“Caldo” / “freddo” per arredare con i metalli Planium

Calamina Ottone Planium
Caldo/freddo è un contrasto di cui sentiamo parlare spesso in termini cromatici. