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Superbonus: nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate

Nuova circolare 13/E pubblicata il 13 giugno 2023 dall'Agenzia delle Entrate: aggiornamenti per i cittadini e le imprese in merito al Superbonus, a seguito delle ultime novità a livello normativo.

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova circolare, che va a fornire ulteriori informazioni e chiarimenti sul Superbonus, partendo dai nuovi aggiornamenti normativi: il Decreto "Aiuti-quater", legge di Bilancio 2023 e Decreto "Cessioni". Le precisazioni del documento riguardano soprattutto aliquote, scadenze e modalità di fruizione del Superbonus sia per i cittadini che per le imprese.

Per le villette unifamiliari, il Decreto Cessioni (Dl n.11/2023) ha confermato la proroga fino al 30 settembre 2023 per ottenere l'agevolazione fiscale, purché alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori pari al 30% del totale previsto, inclusi quei lavori che non rientrano nella detrazione fiscale. I lavori realizzati a seguito di questa data potranno godere dell'Ecobonus per l'efficientamento energetico, del Bonus Casa per il recupero del patrimonio edilizio e del Sisma Bonus, per la messa in sicurezza degli immobili.

Per i lavori eseguiti a partire dal 1 gennaio 2023, il Superbonus è confermato al 90% per le villette unifamiliari, solo per lavori su un immobile adibito ad abitazione principale e se vengono rispettati i requisiti di reddito (che non deve superare i 15.000 euro).

Per le spese sostenute durante il 2022 relative al Superbonus, viene confermata la possibilità, a partire dal periodo di imposta 2023, di ripartire la detrazione in 10 anni invece che 4, per favorire i contribuenti che hanno una limitata capienza fiscale.

I condomini, quindi persone fisiche che non esercitano attività di impresa, arti e professioni, Onlus, Odv e Aps, la detrazione fiscale spettante è del 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022; a partire dal 1 gennaio 2023, passa invece al 90%, per poi scendere ulteriormente nel 2024 al 70% e nel 2025 al 65%. La misura nonè però applicabile agli interventi sotto elencati, per i quali l'aliquota rimane del 110% per tutte le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, per poi scendere al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025:

-interventi diversi da quelli eseguiti dai condomini per i quali la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) sia stata presentata prima del 25 novembre 2022;
-lavori eseguiti dai condomini, per i quali la CILA sia stata presentata entro il 31 dicembre 2022 e la delibera assembleare che ha approvato l'esecuzione dei lavori risulti adottata in data antecedente alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti- quater;
-lavori eseguiti da condomini, per i quali la CILA sia stata presentata entro il 25 novembre 2022 e la delibera assembleare che ha approvato l'esecuzione dei lavori risulti adottata tra il 19 novembre 2022 e il 24 novembre 2022;
-lavori che prevedono la demolizione e la ricostruzione di edifici per i quali al 31 dicembre 2022 risulti presentata l'istanza per acquisire il titolo abitativo.

Secondo la Legge di Bilancio 2023, il Superbonus 110% è fruibile da Onlus, Organizzazioni di volontariato (Odv) e le Associazioni di promozione sociale (Aps per installare impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo in aree non pertinenziali, anche di proprietà di terzi, diverse dagli immobili in cui si realizzano gl interventi trainanti, purché siano collocate in centri storici soggetti ai vincoli.

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