Elementi Appuntati
Attività recenti
-
Stream item published successfully. Item will now be visible on your stream.
-
Stream item published successfully. Item will now be visible on your stream.
-
Stream item published successfully. Item will now be visible on your stream.
-
Chestnut Commons: un modello di sostenibilità e inclusione sociale a New York
In una zona dismessa di Cypress Hills, a Brooklyn, sorge un progetto che ridefinisce il concetto di abitare sostenibile e inclusivo: Chestnut Commons. Realizzato su un lotto di quasi 28.000 mq, questo complesso...Chestnut Commons: un modello di sostenibilità e inclusione sociale a New YorkLeggi altro
In una zona dismessa di Cypress Hills, a Brooklyn, sorge un progetto che ridefinisce il concetto di abitare sostenibile e inclusivo: Chestnut Commons. Realizzato su un lotto di quasi 28.000 mq, questo complesso residenziale, sviluppato da Dattner Architects, non solo riqualifica un'area abbandonata, ma lo fa seguendo i principi della sostenibilità ambientale e dell'inclusione sociale, offrendo un modello replicabile per il futuro delle città.
Un progetto di riqualificazione sostenibile
Chestnut Commons è molto più di un edificio residenziale. La sua struttura rispetta i rigorosi standard della Passive House, includendo pannelli solari, un orto urbano sul tetto, finestre incassate e schermature solari sulle facciate per ottimizzare l’apporto di luce naturale. L'involucro super isolato e le finestre ad alte prestazioni garantiscono un’efficienza energetica eccellente, riducendo al minimo il consumo energetico e abbassando i costi per i residenti.
Questi accorgimenti non sono solamente una scelta estetica o tecnologica, ma una necessità per rendere le case più economiche e meno impattanti sull’ambiente. Il risultato è un complesso che combina l’efficienza energetica con un forte senso di appartenenza e partecipazione della comunità locale.
Inclusione sociale come punto centrale
Chestnut Commons è stato progettato con una visione inclusiva che pone la comunità al centro di ogni decisione. Grazie alla collaborazione con MHANY Management Inc., una no-profit che sostiene e gestisce alloggi a prezzi accessibili, i 275 appartamenti di Chestnut Commons sono destinati a famiglie a basso reddito ed ex senza tetto. Questo progetto non mira solo a fornire un tetto sopra la testa, ma a creare un luogo dove tutti possano vivere dignitosamente e sentirsi parte di una comunità attiva.
Un centro comunitario come fulcro sociale
Il vero cuore pulsante di Chestnut Commons è il centro comunitario a due piani, un luogo che va oltre il semplice concetto di residenza. Questo spazio flessibile, con un atrio a doppia altezza e un ampio cortile, funge da punto di incontro per i residenti e per la comunità di Cypress Hills. Oltre alle aree per incontri informali, il centro ospita attività educative, un incubatore per la produzione alimentare, uffici scolastici e una cooperativa di credito.
Questa vasta gamma di servizi offre opportunità di formazione professionale e sostegno economico, contribuendo a sviluppare non solo un senso di comunità, ma anche un vero e proprio tessuto sociale ed economico attivo e fiorente. L’atrio e le aree comuni sono pensati per favorire la socializzazione e l’interazione tra i residenti, creando un ambiente accogliente e stimolante.
Alloggi accessibili per una comunità diversificata
Gli appartamenti di Chestnut Commons sono stati assegnati tramite bando pubblico, garantendo trasparenza e accesso equo alle abitazioni. I criteri di selezione includono la residenza nella comunità locale, l’occupazione in ambito pubblico e considerazioni per la mobilità ridotta o disabilità sensoriali. Questa modalità di assegnazione assicura che gli alloggi siano destinati a coloro che ne hanno maggiormente bisogno, rafforzando il legame tra l’edificio e il quartiere circostante.
Sostenibilità e comfort per tutti
Oltre all’integrazione sociale, Chestnut Commons si distingue per la sua efficienza energetica e per il comfort abitativo. L’uso di finestre incassate e schermature solari riduce l’apporto di calore estivo, mentre l’isolamento termico avanzato e il sistema di ventilazione controllata assicurano una qualità dell’aria interna ottimale senza la necessità di aprire le finestre. Questo sistema migliora il comfort interno, riduce i costi di climatizzazione e isola i residenti dall’inquinamento acustico e atmosferico proveniente dalle vicine strade trafficate.
L’edificio utilizza inoltre unità a flusso di refrigerante variabile (VRF), una tecnologia che consente di utilizzare solo la quantità minima di energia necessaria per mantenere una temperatura confortevole, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
Un progetto condiviso e replicabile
Il successo di Chestnut Commons non sarebbe stato possibile senza una stretta collaborazione tra diversi attori. Oltre a Dattner Architects e MHANY, ha contribuito anche la Cypress Hills Local Development Corporation, un’organizzazione impegnata nello sviluppo locale e nell’integrazione di comunità etnicamente diversificate. Il progetto è stato sostenuto da fondi pubblici e ha ottenuto certificazioni prestigiose come quella del Passive House Institute US + 2015 (PHIUS), oltre a far parte di iniziative come l’Enterprise Green Communities Initiative e il NYSERDA Commercial New Construction Program.
