Il settore delle costruzioni presente a SAIE – RIPARTI ITALIA

Il settore delle costruzioni presente a SAIE – RIPARTI ITALIA

Si conclude, in totale sicurezza, la fiera organizzata da Senaf a BolognaFiere con un messaggio importante: le imprese ci credono e vogliono tornare a essere protagoniste dell’economia del Paese. SAIE tornerà a Bari dal 21 al 23 ottobre 2021

Quattro giorni per costruire il futuro del mondo dell’edilizia e dare impulso alla ripartenza in un comparto che determina da solo oltre il 22% del Pil nazionale, confermandosi indispensabile per la vita economica del Paese. Sabato 17 ottobre si è conclusa a BolognaFiere l’edizione 2020 di SAIE – RIPARTI ITALIA, la più importante fiera dedicata al mondo delle costruzioni, che ha visto la collaborazione di ben 40 enti e associazioni del settore. Un evento di quattro giorni che ha mostrato la capacità di Senaf e di BolognaFiere di applicare tutti i protocolli per garantire la sicurezza sanitaria delle 200 aziende espositrici, degli oltre 10mila visitatori e di tutte le persone che hanno lavorato dietro le quinte. Ed è già in cantiere il prossimo appuntamento di SAIE, in programma alla Fiera di Bari dal 21 al 23 ottobre 2021.

“Quest’edizione di SAIE ha avuto un significato profondo: non è stata solo una classica esposizione ma un momento unico per riconnettere tutto il tessuto produttivo della filiera edile. – afferma Emilio Bianchi, Direttore di Senaf, la società che organizza SAIE – È stata una manifestazione dal forte valore simbolico, che ha dimostrato ancora una volta la voglia di ripartenza di associazioni, imprese e professionisti, con il supporto delle istituzioni, oltre al ruolo di centralità di SAIE per il comparto delle costruzioni. Siamo orgogliosi di aver creduto fortemente in questo appuntamento e di averlo riportato in una piazza importante come Bologna. Sono state quattro giornate intense, ricche di eventi in cui gli operatori del settore si sono potuti incontrare di persona e confrontandosi in sicurezza sulle soluzioni migliori per affrontare le sfide che tutti insieme, come sistema, dovremo superare. È la loro voce che a SAIE abbiamo voluto amplificare. Ed è a loro che va il nostro più sentito grazie.”

Fondamentale per il processo di riaccensione dei motori innescato da SAIE – RIPARTI ITALIA è stato il convegno inaugurale organizzato da SAIE e Federcostruzioni, animato dagli interventi, tra gli altri, di Paola De Micheli -Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti-, Federica Brancaccio -Presidente di Federcostruzioni-, Gabriele Buia -Presidente di ANCE-, Virginio Merola -Sindaco di Bologna-, Gianpiero Calzolari -Presidente Bolognafiere -, e Ivo Nardella - Presidente di Senaf e Gruppo Tecniche Nuove. Un momento in cui si è discusso di tutti i temi caldi che riguardano l’edilizia e le infrastrutture, tra cui l’impatto del Covid-19, gli incentivi, la semplificazione della burocrazia, lo sblocco dei cantieri, l’abbassamento del cuneo fiscale e un piano d'investimenti per l'edilizia pubblica.

Proprio su questi argomenti si è incentrato l’Osservatorio SAIE, la ricerca realizzata da Senaf su un panel di imprese di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni. Gli imprenditori, infatti, indicano tra gli aspetti più critici che rallentano la corsa della filiera: la burocrazia/tempi giudiziari in caso di controversia (elemento “abbastanza” o “molto critico” per il 76% del campione), gli aspetti fiscali (62%), l’incertezza normativa (60%) e il costo della forza lavoro (29%). Per rilanciare il comparto le imprese contano soprattutto su: incentivi governativi (55%), riforma della burocrazia/sburocratizzazione (45%), sblocco dei cantieri (44%), abbassamento del cuneo fiscale (33%) e un piano di investimenti per l’edilizia pubblica (29%). Più della metà degli imprenditori ha, poi, un’opinione positiva del bonus ristrutturazione, ritenuto l’incentivo il più utile (il 59% delle imprese lo valuta positivamente), seguito dall’Ecobonus (58%), dal Decreto Rilancio 110% (56%).

Il focus SAIE inCalcestruzzo ha riportato a Bologna una delle tematiche più importanti del settore e l’evento Cassa Edile Award con CNCE, che ha coinvolto 58 casse edili italiane, ė stato seguito in presenza e in totale sicurezza da 250 professionisti provenienti da tutta Italia.

Si conclude, quindi, un’edizione diversa ma fortemente voluta e realizzata grazie al contributo delle principali istituzioni e associazioni nazionali e locali, che da SAIE – RIPARTI ITALIA, insieme, mandano un messaggio chiaro: il mondo delle costruzioni vuole tornare a essere protagonista per favorire il rilancio economico del Paese.

 

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SAIE, la fiera delle costruzioni di Bologna per dare impulso alla ripresa e mostrare le innovazioni della filiera

SAIE, la fiera delle costruzioni di Bologna per dare impulso alla ripresa e mostrare le innovazioni della filiera

La nuova edizione di SAIE Bologna si terrà dal 21 al 24 ottobre 2020 presso BolognaFiere, ripartendo dai tre pilastri del costruire: edilizia, progettazione, impianti. Quattro le aree tematiche che ospiteranno esposizioni, workshop, convegni, attività formative e dimostrative.


La filiera delle costruzioni cresce, ma con percentuali ancora limitate e dinamiche diverse, per comparto dell’edilizia e per settore industriale. Conta l’export, l’innovazione e il reale funzionamento degli incentivi.
Dopo aver archiviato il 2018 con un incremento del valore economico del +1,7%, le stime per il 2019 indicano una ulteriore crescita del +2,3% e per il 2020 del +1,7%. Un settore, quello delle costruzioni, di vitale importanza per l’economia del Paese, che vede quasi 736.700 imprese attive e che occupa 1.490.000 persone (dato primi 9 mesi 2018).
A trainare il comparto è sempre la riqualificazione degli immobili residenziali e del terziario. Dopo il minimo storico del 2013 le compravendite di case hanno registrato una costante crescita, arrivando nel 2019 a una stima di 603mila transazioni (+4,1% sul 2018 e del +54% sul 2013). Se le ristrutturazioni si stima abbiano generato un valore economico pari a 47 mld di euro, con una crescita nel 2019 del +0,7%, sono le nuove costruzioni a crescere di più, con 17,5 mld di euro e +5,4%, spinta dell’andamento positivo del mercato immobiliare.
Per il 2020 un ulteriore contributo può arrivare dagli incentivi e dalle detrazioni del bonus casa previsti dal Governo per la riqualificazione degli immobili (Bonus Facciate, Ecobonus, Sismabonus, ecc.).

