Visita SAIE 2020: vieni a trovare l'idea che ti manca

Visita SAIE 2020: vieni a trovare l'idea che ti manca

SAIE 2020: BolognaFiere 14 -17 OTTOBRE 2020
La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti


SAIE - la Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti - si terrà in sicurezza presso il quartiere fieristico di Bologna il prossimo 14 – 17 ottobre 2020.
Aziende, professionisti e associazioni ripartono insieme per costruire nuove opportunità per il mercato delle costruzioni.
Il biglietto gratuito che permetterà di accedere all’area espositiva, partecipare ai convegni, assistere alle aree dimostrative e alle iniziative speciali è disponibile qui.
Visita SAIE 2020: vieni a trovare l’idea che ti manca!

SAIE BOLOGNA 2020: 30% di credito d'imposta per le aziende che espongono

SAIE BOLOGNA 2020: 30% di credito d'imposta per le aziende che espongono

Le aziende che esporranno alla edizione 2020 di SAIE in programma a BolognaFiere dal 14 al 17 ottobre 2020, avranno la possibilità di recuperare il 30% a titolo di credito d’imposta per le spese sostenute.
 
L’art. 49 del DL n. 34/19 riconosce infatti un Credito d’Imposta per la partecipazione a fiere internazionali organizzate in Italia.
L’obiettivo dell’agevolazione è quello di favorire le imprese italiane e le manifestazioni riconosciute come internazionali.
 
Il credito oggetto del decreto presenta le seguenti caratteristiche:

  • Spetta alle PMI esistenti alla data dell’1.1.2019
  • E’ riconosciuto per le spese di partecipazione a manifestazioni fieristiche riconosciute come internazionali. Il credito riguarda le spese per l’affitto e l’allestimento degli spazi espositivi, nonché per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione;
  • E’ pari al 30% delle suddette spese, fino ad un massimo di € 60.000,00;
  • E’ riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo, pari a 5 milioni di euro per l’anno 2020, e nel rispetto del regime «de minimis».

Il provvedimento attesta ulteriormente come le fiere professionali rimangano uno dei più importanti strumenti di promozione e incontro per le imprese industriali, commerciali e per i professionisti di uno specifico comparto produttivo.
 
Informazioni su questa opportunità per le aziende che intendono iscriversi a SAIE 2020 possono essere richieste a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SAIE 2020 è confermata: ecco le linee guida per la sicurezza

SAIE 2020 è confermata: ecco le linee guida per la sicurezza

SAIE 2020: BolognaFiere 14 -17 OTTOBRE 2020
La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti
 
SAIE 2020 è confermata: ecco le linee guida per la sicurezza.
 
SAIE – La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti - (BolognaFiere 14 – 17 ottobre 2020) è confermata ed è pronta per la ripartenza.
 
Le fiere e i congressi potranno ripartire dal 15 luglio 2020, come definito dall’ultimo DPCM dell’11/6 u.s. e successivamente alle linee guida stabilite dalla Conferenza delle Regioni.
 
Per tutelare la nostra community di espositori e visitatori, SAIE ha predisposto insieme a BolognaFiere una serie di linee guida che consentono di partecipare in sicurezza alla fiera e garantire un corretto svolgimento della manifestazione.
 
Il protocollo di sicurezza SAIE SAFE FAIR è disponibile qui.
 
SAIE sarà il primo appuntamento fieristico autunnale per l’intera filiera delle costruzioni: una concreta occasione per contribuire alla ripresa e ripartire di slancio con le attività di business e networking che sono l’aspetto distintivo della manifestazione

SAIE: la pandemia rinnova il concetto di casa, ma in Italia ancora 8 milioni vivono in case con problemi strutturali

SAIE: la pandemia rinnova il concetto di casa, ma in Italia ancora 8 milioni vivono in case con problemi strutturali

Otto milioni di italiani in case con problemi strutturali o di umidità, uno su dieci in abitazioni con inquinamento acustico. Con il Covid-19 arriva la rivoluzione del concetto di casa: gli spazi cambiano e c’è più attenzione alla salubrità degli ambienti interni per tutelare la salute. Nascono una nuova cultura del costruire e una nuova filosofia dell’abitare, protagoniste di SAIE, la fiera delle costruzioni

La pandemia del Covid-19 ha portato al ripensamento di numerosi aspetti della vita quotidiana. Tra questi anche il modo di concepire la casa - spesso trasformata in vero e proprio luogo di lavoro -, i suoi spazi e le sue caratteristiche strutturali. Progettazione e costruzione degli spazi domestici devono rispondere a esigenze diverse, basate su nuovi stili di vita ma anche sulla tutela della salute e sul comfort abitativo, non sempre garantiti nelle abitazioni attuali. Basti pensare che, secondo la fotografia di SAIE - la fiera delle costruzioni organizzata da Senaf che si terrà a BolognaFiere dal 14 al 17 ottobre 2020 - su base dati Istat , nel 2018 quasi otto milioni di cittadini (13,2% della popolazione) vivevano in una casa con problemi strutturali o di umidità, con Calabria (22,4%), Sardegna (21,9%) e Lazio (20%) in testa. Più sicure, invece, le abitazioni in Valle d’Aosta (6,7%), Molise (8,3%) e Lombardia (9,6%).

La ripartenza della filiera edile passa quindi inevitabilmente dalla nuova filosofia dell’abitare, che riguarda sia gli interni che gli esterni, e da un nuovo modo di progettare e costruire, basato sull’integrazione edificio-impianto. Gli spazi come balconi, terrazze e porticati, sia di pertinenza diretta che condominiali, diventano fondamentali per recuperare spazio da adibire a nuove funzioni. Per quanto riguarda gli affacci esterni è interessante notare che nel 2018 erano ancora 2.750.000 le famiglie (10,7%) che non ne avevano nemmeno uno. Per quanto riguarda gli spazi interni, le esigenze abitative emergenti, legate anche alle recenti esperienze sanitarie, potranno portare a case con una diversa separazione degli ambienti, con più bagni e con una sorta di ingresso/filtro dove potersi cambiare non appena entrati. Ma oltre a ciò, diventa fondamentale anche salvaguardare la salubrità degli ambienti domestici: ovvero progettare e costruire pensando al benessere fisico e psicologico di chi li abita e prestando attenzione alla pulizia dell’aria, alla qualità dell’acqua, alla qualità degli impianti di riscaldamento e condizionamento fino all’isolamento termico ed acustico. Proprio l’inquinamento acustico rappresenta un problema per tanti italiani: secondo i dati Istat, nel 2018 il 10,9% dei cittadini viveva in abitazioni con rumore dai vicini o dalla strada. Complicazione che si fa ancora più evidente in Campania (14,8%), Piemonte (13,9%) e Lazio (13,8%), mentre è meno diffusa in Molise (solo il 3,2%), nella Provincia Autonoma di Trento (3,6%) e in Valle d’Aosta (3,6%). Problemi strutturali, di umidità e di inquinamento acustico possono rendere gli ambienti indoor pericolosi e insalubri, specialmente in un momento storico in cui la casa è diventata anche un ambiente di lavoro. Lo smart working, già implementato da tante aziende negli anni passati, vedrà infatti un sicuro aumento nei prossimi anni: con l’emergenza sanitaria in corso lo hanno sperimentato 8 milioni di italiani, contro i circa 570mila del 2019 .

