La digitalizzazione dei processi di costruzione si evolve con i Droni sui cantieri

Droni sui cantieri Droni sui cantieri
L'analisi pilota, iniziata nel 2019, riguardo uno degli studi più innovativi nell'ambito dell'intelligenza artificiale ed effettuata dal Gruppo FS Italferr e FSTechnology in collaborazione con Microsoft e il partner Seikey, si è concretizzata con l'ambizioso progetto Droni sui cantieri dell'alta velocità Napoli-Bari. Un'importante collaborazione ch...
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Manutenzione di ponti e ferrovie con i droni, il progetto Drones4Safety

Manutenzione di ponti e ferrovie con i droni, il progetto Drones4Safety

A giugno nove partner provenienti da Italia, Danimarca, Germania, Francia e Belgio hanno lanciato il nuovo progetto di ricerca Drones4Safety.

Tale progetto durerà tre anni e ha lo scopo di lanciare un sistema di ispezione, tramite dei droni, delle infrastrutture. Il sistema, in maniera autonoma, continuativa e accurata, servirà ad incrementare la sicurezza nel trasporto di passeggeri e merci. Il progetto è finanziato da Horizon 2020, Programma Quadro per la ricerca e l’innovazione dell’Unione Europea e coordinato dalla University of Southern Denmark.
Fino ad oggi le operazioni di ispezione e manutenzione delle infrastrutture di trasporto sono avvenute tramite elicotteri o con piattaforme aeree da operatori umani. Ciò limita tali operazioni soprattutto se ostacolate da un elevato rischio o dalla mancanza di adeguati accessi fisici all’infrastruttura.
Drone4Safety propone difatti una soluzione di impiego di sciami di droni coordinati da un sistema centrale, in modo da monitorare in maniera coordinata e completa le diverse parti dell'opera. Tramite lo sviluppo di un algoritmo per l’intelligenza artificiale, lo sciame sarà in grado di rintracciare velocemente malfunzionamenti e danni, inviare le relative informazioni ad un sistema cloud, e ricevere indicazioni per proseguire le sue operazioni.
Uno degli aspetti più innovativi del progetto, infatti, riguarda la possibilità per il drone di auto ricaricarsi attraverso cavi ferroviari e ad alta tensione, garantendo così un’operatività prolungata e continuativa.
Di questo progetto fanno parte tre partner italiani: Deep Blue, EUCENTRE e NEAT.
Deep Blue è una società di ricerca e consulenza specializzata in fattore umano, sicurezza e validazione dei sistemi, con particolare attenzione al dominio dei trasporti. Partecipa al progetto di Drones4Safety supportando il coordinamento delle attività, occupandosi della comunicazione del progetto e contribuendo a definire un sistema di valutazione della sicurezza delle operazioni condotte con i droni.
La Fondazione EUCENTRE (Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica) è centro di Competenza del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale ed opera nel campo della ricerca applicata per la sicurezza e la valutazione del rischio. Nel progetto si occuperà della parte relativa alla valutazione del danno su ponti e viadotti, contribuendo anche alla parte ispettiva con l’utilizzo di droni, in qualità di operatore per operazioni critiche ai sensi del regolamento ENAC.
NEAT S.r.l., infine, è una società di ingegneria che fonda le sue radici nella ricerca e che fornisce servizi specializzati per la realizzazione di sistemi hardware e software mission & safety critical nei settori ferrotranviario, avionico, aerospaziale e industriale. Inoltre, è un operatore SAPR autorizzato dall’ENAC per operazioni specializzate critiche. Nell’ambito del progetto Drones4Safety, NEAT, fungerà da “collante” all’interno del partenariato, occupandosi della raccolta dei requisiti, della definizione dell’architettura e delle interfacce, nonché dello sviluppo di componenti hardware e della definizione ed esecuzione delle attività di validazione sul campo relative all’ispezione delle infrastrutture ferroviarie.
Andrea Del Sole, Research & Innovation Manager di NEAT afferma che:
Drones4Safety getterà le basi per la realizzazione di un nuovo paradigma denominato Drone Inspection as a Service (DIaaS) e finalizzato all’erogazione di servizi ispettivi delle infrastrutture ferroviarie e, più in generale, delle infrastrutture lineari (elettrodotti, oleodotti, autostrade, …). Il progetto attraverso un rivoluzionario sistema di droni che operano in modalità coordinata, autonoma e BVLOS, consentirà anche alle PMI di esplorare modelli di business innovativi e competitivi.

 

A cura di Ing. Alessia Salomone - Edilsocialnetwork

Processi innovativi digitali per le Costruzioni. Una giornata dedicata ai professionisti

Processi innovativi digitali per le Costruzioni. Una giornata dedicata ai professionisti

I processi innovativi digitali per le Costruzioni, saranno il tema centrale dell’ imperdibile giornata dedicata ai professionisti del comparto, organizzata dall’Università IUAV di Venezia e CSPFea.

L’evento si terrà venerdì 8 febbraio 2019 presso il Palazzo Badoer a Venezia, uno degli storici edifici dello IUAV, dalle ore 10.15 alle ore 16.30.

Il monitoraggio e la raccolta dei dati attraverso i SAPR (Droni), il BIM impiegato nella gestione dell’iter di progettazione, costruzione e manutenzione delle opere, la diffusione dell’automazione e robotica nei processi produttivi, sono solo alcuni degli strumenti tecnologici frutto della ricerca e dello sviluppo, che stanno segnando il cambiamento del settore secondario.