Per quanto riguarda i singoli comparti delle costruzioni, emergono però alcune differenze: il settore macchine per l’edilizia, trainato da Industria 4.0, registra nel 2018 un incremento del valore economico del +3,5% rispetto all’anno precedente, con una stima del +20% nel 2019; il settore delle piastrelle dopo un -3,1% nel 2018 vede una previsione del -3,3% nel 2019; quello dei laterizi segna un -5,8% nel 2018 ma con un +4% nel 2019; per il commercio di materiali da costruzione si stima una crescita del +4% nel 2019, l’elettrotecnica e l’elettronica del +1%, la meccanica variaimpianti del +1% e l’ingegneria del +3%.

Sono questi alcuni risultati presentati da Federcostruzioni - sulla base dei rapporti economici della Federazioni iscritte - in occasione della conferenza stampa della nuova edizione di SAIE, la fiera delle costruzioni che si terrà dal 21 al 24 ottobre 2020 a BolognaFiere. Una manifestazione completamente rinnovata che riparte dai tre pilastri del mondo delle costruzioni - edilizia, progettazione, impianti - e che vuole rispondere alle esigenze dei professionisti del settore e sostenere il loro percorso di ripresa economica. Proprio per questo, SAIE ha anticipato e va incontro alla progettualità del Governo sia per quanto riguarda l’ambiente, la sostenibilità e l’efficientamento energetico sia in merito all’estetica del territorio.

Questi temi rappresentano il cuore della manifestazione, che si articolerà in quattro macro aree: Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi. Ognuna di queste risponderà in modo concreto alle esigenze degli operatori, fornendo un’accurata parte espositiva e attività formative caratterizzate da dimostrazioni, workshop e convegni. Le trasformazioni avvenute nel mondo delle costruzioni hanno spostato, inoltre, l’accento sull’integrazione edificio impianto. Secondo le nuove norme sull’efficientamento energetico, infatti, ogni elemento costruito deve essere visto in maniera integrata per creare un processo fluido e senza interruzioni, con notevole impatto sull’ottimizzazione dei costi di realizzazione, gestione e manutenzione di tutti gli edifici. Si tratta di un concetto fondamentale per il futuro della filiera e che sarà, insieme all’innovazione tecnologica, grande protagonista della nuova edizione di SAIE.

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SAIE Bari, i numeri della prima edizione

SAIE Bari, i numeri della prima edizione

Con 350 aziende espositrici e 20.137 visitatori, la manifestazione SAIE Bari diventa il punto di riferimento per il mercato delle costruzioni del Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo

20.137 visitatori, 350 aziende espositrici, 116 convegni, 12 iniziative speciali e 9 delegazioni estere. È questo il bilancio positivo della prima edizione di SAIE Bari, la fiera biennale delle costruzioni (progettazione, edilizia, impianti) organizzata da Senaf che dal 24 al 26 ottobre si è tenuta presso la Nuova Fiera del Levante di Bari. Una manifestazione che ha dimostrato di essere il punto di riferimento per il mercato delle costruzioni del Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo, affiancando così la storica edizione di Bologna. Un momento importante di confronto che ha visto la partecipazione attiva di tutti gli attori del settore, tra cui imprenditori, associazioni e istituzioni.

La fiera ha potuto contare sul sentito contributo delle istituzioni: “Questa fiera – ha detto Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia – deve essere il serbatoio delle idee e dei sogni di un nuovo modo di concepire l’arte del costruire.” Per Antonio Decaro, Sindaco del Comune di Bari e Presidente dell’ANCI: “Gli eventi come SAIE Bari rappresentano un momento importante di confronto per gli imprenditori del settore edile del nostro territorio, composto da migliaia di eccellenze, che hanno così uno strumento in più per crescere e adeguarsi alla trasformazione del mercato.”

Da SAIE Bari arrivano segnali positivi per il settore. Secondo i dati dell’Osservatorio SAIE, nella prima metà del 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018, quasi la metà (49%) delle imprese pugliesi di produzione e distribuzione di prodotti edili hanno registrato una crescita del fatturato, e quasi tutte hanno mantenuto (77%) o incrementato (12%) l’occupazione. Positive anche le attese per la chiusura dell’anno in corso, con il 60% che si aspetta un ulteriore incremento dei ricavi e solo il 14% una contrazione.
Anche Federbeton durante il SAIE Bari ha evidenziato come le imprese del settore credano nel Sud Italia: “Nonostante la congiuntura economica confermi ancora una volta la necessità di un’azione di rilancio, nel triennio 2016-2018 sono stati investiti oltre 90 milioni di euro in tecnologie a favore dell’ambiente.”

Quattro, in generale, i percorsi tematici al centro della fiera: Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM.
Accanto alla parte espositiva caratterizzata dalla presenza di oltre 350 aziende provenienti da tutto il territorio nazionali e appartenenti ai vari ambiti della filiera delle costruzioni, i visitatori hanno potuto apprezzare le tante iniziative che hanno animato la tre giorni. Partendo dai 116 convegni organizzati da aziende, associazioni e partner sui principali temi legati al mondo della progettazione e delle costruzioni, per arrivare al format innovativo con le Piazze dell’eccellenza, luoghi in cui sono state mostrate le opere e le best practice che costituiscono il fiore all’occhiello dell’intera filiera con RFI e Italfer, il Comune di Bari, Cetma e Stress e l’Ordine dei Geometri, degli Ingegneri e degli Architetti. SAIE Bari è stato anche un momento per valorizzare le eccellenze del comparto edile grazie all’iniziativa “Cassa Edile Awards” dove sono stati premiati gli imprenditori più “illuminati” che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi, dando avvio ad un appuntamento annuale e nazionale che vedrà la seconda edizione al Saie di Bologna.

“La prima edizione di SAIE Bari si è conclusa con ottimi risultati, un progetto che ha saputo rispondere alle esigenze del settore e degli imprenditori del territorio – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari -. In Italia e nel Mezzogiorno esistono tante eccellenze alla ricerca di una via per poter esprimere al meglio le proprie potenzialità. Ed è su queste basi che è nato SAIE Bari, un luogo di confronto che va oltre la parte espositiva, dove tutti gli attori, incluse le istituzioni e le associazioni che hanno aderito con entusiasmo all’evento, hanno portato il loro prezioso contributo per lo sviluppo del comparto.”

SAIE sarà nuovamente protagonista a Bologna dal 21 al 24 ottobre 2020 e a Bari a ottobre 2021.

SAIE Bari: le iniziative e i numeri della prima edizione per la filiera edile del Centro e Sud Italia

SAIE Bari: le iniziative e i numeri della prima edizione per la filiera edile del Centro e Sud Italia

Mancano pochi giorni all’apertura di SAIE Bari, la nuova edizione della fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l’ambiente costruito 4.0. La tre giorni, che si terrà dal 24 al 26 ottobre per la prima volta a Bari, presso la Nuova Fiera del Levante, si pone un obiettivo ambizioso: diventare il punto di riferimento per il mercato del Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo. Protagonisti di SAIE Bari strumenti, tecnologie e innovazioni che stanno rivoluzionando l’intera filiera edile. Un settore che, come dimostrano i dati di Movimprese, fa registrare segnali incoraggianti. Nel secondo trimestre 2019 sono 736.883 le imprese attive nel comparto delle costruzioni, in lieve aumento del +0,4% rispetto al primo trimestre. SAIE riparte dal Sud Italia, ed in particolare da Bari, proprio per sostenere la ripresa di una filiera di vitale importanza per il Mezzogiorno, così come per tutto il paese. Basti pensare che, sempre secondo i dati Movimprese, ben il 14% delle imprese attive in questo momento in Italia appartiene proprio al settore edile, determinando l’8% del PIL italiano (fonte dati ANCE).

