ECLISSE: il nuovo sito web premiato al concorso Interactive Key Award 2023

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ECLISSE, azienda specializzata nella produzione di controtelai per porte scorrevoli a scomparsa e filomuro, è online con il nuovo sito web eclisse.it. Una nuova piattaforma digitale per trasmettere i valori dell'azienda ed esprimere in modo più coerente e significativo il posizionamento del marchio, sintetizzato nel pay-off "Vediamo Oltre". L'obiet...
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La MCZ presenta la nuova versione della stufa 'Musa'

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La MCZ, società fondata nel 1975 e operante nella produzione di sistemi di riscaldamento indoor e la cottura outdoor, presenta un restyling di Musa, una delle stufe più vendute della collezione MCZ, curato dal designer Pablo Dorigo. La struttura è realizzata con top in ghisa e il rivestimento è in acciaio verniciato, nelle stesse finiture del mo...
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MCZ rivoluziona la combustione delle stufe a pellet: nasce la tecnologia CORE

MCZ
UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA Fiamma spettacolare, vetro pulito, pulizia stufa ridotta al minimo, polveri sottili giù del 40% rispetto ai limiti europei più severi. Core è un'innovativa tecnologia di combustione del pellet basata sui principi della gassificazione. Protetta da ben tre brevetti, è stata interamente sviluppata all'interno di MCZ. Le stufe...
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Contributi alle start-up innovative per brevetti per invenzione industriale

Contributi alle start-up innovative per brevetti per invenzione industriale

Le domande per la concessione dei voucher per l'acquisizione di servizi di consulenza finalizzati al deposito di brevetti per invenzione industriale possono essere presentate dalle start up innovative a partire dal 15/06/2020.

La misura agevolativa denominata “Voucher 3I - Investire in Innovazione” prevede la concessione di contributi, sotto forma di voucher, a favore delle start-up innovative per l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati alla valorizzazione, in Italia ed all'estero, dei processi di innovazione tramite un brevetto per invenzione industriale.

La dotazione finanziaria è di 19,5 milioni di euro per il triennio 2019-2021.

​Le imprese che possono beneficiare del voucher 3I sono le start-up innovative, ossia le imprese di cui all’articolo 25, comma 2, del D.L. 18/10/2012, n. 179, iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’articolo 25, comma 8, del D.L. 18/10/2012, n. 179 medesimo.

Tramite il voucher 3I è possibile acquisire i seguenti servizi di consulenza:
a) relativi all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;
b) relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM);
c) relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

I servizi per l’acquisizione dei quali è possibile utilizzare il voucher 3I, possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense e consultabili ai seguenti indirizzi:
- https://www.ordine-brevetti.it/it/elenco-dei-consulenti-fornitori-dei-se...
- https://www.consiglionazionaleforense.it/web/cnf/voucher-3i

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

I brevetti "Made in Unibo" ad InnovAgorà, la piazza dell’innovazione della ricerca italiana

I brevetti "Made in Unibo" ad InnovAgorà, la piazza dell’innovazione della ricerca italiana

L'Università di Bologna ha partecipato all'evento nazionale promosso dal MIUR per far conoscere alle imprese italiane tecnologie e brevetti frutto della ricerca pubblica. Tra le tante innovazioni presentate, cinque sono nate dalla ricerca Unibo.

Non poteva certo mancare l'Università di Bologna alla prima edizione di InnovAgorà, l'evento, promosso dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per promuovere i risultati della ricerca pubblica e presentare a imprese e investitori una selezione di tecnologie brevettate. L'appuntamento si è tenuto dal 6 all'8 maggio scorsi a Milano, presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).


Bioeconomia e agroalimentare, Tecnologie innovative per l'edilizia, le infrastrutture e il patrimonio culturale, Dispositivi per la diagnosi e la cura sono le aree tematiche principali all’interno delle quali si collocano i cinque brevetti presentati dall’Università di Bologna, che era presente con il suo Knowledge Transfer Office. Alessandra di Francesco, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, ha presentato un brevetto per la riduzione, attraverso l’uso di speciali lieviti, dell’acrilammide in un alimento, ad esempio nelle patate fritte, mentre Ilaria Braschi, dello stesso Dipartimento, insieme ai colleghi dell’Università del Piemonte Orientale, ha illustrato una nuova tecnologia per rimuovere gli oli minerali da carta o cartone ad uso alimentare.

Nella sessione dedicata alle “Tecnologie innovative per l'edilizia, le infrastrutture e il patrimonio culturale”, Matteo Greppi del CIRI Edilizia e Costruzioni ha presentato un'innovativa piastrella termofotovoltaica ibrida calpestabile rivestita con due tipi di resina, mentre Francesco Tinti del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali ha presentato il suo “Sistema di protezione per sonde geotermiche verticali”. Infine, Alberto Sensini per il Dipartimento di Ingegneria Industriale e il Dipartimento di Chimica “G. Ciamician” ha illustrato, nell’area dedicata ai dispositivi per la diagnosi e la cura, il prototipo dello “scaffold”, una struttura impiantabile elettrofilata per la rigenerazione di tendini e legamenti umani.

La delegazione dell’Università di Bologna ha saputo attirare l’attenzione di diversi operatori del mercato non solo per quanto riguarda le invenzioni brevettate, ma ha anche suscitato interesse in relazione ai temi di ricerca che i ricercatori dell’Alma Mater stanno implementando. A riprova di questo, sono già state avviate due trattative con aziende interessate allo sviluppo delle invenzioni esposte a Milano.

 

vedi articolo: https://bit.ly/2K0J1wY