Secondo il Direttore Tecnico di SAIE, l’Architetto Michele Ottomanelli, Docente al Politecnico di Milano, “Il ripensamento dello spazio domestico si fonda su quattro aspetti: flessibilità, sostenibilità, salubrità e tecnologia. Flessibilità vuol dire implementare soluzioni tipologiche abitative più coerenti con le mutate esigenze funzionali, anche dal punto di vista del design degli interni, per permettere attraverso l’uso di soluzioni di arredo mobili (ad esempio pareti manovrabili ed elementi multifunzionali), la creazione di zone di privacy per chi lavora o studia.
Dopo gli ultimi decenni in cui open space e ambienti unici erano diventati irrinunciabili, le persone avvertono la necessità di separare, anche solo temporaneamente, spazi comuni e privati.

Sostenibilità vuol dire continuare nel percorso di riduzione degli sprechi energetici attraverso una sempre maggiore attenzione alla qualità del sistema edificio/impianto, a quella dell’involucro, dei serramenti e dei sistemi tecnologici.
Insieme alla riqualificazione delle filiere di produzione dei prodotti da costruzione che dovranno sempre di più guardare agli aspetti sistemici ambientali. Garantire salubrità, benessere e comfort riducendo gli sprechi energetici è infatti una delle sfide dell’edilizia del presente e del futuro di cui si parlerà molto a SAIE.
Tecnologia, declinata nell’ambito della progettazione, vuol dire puntare sempre di più sulla digitalizzazione, sul BIM, sulle piattaforme condivise e sulla realtà virtuale e aumentata. Questi aspetti portano ad un radicale cambiamento delle possibilità di controllo del processo di progettazione, di gestione del cantiere, di gestione della manutenzione immobiliare. Infine, è la tecnologia relativa alle connessioni digitali collegate ai nuovi modi di abitare e di gestire funzioni e impianti che si sintetizza nel concetto di Smart Home e Smart Building.
Tutti questi elementi stanno trasformando la filosofia dell’abitare, che non può prescindere da una nuova cultura del progettare e del costruire.”
    
Alla nuova cultura del costruire saranno dedicate numerose iniziative speciali di SAIE. Due, in particolar modo, saranno incentrate sul tema della salubrità: la Piazza Edificio e Salubrità e la Piazza Impianti e Salubrità, dove gli addetti ai lavori potranno confrontarsi tra loro, esporre e conoscere tutte le soluzioni, le tecnologie e i materiali più innovativi.

La Piazza Edificio e Salubrità metterà al centro proprio la tutela della salute e il miglioramento del comfort di chi vive e lavora all’interno degli spazi chiusi, con un ampio spazio dedicato ai relativi obblighi normativi. Protagonisti dell’iniziativa speciale saranno, in particolare, i sistemi di isolamento termico e acustico, l’illuminazione artificiale e il rapporto con la luce naturale, i sistemi di oscuramento, le vernici bio, e i materiali sostenibili che non rilasciano sostanze volatili. La Piazza Impianti e Salubrità sposterà l’accento sulle aziende di impianti che desiderano mostrare prodotti e soluzioni di eccellenza per la salubrità e il comfort degli edifici: dai sistemi in grado di garantire un microclima interno ottimale, una buona qualità dell’aria e dell’acqua alle soluzioni per un corretto ricambio dell’aria e la riduzione di umidità e CO2 fino a tutti i prodotti più silenziosi ed efficienti anche in materia di risparmio energetico. Le due piazze saranno organizzate con una formula di dimostrazione interattiva che prevede un’area espositiva dedicata che consentirà ai professionisti in visita di interpretare e valutare le ultime tendenze del mercato, workshop e speech all’interno della Piazza per raccontare prodotti e case history di progetti di successo e le presentazioni di prodotti innovativi attraverso totem descrittivi delle tecnologie e plastici di progetti.

L’appuntamento di Bologna di SAIE rappresenta un’occasione unica per favorire la ripartenza e lo sviluppo dell’intero comparto edile. Fondata sui tre capisaldi del costruire - progettazione, edilizia e impianti - la fiera delle costruzioni metterà in primo piano l’innovazione, proponendo soluzioni concrete per le esigenze dei professionisti e di tutti gli operatori in un format con al centro il cantiere, il sistema delle costruzioni e le sue eccellenze. A SAIE avranno ampio spazio sia la parte espositiva che i momenti formativi, oltre a workshop e convegni sulle prospettive future del settore.

Piazza Edificio e Salubrità

Piazza Edificio e Salubrità

La PIAZZA EDIFICIO e SALUBRITA’ è l’iniziativa speciale di SAIE (BolognaFiere, 14 – 17 ottobre 2020) che, in sinergia con l’approfondimento tematico previsto per il mondo degli IMPIANTI, fornirà ai professionisti in visita un’analisi sugli obblighi normativi e una panoramica sulle soluzioni più efficaci a tutela della salute e al miglioramento del comfort di chi vive e lavora all’interno degli spazi chiusi: dai sistemi di isolamento termico e acustico, passando per l’illuminazione artificiale e il rapporto con la luce naturale, dai sistemi di oscuramento, dalle vernici bio, fino ai materiali sostenibili che non rilasciano sostanze volatili.
 
Oggi progettisti, aziende di prodotti/materiali/tecnologie e imprese di costruzione svolgono un ruolo chiave nel processo di qualità degli standard dell’ambiente costruito e nell’ottimizzazione delle prestazioni degli edifici.
 
A partire dalla progettazione e costruzione, con attenzione alle fasi di cantiere, proseguendo con le scelte legate a sistemi isolanti, tecnologie e finiture, gli ambienti chiusi devono essere realizzati e poi condotti con la massima attenzione per migliore il comfort delle persone, prevenendo e gestendo i rischi derivanti da microrganismi potenzialmente pericolosi quali gas, muffe, fumi, polveri. Questo anche alla luce del fatto che, secondo una rilevante indagine svolta da Doxa, gli edifici green godono di un valore superiore stimato tra il 2% e il 10% per le abitazioni e tra il 5 e il 15% per gli uffici.
 
Tematiche principali affrontate nell’ambito della PIAZZA EDIFICIO e SALUBRITA’ a SAIE
• Salubrità nelle fasi costruttive
• Professionisti e direttive comunitarie
• Cantiere a regola d’arte
• Definizione standard salubrità nelle professioni tecniche
• Salubrità come precondizione del vero comfort indoor.
 
Prodotti coinvolti
•    Materiali strutturali sostenibili
•    Tegole ventilate
•    Fori di aereazione e ventilazione
•    Serramenti e infissi intelligenti
•    Soluzioni insonorizzanti
•    Vernici ecologiche
•    Prodotti antimuffa
•    Arredi green
•    Servizi di consulenza
•    Studi di progettazione/Imprese di costruzione sostenibili
•    Sistemi di isolamento comfort interno
 
Tutti i dettagli della PIAZZA EDIFICIO e SALUBRITA’ a SAIE sono contenuti qui.

SAIE da 54 edizioni è la fiera di riferimento per l’intero sistema delle costruzioni

SAIE da 54 edizioni è la fiera di riferimento per l’intero sistema delle costruzioni

SAIE 2020: BolognaFiere 14 -17 OTTOBRE 2020
La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti
 
Abbiamo 54 edizioni d’esperienza, possiamo essere utili alle aziende.
 
SAIE da 54 edizioni è la fiera di riferimento per l’intero sistema delle costruzioni che, con tutta la filiera, rappresenta oltre il 20% del Prodotto Interno Lordo italiano.
 
