La Banca d’Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l’assunzione di due laureati con esperienza nel campo della progettazione architettonica, restauro e direzione lavori; un laureato con esperienza nel campo dell’ingegneria edile e direzione lavori; due laureati con esperienza nel campo della progettazione di impianti meccanici e direzione lavori; un diplomato con esperienza nel campo edile e un diplomato con esperienza nel campo dell’impiantistica meccanica.

CERCASI INGEGNERI, ARCHITETTI, GEOMETRI
I vincitori lavoreranno presso il Servizio Immobili della Banca d’Italia di Roma o Frascati.
Di seguito i requisiti.

Progettazione architettonica

Per il concorso per due laureati in progettazione architettonica:
- abilitazione alla professione di architetto (Sezione A del relativo Albo professionale);
- laurea magistrale/specialistica richiesta per l’abilitazione di cui al punto precedente, conseguita con un voto di almeno 105/110 o 96/100;
- esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea, della durata di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della progettazione architettonica e direzione lavori di interventi di ristrutturazione, restauro, manutenzione e arredamento di edifici del terziario avanzato.

Ingegneria edile e direzione lavori

Per il concorso per laureati in ingegneria edile e direzione lavori:
- abilitazione alla professione di ingegnere (Sezione A, settore Civile-ambientale del relativo Albo professionale);
- laurea magistrale/specialistica richiesta per l’abilitazione di cui al punto precedente, conseguita con un voto di almeno 105/110 o 96/100;
- esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea, della durata di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della progettazione e direzione lavori per l’esecuzione di opere civili di costruzione, riqualificazione e manutenzione di edifici del terziario avanzato.

Progettazione di impianti meccanici e direzione lavori

Per il concorso per esperti di progettazione di impianti meccanici e direzione lavori :
- abilitazione alla professione di ingegnere (Sezione A, settore Industriale del relativo Albo professionale);
- laurea magistrale/specialistica richiesta per l’abilitazione di cui al punto precedente, conseguita con un voto di almeno 105/110 o 96/100;
- esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea, della durata di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della progettazione, direzione lavori e manutenzione di impianti meccanici in edifici del terziario avanzato.

Diplomato con esperienza nel campo edile

Per il concorso per un diplomato con esperienza nel campo edile:
- diploma di istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio”, conseguito con un voto di almeno 80/100 o titolo di studio equipollente, con votazione equivalente o, in alternativa, diploma di istruzione secondaria di secondo grado, conseguito con un voto di almeno 80/100 o 48/60 e iscrizione all’Albo dei Geometri e Geometri laureati;
- esperienza lavorativa documentabile della durata di almeno 2 anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2013, in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo del supporto alla progettazione e alla direzione lavori per l’esecuzione di opere civili in edifici del terziario avanzato o industriali, incluse le pratiche estimative e il rilievo di beni immobili.

Impiantistica meccanica

Per il concorso per un diplomato con esperienza nel campo dell’impiantistica meccanica:
- diploma di istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo “Meccanica, meccatronica ed energia”, conseguito con un voto di almeno 80/100 o titolo di studio equipollente, con votazione equivalente;
- esperienza lavorativa documentabile della durata di almeno 2 anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2013, in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo del supporto alla progettazione, installazione e gestione di impianti meccanici (riscaldamento, condizionamento, idrico, antincendio) in edifici del terziario avanzato o industriali.

​La domanda deve essere presentata  utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia.