In questo contesto SAIE Bari rappresenta un’importante occasione di crescita, confronto e networking in grado di mettere gli attori del comparto nelle condizioni di esprimere tutto il loro potenziale. Proprio per questo l’appuntamento di Bari avrà un format innovativo, che si articolerà in 103 convegni e 12 iniziative speciali, coinvolgendo oltre 350 aziende espositrici. Quattro, in generale, i percorsi tematici al centro della fiera: Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM. Ciascuno di questi percorsi affronterà le questioni più importanti per il futuro della filiera, dall’innovazione alla sicurezza sismica, fino alla sostenibilità e alla trasformazione digitale.

I workshop e i convegni daranno spazio alle realtà consolidate del comparto, anche attraverso dimostrazioni e prove pratiche ed erogando crediti formativi ai professionisti. Il tutto con l’obiettivo di offrire una visione integrata e moderna della progettazione con un’importante attenzione al cantiere.

Tra le 12 iniziative speciali si segnalano, invece, le quattro Piazze dell’Eccellenza, luoghi in cui verranno mostrate le opere e le best practice che costituiscono il fiore all’occhiello dell’intera filiera. La Piazza Serramento Innovativo è l’area speciale dedicata alle eccellenze del serramento finalizzata a fornire ai partecipanti gli strumenti per interpretare le ultime indicazioni di mercato in tema di trasparenze, isolamento e digitalizzazione. La Piazza “Edificio Salubre” sarà un’occasione per approfondire le tecnologie, le innovazioni, i materiali sostenibili e tutte le altre soluzioni che le imprese e le istituzioni stanno mettendo in campo per migliorare non solo la qualità dell’aria ma anche quella dell’acqua, dell’equilibrio tra luce naturale e artificiale, e per abbattere l’inquinamento acustico. Eco-sostenibilità e riciclo, materiali e componenti costruttivi tecnologicamente avanzati, sistemi di monitoraggio, dispositivi antisismici, simulazione numerica, sistemi intelligenti e realtà aumentata troveranno spazio, invece, nella Piazza Edilizia 4.0 e Materiali Costruttivi. La Piazza diagnosi energetica e diagnosi strutturale propone, infine, ai visitatori una serie di laboratori pratici sul tema della diagnosi energetica e della diagnosi strutturale.
    

Il programma delle iniziative speciali prosegue poi con altri appuntamenti tra cui l’Area dimostrativa organizzata da AIMI (Associazione Italiana Manutentori Installatori) in cui verranno presentati i prodotti antisismici per realizzare un impianto di adduzione gas sicuro e le soluzioni idonee in caso di movimenti tellurici. L’Arena AIST è, invece, lo spazio dedicato a convegni, workshop e momenti formativi organizzato da AIST (Associazione Italiana Software Tecnico). Al centro dell’arena una serie di temi: dai rinforzi strutturali alla progettazione strutturale parametrica, fino all’analisi strutturale e tecniche di intervento su edifici in muratura in zona sismica e agli impianti termosanitari.

Tra le altre iniziative speciali: l’Area della Ceramica e del Laterizio, promossa da Confindustria Ceramica e l’Area esterna macchine da cantiere, un’area espositiva esterna riservata alle piattaforme aeree, alle macchine movimento terra e alle attrezzature da cantiere. Per incentivare il comparto e premiare le eccellenze, verranno assegnati, inoltre, i Cassa Edile Awards, una serie di premi dedicati ai protagonisti del settore edile che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi. SAIE Bari ospiterà dunque una serata di gala che premierà imprese, operai e tutti coloro che quotidianamente contribuiscono allo sviluppo di un sistema imprenditoriale etico e sostenibile. Infine in contemporanea a SAIE Bari ricordiamo che si svolgeranno: FEL – Festival dell’Edilizia Leggera, evento itinerante dedicato al settore professionale del colore e dell’edilizia leggera, CondominioItalia Expo, un’area speciale con incontri e seminari dedicati alla gestione degli immobili per favorire l’incontro tra gli operatori del mercato.


“La filiera edile è da sempre un settore chiave per l’economia italiana e, come dimostrano i dati, influenza sensibilmente l’intero sistema paese” – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari. “Quest’anno, per la prima volta, abbiamo deciso di puntare, con un’edizione interamente dedicata, sul mercato del Centro e del Sud Italia, oltre che di tutto il bacino del Mediterraneo. Siamo convinti che la ripresa possa accelerare proprio da qui, dal Mezzogiorno, una terra ricca di idee, di talento e di imprese. La prima edizione di SAIE Bari ha attirato oltre 350 aziende espositrici, anche grazie ad un format fieristico che, tra workshop, convegni e iniziative speciali, punta fortemente sulla condivisione delle esperienze e delle competenze di tutti gli operatori. Nella fiera verranno approfonditi tutti gli aspetti legati al settore delle costruzioni, con uno sguardo puntato sul futuro, sui temi della sostenibilità e, soprattutto, dando risalto alle tante eccellenze del comparto.”

Piazza del Serramento Innovativo - programma e dettagli

Piazza del Serramento Innovativo - programma e dettagli

La Piazza del Serramento Innovativo è l’area speciale di SAIE Bari 2019 (Nuova Fiera del Levante 24 – 26 ottobre) dedicata alle eccellenze della filiera del serramento, dove un intenso programma di workshop, seminari specialistici e presentazioni commerciali, strutturato grazie alla collaborazione con professionisti ed esperti di settore, fornirà ai partecipanti gli strumenti per interpretare le ultime indicazioni di mercato, con riferimento a 3 temi principali, quali trasparenze, isolamento e digitalizzazione.

L’obiettivo è quello di mettere a conoscenza degli attori della filiera le ultime evoluzioni e le prossime tendenze del mercato, al fine di usare tali informazioni come concreti strumenti di crescita tecnica e/o di sviluppo commerciale, individuando nuove opportunità professionali e imprenditoriali.

Sul tema digitalizzazione del serramento, o più precisamente trasformazione tecnologica e digitale, durante SAIE Bari saranno previsti focus sulle opportunità fiscali offerte dal pacchetto “IMPRESA 4.0”, che illustreranno in maniera organica e sinergica strumenti consolidati (IPERAMMORTAMENTO e CREDITO DI IMPOSTA RICERCA & SVILUPPO) e misure più recenti (VOUCHER INNOVATION MANAGER e CREDITO DI IMPOSTA FORMAZIONE 4.0).

