie, non sarà possibile infatti, tenere accesi, per esempio, lavatrice e lavastoviglie contemporaneamente. O condizionatore e forno elettrico.

Sono emerse però, stranamente, alcune perplessità su questo sistema di tagli proprio dal Ministero per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani, il quale afferma: "Dal punto di vista tecnico nutro qualche dubbio, non tutti i cittadini europei hanno un contatore digitale. Una moral suasion sull'uso dell'elettricità nelle fasce corrette e su un corretto uso degli elettrodomestici è ragionevole, ma credo che questo i cittadini lo facciano già."