C’è tempo fino al 25 maggio per inviare la propria candidatura alla VII edizione della Summer School in Efficienza Energetica, in programma a Roma dal 24 giugno al 5 luglio, organizzata da ENEA in collaborazione con ISNOVA (Istituto per la Promozione dell’Innovazione Tecnologica). Obiettivo dell’iniziativa, che fa parte della Campagna nazionale “Italia in classe A” promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, è quella di formare figure professionali in grado di promuovere la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica nel settore dell’edilizia residenziale e di contribuire alla lotta alla povertà energetica.
All’edizione 2019 potranno partecipare 50 allievi in possesso di diploma di laurea magistrale in Ingegneria o Architettura e che non abbiano superato i 30 anni di età al momento della scadenza del bando. Oltre all’età anagrafica, gli altri requisiti di ammissione sono il voto di laurea e la pertinenza della tesi di laurea magistrale al tema dell’efficienza energetica negli edifici.
Le lezioni di tipo teorico si svolgeranno nella prima settimana (24-28 giugno) presso la sede ENEA (Roma, Lungotevere Thaon di Revel, 76); nel corso della seconda settimana (1-5 luglio) gli studenti riceveranno una formazione sul campo, con la visita ad alcuni edifici residenziali nel Comune di Roma. La partecipazione alla Summer School è gratuita, grazie alle borse di studio messe a disposizione del Ministero dello Sviluppo Economico.
Le precedenti edizioni della Summer School hanno contribuito alla formazione di 300 giovani professionisti e coinvolto negli stage oltre 100 tra aziende e PA. Il 60% dei partecipanti ha poi trovato lavoro presso le aziende, mentre il restante 40% svolge la libera professione.


Le domande di ammissione devono essere compilate utilizzando il modulo disponibile al seguente link: https://eventi.enea.it/index.php?option=com_seminar&Itemid=2&lang=it.

Il bando della VII edizione della summer school è consultabile al link http://www.enea.it/it/opportunita/documenti/bando_summer_2019.pdf

Il 14 giugno 2019 sarà pubblicato sul sito www.enea.it l’elenco degli ammessi e il programma didattico.


In occasione dei 100 anni dalla fondazione del primo corso di studi in Architettura del Paesaggio, il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e PAYSAGE con la rivista internazionale TOPSCAPE, in collaborazione con Triennale di Milano, rinnovano l’impegno nell’ambito della Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio con il Premio e il Simposio Internazionale che vede coinvolti Enti, Istituzioni, Associazioni e Università interessati dalle tematiche sia per competenze territoriali sia per contributi scientifici, con City_Brand&Tourism Landscape Award e Symposium, giunto quest’anno alla sua quinta edizione, si svolgerà il 20 giugno 2019 nel Salone d’Onore della TRIENNALE DI MILANO.

CITY_BRAND & TOURISM LANDSCAPE AWARD
IL PAESAGGIO COME STRATEGIA.
La qualità del Paesaggio per un’Architettura di Qualità

Nato con l’obiettivo di promuovere l’Architettura del Paesaggio nei vari ambiti della progettazione City_Brand&Tourism Landscape Award e Symposium mira a riflettere sul futuro del paesaggio urbano alla ricerca di best practices capaci di promuovere, nell’ambito di una disciplina recente, efficaci strategie progettuali in grado di attribuire nuovi valori etici, economici e sociali al paesaggio.

Tutti i progetti presentati saranno in Mostra alla Triennale di Milano durante i Lavori del Simposio garantendo a tutti i partecipanti una importante visibilità.
 
Novità per l’edizione 2019 è l’introduzione di Paesaggio in Luce, che nasce come strumento di ricerca per la selezione di best practices ed eccellenze per il progetto dell’illuminazione, a cui si affiancano le sezioni di City Landscape, Brand Landscape, City Play e Tourism Landscape.

DOWNLOAD BANDO

http://www.paysage.it/images/network/2019_Bando_CityBrandTourismLandscapeAward.pdf

DOWNLOAD COMUNICATO STAMPA
http://www.paysage.it/images/network/CS_CityBrandTourism_Landscape2019.pdf

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
http://www.paysage.it/index.php?page=evento_2019_06_city_brand_tourism_presentazione

PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
https://www.concorsiawn.it/city-brand-tourism-landscape-2019/home

ISCRIZIONE AL SIMPOSIO
http://www.paysage.it/index.php?page=evento_2019_06_city_brand_tourism_iscrizione

 


Anche per il 2019 l’evento Architettura e Natura si comporrà di quattro iniziative:

Il premio Simonetta Bastelli , per il miglior progetto rappresentativo del rapporto tra architettura e natura atto a valorizzare il paesaggio, suddiviso in cinque categorie, con la mostra presso Villa Faina e pubblicazione del catalogo;
Il Workshop stanziale di progettazione, riservato a studiosi, inerente un tema specifico dell’area comunale di San Venanzo, che lavorano con tutor internazionali;
Convegno internazionale inerente il tema del rapporto tra architettura e natura, per il paesaggio futuro, con la pubblicazione degli atti
Eventi collaterali culturali, ludici, artistici, mostre fotografiche, spettacoli teatrali e musicali.

