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Modifica ai contributi ANAC dal 1° aprile 2023

Dal prossimo 1° aprile 2023, aumenteranno le spese previste a carico delle imprese e degli enti appaltanti per il funzionamento dell'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione).
Con il DPCM del 20 febbraio 2023, la Delibera 621/2022 è stata approvata: attraverso questa, ANAC ha introdotto cambiamenti per quanto riguarda la contribuzione, prevedendo aumenti in base all'importo delle gare. Le variazioni puntano ad incentivare la partecipazione degli operatori economici ad appalti di valore inferiore al mezzo milione di euro. Inoltre, viene precisato che tale contribuzione costituisce fonte maggioritaria di finanziamento per l'ANAC.

Le spese di funzionamento dell'ANAC sono a carico delle imprese e delle stazioni appaltanti che prendono parte ai bandi di gara, secondo la legge n.266/2005. La quota prevista però, non può andare oltre il 0,4% del valore totale della gara di appalto.

Per il periodo compreso fra il 1° gennaio 2023 e il 31 marzo 2023, la Delibera conferma i contributi attualmente previsti. (Vedi tabella sottostante).

Il cambiamento in termini di quote contributive, partirà dal 1° aprile con nuove tariffe introdotte. (Vedi tabella sottostante).

Come su riportato, ANAC ha introdotto delle variazioni per agevolare gli operatori economici che partecipano a gare dal valore inferiore al mezzo milione di euro: infatti, le imprese che partecipano a gare con importi compresi fra i 150.000 euro e i 500.000 pagheranno un contributo che si aggira fra il 10% e il 5,7%. Al contrario, per le gare con importo superiore, per le stazioni appaltanti i contributi aumenteranno fino al 18%.
ANAC specifica che il termine per il pagamento della contribuzione è quello della data di scadenza del bollettino MAV, emesso da ANAC a cadenza quadrimestrale per le stazioni appaltanti. Le imprese pagano attraverso il Portale dei pagamenti dell'Autorità; il pagamento è indispensabile per l'ammissione alla procedura di selezione del contraente; la mancata dimostrazione di pagamento prevederà l'esclusione dalla procedura di scelta del contraente.

Stando al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025, ad ANAC è stato assegnato un finanziamento di 8.946.962 milioni di euro per l'anno 2023. Per gli anni successivi la somma varia: nel 2024 si stima sia di 9.007.293 milioni di euro; mentre, per il 2025 scenderà a 6.628.187 euro.

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