Il pacchetto “IMPRESA 4.0” è una straordinaria occasione per le imprese che intendono fare concretamente innovazione, sia di prodotto che di processo, contenente varie misure per abbattere significativamente i costi di investimento.

Sempre in tema di digitalizzazione, ma con un orientamento più tecnico, ogni giorno di fiera sarà previsto un incontro specialistico sulla progettazione BIM nel settore dei serramenti, con la presentazione di casi pratici riguardanti il controllo, la gestione cronologica e la computazione dinamica, attuati tramite lo sviluppo di plug-in specifici.

La trasformazione digitale che negli ultimi anni sta interessando il mondo delle costruzioni, si sta realizzando (anche) tramite lo sviluppo del paradigma BIM, trasformando le modalità di relazione tra gli attori della filiera (serramentista, progettista, impresa e P.A.). Il mondo dei serramenti non è esente da questa rivoluzione e un‘azienda può decidere di subire il processo adattandosi progressivamente agli obblighi imposti dalla metodologia oppure governarlo per sfruttarne la leva competitiva.

Circa il tema relativo alle trasparenze, saranno previsti per ogni giorno di SAIE Bari 2019, due differenti seminari di approfondimento su argomenti quali i vetri basso emissivi e selettivi ed i vetri di sicurezza, con particolare attenzione al tema delle rotture per shock termico ed ai difetti nel vetro e nelle vetrate isolanti, anche in relazione alla responsabilità degli attori coinvolti nel processo di posa in opera (UNI 10818).

In tema di isolamento, particolare attenzione verrà posta al ruolo delle vetrazioni, con approfondimenti sui più comuni errori di progettazione per evitare il surriscaldamento dei locali e sul contributo del serramento circa l’isolamento acustico di facciata.

Il tema della corretta scelta e progettazione delle vetrazioni risulta oggi un argomento decisamente rilevante, vista l’attuale tendenza dell’architettura moderna nel prediligere finestrature sempre più grandi, per le quali la conoscenza delle prestazioni termoacustiche del vetro selezionato risulta determinante sia da un punto di vista commerciale che in relazione alla prevenzione di possibili contenziosi futuri.


Tipologia di visitatori coinvolti

Serramentisti, Progettisti, Tecnici specializzati, Impiantisti, Installatori, Architetti, Geometri, Imprese Edili, Applicatori, BIM Manager, Ingegneri, Direttori Lavori, Distributori, Grossisti, Pubbliche Amministrazioni, Amministratori di Condominio

Informazioni ulteriori sulla Piazza del Serramento Innovativo a SAIE BARI 2019 e il programma convegni delle sessioni posso essere consultate qui https://www.saiebari.it/it/piazza-serramento-innovativo/

Puglia: un 2018 di leggera ripresa per il settore delle costruzioni.

Puglia: un 2018 di leggera ripresa per il settore delle costruzioni.

Aumentano le imprese (+1%) e gli occupati (+1,2%). Bari la città con più imprese e lavoratori, Brindisi si distingue per dinamicità

I dati di Cassa Edile Bari fanno ben sperare, ma la strada è ancora lunga. Per incoraggiare la filiera e premiare le eccellenze ecco i Cassa Edile Awards, protagonisti di SAIE Bari 2019

MILANO – Nel 2018 il settore delle costruzioni in Puglia è in lieve ripresa. Rispetto all’anno precedente è leggermente aumentato il numero di imprese edili (10.563; +1%) e di lavoratori occupati in questo comparto (41.071; +1,2%). Piuttosto stabile, invece, il totale dei salari erogati, che si attesta a quota 323,3 milioni di euro (-0,2%). A mostrarlo sono i dati di Cassa Edile Bari elaborati da Senaf in occasione di SAIE Bari, la nuova edizione della fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l’ambiente costruito 4.0. In questo contesto ancora debole ma in miglioramento, SAIE Bari, che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2019 presso la Nuova Fiera del Levante, diventa la vetrina ideale per stimolare ulteriormente la crescita non solo della Puglia ma di tutto il Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo.

In Puglia, a livello provinciale, è Bari la città col maggior numero di imprese (4.034), pari al 38% del totale regionale. Seguono Lecce (2.920), Foggia (1.546), Brindisi (1.093) e Taranto (970). A distinguersi per dinamicità è Brindisi, le cui imprese edili sono aumentate del +14,3% rispetto al 2017, seguita da Bari (+1,5%). In diminuzione, invece, il numero di aziende a Lecce (-1%), Foggia (-2,1%) e Taranto (-2,9%).

Bari la classifica dell’occupazione, con 19.117 lavoratori impiegati nel settore (il 47% del totale regionale). Più indietro Lecce (7.366), Foggia (6.377), Taranto (4.324) e Brindisi (3.887). Brindisi tuttavia è la città che ha visto crescere maggiormente la forza lavoro (+3,8%), poco più di Bari (+3,2%). L’occupazione riporta il segno positivo anche a Lecce (+0,7%), mentre è in calo a Foggia (-0,4%) e Taranto (-5,7%). Per quanto riguarda il livello salariale, il capoluogo è anche l’unica provincia a registrare una crescita (+4,4%), mentre risulta in calo nelle altre province: Brindisi (-0,2%), Foggia (-1,7%), Lecce (-4,9%) e Taranto (-7,9%).

Per supportare il comparto e premiare le eccellenze, all’interno di SAIE Bari, verranno assegnati i Cassa Edile Awards, una serie di premi dedicati ai protagonisti del settore edile che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi. Tre, in particolare, i criteri di assegnazione del riconoscimento: la regolarità contributiva delle imprese, l’impegno e la motivazione nel lavoro mostrata dagli operai e la correttezza degli adempimenti dei consulenti del lavoro. SAIE Bari ospiterà dunque una serata di gala che premierà imprese, operai e tutti loro che quotidianamente contribuiscono allo sviluppo di un sistema imprenditoriale etico e sostenibile.

“Siamo convinti che la filiera delle costruzioni possa giocare un ruolo fondamentale per la ripresa economica” – ha dichiarato Nicola Bonerba, Presidente di Cassa Edile Bari e Presidente di Ance Puglia. “E siamo ancor più convinti che SAIE Bari rappresenti la cornice ideale per esaltare le imprese sane ed in regola e per celebrare i tanti esempi positivi del comparto. È proprio questa la finalità dei Cassa Edile Awards: sostenere il settore premiando le aziende, insieme alle rispettive maestranze e le risorse umane, che rappresentano un autentico fiore all’occhiello per il Paese intero”.