Il 12 marzo presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma Architettura e Natura 2019 è stato presentato l’evento con particolare attenzione al premio Simonetta Bastelli.
Si è partiti dalla presentazione dei risultati del workshop e del concorso della precedente edizione, con una mostra e con la presentazione del catalogo.
Sono stati presentati e illustrati i bandi del VII premio e i temi del workshop e del convegno, che si volgerà a San Venanzo, in Umbria dal 17 al 21 settembre 2019.
Punto centrale dell’evento la conferenza degli architetti Elizabeth Abalo Diaz e Gonzalo Alonso Nunez dell’Estudio Abalo Alonso Arquitectos, che hanno vinto la categoria professionisti del premio.

Per scaricare i bandi e le tavole per l’edizione 2019 è possibile visitare la sezione dedicata cliccando qui https://bit.ly/2Ja6P03

Pubblicato il concorso di progettazione in due fasi. Il presidente, Marco Pagani: «Diamo ai giovani la possibilità di partecipare e i selezionati saranno tutti rimborsati»

Comune di Valdobbiadene, Provincia di Treviso e Ordine degli Architetti insieme per avviare un percorso di riqualificazione urbanistica e funzionale di piazza Guglielmo Marconi e delle vie di accesso al Comune trevigiano.

Nei giorni scorsi il Comune ha pubblicato un concorso di progettazione a procedura aperta, in due gradi, per l’acquisizione di un progetto di elevata qualità architettonica finalizzato alla riqualificazione urbanistica e funzionale della piazza e delle vie limitrofe. Al soggetto vincitore verranno affidate, con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione, della direzione dei lavori e del coordinamento della sicurezza. Il concorso, realizzato con il sostegno della Fondazione Architetti e patrocinato dal Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Architetti di Treviso, rappresenta un esempio virtuoso di 'bando tipo': «Si tratta di un'importante occasione per i nostri professionisti che potranno partecipare, da protagonisti, ad un concorso che porterà alla riqualificazione di una piazza importante del territorio – dichiara il presidente Marco Pagani – Ma l'aspetto più importante è la scelta, virtuosa, dell'amministrazione comunale di ricorrere alla buona pratica del concorso di architettura in due fasi. La prima, più snella e contenuta nei costi, è pensata per consentire la partecipazione anche dei professionisti più giovani; non meno importante è il premio previsto nella seconda fase per tutti i selezionati che verranno così rimborsati delle spese sostenute. Il bando rappresenta un'occasione per le pubbliche amministrazioni per mettere in atto un confronto allargato sulle problematiche delle nostre città e dei nostri territori, finalizzato alla ricerca della qualità ed al miglioramento delle condizioni di vita di un luogo».

Il testo è l'esito di un percorso di ascolto e partecipazione avviato dall'amministrazione comunale negli anni scorsi, come conferma il primo cittadino di Valdobbiadene Luciano Fregonese: «Il concorso arriva dopo una lunga fase di partecipazione e concertazione con i cittadini, i veri destinatari di questo progetto. Non a caso il testo del bando recepisce delle importanti indicazioni emersi dal confronto con i residenti, i commercianti, le associazioni e le altre attività. L'obiettivo è quello di creare una piazza capace di accogliere al meglio il turista, ma anche le esigenze di chi abita in città. In questi anni – prosegue il sindaco – sono già stati realizzati alcuni importanti interventi pubblici che pongono le basi per futuri investimenti privati. Penso in modo particolare all'abbattimento delle barriere architettoniche, alla risistemazione delle vie di accesso Garibaldi e Sant'Antonio: la prossima settimana inizierà anche la sistemazione di un tratto di via Piva. L'anno scorso è stata la volta dell'inaugurazione della nuova piazza, a 200 metri dalla piazza centrale, dedicata al 7° reggimento Alpini; entro fine maggio si terrà l'inaugurazione del municipio in piazza Marconi dove sono stati realizzati importanti interventi architettonici e antisismici». La chiusura delle iscrizioni è fissata al 17 giugno 2019, giorno in cui verranno inviati gli elaborati e la documentazione amministrativa di 1° grado.