In tutti questi anni abbiamo vissuto vari momenti di difficoltà e li abbiamo attraversati insieme alle aziende riuscendo sempre a ripartire, contribuendo a rianimare un comparto, quello dell’edilizia, fondamentale per l’intera economia nazionale.
Oggi la situazione sanitaria è ancora particolarmente difficile, il sistema economico vive di innegabili interrogativi ed il mondo delle fiere è chiamato ad una sfida certamente complessa.
Noi di SAIE non ci tiriamo indietro. Con decisione ci sentiamo sicuri nell’affermare che la nostra fiera intende rimanere un caposaldo per il mercato.
Lo diciamo senza retorica, perché organizzatori, espositori, professionisti in visita, partner strategici credono uniti nella condivisione dei motivi per cui è e sarà speciale ritrovarsi a SAIE:
• far conoscere le proprie novità;
• percepire l’orientamento del comparto e i trend di mercato;
• fidelizzare i rapporti e le relazioni professionali;
• valorizzare le proprie innovazioni e far capire come queste migliorino l’efficacia dei processi produttivi;
• trovare soluzioni esecutive e stimoli realizzativi non espressamente cercati;
• consolidare la propria posizione sul mercato e la personale competenza professionale.
 
SAIE, attraverso le proprie iniziative, è tutto questo: energia per ripartire; voglia di sostenere l’eccellenza del fare delle nostre aziende; esperienza e referenza storica nell’agevolare i professionisti dell’edilizia nel diretto e proficuo contatto reciproco.

Per sostenere le aziende in questo momento abbiamo attivato varie iniziative gratuite e abbiamo idee utili che possiamo mettere a disposizione delle  realtà che decidono di entrare a far parte della nostra community di espositori: cliccando qui invieremo i dettagli.

Maggiori informazioni su SAIE: www.saiebologna.it

Nuove date per SAIE: la fiera delle costruzioni anticipa il suo ritorno a Bologna 14-17 ottobre 2020

Nuove date per SAIE: la fiera delle costruzioni anticipa il suo ritorno a Bologna 14-17 ottobre 2020

Tante le iniziative speciali previste per mostrare le eccellenze e aiutare le imprese a ripartire

La nuova edizione di SAIE, la fiera delle costruzioni, arriverà con una settimana d’anticipo rispetto a quanto inizialmente programmato e si terrà a BolognaFiere dal 14 al 17 ottobre 2020. Una piccola variazione per andare incontro alle recenti esigenze del calendario fieristico nazionale e del partner BolognaFiere. In questo momento particolare SAIE conferma in modo determinato la volontà di rimanere al fianco delle imprese della filiera edile per farsi trovare pronti, insieme, a sostenere una rapida ripartenza del sistema produttivo e industriale nazionale.

Per incoraggiare lo sviluppo del comparto, SAIE riparte dai capisaldi stessi del costruire - progettazione, edilizia, impianti – proponendo soluzioni concrete per le esigenze dei professionisti e di tutti gli operatori in un format che metterà al centro il cantiere e il sistema delle costruzioni. Un percorso che avrà come filo conduttore l’innovazione declinata nei vari ambiti merceologici. La fiera sarà, infatti, una fondamentale opportunità per far conoscere e interpretare le recenti soluzioni tecnologiche, i materiali più evoluti e i prodotti integrabili alle nuove tecniche di progettazione, costruzione, manutenzione e gestione degli edifici.

“Rimboccarci le maniche e metterci a disposizione di partner, imprese e operatori del settore. Questo è ciò che SAIE ha deciso di fare in questo momento per il Paese – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE – Vogliamo essere vicini a chi dà vita ogni giorno all’edilizia italiana e a chi permette alla filiera di crescere. Da qui la decisione, presa in totale sinergia con BolognaFiere, di anticipare la fiera mantenendo intatto il suo spirito e le iniziative previste. Anzi, lavoriamo quotidianamente per dare ai protagonisti del settore un format sempre più innovativo e che dia alle tante eccellenze dell’Italia che costruisce, lo spazio che meritano. Siamo convinti che, in questo contesto, SAIE potrà fare da volano per la crescita dell’intera filiera offrendo oltre all’imprescindibile parte espositiva, anche momenti formativi e di confronto, creando nuove opportunità di networking e di business per espositori e visitatori.”

Tanti i temi che verranno affrontati durante SAIE e che saranno suddivisi in quattro macro aree: Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi. Ognuna di queste risponderà in modo concreto alle esigenze degli operatori, fornendo un’accurata parte espositiva e attività formative caratterizzate da coinvolgenti dimostrazioni e da un articolato programma di workshop e convegni. Dai grandi cambiamenti in fase progettuale apportati dalla progettazione in BIM, alla digitalizzazione dei processi realizzativi e del cantiere, passando per le novità in tema di materiali e tecniche  costruttive, alle soluzioni per le finiture e le decorazioni per interni ed esterni, fino al focus sull’integrazione edificio/impianto, grande protagonista della nuova edizione: all’interno di SAIE verrà dedicato ampio spazio ad ogni aspetto del costruire, con grande attenzione alle eccellenze della filiera.

Proprio alle eccellenze del saper fare italiano saranno dedicate le numerose iniziative speciali di SAIE. Progetti reali, case studies, soluzioni innovative raccontati direttamente da fornitori, progettisti, committenti e installatori animeranno una serie di eventi che valorizzeranno l’interesse sulle imprese, sui loro prodotti e i loro lavori. Tra queste, la Piazza del Serramento Innovativo, un approfondimento incentrato sul serramento come prodotto sempre più imprescindibile per l’efficienza energetica dell’edificio e la sua sostenibilità; la Piazza Impianti, BIM e Digitale dedicata ai produttori idrotermosanitari e alle aziende di impianti che hanno scelto di rendere i propri prodotti integrabili con i progetti BIM; la Piazza Macchine da cantiere intelligenti, che mostrerà le soluzioni concrete che migliorano l’efficacia delle dinamiche di cantiere e l’interazione uomo-macchina/attrezzatura; la Piazza Sicurezza nei cantieri, in cui verranno approfondite le tematiche e le normative sulla sicurezza e la salute nella filiera delle costruzioni; la Piazza Edificio Salubre per mostrare attraverso casi di eccellenza come si può migliorare la qualità della vita negli spazi chiusi, attraverso una corretta progettazione, costruzione e gestione integrata edificio-impianto, con sistemi in grado di garantire un microclima interno ottimale, una buona qualità dell’aria e dell’acqua, prodotti che consentono l’isolamento termico e acustico favorendo il comfort.

E nella cornice di SAIE si svolgerà la seconda edizione di Cassa Edile Awards, il premio che il sistema delle casse edili riconosce annualmente alle imprese, lavoratori e consulenti ambasciatori di valori positivi per il sistema bilaterale delle Costruzioni. Il successo e l’attenzione suscitati dalla prima edizione hanno reso questo secondo appuntamento ancora più sentito e partecipato, grazie al coinvolgimento attivo della CNCE nell’organizzazione e l’aumento annunciato dei candidati per ricevere il premio più originale, innovativo ed ambito nell’ambito dell’edilizia. Obiettivo del premio, anche per questa edizione, è contribuire al consolidamento etico del settore attraverso la valorizzazione delle storie di chi opera lealmente e nel rispetto delle regole.

A queste iniziative si aggiunge poi COLORI&DECORI Show, il nuovo spazio dedicato alle aziende di colori, finiture e sistemi a secco che, attraverso una apposita formula di dimostrazione interattiva, valorizza al meglio le attività commerciali, le concrete applicazioni dei prodotti e l’uso di attrezzature. Una serie di convegni e workshop formativi per gli amministratori di condominio, con approfondimenti dedicati ai temi e alle normative, specialmente in tema di bonus fiscali per la ristrutturazione saranno, infine, protagonisti di Condominio in mostra, iniziativa organizzata con ANAPI – Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili.