I Cassa Edile Awards sono solo una delle tante iniziative speciali previste per SAIE Bari. La manifestazione, che si articolerà in quattro percorsi (Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM), ospiterà alcune aree interamente dedicate alle eccellenze della filiera. Tra queste, la Piazza dei Materiali Costruttivi, dove verranno mostrate le nuove soluzioni costruttive in grado di unire sicurezza, convenienza e sostenibilità, e la Piazza del Serramento Innovativo, incentrata sui temi delle trasparenze, dell’isolamento e della digitalizzazione. Una menzione a parte la merita l’area dedicata al tema dell’Edificio Salubre, in cui saranno mostrati prodotti, tecnologie e sistemi di ultima generazione volti a ottimizzare le prestazioni degli edifici e aumentare il comfort degli ambienti.

“I dati di Cassa Edile Bari devono incoraggiare la filiera a continuare lungo questo percorso di ripresa” – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari. “Per farlo occorre aprirsi al dialogo con esperti, con professionisti e con le altre imprese. SAIE Bari vuole essere il luogo in cui tutti gli operatori del settore delle costruzioni possano esibire il loro know-how e il loro bagaglio d’esperienza, alla costante ricerca di nuovi prodotti, tecnologie e servizi per l’edilizia. Il nostro è un comparto in continua trasformazione e in tutto il Centro-Sud Italia non c’è opportunità migliore di SAIE Bari per capire l’evoluzione del settore, creare nuove occasioni di business e networking e celebrare, come faremo con i Cassa Edile Award, le tante eccellenze di questa terra”

Costruzioni: da inizio anno in leggero ma costante aumento le imprese che assumono.

Costruzioni: da inizio anno in leggero ma costante aumento le imprese che assumono.

La filiera edile, pilastro dell’economia italiana, sarà protagonista di SAIE Bari 2019


Il settore delle costruzioni si conferma vitale per l’economia italiana. Con le sue 733.903 imprese attive nel primo trimestre 2019, l’edilizia incide per il 14,3% del totale delle aziende del territorio. Un contributo che diventa ancora più rilevante in termini di occupazione. Nei mesi da maggio a luglio sono previsti, infatti, 104.860 nuovi lavoratori in entrata. Un dato considerevole che, nonostante non tenga conto delle uscite, fotografa l’importanza del comparto.  
Secondo i dati elaborati da Senaf in occasione di SAIE Bari, la nuova edizione della fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l’ambiente costruito 4.0, nel mese di maggio il tasso di imprese intenzionate ad offrire nuovi posti di lavoro si attesta a quota 13,7%, in lieve ma costante aumento da inizio anno. Forte la preferenza per contratti di lavoro dipendente (90,7%), mentre la somministrazione (2,1%), la collaborazione (0,6%) e le altre tipologie (6,6%) rivestono un ruolo più marginale. In quanto ai dipendenti, il contratto a tempo indeterminato (45,2%) è leggermente più diffuso di quello a tempo determinato (44,4%). L’apprendistato (9,1%) e gli altri contratti (1,3%) sono, invece, meno frequenti.

Il Centro Studi Ance prevede, inoltre, una crescita generale (+1,1%) del settore delle costruzioni per il 2019. In questo contesto, SAIE Bari, che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2019 presso la Nuova Fiera del Levante, diventa la vetrina ideale per stimolare ulteriormente la crescita delle imprese di tutto il Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo. Proprio per incentivare il comparto e premiare le eccellenze, all’interno di SAIE Bari, verranno assegnati i Cassa Edile Awards, una serie di premi dedicati ai protagonisti del settore edile che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi. Tre, in particolare, i criteri di assegnazione del riconoscimento: la regolarità contributiva delle imprese, l’impegno e la motivazione nel lavoro mostrata dagli operai e la correttezza degli adempimenti dei consulenti del lavoro. SAIE Bari ospiterà dunque una serata di gala che premierà imprese, operai e tutti loro che quotidianamente contribuiscono allo sviluppo di un sistema imprenditoriale etico e sostenibile.

I Cassa Edile Awards sono una delle varie iniziative speciali previste per SAIE Bari. La manifestazione, che si articolerà in quattro percorsi (Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM), ospiterà alcune aree interamente dedicate alle eccellenze della filiera. Tra queste, la Piazza dei Materiali Costruttivi, dove verranno mostrate le nuove soluzioni costruttive in grado di unire sicurezza, convenienza e sostenibilità, e la Piazza del Serramento Innovativo, incentrata sui temi delle trasparenze, dell’isolamento e della digitalizzazione. Una menzione a parte la merita l’area dedicata al tema dell’Edificio Salubre, in cui saranno mostrati prodotti, tecnologie e sistemi di ultima generazione volti a ottimizzare le prestazioni degli edifici e aumentare il comfort degli ambienti.

“Continuare lungo il percorso di ripresa deve essere l’obiettivo principale di tutta la filiera delle costruzioni ” – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari. “Per farlo occorre aprirsi al dialogo con esperti, con professionisti e con le altre imprese. SAIE Bari vuole essere il luogo in cui tutti gli operatori del settore edile possano esibire il loro know-how e il loro bagaglio d’esperienza, alla costante ricerca di nuovi prodotti, tecnologie e servizi per l’edilizia. Il nostro è un comparto in continua trasformazione e in tutto il Centro-Sud Italia non c’è opportunità migliore di SAIE Bari per capire l’evoluzione del settore, creare nuove occasioni di business e networking e celebrare, come faremo con i Cassa Edile Award, le tante eccellenze di questa terra”.

Piazza dei Materiali Costruttivi: tra innovazione e tradizione

Piazza dei Materiali Costruttivi: tra innovazione e tradizione

A SAIE BARI 2019 verrà realizzata un’area speciale dedicata ai materiali che caratterizzano i trend del nuovo ciclo edilizio, la Piazza dei Materiali Costruttivi: tra innovazione e tradizione.

L’attuale contesto di mercato esprime una evidente necessità per quello che riguarda i materiali da costruzione: integrare tradizione e innovazione, trovando soluzioni costruttive durevoli, tecnicamente performanti e convenienti, naturali ed inedite, sostenibili da un punto di vista ambientale e sismicamente sicure.
La Piazza dei Materiali Costruttivi a SAIE Bari 2019 sarà l'iniziativa speciale dedicata alle eccellenze della filiera dove un'area espositiva specifica e un intenso programma di workshop, declinato sui principali trend del nuovo ciclo edilizio (legno, acciaio, pietra, vetro, tessuti e materiali compositi), forniranno al costruttore edile, al progettista, al posatore e al rivenditore gli strumenti per interpretare le ultime indicazioni di mercato.

