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I Pannelli Fotovoltaici trasformati in batterie

Enea ha brevettato un processo per recuperare il silicio e trasformarlo in un nanomateriale innovativo

Il panorama dell'energia sostenibile riceve una svolta innovativa con il recente brevetto sviluppato da ENEA. Questo processo rivoluzionario promuove la trasformazione dei pannelli fotovoltaici a fine vita in batterie ad alte prestazioni, inaugurando un ciclo di riciclo e riutilizzo che sfida i tradizionali metodi di smaltimento.

ENEA ha ideato un metodo a basso impatto ambientale per estrarre il silicio dai pannelli solari dismessi, trasformandolo in un nanomateriale avanzato. Questo materiale, inizialmente destinato al rifiuto, viene rigenerato per diventare un componente vitale per la produzione di batterie più efficienti, durevoli e convenienti.

Il Processo di Trasformazione
Il processo inizia con la rimozione degli elementi non essenziali dei pannelli solari, come la cornice di alluminio, il vetro protettivo, i cavi e la scatola di giunzione. Successivamente, attraverso un pretrattamento e la macinazione dei pannelli, si ottengono diverse frazioni di materiali, tra cui il silicio, sotto forma di "solar chips".

Questi "solar chips" vengono sottoposti a pirolisi, un processo termico che consente di estrarre il silicio in forma purificata. Il silicio così ottenuto viene ridotto a dimensioni nanometriche, ideali per l'integrazione nelle batterie al litio. Questo materiale rigenerato e raffinato si rivela essere una risorsa preziosa per la produzione di anodi ad alta capacità, superando le prestazioni delle batterie convenzionali realizzate con grafite.

Impatto Ambientale e Potenziale Futuro
L'importanza di questo brevetto va oltre la mera innovazione tecnologica. Attualmente, il tasso di riciclo del silicio in Europa è prossimo allo zero. Questo processo di rigenerazione non solo evita lo smaltimento in discarica dei pannelli solari dismessi, ma offre anche una soluzione sostenibile per l'approvvigionamento di materiali critici come il silicio.

Il silicio è uno dei materiali semiconduttori più cruciali per la produzione di pannelli fotovoltaici, ma la sua estrazione tradizionale è altamente energivora e dannosa per l'ambiente. La capacità di recuperare e riutilizzare il silicio da pannelli fotovoltaici a fine vita rappresenta un passo significativo verso la riduzione dell'impatto ambientale e la promozione di pratiche industriali più sostenibili.

Prospettive Future
Con il continuo aumento dell'installazione di impianti fotovoltaici in tutto il mondo, la gestione dei pannelli solari a fine vita diventa una priorità. Con milioni di tonnellate di pannelli previsti per lo smaltimento entro il 2050, l'adozione di tecnologie di riciclo come quella sviluppata dall'ENEA diventa cruciale per mitigare i rifiuti e preservare le risorse naturali.

Gli autori del brevetto, guidati da Maria Lucia Protopapa e il suo team di ricercatori, stanno aprendo la strada verso un futuro energetico più sostenibile. La loro iniziativa non solo dimostra la potenza dell'innovazione scientifica, ma incarna anche un impegno verso la conservazione delle risorse e la mitigazione dei cambiamenti climatici.

La trasformazione dei pannelli fotovoltaici a fine vita in batterie avanzate non è solo un'impresa tecnologica, ma un'affermazione della responsabilità ambientale e della visione verso un futuro energetico più luminoso e sostenibile.

Copyright

© ENEA

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