Bari, presto sorgerà il Bosco Verticale firmato Stefano Boeri

Dopo essere risultato al primo posto nella classifica stilata da Insulation4less riguardante i 10 edifici più ecologici postati online sui social network, ottenendo ben 124,632 apparizioni e superando la Shanghai Tower la Torre Reforma di Città del Messico, il Bosco Verticale di Milano sarà riproposto in un'altra splendida città italiana: Bari. A realizzarlo non potrà che essere l'architetto Stefano Boeri, padre per ecellenza del bosco verticale italiano e che ha già progettato il verdissimo complesso di due palazzi residenziali a torre nel Centro direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola. Verrà, infatti, progettato seguendo le stesse caratteristiche e gli stessi principi del bosco verticale milanese.

Si tratta di un progetto di riqualificazione dell'area compresa tra il lungomare Vittorio Veneto, via Napoli e via Brigata Regina, che fa parte di un più ampio accordo di programma sottoscritto nel 2010 tra il Comune e la Regione e proposto dalla Ferrotramviaria, accompagnato dalle resistenze di cittadini, associazioni e anche esponenti politici. La zona interessata è quella dell'attuale dove si trova il park&ride.

L'area dovrà essere quindi riqualificata e vedrà anche la costruzione di aree verdi e in aggiunta dei servizi per la residenza. Il progetto verticale prevede l'edificazione di 8 fabbricati che avranno un'altezza massima di 29 metri e, come in quello di Milano, le due torri ospiteranno 800 alberi. Un'operazione da diversi milioni di euro che consegnerà l'edificio alla città di Bari nel mese di giugno 2022.

Ma la città vedrà la realizzazione di un altro importante progetto di riqualificazione, voluto dal gruppo Manelli Costruzioni Generali che ha sede a Monopoli e con una delle sue società la Vivia Bari Srl, che riguarda la costruzione di un complesso residenziale nell'area dell'ex clinica di Cavallari. Si tratterà di una grande area residenziale riqualificata e realizzata con la costruzione di ben 200 appartamenti. A realizzarlo sarà l'architetto e designer rinomato Mario Cucinella che alla presentazione del progetto esordì dicendo: "Ci sarà un grande giardino interno. E comunque tanto verde. Questo progetto fa parte di un ampio intervento di rigenerazione urbana che riguarda quella zona della città". Cucinella non ha esitato ad accettare la commissione che lo rende entusiasta in quanto aappassionato della Puglia, territorio dove trascorre periodi di vacanza nella sua residenza a Ceglie.

Non ci resta che attendere di poter vedere le due opere di architettura completati sicuri che, nonostante alcune opposizioni, saranno motivo di orgoglio per la maggior parte dei cittadini di Bari.