I prodotti in esposizione
Laterizi
Materiali Ceramici
Pietra Naturale
Materiali Lapidei
Cemento e calcestruzzo
Legno
Acciaio
Vetro
Tessuti
Materiali compositi
Bio materiali

Il mercato immobiliare cresce e incoraggia la filiera edile. Da Nord a Sud aumentano le compravendite di abitazioni

Il mercato immobiliare cresce e incoraggia la filiera edile. Da Nord a Sud aumentano le compravendite di abitazioni

Il mercato immobiliare residenziale continua il suo percorso di espansione e traina l’intera filiera delle costruzioni. Secondo i dati di Federcostruzioni e dell’Agenzia delle Entrate rielaborati da Senaf in occasione del prossimo appuntamento SAIE Bari - la fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l’ambiente costruito 4.0 (24-26 ottobre 2019 – Nuova Fiera del Levante), a livello nazionale nel 2018 sono state 578.647 le compravendite di abitazioni stipulate, con un aumento del +6,7% rispetto al 2017. Un mercato vivace che, grazie alla crescita del +20,9% per valore economico derivante dalla riqualificazione degli immobili residenziali, ha contribuito alla ripresa del settore edile. Un segmento importante, quello della riqualificazione, che avrà così un ruolo chiave all’interno della prossima edizione di SAIE Bari, per mostrare tutte le innovazioni tecnologiche attraverso le eccellenze dell’intera filiera e promuovendo le best practice del settore.

Una crescita, quella delle compravendite, che va da nord a sud: secondo l’elaborazione di Abitare Co., società che si occupa di intermediazione immobiliare, in testa troviamo l’Emilia-Romagna che fa registrare +11,4%, seguita dalle Marche (+10,4%) e dal Veneto (+10,1%). Ma in questo percorso di crescita spiccano anche tante regioni del Sud Italia, come la Sardegna (+8,2%), la Sicilia (+7,5%) e la Puglia (+4,9%).

Le imprese edili del Centro e Sud Italia, grazie proprio alla spinta delle riqualificazioni, hanno una grande opportunità, ma è importante essere pronti e aggiornati sui cambiamenti del mercato, sulle tecniche costruttive e su come la tecnologia stia trasformando tutto il processo progettuale. Per questo all’interno di SAIE Bari visitatori e aziende avranno la possibilità di seguire percorsi dedicati ai temi chiave dell’innovazione, della sicurezza sismica, della sostenibilità e della trasformazione digitale, attraverso iniziative, workshop e convegni, dimostrazioni e prove pratiche nate per mostrare l’eccellenza dell’intera filiera delle costruzioni.

“Un mercato immobiliare in buona salute è fondamentale per tutta la filiera delle costruzioni, un motivo in più per guardare al 2019 con ottimismo” – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari. “SAIE, da sempre considerata un’eccellenza dagli addetti ai lavori, vuole fornire al comparto dell’edilizia il suo prezioso supporto in modo innovativo, mettendo al centro non solo prodotti, tecnologie e servizi per le costruzioni, ma anche servizi per l'ambiente costruito. I dati sul settore immobiliare dimostrano come alcune realtà del Mezzogiorno viaggino ad una velocità superiore rispetto ad altre aree d’Italia, caratterizzate da mercati storicamente più maturi. Eppure ci sono ampi spazi di miglioramento. Raddoppiando l’appuntamento SAIE con una nuova edizione a Bari puntiamo a diventare il punto di riferimento per le imprese del vivace mercato dell’edilizia del Centro-Sud Italia e dell’intero bacino del Mediterraneo.”

Patrocini e Associazioni referenziate sostengono la fiera

Patrocini e Associazioni referenziate sostengono la fiera

SAIE BARI ha stretto un network di patrocini e accordi con le principali Associazioni del comparto. Queste opportunità amplificano le sinergie organizzative e promozionali consolidando ulteriormente la fiera come un appuntamento da non mancare per le aziende che intendono essere protagoniste nel mondo delle costruzioni.

 

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Presentato il Rapporto Federcostruzioni: mercato interno ancora fermo, ripresa solo per export e i settori con incentivi

Presentato il Rapporto Federcostruzioni: mercato interno ancora fermo, ripresa solo per export e i settori con incentivi

La filiera delle costruzioni, considerando anche tutto l’indotto, mostra alcuni segnali di risveglio: positivi infatti i dati relativi al 2018, con una stima di crescita vicina allo 0,7-0,8%, anche se si è ben lontani dai valori pre-crisi: rispetto al 2009 si registra un -27,5% in termini di valore economico e una contrazione di 750 mila occupati (-21,7%).
I comparti che negli ultimi due anni hanno mostrato un significativo segno positivo sono quelli della riqualificazione degli immobili residenziali (+20,9%) e del commercio di macchine per il movimento terra (+14%), i soli in cui lo Stato ha introdotto sistemi di incentivazione. In un contesto di domanda interna ancora ferma, a trainare il mercato è l’export, che è passato dal 30% al 41% del fatturato totale.
Dopo 10 anni di crisi la filiera delle Costruzioni ha una produzione pari a 440 miliardi di euro (dati 2017, +0,8% sul 2016), impiegando 2,7 milioni di persone, il 12% circa dell’occupazione totale nazionale.
Il settore delle costruzioni ha, quindi, un ruolo fondamentale nell’economia del Paese: un aumento di domanda di 1 miliardo di euro genera una ricaduta complessiva sull’intero sistema economico di oltre 3,5 miliardi di euro e 15.555 unità di lavoro in più. Un dato importante, da tenere conto negli investimenti strutturali del Paese, soprattutto se si considera che si contano circa 600 opere pubbliche bloccate per 39 miliardi, cui si aggiunge il Piano poliennale, per un totale di 220 miliardi di euro.
Sono questi alcuni dei dati che emergono dal Rapporto 2017-2018 di Federcostruzioni, divulgato in occasione della conferenza stampa di presentazione della prima edizione di SAIE Bari, la fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l‘ambiente costruito 4.0 che da quest’anno raddoppia approdando il prossimo 24-26 ottobre 2019 nel capoluogo pugliese. Organizzato da Senaf, SAIE Bari è un evento professionale nato con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento del Centro Sud Italia e del bacino del Mediterraneo. Per testimoniare l’importanza del settore e del nuovo appuntamento per il territorio sono intervenuti Alessandro Ambrosi – Presidente della Camera di Commercio di Bari e Presidente della Nuova Fiera del Levante –, Antonio Decaro – Sindaco di Bari e Presidente dell’ANCI –, Federica Brancaccio – Presidente di Federcostruzioni –, Luigi Perissich – Segretario Generale di Federcostruzioni – ed Emilio Bianchi – Direttore Generale di SAIE Bari.
Proprio Federica Brancaccio – Presidente di Federcostruzioni –, presentando il rapporto, ha commentato: “E’ necessario arrivare a sostenere, attraverso l’incentivazione e la semplificazione normativa, la ripartenza dell’intera filiera delle costruzioni e non solo alcuni comparti limitati".
Federcostruzioni, come sottolineato dalla Presidente, insieme alle sue associate, ha messo a punto alcune proposte concrete, tra cui quella per l’Edilizia 4.0, con un manifesto su cui il Ministro Toninelli aveva già espresso un suo formale apprezzamento, ma che ora occorre realizzare. Troppi cantieri sono ancora bloccati: “Occorre superare gli ostacoli burocratici che tengono ancora bloccati numerosi appalti pubblici già finanziati. ANCE ha calcolato che vi sono circa 600 opere bloccate per 39 miliardi, più un Piano poliennale per un totale di 220 miliardi euro; occorre, inoltre, eliminare i ritardi nei pagamenti”.

