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Olympic Games 2026 Milano-Cortina: i nuovi trend del mercato immobiliare milanese

Un nuovissimo impianto sportivo, un museo della scienza e grandi progetti residenziali ecologici e avanzati modificheranno il capoluogo lombardo fino al 2030 anche grazie ai giochi olimpici invernali 2026, che incrementeranno lo sviluppo urbanistico e residenziale di Milano con importanti progetti di riqualificazione a partire già da quest'anno. 
Ovviamente, come conseguenza, anche il mercato immobiliare del capoluogo lombardo percepirà un trend molto, con un incremento non indifferente del valore degli immobili nelle aree interessate.

A Milano i luoghi interessati dall'evento del 2026 sono: lo Stadio Meazza, l'Arena Santa Giulia, Milano Hockey Arena, il Forum di Assago e Piazza del Duomo per la cerimonia di chiusura, a marzo 2026. A Cortina invece: Olympia delle Tofane, Cortina Sliding Centre, Cortina Olympic Stadium.

Santa Giulia, Porta Romana e la rigenerazione urbana di MIND sono trai quartieri maggiormente interessati, sia dallo sviluppo urbanistico che dalla crescita dei prezzi nel settore residenziale tra il 2022 e il 2030. "Nella città di Milano è possibile stimare un incremento dei valori immobiliari rispettivamente dell'undici per cento circa nel 2026 e del 23 per cento circa del 2030, mentre per gli ambiti urbani di Santa Giulia e di Porta Romana tali livelli di dinamicità risulteranno più elevati e maggiormente accelerati nel tempo", fanno sapere da Scenari Immobiliari.

 "A Santa Giulia, sede del PalaItalia (Arena Santa Giulia N.d.r.), la crescita dei valori si stima possa essere pari al dodici per cento nell'anno delle Olimpiadi e di quasi il 25 per cento nel 2030 mentre a Porta Romana, sede del villaggio olimpico, la crescita dei valori immobiliari si stima possa essere pari all'11,7 per cento nel 2026 e al 23,4 per cento nel 2030.

MIND, ambito di rigenerazione urbana approfondito in quanto sede dell'ultimo grande evento ospitato dalla città di Milano (Expo 2015), beneficerà anch'esso delle ricadute positive indirette e intangibili derivanti dall'assegnazione, dallo svolgimento e dalla legacy dei Giochi Olimpici Invernali. Tale lascito porterà a una crescita dei valori immobiliari superiore all'11,5 per cento nel breve periodo (2026) e del 24 per cento nel medio periodo (2030)".

Il nuovo quartiere Milano Santa Giulia si trova a sud-est della città, a pochi chilometri dal centro e presenta edifici di generi diversi. Il suo fulcro è rappresentato da un'arena con una capienza di 16 mila spettatori che sarà realizzata entro il 2025. Sarà utilizzata come sede per i Giochi Olimpici Invernali all'inizio del 2026 e successivamente per grandi concerti, eventi sportivi e festival. L'arena, sviluppata in collaborazione tra Arup e David Chipperfield Architects Berlin, si trova all'estremo sud del sito rettangolare. Si trova in una posizione che crea una piazza di oltre 10.000 mq nella parte nord del sito, che può essere utilizzata anche come sede per eventi all'aperto.

Gli anelli, inoltre, sono legati da fasce di vetro trasparenti e leggere negli spazi intermedi e con il pavimento. La composizione del podio e dell'arena è controbilanciata da spazi verdi progettati con alberi che si estendono lungo la scala. Oltre alle misure per ridurre al minimo il consumo di risorse e le emissioni di CO2, il concetto di sostenibilità prevede anche l'implementazione di impianti fotovoltaici sul tetto, la cui energia generata in loco copre in gran parte il fabbisogno dell'edificio ad alta efficienza energetica.

La struttura dell'arena stessa, sarà gestita dalla società Eventim.

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