 

Per maggiori informazioni: www.saiebologna.it

FELTorino2020: evento di presentazione alle aziende

FELTorino2020: evento di presentazione alle aziende

Il 6 febbraio si è svolto presso Lingotto Fiere l’evento di presentazione di #FELTorino2020, che si terrà il prossimo 19-21 novembre.

L’incontro, rivolto alle sole aziende produttrici del settore, ha permesso di condividere con affezionati aderenti e potenziali espositori le dinamiche di una manifestazione diventata ormai punto di riferimento sul mercato professionale del colore in edilizia.

L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi esponenti di realtà aziendali, valida occasione per misurare l’entusiasmo da parte della filiera nei confronti di un evento concepito e confezionato secondo le richieste dei suoi partecipanti.

La crescita di FEL
Andrea Zanardi, project manager dell’evento e amministratore di FEL srl (l’ente che ha le redini del festival da ormai 4 anni) ha introdotto la riunione comunicando i numeri dell’evento di Bari, che ha riscosso enorme successo e approvazione. Successivamente si è passati ad argomentare quello che sarà #FELTorino2020, che si terrà nel bellissimo padiglione Oval del complesso Lingotto Fiere.

Così ha argomentato Zanardi: “FEL mette in campo più di una piattaforma di comunicazione, e il festival rappresenta sicuramente quella più importante sulla quale puntiamo. Per arrivare all’evento è necessario impiegare svariate strategie di coinvolgimento dei principali attori del mercato professionale, ed è per questo che aderire al Festival significa attivare un piano integrato di comunicazione che vedrà le aziende partecipanti protagoniste non solo del Festival ma anche di tutte le piattaforme di informazione di cui si serve FEL e con cui siamo partner. Tra queste non mancano i principali attori dell’informazione come piattaforme web carta stampata.“

Il fattore itinerante che valorizza il ruolo delle rivendite professionali
E’ ormai consolidato il format snello e itinerante, che però esclude tra gli espositori le rivendite. Zanardi spiega però come il ruolo dei negozi professionali sia determinante e come FEL intende coinvolgerli e renderli protagonisti: “colorifici, ferramenta, magazzini edili sono il canale preferenziale con il quale coinvolgiamo gli applicatori, le imprese e gli artigiani. I negozi, pur non potendo esporre direttamente saranno protagonisti grazie ai loro fornitori di materiale, e di cui sono i rappresentanti sul territorio. FEL mapperà tutti i negozi partner dove il pittore potrà recarsi per avere informazioni sull’evento. A questi negozi è riservato un piano di comunicazione che li vedrà protagonisti, e potranno accedere a particolari servizi, quali lo speciale incentivo per l’organizzazione del pullman”.

Format rigido: valore ai contenuti
#FELTorino2020 riconferma il layout rigido che prevede spazi espositivi consegnati chiave in mano uguali per tutti. Valvola di sfogo che mette in evidenza la necessità di favorire contenuti tecnici è la presenza delle isole applicative, spazi dedicati alla dimostrazione tecnica dimostrativa e alla formazione da parte degli espositori. Come da abitudine la riunione ha voluto conoscere il parere delle aziende: alla platea è stato chiesto di dare indicazioni su nuove proposte strategiche affinché l’evento meglio rispondesse alle esigenze di mercato. Tra le varie si è parlato anche delle eventuali location per l’anno 2021. La giornata si è conclusa con la visita guidata all’Oval, il padiglione che quest’ anno ospiterà il Festival dell’Edilizia Leggera.

Fondale grafico Wave scontato per tutto il mese di febbraio

Fondale grafico Wave scontato per tutto il mese di febbraio

Fino al 29.02.2020 sull'e-commerce di Studio Stands è possibile usufruire della promozione del mese per acquistare il fondale grafico Wave scontato del 20%, utilizzando l'apposito codice promo “20waveStand20!” in fase d'acquisto online.


I backdrop grafici della linea Wave si distinguono per la struttura in alluminio rivestita con stampa personalizzata. L'allestimento di questi fondali si rivela molto pratico grazie alla struttura componibile che viene assemblata con l'incastro dei moduli tubolari. Ogni tubolare è numerato per un'installazione veloce e intuitiva.
La stampa intercambiabile viene realizzata su tessuto elasticizzato e confezionata per riestire interamente il telaio del fondale come una fodera. Può essere sostituita all'esigenza per rinnovare la grafica pubblicitaria.
I fondali Wave sono disponibili in diversi modelli e formati per ogni esigenza espositiva: Wave Dritto (f.to 240cm, 300cm, 600cm) Wave curvo lungo il lato orizzontale (f.to 240cm, 300cm, 600cm), Wave curvo lungo il lato verticale (f.to 240cm, 300cm), Wave Esse (f.to 240cm, 300cm).



È possibile scegliere inoltre tra diversi accessori optional per completare lo stand promozionale: porta monitor, porta tablet, portadepliant, faretti, mensole per l'esposizione di prodotti, etc.


Sull'e-commerce di Studio Stands sono disponibili diverse soluzioni espositive che condividono la stessa modalità di installazione e personalizzazione del fondale Wave: appendimenti fieristici, archi pubblicitari, fondali grafici curvi a “ruota”, porta tablet, Totem Soft, Wave Fabric Stand, etc.

Maggiori informazioni sulla promo: https://www.studiostands.it/promozioni.php
Soluzioni Expo Tessuto di Studio Stands: https://www.studiostands.it/espositori-in-tessuto.php

URSA ti aspetta al KLIMAHOUSE 2020

URSA ti aspetta al KLIMAHOUSE 2020

URSA Italia è lieta di invitarvi al KLIMAHOUSE, la fiera di riferimento a livello nazionale per il risparmio energetico in edilizia.

Vi accoglieremo presso il Padiglione AB stand A05/22 con le più innovative soluzioni di isolamento sostenibile.

L'evento sarà l'occasione per toccare con mano i nostri prodotti chiave: URSA XPS NVII, URSA MAIOR e URSA TERRA, da oggi ancora più sostenibili grazie a URSA BiOnic Performance.
Il massimo rapporto tra sostenibilità e tecnologia in termini prestazionali: resistenza a compressione; isolamento termico e isolamento acustico.

Anche quest'anno inoltre l'impegno di URSA sulla sostenibilità non si ferma qui: di fronte all'ingresso principale, e per il terzo anno consecutivo, ritroverete ISOLA URSA, il progetto culturale volto a promuovere la sostenibilità ambientale, verso i professionisti del settore e soprattutto verso le nuove generazioni.

URSA ti aspetta al KLIMAHOUSE 2020
KLIMAHOUSE, 22 - 25 Gennaio
Padiglione AB stand A05/22

Smart ed innovativi: i sistemi REHAU a Klimahouse 2020

Smart ed innovativi: i sistemi REHAU a Klimahouse 2020

REHAU, azienda leader nello sviluppo di sistemi per il risparmio energetico ed il massimo comfort abitativo, parteciperà a Klimahouse 2020 (Bolzano, 22-25 gennaio) per presentare le sue più recenti soluzioni per costruire e vivere nel rispetto dell’ambiente. In occasione della manifestazione fieristica, l’azienda esporrà le novità di prodotto che mettono l’innovazione tecnologica al servizio della salvaguardia ambientale, consentendo di ridurre i consumi e risparmiare energia in modo intelligente.