Infine, la Presidente, ha parlato di SAIE Bari: "Voglio sottolineare l’importanza delle fiere delle costruzioni per il Sud. La fiera rappresenta da sempre un’occasione di scambio tecnico culturale fondamentale per la crescita dell’edilizia. Federcostruzioni sta dando il suo sostegno a SAIE perché con Bari possa portare al Sud i temi dell’innovazione e della qualità nell'edilizia".
Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari, prosegue: “Da sempre SAIE viene considerato un punto di riferimento per il mondo dell’edilizia e l’ambiente costruito, un’eccellenza per tutti gli addetti ai lavori. Questo grande successo ci ha spinto verso una nuova sfida: aiutare le imprese del vivace mercato del Centro-Sud Italia e del Mediterraneo a crescere ed essere competitive, mostrando loro prodotti, logiche progettuali, innovazioni tecnologiche e tecniche gestionali e costruttive. Tutto ciò sarà presente a SAIE Bari, con un format innovativo che si articolerà in “Piazze” in cui saranno esposte case history d'eccellenza. Un’occasione unica per confrontarsi, per conoscere e farsi conoscere, per accogliere le nuove tendenze e valorizzare il proprio potenziale”.
Il Sindaco di Bari, Antonio Decaro ha commentato: “Siamo orgogliosi che un evento importante come SAIE abbia scelto la città di Bari e la Nuova Fiera del Levante per presentarsi nel Sud Italia. La prima edizione barese del SAIE è la riprova che la partnership con Bologna Fiere funziona e può generare valore per tutti. In questo caso Bari ospiterà un evento nazionale e accoglierà migliaia di operatori e visitatori che per tre giorni potranno ammirare le bellezze della città, generando un importante volume di affari e risorse per il nostro territorio. Per quanto riguarda il Rapporto 2017-2018 di Federcostruzioni - prosegue il Sindaco - la città di Bari in questi quattro anni ha lavorato su un doppio fronte, sia sotto il profilo degli investimenti, sfiorando in alcuni periodi gli oltre 100 cantieri aperti in città, sia sul fronte dei pagamenti alle imprese. Ci siamo impegnati, inoltre, per ridurre a circa 30 giorni il tempo di pagamento delle fatture alle imprese che lavorano con la pubblica amministrazione, dimostrandoci un interlocutore serio e affidabile per gli operatori. Un percorso ancora lungo, soprattutto sul profilo della burocrazia, come dimostrano i tanti ricorsi di cui l’amministrazione comunale è spettatrice inerme e che a volte paralizzano non solo il singolo contratto di gara ma dell’intero sviluppo della città”.
La novità di SAIE Bari è stata accolta con favore anche da Alessandro Ambrosi, Presidente della Nuova Fiera del Levante e Presidente della Camera di Commercio di Bari: “Siamo molto orgogliosi di ospitare l’edizione 2019 del SAIE che rappresenta istituzionalmente uno degli appuntamenti più importanti nell’ambito delle fiere di settore nazionali ed internazionali. Bari diventerà la capitale italiana dell’edilizia per tre giorni raccogliendo il testimone da Bologna e sottolineando il valore del nostro quartiere fieristico. Il SAIE rappresenta per Nuova Fiera del Levante una importante occasione di networking e conoscenza di nuove realtà, e i temi su cui si fonda sono per noi assolutamente strategici e affini. Dall’innovazione alla sicurezza sismica, dalla sostenibilità alla trasformazione digitale. Sarà una nuova sfida emozionante”.
Per quanto riguarda SAIE Bari, sono tante le iniziative che animeranno la manifestazione, tutte volte a mostrare l’eccellenza dell’intera filiera delle costruzioni, con percorsi dedicati ai temi chiave dell’innovazione, della sicurezza sismica, della sostenibilità e della trasformazione digitale. Attraverso workshop e convegni che erogheranno crediti formativi ai professionisti, dimostrazioni e prove pratiche, la manifestazione darà spazio alle realtà consolidate del comparto, mostrando tutta la filiera, dal progetto alla realizzazione finale del prodotto. La fiera, grazie a formule espositive innovative e alle numerose iniziative speciali, offrirà una visione integrata e moderna della progettazione con un’importante attenzione al cantiere. Quattro i percorsi che visitatori e aziende potranno scoprire: Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM. Ciascun percorso affronterà le tematiche di maggior interesse per imprese e visitatori. Nuovo costruito, ristrutturazione, riqualificazione energetica, adeguamento sismico, manutenzione e nuove infrastrutture e building automation saranno, dunque, i temi principali che verranno affrontati in occasione dell’appuntamento di Bari.

Digitalizzazione, riqualificazione energetica, sismica e infrastrutture i quattro focus di SAIE 2018

Digitalizzazione, riqualificazione energetica, sismica e infrastrutture i quattro focus di SAIE 2018

Risposte concrete all’evoluzione dell’industria edilizia per intercettare la ripresa

Il settore delle costruzioni attraversa una fase di grande trasformazione, che guarda a nuovi mercati e modalità produttive, puntando a diventare un comparto sempre più integrato, efficiente e sostenibile. La filiera si confronta sui prodotti e le tecnologie, ma si interroga soprattutto sui servizi dedicati all’ambiente costruito, prendendo a modello la via tracciata dall’Industria 4.0.

Digitalizzazione, riqualificazione energetica, sia edilizia che impiantistica, recupero e protezione sismica, infrastrutture e territorio saranno le parole chiave della 53esima edizione di SAIE, il Salone della nuova industrializzazione edilizia e del territorio, che si terrà dal 17 al 20 ottobre 2018 a Bologna.

L’organizzazione dell’evento è stata affidata quest’anno da BolognaFiere a Senaf, società del gruppo editoriale Tecniche Nuove.

"Nel progetto di riposizionamento di SAIE, un nostro storico prodotto fieristico - commenta Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere - abbiamo puntato su un nuovo assetto gestionale che prevede l’affidamento a Senaf e al Gruppo Tecniche Nuove delle prossime 10 edizioni di SAIE. Siamo convinti che le competenze nel mercato fieristico e nel settore delle costruzioni e la solidità del Gruppo possano essere asset capaci di accelerare il riposizionamento di SAIE, che si è posto l'obiettivo di tornare a generare un importante indotto per il territorio e per BolognaFiere”.

“I dati previsionali dell’ANCE indicano il 2018 come l’anno di svolta in cui il settore tornerà a crescere del 2,4% - commenta Gianfranco Ferilli, Vice Presidente di Senaf -. Avremo perciò l’importantissimo compito di valorizzare questa ripresa, con l’obiettivo di portare nell’arco del prossimo biennio il SAIE sul primo gradino degli appuntamenti europei professionali più importanti dell’industrializzazione edilizia”.