Un modello di sostenibilità per il futuro
Chestnut Commons rappresenta un esempio virtuoso di come l’edilizia economica possa essere realizzata in modo sostenibile e inclusivo. Questo progetto dimostra che l’equità sociale ed ambientale possono convivere, offrendo non solo alloggi a basso costo, ma anche opportunità di crescita e coesione per i residenti.
Con la sua combinazione di architettura sostenibile, spazi di aggregazione sociale e inclusione economica, Chestnut Commons si pone come modello per il futuro delle città, dove sostenibilità e giustizia sociale non sono più concetti separati, ma parti integranti di un progetto di rinascita urbana.Post is under moderationStream item published successfully. Item will now be visible on your stream. -
Park Associati e il “Retail Civico”: un nuovo paradigma per il supermercato del futuro
Negli ultimi anni, l'architettura degli spazi retail ha subito una trasformazione radicale, passando da semplici luoghi di vendita a complessi centri esperienziali progettati per rispondere alle esigenze...Park Associati e il “Retail Civico”: un nuovo paradigma per il supermercato del futuroLeggi altro
Negli ultimi anni, l'architettura degli spazi retail ha subito una trasformazione radicale, passando da semplici luoghi di vendita a complessi centri esperienziali progettati per rispondere alle esigenze moderne. Oggi, i supermercati non sono più solo ambienti funzionali dove acquistare prodotti, ma luoghi che integrano tecnologia, sostenibilità e design innovativo per offrire esperienze d'acquisto coinvolgenti e accoglienti.
La svolta: dal supermercato tradizionale al "Retail Civico"
Un esempio di questa trasformazione è rappresentato dal concetto di “Retail Civico”, sviluppato dallo studio Park Associati in collaborazione con Coop Lombardia per il punto vendita di Cesate. L’obiettivo è ridefinire il ruolo del supermercato come centro di contaminazione sociale e scambio di conoscenze, trasformandolo in un hub che promuove l’interazione tra comunità e spazi commerciali.
Secondo Park Associati, “elevare la percezione del supermercato fino a quella di un’architettura civica” è una necessità progettuale. Non si tratta più di un semplice edificio destinato alla vendita, ma di un luogo che incoraggia la partecipazione attiva dei cittadini, unendo funzionalità commerciale e coesione sociale.
Il progetto architettonico: connessione tra Città e Edificio
Il progetto per la Coop di Cesate esemplifica un nuovo modello di supermercato, che rompe con il tradizionale concetto di "scatola" architettonica anonima e chiusa. L'architettura è aperta verso l'esterno, favorendo il dialogo tra l’edificio e il tessuto urbano circostante. La volumetria scolpita dell'edificio è stata progettata per creare angoli accoglienti e permeabili, invitando il pubblico a entrare e interagire con gli spazi circostanti.
L’idea chiave è quella di generare un reciproco trasferimento di potenzialità tra l’edificio e il contesto urbano. Questo approccio trasforma il supermercato in un luogo non solo per lo shopping, ma anche per la vita comunitaria, rafforzando il senso di appartenenza e connessione tra il punto vendita e la comunità locale.
Materiali, Design e Sostenibilità
L’utilizzo di materiali non effimeri e un linguaggio architettonico contemporaneo conferiscono al supermercato una presenza architettonica distintiva. I progettisti hanno integrato pannelli shed per aumentare l’illuminazione naturale all’interno dello spazio commerciale, migliorando l’esperienza dei clienti attraverso un ambiente più luminoso e confortevole.
Ma il design non si ferma all'edificio: l’intervento si estende anche all'ambiente circostante, creando spazi pedonali più ampi, aree verdi, zone di socializzazione e spazi gioco per bambini. Questi elementi promuovono l’interazione sociale e la vivibilità dell’area, rendendo il supermercato un punto focale non solo per lo shopping, ma anche per la vita culturale e sociale della comunità.
Un modello di supermercato per il futuro
Il concetto di “Retail Civico” proposto da Park Associati per la Coop di Cesate rappresenta una risposta innovativa alle sfide del retail contemporaneo. In un’epoca in cui la sostenibilità, la responsabilità sociale e il benessere dei consumatori sono priorità crescenti, questo progetto offre una nuova visione di supermercato: non più un luogo isolato dal contesto urbano, ma un punto d’incontro dinamico e aperto alla comunità.
Attraverso l'uso intelligente del design, della tecnologia e della sostenibilità, il nuovo supermercato diventa non solo un luogo per acquistare prodotti, ma un vero e proprio centro di vita comunitaria, unendo funzionalità, estetica e responsabilità sociale in un unico spazio. Il futuro del retail è qui, e Park Associati ne sta tracciando il percorso.Post is under moderationStream item published successfully. Item will now be visible on your stream.
Non ci sono ancora attività.