Il bando e i relativi documenti possono essere scaricati cliccando a questo link oppure dal sito dell'Ordine degli architetti. Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l'attribuzione dei seguenti premi:
Premio per il 1° classificato: 13.800 euro;
Premio per il 2° classificato: 1.450 euro;
Premio per il 3° classificato: 1.450 euro;
Premio per il 4° classificato: 1.450 euro;
Premio per il 5° classificato: 1.450 euro.

Rapporto Centro Studi CNI: oltre il 45% dei bandi pubblicati per servizi di ingegneria e architettura hanno un importo a base d’asta inferiore ai 40mila euro, mentre le gare che superano il milione di euro costituiscono il 2,4%

Ancora un anno positivo per il mercato dei servizi di ingegneria e architettura. Per il quarto anno consecutivo, infatti, gli importi complessivi posti a base d’asta destinati a tali servizi (escludendo i costi destinati all’esecuzione dei lavori nei bandi in cui è richiesta) sono aumentati: nel 2018 oltre 760milioni di euro, il 5,9% in più rispetto a quanto rilevato nel 2017.

E’ quanto emerge dalla consueta analisi effettuata dal Centro Studi CNI. Da questa si evince anche che per effetto dei dettami del nuovo Codice degli appalti pubblici si riducono sensibilmente gli importi destinati alle gare di progettazione ed esecuzione, mentre sono più che triplicati rispetto al 2016 gli importi per le gare di sola progettazione: oltre 700 milioni nel 2018 contro i circa 220. Rispetto al 2017 si dimezzano gli importi posti a base d’asta per gli accordi quadro (101,6 milioni di euro a fronte dei circa 217 del 2017), mentre resta sostanzialmente invariata la somma complessiva dei concorsi di idee e di progettazione (2,5 milioni di euro). Questi dati, se si concentra l’analisi sui soli servizi di ingegneria “puri” con l’esclusione degli accordi quadro, dei concorsi e degli importi destinati ai servizi di ingegneria negli appalti integrati e le altre gare con esecuzione, rendono ancora più positiva la performance dei Sia nel 2018.

Lo stato di salute positivo di questo mercato è confermato dall’aumento del numero di gare (4.350 contro le 3.848 del 2017) e, soprattutto, degli importi posti a base d’asta. Dal punto di vista quantitativo, la stragrande maggioranza (86,5%) dei bandi pubblicati nel corso del 2018 riguardano gare per servizi di ingegneria ed architettura “puri”, mentre risulta quasi dimezzata, rispetto al 2017, la quota di concorsi di progettazione e di idee (2,4% contro il 4,4% del 2017), sebbene, come poc’anzi evidenziato, abbiano mantenuto pressoché inalterati gli importi complessivi dei premi.

Oltre il 45% dei bandi pubblicati per servizi di ingegneria e architettura (escludendo concorsi, accordi quadro, bandi del settore ICT e bandi con esecuzione) hanno un importo a base d’asta inferiore ai 40mila euro, mentre le gare che superano il milione di euro costituiscono il 2,4%. La Campania e il Lazio risultano le regioni in cui le stazioni appaltanti hanno posto a base di gara le maggiori somme per i servizi di ingegneria e architettura: quasi 83 milioni in Campania e circa 75milioni e mezzo nel Lazio.

Nonostante il Codice preveda che gli incarichi con compenso a base d’asta inferiore ai 40mila euro possano essere affidati direttamente ai professionisti senza passare per una gara pubblica, resta molto elevata, come evidenziato in precedenza, la quota di bandi di questo tipo: oltre 1.500, pari al 45,1% di tutti i bandi, con un importo medio che si aggira intorno ai 17mila euro.

L’analisi attesta anche una consistente riduzione della fetta di mercato appannaggio dei liberi professionisti, non solo in termini di importi, come già assodato anche negli scorsi anni, ma pure per quanto riguarda il numero di bandi: a fronte infatti del 62,6% delle gare e del 21,6% degli importi aggiudicati dai liberi professionisti nel 2017, nel 2018 le corrispondenti quote si riducono al 48,1% delle gare e al 17,1% degli importi. Tuttavia, a parziale conforto dei liberi professionisti va sottolineato come da cinque anni a questa parte aumentino progressivamente gli importi medi dei bandi da essi aggiudicati: nel 2018 l’importo medio di aggiudicazione delle gare a loro affidate ha superato i 50mila euro, quasi il doppio di quanto rilevato nel 2014 e non distante dalla punta massima registrata nel 2012 (pari a 66.000 euro).


Archistart promuove ArchiHackers Competition, un concorso per premiare la creatività e il talento dei giovani designer.
Hai un'architettura preferita? Ti ricordi quanti riferimenti al design architettonico hai incontrato durante i tuoi studi accademici?
ArchiHackers è un invito a hackerare un'architettura, trasformarla, moltiplicarla o semplificarla.

In un momento in cui la trasformazione, l'espansione degli edifici, la rigenerazione e la costruzione degli edifici stanno diventando sempre più importanti, il concorso è un invito a sperimentare la propria idea di architettura, a confrontarsi con i propri riferimenti progettuali, migliorando la trasformazione e il cambiamento.
Immagina che un cliente ti chieda di cambiare l'immagine di una facciata, di espandere una biblioteca o un museo, di estendere un'ala di una scuola, lasciando spazio alle tue idee e alla tua visione.

ArchiHackers Competition è un evento annuale, un concorso ispirato ai grandi progetti di trasformazione che si svolgono in contesti urbani contemporanei.
La riconsiderazione di una facciata, un'espansione sull'esistente, una nuova copertura, l'estensione di un'architettura moderna, la rivisitazione di un interno. La possibilità di dare una nuova immagine e migliorare il tuo progetto dei sogni.
Per partecipare al concorso, devi scegliere un'architettura di riferimento (interventi di architettura moderna o contemporanea) e immaginare liberamente, senza vincoli fissi, una trasformazione.

Il concorso è aperto a tutti gli studenti universitari, dottorandi e neolaureati di età inferiore a 35 anni.
Iscrizione e costi

La quota di iscrizione è 50 euro.
Per iscriversi è necessario registrarsi sul sito www.archistart.net entro il 23 aprile 2019.
Premi

    1° classificato: 2.000 euro
    2° classificato: partecipazione gratuita alla IAHsummer2019
    Menzione speciale: partecipazione gratuita ad un concorso Archistart
    Premio Social:
    - 1° classificato: partecipazione gratuita a IAHsummer2019
    - 2° classificato: partecipazione gratuita ad un concorso Archistart
    - 3° classificato: partecipazione gratuita ad un concorso Archistart

 

Maggiori informazioni:
www.archistart.net

Il teatro Petruzzelli ospiterà giovedì mattina l'appuntamento che segna l'avvio del percorso per realizzare la struttura che rappresenterà il Belpaese durante la kermesse internazionale.

Comincerà dal teatro Petruzzelli di Bari, giovedì 8 novembre alle 11, il roadshow nazionale per presentare il Concorso di progettazione del Padiglione Italia, la struttura che dal 20 ottobre al 20 aprile 2021 rappresenterà il nostro Paese all'Esposizione Universale di Dubai. L'incontro si propone di illustrare ad architetti, scenografi, designer e ingegneri interessati le modalità di partecipazione e di presentazione dei progetti da far pervenire entro il 17 dicembre 2018.

La gara è indetta da Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo per conto del Commissariato generale di sezione per la partecipazione italiana all’Expo 2020. Tutte le procedure sono sottoposte alle verifiche in via preventiva della legittimità degli atti da parte dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione e i progetti di fattibilità tecnica ed economica saranno valutati da una Commissione di elevato standing nazionale e internazionale. Il valore del bando è di oltre 2.7 milioni di euro, a cui vanno sommate 290mila euro di premio complessivamente riconosciuto ai primi tre classificati. Il valore del concorso è suscettibile di incremento fino a circa 3,8 milioni. Le prossime tappe del roadshow saranno Milano, Roma, Firenze e Napoli.