Accanto ai sistemi di punta, tra cui le soluzioni per il riscaldamento/raffrescamento radiante, le unità per la ventilazione meccanica controllata e per la deumidificazione degli ambienti, presso lo stand C20/46 – Settore CD, i riflettori saranno puntati su tre novità di prodotto che contribuiscono a garantire sicurezza, indoor quality e una gestione efficiente dell’energia. Studiate per integrarsi perfettamente nelle moderne smart home, le nuove soluzioni REHAU sono accomunate da funzionalità intelligenti per la gestione ed il controllo degli impianti idrici e di riscaldamento, e dalla massima connettività per un utilizzo intuitivo, ovunque l’utente si trovi.

Dalla capacità di imparare dalle abitudini di riscaldamento del sistema di regolazione della temperatura NEA SMART 2.0 al dispositivo di controllo intelligente che riduce i danni da allagamento RE.GUARD, passando per RE.SOURCE, la rubinetteria smart che, con un unico dispositivo, premendo un pulsante, trasforma l’acqua di rete in acqua filtrata e refrigerata, liscia e frizzante oppure bollente, eliminando il consumo di bottiglie di plastica, le novità REHAU sono l’emblema di una nuova generazione di sistemi che consentono di risparmiare energia salvaguardando l’ambiente in modo del tutto innovativo.



REHAU vi aspetta a Klimahouse,
Settore CD - Stand C20/46

Linea Wave: espositori pubblicitari personalizzati con stampa su tessuto

Linea Wave: espositori pubblicitari personalizzati con stampa su tessuto

 

L'allestimento di uno stand pubblicitario in occasione di fiere ed eventi deve essere curato nei minimi dettagli per assicurare una comunicazione visiva efficace che il pubblico possa ricordare facilmente. Per dare alla propria campagna pubblicitaria una veste innovativa e moderna esistono diverse soluzioni inusuali per distinguersi dalla concorrenza, come per esempio gli espositori personalizzati con stampa su tessuto.

Gli allestimenti con rivestimenti in tessuto possono essere molteplici. Oltre agli stand pop up e  textile frame vi sono anche i pratici espositori della Linea Wave caratterizzati da strutture modulari componibili connettendo tubolari in alluminio. La stampa viene realizzata su tessuto elasticizzato confezionato appositamente per rivestire interamente la struttura portante evidenziandone le forme.


Facili da montare senza attrezzi e da trasportare con apposite borse, gli espositori della Linea Wave sono ideali per allestimenti da utilizzare in occasione di eventi diversi.

Gli espositori che fanno parte di questa linea sono numerosi e disponibili in vari modelli e formati. Per esempio i Totem Soft possono essere acquistati in varie misure e in versione ondulata. Non mancano i fondali grafici Wave in versione ondulata a “esse”, curvati orizzontalmente o verticalmente, dritti con angoli stondati e il fondale versione Ruota.
Altre soluzioni che sfruttano la praticità delle strutture modulari su misura sono gli appendimenti fieristici con installazione a sospensione, utili per sfruttare lo spazio verticale in showroom e fiere. Sono realizzabili in svariate forme e misure personalizzate per ogni necessità.



Vi sono inoltre particolari strutture espositive ad Arco molto apprezzate per l'allestimento di spazi promozionali creativi d'impatto, spesso abbinate a stand portatili Wave Fabric Stand per la delimitazione di spazi brandizzati.
Completano l'offerta la copertura curvilinea maxi-formato Wave Tunnel e gli espositori Wave Mag con innovativo sistema magnetico per collegare e orientare a piacere (da 0° a 360°) i vari moduli, ottenendo allestimenti più o meno complessi.


Per maggiori informazioni su questi e altri espositori con stampa su tessuto rimandiamo al sito Studio Stands:  https://www.studiostands.it/espositori-in-tessuto.php

La certificazione del sistema di gestione BIM

La certificazione del sistema di gestione BIM

ICMQ ha sviluppato una tecnica tramite un gruppo di esperti scelti in rappresentanza di tutte le parti interessate nella realizzazione di un’opera con il metodo Bim: stazioni appaltanti, progettisti, organismi di certificazione, utilizzatori finali dell’opera

Il Bim rappresenta un modo completamente diverso di approcciare la vita dell’edificio, o meglio dell’opera: è prima di tutto un modo nuovo di comunicare, si applica a tutta la vita dell’opera, progetto, realizzazione, manutenzione e demolizione, e il software è solo uno strumento per raggiungere il risultato atteso.I soggetti coinvolti nel processo di sviluppo e realizzazione di un’opera con il metodo Bim sono molteplici, ognuno con un proprio ruolo: dal committente e/o utilizzatore finale dell’opera ai progettisti e all’impresa di costruzioni.

Per quanto possa sembrare complicata e costosa, una volta superato l’impatto iniziale, l’applicazione del metodo Bim porta vantaggi a tutti gli attori coinvolti: il gestore dell’opera ha una raccolta organica di tutti i dati e le informazioni necessari per la gestione e la manutenzione, mentre progettisti e impresa dispongono di un formidabile strumento di coordinamento che, se ben utilizzato, consente di prevenire problemi e pianificare al meglio tutte le attività.

Per l’efficace applicazione del Bim è necessario che le persone coinvolte siano in possesso di un adeguato livello di conoscenza del metodo e degli strumenti.

Ma la competenza delle singole persone non è sufficiente a raggiungere i risultati attesi se queste non lavorano tutte insieme nell’ambito di un’organizzazione.

Nel gennaio del 2017 ICMQ ha sviluppato una specifica tecnica tramite un gruppo di esperti scelti in rappresentanza di tutte le parti interessate nella realizzazione di un’opera con il metodo Bim: stazioni appaltanti, progettisti, organismi di certificazione, utilizzatori finali dell’opera.

Il gruppo oltre a ICMQ ha visto la presenza di Ate, Buildingsmart, Cte, Enel, Italferr, Ministero delle Infrastrutture, Rfi, e ha sviluppato la specifica secondo la High Level Structure che Iso (ente di normazione a livello mondiale) ha definito per tutte le norme che trattano sistemi di gestione.

Ciò comporta, da un lato, che la sua implementazione è perfettamente integrabile con le certificazioni anzidette, di cui l’azienda potrebbe essere in possesso, e dall’altro che la specifica si basa su una struttura internazionalmente conosciuta e di comprovata efficacia.

Se l’azienda è già in possesso di un certificato Iso 9001 in cui potrebbe indicare l’uso del Bim perché dovrebbe implementare un sistema di gestione Bim secondo la specifica ICMQ?

Innanzitutto, la norma Iso 9001 ha l’obiettivo di assicurare che i processi aziendali siano strutturati e monitorati per garantire la soddisfazione del cliente finale, qualunque servizio o prodotto l’azienda realizzi, non entrando nel merito del “modo” in cui questo sia svolto.

La certificazione SG BIM ICMQ, pur lasciando libertà sul modus operandi, richiede all’azienda evidenze specifiche in merito a come abbia approcciato il metodo Bim, dando evidenza delle risorse, infrastrutture, know-how e processi applicati su commessa.

La verifica di questi elementi ulteriori a quelli previsti in modo generico dalla Iso 9001, fornisce al mercato una garanzia in più sulla concreta capacità dell’azienda di operare con il suddetto metodo.

La certificazione è dunque l’attestazione che l’organizzazione è in grado di gestire in modo corretto e competente le proprie attività con la metodologia Bim. L’evidenza di questa competenza può costituire un elemento di distinzione e di eccellenza sul mercato.

Inoltre, gli audit di certificazione secondo la Iso 9001 vengono generalmente svolti da uno o più ispettori competenti nel generico settore di riferimento, come ad esempio il settore EA 34 “Servizi di ingegneria”, se si considera il caso degli studi di progettazione.

