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Riflettori puntati sulla bellezza del Quirinale

In questi giorni tesissimi di politica italiana, puntiamo i riflettori sul Palazzo del Quirinale.

Quanti discorsi segreti, quanti personaggi storici e quante scelte importanti sono state prese tra le mura del palazzo che detiene il potere temporale e politico del nostro paese. Ma, nonostante questo, in pochi conoscono la storia, il valore culturale e artistico, un patrimonio che, grazie all'uscente Presidente Mattarella, è possibile visitare. 

Chiunque, infatti, può ammirare la raffinatezza degli arredi e l'eleganza delle architetture che lo abitano. Basta semplicemente prenotare una visita oppure scaricare il software che permette di entrare nelle stanze del prestigioso edificio e guardarle in versione 3D vr, progetto donato alla Presidenza della Repubblica dalla società italiana di ingegneria Geocart e dalla sua controllata Digital Lighthouse.

Ma chi commissionò la sua costruzione? Per scoprirlo bisogna tornare nel 1583 quando Gregorio XIII Boncompagni, per sfuggire all'afa estiva della residenza in Vaticano, iniziò la costruzione di una villa nella proprietà privata del Cardinale Ippolito d'Este sull'antico colle omonimo Quirinale. L'architetto ingaggiato fu Ottaviano Mascarino. Da quel momento in poi, nei secoli, diversi architetti italiani hanno messo la loro firma apportando migliorie e cambiamenti nell'edificio. Domenico Fontana, Flaminio Ponzio, Carlo Maderno, Gian Lorenzo Bernini e Raffaele Stern, sono solo alcuni dei nomi di architetti italiani che hanno contribuito a rendere il Quirinale dimora di bellezza e arte distribuite su una superficie di 110.500 metri quadri.

Come si presenta la sua struttura? Attorno al maestoso Cortile d'Onore si sviluppa il corpo centrale del Palazzo con le più belle Sale del complesso: il Salone dei Corazzieri, il Salone delle Feste, la Cappella Paolina, la Prima Sala di Rappresentanza, la Sala del Diluvio, la Sala delle Logge, la Sala del Balcone, la Sala di Augusto, la Sala degli Ambasciatori, la Sala degli Arazzi, la Sala dello Zodiaco, la Sala degli Specchi. Oltre mille stanze, saloni imponenti decorati e impreziositi con statue e oggetti d'epoca, quadri antichi e moderni, arazzi e orologi di estremo valore, carrozze, giardini e scuderie, contribuiscono a rendere particolarmente maestoso il Palazzo. Gli uffici e gli appartamenti dello Stato, invece, si trovano nella parte opposta, la cosiddetta Manica Lunga, l'ala adiacente a Via del Quirinale. Lo Studio del Presidente è la sede degli incontri ufficiali con i Capi di Stato e con i segretari di partito durante le consultazioni per la formazione del Governo, ma anche il luogo dove il Presidente pronuncia il tradizionale messaggio di fine anno.

Nei prossimi giorni scopriremo chi sarà il prossimo Presidente ad abitare tra le mura più importanti dei palazzi autorevoli italiani e che dovrà essere, certamente, all'altezza di tanta bellezza. Di tutti i palazzi del mondo, case di presidenti e regnanti, il Quirinale risulta essere il più affascinante per raffinatezza ed eleganza e resta uno dei gioielli più preziosi dell'architettura e dell'arte italiana in cui sono racchiusi e custoditi oltre quattro secoli di storia

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