“Siamo orgogliosi che parta dalla nostra città questo evento itinerante che di fatto lancia il concorso di progettazione del Padiglione Italia a Dubai per Expo 2020 - dichiara il sindaco Antonio Decaro. Una sorta di call rivolta a tutti professionisti del settore - ingegneri, architetti, designer e creativi - affinché immaginino la struttura che rappresenterà il nostro Paese in uno degli eventi che richiamano il maggior numero di visitatori nel mondo. Un’opportunità straordinaria per quanti vogliano cimentarsi in una progettazione che esprima al meglio l’essenza del nostro Paese partendo dall’idea di bellezza come elemento di connessione e come espressione di genio creativo e ricchezza culturale, legando  idealmente passato, presente e futuro”.

Il Padiglione Italia sarà collocato tra le aree tematiche “Opportunità” e “Sostenibilità” nel sito di Expo 2020 Dubai in posizione strategica dal punto di vista dei flussi di visitatori: sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi e meeting point di tutta l’area espositiva di Expo Dubai e destinata ad ospitare grandi eventi e manifestazioni pubbliche. Il progetto prevede un afflusso di oltre 28 mila visitatori al giorno nel padiglione italiano, oltre 5 milioni nei sei mesi dell’evento.

Fonte Baritoday

l'invasione aliena dell'architettura arriva a milano fino al 31 dicembre Eventi a Milano

Dopo Genova, Roma e Pisa il concorso culturale di idee inizia anche nel capoluogo lombardo. Cosa succederebbe se fossimo costretti a riprogettare il Duomo? Per partecipare c'è tempo fino al 31 dicembre, in gara anche studenti e professionisti in pensione

Un concorso culturale dedicato all'architettura che si presenta come una divertente cover del film di Roland Emmerich "Independece Day". "ArchIndependence Day", la competizione che riprogetta i monumenti simbolo delle città, arriva a Milano dopo le tappe a Genova, Roma e Pisa.

IL VALORE DEI MONUMENTI, IL SENSO DELLA PROGETTAZIONE

Lo scenario da film di fantascienza serve per veicolare l'idea: il 2018 è l’anno Europeo del Patrimonio Culturale e l'attacco alieno è lo spunto per poter riprogettare i quattro simboli delle città ma soprattutto... per parlarne. L’obbiettivo è sensibilizzare professionisti e cittadini riguardo il ruolo, non solo economico ma soprattutto culturale e sociale, che questi luoghi rivestono. Si è deciso di focalizzare l’attenzione sul tema della sostituzione e dell’assenza per stimolare un dibattito riguardo situazioni e contesti urbani ormai consolidati, ragionando in uno scenario irreale e cinematografico.

IL REGOLAMENTO

Il concorso è iniziato a gennaio 2018 ed è già passato da Genova (dal 3 gennaio al 31 marzo), Roma (dal 3 aprile al 30 giugno) e Pisa (dal 3 luglio al 30 di settembre). Da oggi fino al prossimo 31 dicembre saranno aperte le iscrizioni a Milano dove potranno partecipare studenti, architetti ed Ingegneri regolarmente iscritti e professionisti in pensione. Si vuole soprattutto dare spazio all’iter filologico che ogni progettista intraprende quando affronta un tema: le scelte stilistiche, organizzative e dimensionali che contribuiscono alla creazione di un’opera architettonica. Non a caso ai partecipanti viene chiesto anche un trailer video per spiegare scelte e motivazioni di ogni proposta. Al termine ultimo della consegna, l'ultimo giorno del 2018, una giuria composta dai partners culturali selezionerà i progetti vincitori.

IL DUOMO DI MILANO

Il protagonista della tappa milanese sarà il Duomo, simbolo della città che nel bando verrà idealmente raso al suolo dagli alieni in un fantomatico attacco. La simulazione degli spazi di costruzione mostra infatti la zona della piazza con un enorme cratere al posto del faro storico. Un'immagine apocalittica ma che serve come area d'intervento per l'esperimiento: cosa potrebbe sorgere al posto del Duomo? Cosa progetterebbero gli architetti?