Tutti gli audit di certificazione svolti da ICMQ per il sistema di gestione Bim sono invece effettuati da un team in cui, all’auditor esperto di sistemi di gestione, viene sempre affiancato un esperto tecnico Bim.

Ciò garantisce un approccio qualificato, in grado di valutare con attenzione la metodologia Bim applicata in tutte le sue sfaccettature e interloquire con gli esperti Bim aziendali parlando lo stesso linguaggio.

Viene da sé che, in assenza di una competenza pluriennale nel Bim, un ispettore qualificato nel generico settore non avrà gli strumenti per verificare correttamente la gestione dei processi seguita dall’azienda in ambito Bim.

Infine, al fine di conferire allo schema di certificazione una valenza istituzionale, la stessa è attualmente oggetto di revisione in sede Uni, all’interno di un apposito gruppo di lavoro creato per sviluppare una PdR (Prassi di Riferimento) che porti allo sviluppo di una certificazione nazionale per le aziende che operano in Bim accreditabile da Accredia e certificabile da tutti gli organismi di certificazione interessati.

Ciò conferma non solo l’importanza della scelta di creare uno strumento di garanzia ad hoc per disciplinare una materia altamente specialistica e riferita a una normativa ancora in evoluzione, ma anche la volontà dell’Ente normatore di dare maggiore enfasi ai contenuti dello schema di certificazione, rispetto a quanto evidentemente la norma Iso 9001 non possa garantire per la genericità delle sue prescrizioni.

Sarà il Piemonte ad ospitare la prossima edizione 2020 del Festival dell'Edilizia Leggera

Sarà il Piemonte ad ospitare la prossima edizione 2020 del Festival dell'Edilizia Leggera

E' ufficiale: parola d'ordine #FELtorino2020. Annunciata ieri durante il primo giorno di Festival a Bari la location per la sesta edizione di FEL che si terrà a Torino nel 2020 dal 19 al 21 novembre. Ancora non sono finiti i giorni di Festival dedicati al #Mezzogiorno e già si parla dell'edizione che guarda al settentrione. L'organizzazione aveva già dato qualche indizio nei mesi scorsi, ma il comunicato ufficiale è stato trasmesso solo ora. FEL srl l'ente che organizza ogni anno il Festival, sceglie quindi una città di grande vocazione industriale, attenta al tema delle finiture, e riferimento del nord-ovest e sull'intero territorio nazionale. Il Piemonte è un distretto economico allargato che abbraccia tutte le regioni del centro-nord e la filiera già prepara le armi per un'edizione 2020 che si preannuncia già carica di aspettativa.
L'iter del Festival è da sempre condiviso con i protagonisti del mercato, e la tappa di Torino è anch'essa una scelta condivisa con la maggior parte delle aziende che da anni seguono questo format innovativo. Il Festival quindi non perde di vista la sua vocazione territoriale, pur rappresentando ormai l'evento di riferimento nazionale per il settore professionale del colore in edilizia, l'unico strettamente dedicato al settore e in grado di dialogare in maniera efficace agli attori di questo mercato complesso e che necessita di una profonda rivoluzione culturale e formativa.


L'episodio che ha visto accostati due eventi SAIE e FEL ha dimostrato come il Festival possa navigare in autonomia nel panorama fieristico, sapendosi accostare ad eventi con target diversi, ma comunque coinvolti. Il mondo dell'edilizia ha bisogno di riscoprire il settore delle finiture, e di approfondire temi legati alla riqualificazione, all'isolamento, e alla costruzione a secco (edilizia leggera) . Le date di Torino vedranno FEL accostato ad un altro evento di riferimento sul mercato nazionale dell'edilizia. A Torino infatti il Festival sarà affiancato a "Restructura", la Fiera annuale dell'edilizia organizzata da Lingotto Fiera dedicata in particolare modo al settore della riqualificazione, molto vicino a quello delle aziende partecipanti al Festival.


Insomma la capitale del colore è ormai decisa, come decise sono le date : dal 19 al 21 novembre presso il modernissimo padiglione Oval , Fiera Lingotto

Studio Stands: 5 aspetti da considerare per la scelta dello stand espositivo

Studio Stands: 5 aspetti da considerare per la scelta dello stand espositivo

Scegliere il giusto modello di stand portatile da impiegare durante fiere ed eventi è fondamentale per valorizzare al meglio il brand e il messaggio promozionale. L'ampia gamma delle soluzioni espositive Studio Stands permette di trovare l'opzione ideale per la propria comunicazione …. ecco quindi alcuni aspetti da tenere in considerazione per aiutarvi nella scelta del vostro prossimo stand espositivo!

1- Quanto manca all'evento?
Decidere di affidarsi agli stand portatili può agevolare la fase organizzativa che precede l'evento riducendo le tempistiche necessarie ai preparativi.

Tutti gli espositori di Studio Stands sono infatti sempre disponibili a magazzino. I tempi di consegna variano in base alle lavorazioni per eventuali stampe personalizzate e alla spedizione tramite corriere espresso. Generalmente è possibile ricevere il proprio stand chiavi in mano nel giro di pochi giorni.
Altro vantaggio delle soluzioni espositive di Studio Stands è rappresentato dalla possibilità di allestirle in poco tempo e anche da personale non addetto.

Si parla quindi di tempistiche più convenienti rispetto agli allestimenti tradizionali.


2- È necessario un magazzino?
Un ulteriore pregio degli stand portatili è l'ingombro ridotto che vantano al fine di agevolare  non solo la loro movimentazione ma anche le operazioni d'immagazzinamento. Quando si ha a disposizione un magazzino dallo spazio ristretto conviene infatti puntare su stand richiudibili che possono essere riposti in borse da trasporto di dimensioni contenute.

Gli espositori Studio Stands, dai banchetti alle bandiere, passando per fondali grafici, gonfiabili, gazebo e appendimenti, una volta richiusi o smontati vantano ingombri decisamente inferiori rispetto a strutture espositive non portatili.

3- Qual'è il budget?
Durante la scelta degli stand espositivi è importante tenere a mente il proprio budget. Sono infatti disponibili soluzioni per tutte le tasche, partendo da semplici abbinamenti di banchetti promoter e backdrop personalizzati, fino alle strutture più complesse per un maggiore impatto visivo. Si tratta comunque di espositori che permettono di ammortizzare il costo dell'investimento iniziale in quanto possono essere riutilizzati in diverse occasioni grazie alla loro praticità di montaggio e trasporto, oltre che alla possibilità di rinnovare la veste grafica con la semplice sostituzione della stampa.

Il budget influenza anche la scelta del formato che è a sua volta strettamente connessa allo spazio disponibile presso la location espositiva.



4- L'espositore deve essere configurabile?
Gli stand portatili di Studio Stands sono riconfigurabili a piacere in modo da poterli adattare alle aree espositive di diversi eventi. Questo è possibile grazie alle strutture modulari degli stand che possono essere quindi modificati variando il numero dei moduli (fondali textile frame, strutture wave, ...) e degli espositori che vanno a completare l'allestimento (banchetti, bandiere, portadepliant, etc).
Ricordiamo che anche la stampa personalizzata può essere sostituita all'occorrenza per il lancio di campagne promozionali inedite.


5- Come sarà installato lo stand?
Come sappiamo il principale aspetto che caratterizza gli stand portatili è proprio la possibilità di allestirli direttamente in loco. Non sono necessari attrezzi particolari o personale specializzato.
Esistono tuttavia vari metodi di montaggio, alcuni più pratici di altri: cornici Textile Frame, Stand Pop Up, strutture ad incastro Wave, espositori gonfiabili, etc.

