Panzeri 2019: l’estero continua a crescere

Panzeri 2019: l’estero continua a crescere

Le vendite fuori confine premiano l’azienda che, all’insegna del ‘We make light’, ha esplorato nuovi territori nell’illuminazione e nelle collaborazioni

Un anno di grandi novità e conferme di prodotto quello che si è appena concluso per Panzeri. Le novità sono quelle presentate in occasione di Euroluce, insieme alle collaborazioni di prestigio con Matteo Thun e Jason Bird; le conferme sono i risultati di vendita che derivano dalla qualità del lavoro svolto anche negli anni precedenti.

Accanto a un mercato nazionale che resta stabile, c’è un mercato estero che cresce con una percentuale di incremento a doppia cifra, grazie alle vendite in medio Medio Oriente e Asia.

La crescita a doppia cifra riguarda anche l’illuminazione per interni, trainata da Zero Round, di cui nel 2019 è stata presentata la versione ‘Vertical’, e da prodotti lanciati a fine 2018 che hanno preso campo, come le sospensioni Ginevra e Smoke. Bene anche le novità di design Tubino, di Matteo Thun, e Bella, di Enzo Panzeri, famiglie di prodotti destinate prevalentemente al mondo contract.

Panzeri non si è fermata nella propria zona di comfort, l’illuminazione architetturale e decorativa. Ha esplorato nuovi campi del design di prodotto come l’acoustic lighting, e si è avvicinata ancor più a temi legati al benessere, al human centric lighting e all’hotellerie con la partecipazione a Elle Decor Grand Hotel, nell’hotel temporaneo ‘Design Therapy”.

Nel 2019 non sono mancati i riconoscimenti al lavoro dell’azienda. La versione Tubino Plus della lampada da tavolo disegnata da Matteo Thun ha ricevuto l’Archiproducts Design Awards per l’illuminazione, mentre la lampada a sospensione Viisi ha vinto il BIG SEE Product Design Award, il premio che incoraggia lo sviluppo di un’economia creativa attraverso il design.

 Per il 2020 Panzeri è già al lavoro per la presenza alla fiera ‘Light + Building’ di Francoforte, l’esposizione più importante al mondo per le tecnologie relative a illuminazione e servizi per l'edilizia. Altra novità che porterà il nuovo anno, sarà la presenza delle lampade Panzeri in un nuovo  prestigioso showroom milanese.

La luce è 'Bella'

La luce è 'Bella'

 

L’attento studio di miniaturizzazione della tecnologia è la chiave della straordinaria compattezza di Bella by Panzeri. Braccio conico decentrato, testa orientabile e comando STEP DIM a 5 regolazioni di intensità luminosa caratterizzano le versioni da tavolo e parete, quest’ultima con snodo anche alla base, per una maggiore flessibilità nel posizionamento. La versione a sospensione, testa fissa con tige centrale, si presta ad originali composizioni in cui elementi che diffondono luce diretta si alternano a quelli ad emissione indiretta. Tanto piccola quanto performante, Bella è un disco di luce dal carattere contemporaneo, che offre alto rendimento in minimo spazio.



Bianco, nero, titanio, bronzo e ottone satinato le finiture disponibili.

Le novità Panzeri per Euroluce 2019

Le novità Panzeri per Euroluce 2019

PRODOTTI, COLLABORAZIONI, EVENTI: I DETTAGLI SULLA PARTECIPAZIONE AL SALONE DEL MOBILE DI MILANO
 
Da Euroluce a Euroluce: Panzeri si presenta al Salone del Mobile 2019 con tante novità. L’azienda in più di settant’anni di storia è cresciuta in modo costante grazie alla passione, alla competenza e alla cultura del ‘saper fare’ ereditata dal fondatore.
 
Le novità di prodotto 2019 fanno parte di questo percorso di crescita e nascono anche da collaborazioni con importanti designer e aziende nazionali e internazionali.
 
ENZO PANZERI: LA LUCE È ‘BELLA’
 
La proposta di illuminazione decorativa di Panzeri per il 2019 porta la firma del designer di famiglia, Enzo Panzeri. Le sue ultime creazioni sono ‘Bella’ e ‘Zero Shape’.

Bella è un piccolo, quanto performante, disco di luce orientabile dal carattere contemporaneo, la miniaturizzazione della tecnologia è la chiave della sua straordinaria compattezza.
 
Zero Shape è una famiglia di profili a sospensione, una sottile quanto uniforme linea di luce in cui sospensioni di forma quadrata ed ellittica si affiancano a Zero Round, ultimo anello entrato a far parte della design collection Panzeri, di cui a Euroluce se ne presenta la versione parete.
 
LA SEMPLICITÀ SENZA TEMPO DELLA FILOSOFIA THUN
 
Più che una collaborazione, un costante dialogo quello iniziato tra Panzeri e Matteo Thun, nato dalla comune passione per la luce e dalla condivisione di valori come la ricerca e l’innovazione sostenibile. L’architetto e designer ha disegnato per Panzeri Tubino e Firefly, due famiglie di prodotti ispirate alla semplicità timeless e alla filosofia ‘Zero Design’, la ricerca dell’essenza delle forme fino ad arrivare all’archetipo, a ciò che resiste nel tempo ed è sempre attuale. Una proposta contemporanea che unisce tradizione e presente e che riflette l’anima dell’azienda.
 
> Fuorisalone: Matteo Thun parteciperà alla Conferenza Stampa di presentazione delle due nuove famiglie di lampade Panzeri in programma presso lo showroom Binova martedì 9 aprile.
 
L’ACOUSTIC LIGHTING DI JASON BIRD
 
Per la prima volta l’architetto e designer australiano Jason Bird progetta un prodotto di illuminazione per un’azienda europea. ZigZag è una sospensione fonoassorbente che migliora la qualità acustica degli open space e il benessere di chi li abita, riducendo la rumorosità e aumentando la produttività negli spazi di lavoro. La sua forma, semplice e lineare, è in grado di massimizzare le prestazioni acustiche e di illuminazione degli ambienti in cui si inserisce.
È una lampada dal design contemporaneo che rispetta criteri di sostenibilità grazie all’impiego di materiali riciclabili.
 
> Salone del Mobile: Jason Bird sarà presente alla Conferenza Stampa organizzata presso lo Stand Panzeri di Euroluce per giovedì 11 aprile.
 
LA CREATIVITÀ DI DARK IN ESCLUSIVA
 
Un’azienda che in 18 anni di attività ha vinto più di 81 premi internazionali di design e che esporta in 43 paesi in tutto il mondo. DARK è un incubatore di idee creative da cui nascono corpi illuminanti di grande originalità. La sperimentazione è alla base di questa azienda belga che combina colori e materiali preziosi con dettagli eleganti.

DARK ha scelto Panzeri come distributore esclusivo per l’Italia dei suoi prodotti di illuminazione.
 
> Fuorisalone: la collaborazione tra le due aziende verrà presentata all'evento 'Panzeri meets Dark' con un Cocktail Party aperto al pubblico presso lo showroom ‘Montenero 53’ venerdì 12 aprile.

FOGLIA ORO E ALTA CUCINA DA JRK DESIGN
 
Saranno le lampade Panzeri a dare luce a 'Rammendo&Rinascita', un evento organizzato da JRK Design nello showroom in zona Corso Magenta, in collaborazione con il trendbook 'Food in Fashion'. La serata prevede un live cooking degli Chef Viviana Varese e Gianluca Gorini basato sulla tecnica giapponese del Kinsugi, che usa l'oro per aggiustare gli oggetti rotti.

La foglia oro, una delle finiture caratteristiche delle lampade Panzeri, servirà a 'rammendare' in versione edibile uno dei piatti di alta cucina protagonisti della serata, il dolce 'rotto’ della chef Viviana Varese.

> Fuorisalone: l'appuntamento con 'Rammendo&Rinascita' è per mercoledì 10 aprile.


GLI EVENTI PANZERI ALLA MILANO DESIGN WEEK 2019
 
Martedì 9 aprile
Conferenza Stampa | Matteo Thun
Location | Showroom Binova, Via Durini, 17 Milano
Ore | 17.00 per la stampa, ore 18:00 per il pubblico

Mercoledì 10 aprile
Evento | Rammendo&Rinascita
Location | Studio JRK Design, Via Giuseppe Brentano, Milano
Ore | 19:00 apertura al pubblico

Giovedì 11 aprile
Conferenza Stampa | Jason Bird
Location | Salone del Mobile (Rho Fiera) Euroluce, Pad.11 Stand D39-E40
Ore | 10.30 per la stampa

Venerdì 12 aprile
Evento | Panzeri meets Dark
Location | Showroom ‘Montenero 53’, Viale Montenero, 53 Milano
Ore | 19.00 apertura al pubblico

Il German Design Award 2019 premia le lampade Aldecimo e Viisi

Il German Design Award 2019 premia le lampade Aldecimo e Viisi

Nuovo riconoscimento alla qualità del design by Panzeri da parte del German Design Council.

Le lampade Panzeri AlDecimo e Viisi sono state selezionate come “Winner” del German Design Award 2019. La lampada da parete, AlDecimo, ha affascinato la giuria soprattutto per la semplicità e per l’ingegnosità del concept di integrazione architettonica; la lampada a sospensione e da terra, Viisi, ha colpito per la tecnica impiegata nella realizzazione e per la forte espressività del profilo pentagonale.

Il design dei due prodotti premiati è frutto della collaborazioni con:

  • l’architetta Carmen Ferrara per AlDecimo. Il commento dei giurati su questa lampada è stato: “Una piastra integrata in una parete funge anche da interruttore. Un concetto architettonico semplice e ingegnoso che consente un’atmosfera luminosa elegante e di altissima qualità”. Gli altri riconoscimenti ricevuti da AlDecimo:
    • ADI Design Index 2018
    • ‘Honourable Mention‘ al Red Dot 2018
    • Archiproducts Design Awards 2017
    • ‘Decorative Wall Lighting product of the year’ a Light Middle East 2017
  • i designers Giovanni Minelli e Marco Fossati per Viisi, a cui i giurati del premio hanno riservato questo commento: “Ispirato alla forma particolare di una lancia, questa elegante lampada è visivamente accattivante, sia nella versione a sospensione sia in quella da terra. Il fusto non è rotondo ma presenta una forma pentagonale che sottolinea l’alta qualità tecnica del prodotto e conferisce al design connotati ancora più caratteristici”.L’altro riconoscimento ricevuto da Viisi è il ‘Red Dot Award: Product Design 2018’.

La giuria internazionale del German Design Award, composta da 45 membri, aveva premiato Panzeri per la qualità del design dei suoi prodotti già nel 2017, con la collezione Rings e nel 2016, con la lampada da tavolo Jackie.



L’organizzatore del prestigioso premio internazionale è il German Design Council, uno dei principali centri al mondo per la competenza, la comunicazione e il trasferimento del know how nel campo del design. Ad oggi sono più di 290 le aziende che fanno parte di questa fondazione. Il German Design Council è stato creato nel 1953, per iniziativa del Bundestag, il parlamento federale, per migliorare le competenze progettuali dell’industria tedesca. L’obiettivo delle attività promosse è quello di comunicare l’aumento del valore del marchio attraverso l’uso strategico del design.

La cerimonia di premiazione del German Design Award 2019 è prevista per il giorno 8 febbraio 2019, a Francoforte.

Scopri di più sul sito Panzeri

Il nuovo abito luminoso del Duomo di Milano è sartoria hi-tech (e sostenibile)

Il nuovo abito luminoso del Duomo di Milano è sartoria hi-tech (e sostenibile)

Proiettori LED su misura e aggiustamenti sartoriali per il nuovo abito da sera della cattedrale milanese, che sarà più luminosa pur consumando meno energia.

Il nuovo impianto di illuminazione esterna del Duomo di Milano, che verrà attivato ufficialmente giovedì 20 dicembre alle 18:45, è un abito di luce pensato per esaltare lo charme del simbolo più conosciuto della metropoli lombarda.

Per dare forma a questa creazione luminosa, che in qualche modo ridisegnerà la veste notturna della cattedrale milanese, la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano si è rivolta a un vero sarto dei fotoni, l’ingegner Pietro Palladino dello Studio Ferrara Palladino e Associati.

Scrivere questo nuovo capitolo di un racconto di luce, iniziato nel 1929 con l’accensione delle primissime luci del Duomo, è stata un’avventura a tratti epica, nel corso della quale non sono mancati temerari interventi di cablaggio a grandi altezze, una vera e propria maratona produttiva (100 giorni e 8000 ore di lavoro) e mitica pazienza, necessaria al minuzioso posizionamento dei 574 nuovi proiettori installati sulle terrazze della cattedrale, sui pali dell’illuminazione pubblica e sugli edifici adiacenti.

“Il Duomo di Milano, però, è un edificio unico al mondo”, ha spiegato Fedele Confalonieri, Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, “una meraviglia che nell’Ottocento faceva uscire di casa Stendhal all’una del mattino stregandolo con le proprie architetture illuminate dalla luna e che quindi meritava sicuramente un intervento di alto livello del valore complessivo di quasi un milione di euro”.

Il risultato è un prezioso abito da sera che enfatizzerà le linee architettoniche del Duomo, donando alla cattedrale anche un’inaspettata anima hi-tech e green. Come ha ricordato Valerio Camerano, amministratore delegato di A2A, infatti, con questo nuovo impianto e con l’allacciamento al teleriscaldamento il Duomo ridurrà i propri consumi annuali del 52%, tagliando dal proprio bilancio energetico 23.000 tonnellate di emissioni di CO2 e 9 tonnellate di rifiuti.

“Nonostante questo notevole risparmio, il nuovo impianto di illuminazione esterna del Duomo di Milano garantirà quasi il 30% di luminosità in più”, ha continuato Pietro Palladino, “per una composizione di luce che plasmerà attorno alle pareti e alle guglie della chiesa un’immagine notturna davvero suggestiva. Le ombre nell’architettura sono fondamentali, come le pause nella musica, e il loro studio è stato un punto fondamentale di questo progetto. Ricercavamo ombre più profonde che esaltassero la plasticità delle architetture e per questo ci siamo avvalsi di proiettori LED realizzati su misura, fotometricamente precisissimi, in grado di raggiungere punti prima inaccessibili, di evitare il rischio abbagliamento sempre in agguato in un contesto urbano e di essere calibrati in modo capillare per dare forma a un unico movimento omogeneo”.

Fonti luminose che come ha raccontato il loro primo creatore Andrea Nava, amministratore delegato e managing director di ERCO Illuminazione, rappresentano lo stato dell’arte della tecnologia disponibile. Proiettori capaci di coprire distanze importanti anche superiori ai 100 metri e di offrire una temperatura colore (neutral white 4000K°) che esalta, senza sbavature, le sfumature uniche del marmo di Candoglia e la complessità delle architetture gotiche. Il tutto con potenze che fino a non troppi anni fa non sarebbero bastate a illuminare nemmeno il salotto di casa.

Il gruppo svedese Fagerhult compra iGuzzini: la vendita entro l’anno

Il gruppo svedese Fagerhult compra iGuzzini: la vendita entro l’anno


Dopo Gianni Versace finito negli Usa e Candy andata ai cinesi di Haier, uno dei simboli del design nazionale si appresta a passare sotto la bandiera svedese. Come riferito da una nota ufficiale, "il gruppo Fagerhult AB ha sottoscritto oggi con Fimag (Finanziaria Mariano Guzzini) e Tip-Pre IPO, società partecipata dalla Tamburi  Investment Partners, una lettera di intenti relativa all’acquisizione del 100% delle azioni di iGuzzini illuminazione".

Il documenti siglato prevede che la società svedese presieduta da Jan Svensson "abbia il diritto di avviare e condurre in esclusiva una fase di due diligence con l’obiettivo di effettuare il signing del contratto definitivo di acquisto azioni prima della fine del 2018". Il closing del deal è soggetto alla valutazione dell'Antitrust. "Fagerhult finanzierà l’operazione mediante debito finanziario e i proceeds derivanti dall’emissione di nuove azioni Fagerhult".

Al perfezionamento dell’operazione i cedenti riceveranno una porzione significativa del corrispettivo in azioni Fagerhult, "diventando pertanto azionisti della combined entity". Insomma, un'operazione in tutto simile a quanto definito alcuni anni fa dalla famiglia Pesenti, che nel cedere Italcementi a Hidelberg ha ottenuto una percentuale significativa del nuovo agglomerato. A livello manageriale il presidente di iGuzzini, Adolfo Guzzini, e l'ad, Andrea Sasso, "in aggiunta alle rispettive posizioni che continueranno a ricoprire in iGuzzini, assumeranno anche ruoli di estremo rilievo all’interno del top management di Fagerhult".

Questo merger strategico permetterà "rafforzare significativamente il posizionamento competitivo di Fagerhult nel mercato dell’illuminazione professionale in termini di ampliamento della presenza geografica e di significativa complementarietà della gamma prodotti".