Schüco Italia si conferma per il secondo anno consecutivo tra i promotori – insieme al progetto WOW-Wheels on Waves e alla Associazione ONLUS “Lo Spirito di Stella” - della UNIVERSAL DESIGN WEEK, con l’obiettivo di continuare a sostenere e divulgare i principi dell’Universal Design e della progettazione inclusiva, sempre più centrali nell’architettura del domani.
L’edizione 2020, nel rispetto delle esigenze contingenti completamente online, si svolgerà dal 26 al 30 ottobre prossimi. Ogni giorno saranno organizzati Universal Design Talks, videointerviste che verteranno sul ruolo fondamentale di una corretta progettazione per garantire il massimo benessere abitativo, cambiando il volto e la funzione delle città, degli edifici e degli spazi interni.
Per poter seguire in diretta le videointerviste è possibile visionare il calendario completo su www.universaldesignweek.it e registrarsi gratuitamente seguendo il link dedicato.
Attraverso momenti di riflessione e confronto - durante i quali relatori del mondo accademico, dell’architettura e della grande imprenditoria condivideranno la loro visione e la loro expertise nel settore - verranno ripercorsi i 7 principi dell’Universal Design: equità, flessibilità, semplicità, percettibilità, tolleranza all'errore, contenimento dello sforzo fisico, misure e spazi sufficienti.
I partecipanti avranno l’occasione di ascoltare la voce e la testimonianza di:
- Opinion leader
In primis Andrea Stella – velista, imprenditore, co-fondatore dell’azienda Klaxon produttrice del propulsore elettrico per carrozzine Klick e fondatore della Associazione ONLUS “Lo Spirito di Stella” - che dopo aver vissuto un’esperienza personale che gli ha sensibilmente modificato la vita, ha riprogrammato con coraggio e impegno il suo futuro. Si susseguiranno interventi di altri imprenditori, tra i quali l’indimenticato campione di sci alpino Kristian Ghedina, che quotidianamente si impegnano per proporre progetti che influenzano l’architettura degli spazi urbani e abitativi;
- Rappresentanti del mondo accademico
Come il Prof. Alberto Ferlenga, Rettore dello IUAV di Venezia o la Prof.ssa Valeria Tatano, che allo IUAV è docente di Tecnologie dell’architettura e che si impegna per trasmettere costantemente ai propri studenti l’importanza di queste tematiche;
- Architetti
Che attraverso il racconto di case history residenziali e commerciali, illustreranno come sempre più spesso si disegnino scenari di architettura che mettono realmente al centro le persone e le loro esigenze; tra questi, l’Arch. Massimo Roj di Progetto CMR e l’Ing. Tiziano Binini di Binini Partners;
- Aziende leader legate al design e all’architettura
Illustreranno come la realizzazione e la commercializzazione di prodotti pensati e sviluppati in chiave inclusiva rappresentino un’opportunità di business, in grado di rispondere ai bisogni dei progettisti e di diverse tipologie di utenti (ad es. Schüco stessa, Estel, Florim, Schneider Electric);
Le videointerviste si svolgeranno attraverso la piattaforma GoToWebinar e saranno condotte dal Dott. Francesco Benvin, Responsabile Marketing di Schüco Italia. Al termine della settimana, tutti i contributi video verranno resi disponibili e consultabili anche in modalità asincrona, con l’intento di creare un patrimonio culturale pubblico sul tema dell’Universal Design
Una conferma di come Schüco Italia sia in grado di trasformare la propria responsabilità d’impresa in responsabilità sociale, attraverso un impegno costante e quotidiano nella promozione e nella diffusione dei principi dell’Universal Design, che vede l’apice in iniziative uniche come questa.
Con Schüco, infatti, i principi dell’Universal Design entrano a far parte del mondo del serramento in alluminio, grazie allo sviluppo di tecnologie realizzate in modo sartoriale per garantire la funzionalità dei sistemi, facilitandone la gestione e la movimentazione, oltre che semplificando gli spostamenti delle persone da un ambiente all’altro. Ne sono un esempio la soglia piana “0-Level” a filo pavimento dei sistemi scorrevoli, per l’eliminazione di ogni rischio d’inciampo e la garanzia di un accesso agevolato per qualsiasi utente; o ancora, l’integrazione degli infissi con le più diffuse tecnologie domotiche e di automazione degli edifici, come i principali sistemi di assistenza vocale, che consentono la movimentazione agevolata dei sistemi senza sforzo, con un click sullo smartphone o il semplice utilizzo della voce.
Una realtà imprenditoriale sempre pronta a impegnarsi in prima linea e a “metterci la faccia” con volontà e fiducia nel “dar forma” al miglior futuro possibile. Un futuro 4All, in cui ogni ambiente possa essere universale, ovvero confortevole, funzionale e sicuro per tutti.
Negli ultimi anni c’è stata l’evoluzione della porta d’interno che da semplice elemento di separazione tra due ambienti è diventata sempre più complemento d’arredo, fino ad integrarsi perfettamente con la parete nei sistemi filo muro.
AGB risponde a questa esigenza con Touch, il sistema brevettato di ritenuta magnetica dell’anta senza contatto.
Touch permette di realizzare ante minimali o in boiserie portando alla sua massima evoluzione il concetto di porta come elemento di arredamento, prescindendo dal tradizionale concetto di maniglie a rotazione.
Aprire la porta diventa il più naturale dei gesti. Dal lato a spingere, Touch permette di muovere l’anta con un semplice tocco. Dall’altro lato, invece, è sufficiente tirare con una impugnatura, qualsiasi essa sia, incassata o esterna, oppure un maniglione fisso. La porta è mantenuta in posizione di chiusura dalla forza magnetica, senza contatto e senza l’ausilio di uno scrocco tradizionale.
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Grazie a Touch, la “maniglia” in senso lato si svincola da funzioni di sblocco: serve solo a spingere e tirare l’anta, lasciando libero il designer di creare nuove forme di impugnatura e integrarle perfettamente nel progetto della porta. Touch è la soluzione perfetta per ante a scomparsa inserite in pareti boiserie, dove il designer può integrare perfettamente il progetto della maniglia nell’anta.
La forza di ritenuta magnetica può essere regolata in funzione della sensibilità dell’utente ed è garantita in tutte le condizioni di posa. Nei sistemi a magneti fissi normalmente presenti sul mercato invece, la forza di regolazione decresce senza margini di regolazione all’aumentare della distanza tra anta e telaio.
La fuoriuscita dei magneti Touch avviene solo in corrispondenza dell’incontro. A porta aperta i magneti rientrano a filo del frontale, consentendo un design pulito ed evitando problemi derivanti dalla sporgenza. L’estensione di uscita dei magneti è regolabile con una chiave a brugola da 2,5 mm.
La cover è removibile grazie al sistema a clip e nasconde le viti di fissaggio e i grani di regolazione.