Per una panoramica dei vari stand espositivi: Stand Portatili
Segnaliamo inoltre il nostro sito dedicato agli stand portatili dove è possibile visionare diverse realizzazioni e progetti 3D: www.stand-portatile.com

Piazza diagnosi energetica e sismica in pratica a Saie Bari

Piazza diagnosi energetica e sismica in pratica a Saie Bari

SAIE BARI, in programma dal 24 al 26 ottobre 2019 presso la Nuova Fiera del Levante, prevedrà la realizzazione dell’area speciale “Piazza diagnosi energetica e sismica in pratica” in cui i visitatori potranno partecipare ad una serie di laboratori pratici sul tema della diagnosi energetica e della diagnosi strutturale condotti dai tecnici ENEA e Logical Soft. L’iniziativa ha l’obiettivo di fornire un quadro sintetico ed operativo dell’evoluzione normativa e degli strumenti necessari per incrementare le performance energetiche degli edifici e per realizzare gli interventi di messa in sicurezza, così da poter cogliere le opportunità di Ecobonus e Sismabonus.
 
La Piazza diagnosi energetica e sismica si articolerà in 15 laboratori che si terranno nei tre giorni di SAIE Bari e si inseriscono a pieno titolo nel ciclo di incontri tecnici ad alto valore scientifico denominato “FORMAZIONE IN CLASSE A” che ENEA e Logical Soft stanno proponendo nelle principali università italiane.
 
I laboratori vedranno la partecipazione di docenti e tecnici affermati nel campo energetico e strutturale, tra cui:

Pietro Stefanizzi, Professore Associato di Fisica Tecnica Ambientale del Politecnico di Bari - Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura
Patrizia Aversa, ENEA - Dipartimento Sostenibilità Dei Sistemi Produttivi e Territoriali C.R. Brindisi
Domenico Magri, ENEA - Laboratorio efficienza energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano (DUEE-SPS-ESU)
Giovanni Elmo, ENEA - Laboratorio efficienza energetica negli Edifici e Sviluppo Urbano (DUEE-SPS-ESU)
Alberto Boriani, Responsabile della formazione Logical Soft
Giacomo Buffarini, ENEA - Laboratorio Tecnologie per la Dinamica delle Strutture e la Prevenzione del Rischio Sismico e Idrogeologico
Simone Tirinato, Ricerca e Sviluppo Logical Soft
Domenico Matera, ENEA - Laboratorio Supporto Attività Programmatiche per l'efficienza energetica (UTEE)
 
Il biglietto gratuito, per gli operatori del settore, per accedere alla Fiera senza code alla reception può essere richiesto registrandosi qui: https://www.saiebari.it/it/accredito/
Informazioni ulteriori e il programma della Piazza diagnosi energetica e sismica sono consultabili qui http://www.saiebari.it/it/piazza-diagnosi-energetica-e-sismica-in-pratica/

Stare al passo o anticipare i tempi? Safety Expo 2019 – Invito al seminario di aggiornamento

Stare al passo o anticipare i tempi? Safety Expo 2019 – Invito al seminario di aggiornamento

In che modo un’azienda italiana può affermarsi in ambito europeo? È una delle domande che spesso si pone Eros Chemolli e che rivolge allo staff della Chemolli Fire. Quesito che sorge spontaneo quando il lavoro richiede viaggi frequenti, dagli Stati Uniti all’estremo Oriente, e continui confronti con realtà internazionali. La percezione, dunque, è che stare al passo con i cambiamenti non è più sufficiente, il mercato europeo e quello internazionale pretendono che la vostra azienda sia in anticipo sul tempo, sempre alla ricerca di nuove soluzioni e certificazioni.

Questo tipo di cognizione ha portato l’azienda di Eros Chemolli a mantenere alto il livello di osservazione della normativa e a lavorare in stretta collaborazione con stakeholders che condividono gli obiettivi aziendali. Quella tra Chemolli Fire, Roverplastik S.p.A. e FSE progetti, per esempio, è da ritenersi consolidata e proiettata verso il futuro. Eros Chemolli ha scelto la prima azienda in quanto leader in Italia nella tecnologia del foro finestra, in continua evoluzione, sia in termini di capacità produttiva che di gamma di articoli offerti; la seconda, FSE progetti, perché è una società di ingegneria che opera nel settore della sicurezza per la prevenzione degli incendi e vanta un’ampia esperienza su tutto il territorio italiano.

Grazie alla sinergia tra questi professionisti e le aziende che rappresentano, il 18 settembre 2019 alle ore 9.30, in occasione del Safety Expo 2019 – Fiera di Bergamo si terrà il seminario “Modellazione di incendio con riflessioni sull’esodo, sulle porte e sulle guarnizioni di tenuta di fumi caldi e freddi” che si propone agli addetti ai lavori come un’occasione imperdibile per ascoltare e confrontarsi su temi di grande rilevanza, aggiornamenti che permettono alle aziende di settore di stare effettivamente al passo coi tempi.

In anteprima vi proponiamo i temi e i nomi dei relatori: Le guarnizioni di battuta e termo-espandenti per la tenuta al fuoco e ai fumi, a cura dell’Ing. Aldo Guardini, Operations Manager presso Roverplastik Spa e membro del consiglio direttivo PVC FORUM ITALIA; Le porte a tenuta di fumo: tipologie, caratteristiche, prestazioni, documentazione, manutenzione, a cura del Geom. Eros Chemolli, CEO Chemolli Fire e membro di gruppi di normazione nazionali ed esteri, Responsabile tecnico di UCCT; La prova europea di tenuta ai fumi caldi e freddi: EN 1634-3, a cura dell’Ing. Michele Gianeselli, professionista antincendio ed esperto in prove di laboratorio, membro di gruppi di normazione nazionali; Gli effetti quantitativi ottenuti dalle modellazioni di incendio (CFD-FDS) in funzione della tipologia di porta utilizzata, a cura dell’Ing. Filippo Battistini – FSE Progetti, iscritto all’ordine degli Ingegneri e al Ministero come professionista antincendio FC 02676 I 00473.

Per partecipare al seminario è richiesta l’iscrizione al seguente link:
http://www.safetyexpo.it/registrazione

Successivamente gli atti saranno messi a disposizione, previa registrazione, al link:
http://www.infotagliafuoco.it/tenutaaifumi

Grazie al riscontro positivo avuto dalla precedente esperienza di co-partecipazione con Roverplastik e FSE progetti per la “Guida alla Marcatura CE di porte interne resistenti al fuoco ed a tenuta di fumo” (https://infotagliafuoco.it/guidace), Chemolli Fire è certa della buona riuscita dell’evento e rinnova l’invito a partecipare.

Save the date: 18 settembre 2019 – ore 9.30 – Safety Expo 2019 – Bergamo

Studio Stands: pratici banchetti pubblicitari per stand espositivi

Studio Stands: pratici banchetti pubblicitari per stand espositivi

Banchetti pubblicitari di Studio Stands costituiscono delle funzionali postazioni per il lavoro di hostess e promoter ma permettono anche di veicolare un messaggio promozionale tramite la stampa personalizzata. Vengono impiegati in diversi contesti (temporary shop, fiere, centri commerciali, allestimenti per eventi sportivi, …) e spesso sono abbinati ad altri espositori (fondali grafici, roll up, bandiere autoportanti, etc).


I desk disponibili sull'e-commerce www.studiostands.it sono pensati per un trasporto agevole e un facile allestimento da realizzare direttamente presso la location dell'esposizione. Le strutture componibili si differenziano per montaggio, misure, modalità di personalizzazione e materiali (cartone, tessuto, pvc, legno, polionda, etc).