L'IDEA DELL'ARCHINDEPENDENCE DAY

L'idea è nata dal Disordine degli Architetti, associazione culturale e magazine on line (www.disordinedegliarchitetti.com) che sviscera il tema dell'architettura nei suoi lati meno convenzionali. Un progetto di due architetti genovesi, Chiara Giolito ed Eugenio Cappetti, che ha raccolto migliaia di iscritti sui social e lanciato rubriche che sono già diventate appuntamento fisso per gli apassionati di architettura in tutta Italia. Dalle vignette dissacranti alle citazioni che hanno fatto la storia passando per l'Archi World Cup 2018, articoli, raccolte fotografiche ed il gettonato "Archi Gossip", la rubrica che si finge giornale patinato per parlare di storia dell'architettura in una chiave più spensierata.“

fonte: milanotoday.it

Bando di concorso dell'Agenzia dell'Entrate per assumere a tempo indeterminato 120 persone per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario tecnico.

I funzionari selezionati saranno destinati agli uffici dell’Agenzia delle Entrate per le attività relative ai servizi catastali, cartografici, estimativi e dell’osservatorio del mercato immobiliare. Bisogna inviare le domande di partecipazione al bando di selezione entro le 23:59 del 17 maggio 2018.
Sono ammessi 120 tra ingegneri e architetti e i concorsi sono due: uno per 2 posti in Valle d’Aosta, l’altro per 118 posti nelle altre Regioni.

Alla procedura può partecipare chi è in possesso dei seguenti requisiti:

1) diploma di laurea (DL) in ingegneria o architettura o diplomi di laurea equipollenti per legge, oppure laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM) equiparate, conseguiti presso un’università o un altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto.
– oppure titolo di studio conseguito all’estero o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente a una delle lauree sopra indicate per la partecipazione ai concorsi pubblici secondo la vigente normativa;
– oppure possono partecipare quelli per i quali la procedura per il riconoscimento della suddetta laurea equipollente sia in corso, purché dimostrino di aver presentato la relativa richiesta, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia, entro il termine ultimo di presentazione della domanda di partecipazione al presente concorso;
2) iscrizione alla sezione A dell’Albo di ingegnere o di architetto;
3) cittadinanza italiana;
4) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
5) godimento dei diritti politici e civili;
6) idoneità fisica all’impiego.

Prove selettive

La procedura di selezione prevede una prova oggettiva attitudinale, una prova oggettiva tecnico-professionale e un tirocinio teorico-pratico integrato da una prova finale orale.

Dove sono i posti disponibili?

Il numero dei posti è così ripartito tra le Regioni italiane e le Direzioni Centrali Servizi:
– Abruzzo, n. 5 posti;
– Basilicata, n. 2 posti;
– Calabria, n. 4 posti;
– Campania, n. 1 posto;
– Emilia Romagna, n. 12 posti;
– Friuli Venezia Giulia, n. 4 posti;
– Lazio, n. 4 posti;
– Liguria, n. 2 posti;
– Lombardia, n. 26 posti;
– Marche, n. 3 posti;
– Molise, n. 3 posti;
– Piemonte, n. 15 posti;
– Puglia, n. 1 posto;
– Sardegna, n. 6 posti;
– Sicilia, n. 3 posti;
– Toscana, n. 8 posti;
– Trento, n. 1 posto;
– Umbria, n. 2 posti;
– Veneto, n. 12 posti;
– Direzione Centrale Servizi estimativi e Osservatorio mercato immobiliare, n. 2 posti;
– Direzione Centrale Servizi catastali, cartografici e di pubblicità immobiliare, n. 2 posti.

Concorso Agenzia delle Entrate: come fare domanda

Le domande potranno essere compilate e inviate a partire dal 17 aprile 2018 entro le ore 23:59 del 17 maggio 2018 attraverso www.2ftao.it (per la Valle d’Aosta) e www.118ft.it (per le altre Regioni).