Direttiva RED III: l’approvazione del Parlamento Europeo

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Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva, nella seduta dello scorso 12 settembre, il testo della Direttiva RED III (Renewable Energy Directive). Adesso rimane da attendere l'approvazione del Consiglio Europeo e la finale pubblicazione in Gazzetta. RED III è in linea con le soluzioni sostenibili per l'energia rinnovabile, promosse anche ...
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LG Solar lancia i nuovi pannelli fotovoltaici 2022

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I nostri nuovi prodotti sono la soluzione più affidabile ed efficiente che LG abbia mai realizzato. Siamo uno dei pochi produttori ad offrire una garanzia di 25 anni sui prodotti fotovoltaici e continueremo a lavorare per fornire soluzioni efficienti ed efficaci che resistano alla prova del tempo. Con queste parole, Kevin Kim, vice-presidente e cap...
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Dal carbone all'energia pulita in Cina con Clivet: l'accordo

Dal carbone all'energia pulita in Cina con Clivet: l'accordo

Il 20 novembre ha avuto luogo presso Clivet la cerimonia per la firma dell'Accordo di cooperazione tra Clivet e la commissione Affari Rurali di Pechino rappresentata dai ministri Su Weidong, Wang Hailong, Li Bo, Li Yuanhe, Tian Zhibin, Wang Yizhong, Song Zhongkui all'interno del progetto del governo cinese per il passaggio "dal carbone all'energia pulita".

L'accordo prevede l'impiego dei sistemi in pompa di calore condensati ad aria di Clivet nei villaggi pilota dei distretti di Changpin, Huairou e Chaoyang.

L'azienda italiana assisterà il governo cinese in tutte le operazioni: dalla progettazione dell'impianto di riscaldamento, all'installazione, al monitoraggio dei consumi, alla manutenzione.

Le due parti collaboreranno per migliorare l'efficienza energetica delle pompe di calore al fine di ridurre il consumo di energia e i costi di gestione nell'intero ciclo di vita dell'impianto. 

http://www.clivetlive.com/it/web/guest/news

Energia pulita nelle scuole rurali di venti villaggi africani grazie alla campagna SUSTAIN

Energia pulita nelle scuole rurali di venti villaggi africani grazie alla campagna SUSTAIN

Piccoli Kit fotovoltaici donati dagli studenti italiani per illuminare venti scuole in zone rurali della   Mauritania e del Burkina Faso in Africa. E’ questo uno dei risultati della campagna di cooperazione internazionale SUSTAIN (Sustainable future STudents African Italian Network), fiore all’occhiello di “Educarsi al futuro”, il progetto dell’ENEA dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione degli studenti sui temi dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo economico sostenibile.

SUSTAIN, sviluppato nell’ambito di una collaborazione con dell’IFAD, l’Agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo agricolo dei Paesi più poveri, si propone inoltre di coinvolgere studenti italiani e africani in partenariati finalizzati allo scambio di esperienze didattiche e alla promozione delle fonti rinnovabili nel contesto rurale africano. “Educarsi al futuro” è stato inserito tra le buone pratiche dell’ultimo Piano d’azione nazionale sulla responsabilità sociale d’impresa, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero del Lavoro.

Nell'ambito di SUSTAIN , la rete di scuole di Taranto coordinata dall'Istituto Righi, ha realizzato un vero e proprio centro di formazione per tecnici fotovoltaici in Burkina Faso. Docenti e studenti italiani hanno donato e installato un impianto dimostrativo nell’istituto tecnico di Fada n'Gourma, curando anche un manuale per la formazione di tecnici locali capaci di installare e gestire gli impianti fotovoltaici e promuoverne la diffusione nelle scuole del territorio.

In questo contesto, l’ENEA sarà tra i protagonisti della Settimana Scolastica della Cooperazione Internazionale allo Sviluppo, con la partecipazione di esperti dell’Agenzia al seminario “La cooperazione internazionale a scuola: imparare a condividere le limitate risorse del pianeta per costruire insieme un futuro sostenibile” che si terrà domani presso l’ITIS Galilei di Roma. L’iniziativa è aperta a tutti gli studenti della Capitale.

Educarsi al futuro”, che può contare sulla collaborazione del MIUR, si propone la costruzione di una vera e propria rete nazionale di scuole, dalle primarie alle secondarie di secondo grado, per favorire la conoscenza, anche a livello territoriale, delle tematiche relative all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e alla mobilità sostenibile. In uno scenario segnato dall’aumento della popolazione e dalla necessità di condividere le limitate risorse del pianeta, con le nazioni più sviluppate chiamate e ridurre i consumi, ad adottare stili di vita più consapevoli e ad impegnarsi nella ricerca e nella diffusione di nuove tecnologie e nuove fonti di energia, l’ENEA vuole assicurare al mondo della scuola il suo contributo per educare i giovani a costruire un futuro sostenibile.