Vediamo di seguito alcuni tra i modelli più richiesti:

Desk
Si tratta di un modello molto diffuso e apprezzato per la sua semplicità. La struttura in polipropilene alveolare viene assemblata ad incastro ed è leggera e resistente al tempo stesso. È possibile personalizzare il Desk con stampa digitale su fronte, laterali e piano d'appoggio.


Desk Pop Up
I banchetti Desk Pop Up, disponibili con top in legno color betulla o nero, sono caratterizzati da un montaggio molto facile: la struttura in alluminio anodizzato si apre con un solo gesto dopodichè è necessario applicare solamente il top e le bande magnetiche per montare la stampa personalizzata.


Desk Quick
Questo banchetto vanta il montaggio più semplice tra i desk di Studio Stands. Basta infatti esercitare una lieve pressione perchè la struttura si apra da sola grazie all'innovativo meccanismo push-pull. La stampa su tessuto elasticizzato può essere premontata per un allestimento ancora più veloce. È disponibile anche in versione Lux con retroilluminazione LED.


Desk Promoter
Questo economico modello in plastica ABS è leggero e robusto. Viene fornito con un ripiano intermedio e crowner superiore personalizzato per un maggiore impatto visivo.
È rapido da assemblare e pratico da trasportare.

Per visionare tutti i banchetti pubblicitari disponibili rimandiamo alla categoria dedicata sul sito e-commerce: https://www.studiostands.it/banchetti.php

Piazza del Serramento Innovativo - programma e dettagli

Piazza del Serramento Innovativo - programma e dettagli

La Piazza del Serramento Innovativo è l’area speciale di SAIE Bari 2019 (Nuova Fiera del Levante 24 – 26 ottobre) dedicata alle eccellenze della filiera del serramento, dove un intenso programma di workshop, seminari specialistici e presentazioni commerciali, strutturato grazie alla collaborazione con professionisti ed esperti di settore, fornirà ai partecipanti gli strumenti per interpretare le ultime indicazioni di mercato, con riferimento a 3 temi principali, quali trasparenze, isolamento e digitalizzazione.

L’obiettivo è quello di mettere a conoscenza degli attori della filiera le ultime evoluzioni e le prossime tendenze del mercato, al fine di usare tali informazioni come concreti strumenti di crescita tecnica e/o di sviluppo commerciale, individuando nuove opportunità professionali e imprenditoriali.

Sul tema digitalizzazione del serramento, o più precisamente trasformazione tecnologica e digitale, durante SAIE Bari saranno previsti focus sulle opportunità fiscali offerte dal pacchetto “IMPRESA 4.0”, che illustreranno in maniera organica e sinergica strumenti consolidati (IPERAMMORTAMENTO e CREDITO DI IMPOSTA RICERCA & SVILUPPO) e misure più recenti (VOUCHER INNOVATION MANAGER e CREDITO DI IMPOSTA FORMAZIONE 4.0).

Il pacchetto “IMPRESA 4.0” è una straordinaria occasione per le imprese che intendono fare concretamente innovazione, sia di prodotto che di processo, contenente varie misure per abbattere significativamente i costi di investimento.

Sempre in tema di digitalizzazione, ma con un orientamento più tecnico, ogni giorno di fiera sarà previsto un incontro specialistico sulla progettazione BIM nel settore dei serramenti, con la presentazione di casi pratici riguardanti il controllo, la gestione cronologica e la computazione dinamica, attuati tramite lo sviluppo di plug-in specifici.

La trasformazione digitale che negli ultimi anni sta interessando il mondo delle costruzioni, si sta realizzando (anche) tramite lo sviluppo del paradigma BIM, trasformando le modalità di relazione tra gli attori della filiera (serramentista, progettista, impresa e P.A.). Il mondo dei serramenti non è esente da questa rivoluzione e un‘azienda può decidere di subire il processo adattandosi progressivamente agli obblighi imposti dalla metodologia oppure governarlo per sfruttarne la leva competitiva.

Circa il tema relativo alle trasparenze, saranno previsti per ogni giorno di SAIE Bari 2019, due differenti seminari di approfondimento su argomenti quali i vetri basso emissivi e selettivi ed i vetri di sicurezza, con particolare attenzione al tema delle rotture per shock termico ed ai difetti nel vetro e nelle vetrate isolanti, anche in relazione alla responsabilità degli attori coinvolti nel processo di posa in opera (UNI 10818).

In tema di isolamento, particolare attenzione verrà posta al ruolo delle vetrazioni, con approfondimenti sui più comuni errori di progettazione per evitare il surriscaldamento dei locali e sul contributo del serramento circa l’isolamento acustico di facciata.

Il tema della corretta scelta e progettazione delle vetrazioni risulta oggi un argomento decisamente rilevante, vista l’attuale tendenza dell’architettura moderna nel prediligere finestrature sempre più grandi, per le quali la conoscenza delle prestazioni termoacustiche del vetro selezionato risulta determinante sia da un punto di vista commerciale che in relazione alla prevenzione di possibili contenziosi futuri.


Tipologia di visitatori coinvolti

Serramentisti, Progettisti, Tecnici specializzati, Impiantisti, Installatori, Architetti, Geometri, Imprese Edili, Applicatori, BIM Manager, Ingegneri, Direttori Lavori, Distributori, Grossisti, Pubbliche Amministrazioni, Amministratori di Condominio

Informazioni ulteriori sulla Piazza del Serramento Innovativo a SAIE BARI 2019 e il programma convegni delle sessioni posso essere consultate qui https://www.saiebari.it/it/piazza-serramento-innovativo/

Studio Stands: espositori promozionali in pronta consegna

Studio Stands: espositori promozionali in pronta consegna

Gli espositori promozionali di Studio Stands si distinguono per la grande praticità di allestimento e l'agile trasporto. Si tratta infatti di soluzioni espositive portatili componibili che possono essere spedite su tutto il territorio italiano e all'estero per mezzo di corrieri espressi.

Espositori sempre disponibili a magazzino
Gli espositori promozionali, senza stampa, sono sempre disponibili in pronta consegna grazie a un ampio magazzino costantemente fornito.
Se l'ordine perviene all'ufficio vendite durante la mattina è possibile spedire la merce il giorno stesso con corriere espresso. Le consegne vengono così effettuate in 24/48h per le destinazioni italiane, in base alla località.



Sono diverse le soluzioni espositive che non richiedono stampa personalizzata e che possono essere utilizzate con il materiale promozionale in possesso del cliente: espositori multimessaggio, porta tablet, transenne, sgabelli, lavagne riscrivibili, porta monitor, colonnine “eliminacode”, strutture porta depliant, etc.

Stampa e post stampa
Esistono tuttavia anche numerosi espositori promozionali personalizzabili con stampa digitale in diversi formati e materiali. Studio Stands offre un servizio web to print completo di lavorazioni per il finishing post-stampa (confezione stampe, finiture, controllo qualità, etc.



Per gli espositori personalizzati come totem, stand portatili, gazebo, gonfiabili e appendimenti, va quindi considerata anche la tempistica della produzione stampe che influenza i tempi di consegna di 2/4 giorni a seconda del modello scelto.
 
Produzioni flessibili
In caso di tempistiche molto ristrette Studio Stands invita a contattare il reparto commerciale per verificare la fattibilità di forniture con tempi di produzione più brevi.
La produzione di espositori extra-standard e forniture in grandi quantitativi, viene valutata di caso in caso.

Per visionare l'intero catalogo degli espositori promozionali di Studio Stands: https://www.studiostands.it