Le innovazioni, hanno rivoluzionato la nostra quotidianità e raggiunto tutti i settori. Tuttavia, gli investimenti nei processi innovativi digitali per le costruzioni, nella ricerca e sviluppo, negli anni passati sono stati minori rispetto a quelli di altri comparti, quali quello automobilistico e aerospaziale. Dal rapporto ANCE [2017], è emerso che nel decennio 2005-2014, tra i diversi settori dell’economia, le costruzioni hanno occupato l’ultimo posto, con il più basso grado di digitalizzazione ed una correlata decrescita nella produttività.

Seppure con ritardo, quello delle costruzioni sta adottando nuovi sistemi per la gestione dei processi, affinché la pianificazione del progetto risulti il meno possibile discordante con la realtà operativa.

È proprio grazie alle innovazioni, che le società di progettisti e di costruzioni sono riusciti a spingersi oltre, trovando soluzioni ottimali a problemi che senza l’aiuto della tecnologia, non si sarebbero potuti risolvere nei tempi e nei modi attuali. D’altronde, le grandi opere sono sempre più complesse, di dimensioni maggiori e le necessità crescenti di avere costruzioni efficienti ed eco sostenibili, rendono desueto il tradizionale modo di progettare e di pensare.

La valutazione del rischio sismico, idrogeologico e ambientale attraverso l’uso di software avanzati, consente di intervenire preventivamente. Il monitoraggio dello stato di conservazione degli edifici e delle infrastrutture esistenti, è un’altro campo dove l’indispensabile supporto dell’innovazione consente di raccogliere, quindi archiviare le informazioni necessarie per definire piani di manutenzione programmati.

I droni in edilizia: un nuovo manuale tecnico per sapere tutto sui robot volanti

I droni in edilizia: un nuovo manuale tecnico per sapere tutto sui robot volanti

Il libro di Francesco D’Alessandro, progettista e studioso nel settore dell’aeronautica delle tematiche UAV e istruttore di cartografia, permette di conoscere modalità e tecniche di utilizzo di un drone, consigli d’uso e di programmazione, linee guida e normativa in campo edile, ma anche le infinite possibilità che il robot consente per ispezioni su strutture particolari o aree più difficili da raggiungere. Un manuale che ha un’utilità pratica e include un software per approfondimenti, sia per gli addetti ai lavori, sia per i meno esperti che vogliono informarsi su questo affascinante ambito tecnologico.

9 Settembre 2015 – Il sofisticato mondo dei droni al servizio delle imprese edili, con le sue straordinarie potenzialità e vantaggi economici. A questo argomento è dedicato il nuovo libro “I droni in edilizia” di Francesco D’Alessandro, edito da Grafill e disponibile con un software che include dei materiali di approfondimento, un glossario, delle F.A.Q. e dei test per verificare l’apprendimento delle nozioni e del linguaggio tecnico.

 i droni sono utilizzati in edilizia per molteplici attività: trasporto dei materiali, dei rilievi e dell’aerofotogrammetria, telerilevamenti, rilievi con termocamera, analisi dei dissesti idrogeologici, impiego per la valutazione dei danni e perizie ed ispezioni in luoghi difficilmente accessibili come ponti, viadotti, linee elettriche. Inoltre, i robot volanti sono sempre più impiegati per la sorveglianza di incendi e ordine pubblico, agricoltura, rilevamenti  su terreni, agrari, archeologici,  geologici, edilizia e per monitorare l’avanzamento dei lavori, per l’abusivismo edilizio, perizie assicurative, e così via. Nel manuale “I droni in edilizia” vengono oggettivamente analizzati i vantaggi e i punti di debolezza di questo sistema tecnologico, polivalente e quindi efficiente ed economico. Entro i prossimi dieci anni, i droni saranno un elemento fondamentale e insostituibile nel panorama delle attrezzature per i cantieri edili. Consentiranno di rispettare standard maggiori di precisione e controlli, velocizzando e rendendo più profittevoli le operazioni.

Lo stile del manuale è didattico e molto pratico: un libro da tenere a portata di mano per confrontare nei casi specifici modalità e tecniche di utilizzo, consigli d’uso e di programmazione.  Il libro contiene anche una raccolta di dati e informazioni, di documenti, testimonianze, lavori e interviste di altri esperti e anche della normativa vigente in un mondo giovane e in continua evoluzione, dove c’è già tanto materiale e contributi da ordinare per metterne a frutto le possibilità.

“I droni in edilizia” offre inoltre una panoramica per comprendere l’architettura dei droni, le sue regole di funzionamento, l’apparecchiatura e le caratteristiche dei componenti per decidere come scegliere ocome farsi costruire un drone adatto ai propri usi. Non mancano indicazioni pratiche su come programmare un drone, come settare il GPS, come eseguire operazioni di telerilevamento, aerofotogrammetria, termo-rilevamenti, monitoraggi e perizie, controlli su stati di avanzamento, sorveglianza di cantieri edili. Infine, D’Alessandro nel suo libro dà consigli per condurre ispezioni specifiche su strutture a pannelli fotovoltaici, edifici, ponti, condotti e coperture.

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