“Il tema della sicurezza sismica a cui giustamente SAIE 2018 dedica grande attenzione è strategico: basti pensare che la stima che abbiamo fatto per gli investimenti in opere strutturali di miglioramento sismico per l’edilizia residenziale si aggira attorno ai circa 105 miliardi di euro. Ai quali dobbiamo aggiungere i 33,5 miliardi previsti per gli interventi di riqualificazione energetica. Inoltre - commenta il Presidente di Ance Nazionale Gabriele Buia - è fondamentale che le imprese aprano le porte alla digitalizzazione. L’utilizzo delle più moderne tecnologie nelle fasi di progettazione e costruzione delle infrastrutture può produrre un risparmio complessivo annuale dei costi di realizzazione delle opere stimabile tra i 20,4 miliardi e i 32,3 miliardi di euro”.
TEMI E NOVITÀ DI SAIE 2018

L’appuntamento del prossimo autunno, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare oltre che della Regione Emilia-Romagna, sarà sviluppato in stretta collaborazione con le principali associazioni di categoria del settore, tra cui Agi Associazione geotecnica italiana, Aist Associazione italiana software tecnico, SIG Società Italiana Gallerie, Assobim Associazione BIM, Andil Associazione nazionale degli industriali dei laterizi, Building Smart Italia, Federbeton Federazione delle associazioni del cemento e del calcestruzzo, ISI Ingegneria sismica italiana.

Forte del successo dell’edizione 2016, che ha contato oltre 52mila visitatori, più di 400 espositori e 222 momenti di approfondimento tra convegni e seminari, SAIE 2018 presenterà le novità, le eccellenze e le capacità del “fare italiano” e internazionale, concretizzando in nuovi prodotti e servizi la visione del settore rispetto al futuro di costruzioni, ristrutturazioni e infrastrutture.

Rivolto alle aziende top del comparto, alle realtà che stanno testando nuovi sistemi, tecnologie e reti di distribuzione verso una nuova industrializzazione delle costruzioni 4.0, alle società di servizio, ai progettisti, ai centri di ricerca, alle università e alle start-up che progettano eccellenze, innovano e qualificano il territorio, sarà un evento pensato per aggiornarsi sulle ultime tendenze del comparto, grazie a momenti di alta formazione, ma anche per fare network e trovare opportunità di business.

Grande novità di quest’anno saranno le iniziative speciali, quattro aree dove verranno presentate opere e best practices di eccellenza nell’ambito dell’edilizia antisismica e sostenibile, casi speciali per l’impiego del BIM ed esempi di successo nel settore delle infrastrutture.

Altra novità dell’edizione 2018 sarà l’Innovation Lab situato all’interno del centro servizi - la vetrina del Salone con i percorsi di cambiamento intrapresi dalle aziende, dalle start-up ai centri di ricerca internazionale - con spazi dedicati alla Digital Experience per una riflessione sullo sviluppo digitale dell’ambiente costruito. Fari puntati sull’architettura modulare e sulla progettazione algoritmica e parametrica, ma anche sulla fabbricazione robotica, le tecnologie per la stampa 3D, i sistemi di domotica IOT e le ultimissime novità nel campo della realtà aumentata e della cantieristica digitale. Spunti di tecnologie all’avanguardia, ma con una visione centrale “dal cantiere” per ricollegare l’edilizia del fare con il SAIE -fiera di riferimento- e riportare a Bologna le imprese e tutti gli artigiani che operano nella filiera delle costruzioni.

Con l’obiettivo di facilitare l’orientamento dei visitatori, rendere più efficace la visita del Salone e migliorare la visibilità dei diversi settori, nell’edizione del 2018 sono previsti quattro focus e percorsi tematici, che guideranno il pubblico alla scoperta dei sistemi e delle tecnologie che stanno cambiando i processi costruttivi, dal rilievo alla progettazione, dalla realizzazione al controllo fino alla gestione e alla manutenzione delle opere. Digitalizzazione e BIM; Gestione dell’edificio e riqualificazione edilizia; impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, infrastrutture e territorio.

LE INIZIATIVE SPECIALI

Recupero e protezione sismica

Cavalcando i temi di attualità e l’opportunità offerta dallo Stato con il Sisma bonus, SAIE 2018 si occuperà di sicurezza del patrimonio italiano - edilizio ed infrastrutturale - spiegando come la filiera possa trovare spazio in questo mercato, con l’innovazione di progetto e processo, investendo proprio sul tema della riqualificazione sismica. In collaborazione con l’Associazione Italiana Software Tecnico (AIST), un’area del Salone sarà dedicata agli strumenti e all’evoluzione normativa. Inoltre, grazie al supporto dell’Associazione Ingegneria Sismica Italiana (ISI), sarà previsto uno spazio dedicato a progettazione, costruzione e gestione di interventi di mitigazione e di riqualificazione sismica, anche con laboratori dimostrativi.

Sostenibilità, greenbuilding e integrazione impiantistica

La fiera è anche occasione di vetrina e di racconto delle migliori esperienze italiane ed internazionali: per parlare di sostenibilità si mostreranno edifici ad elevata integrazione impiantistica, a basso impatto ambientale e a consumo zero di energia. Architetture che rispondono alle richieste introdotte dalla strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale, che prevede la costruzione e la trasformazione degli edifici esistenti in nuovi interventi a energia quasi zero, “NZEB”.

Digitalizzazione e BIM

La digitalizzazione e il BIM rappresentano anche un percorso tematico che attraversa trasversalmente tutta la fiera, con focus speciale sul rilievo digitale, sistemi di restituzione dei dati, software di progettazione, piattaforme di gestione del processo, sui sistemi di realtà virtuale e la modellazione in BIM. A SAIE 2018 inoltre, ritorna DIGITAL&BIM Italia, la sola iniziativa nazionale sulla digitalizzazione nel settore delle costruzioni organizzata con successo nel 2017 da BolognaFiere. In collaborazione con Assobim e Building Smart Italia, eventi e iniziative by DIGITAL&BIM Italia Conference Lab proseguiranno la riflessione sullo sviluppo digitale dell’ambiente costruito. Sono previsti due giorni di conferenza internazionale con esperti, seminari e digital lab di alta formazione e a seguire workshop, arene, momenti di confronto e spazi di networking.

Infrastrutture e territorio

Il sistema di connessioni infrastrutturali sta cambiando in tutto il mondo. In Italia, l’obiettivo è quello di trasformarlo in una rete moderna ed efficiente oltre che sicura, in grado di rispondere efficacemente anche ai fenomeni di dissesto idrogeologico. A SAIE 2018 con la collaborazione di Federbeton, Federazione delle associazioni del cemento e del calcestruzzo, AGI, Associazione Geotecnica Italiana e SIG, Società Italiana Gallerie, sarà organizzata un’area speciale che metterà in evidenza l’eccellenza del know-how italiano in tema di interventi di progettazione, realizzazione e riqualificazione delle infrastrutture. SIG, promotrice dell’evento internazionale World Tunnel Congress (WTC) che si terrà a Napoli nel 2019, sarà a SAIE con la Conferenza Nazionale dedicata al Tunnelling e alla Digitalizzazione.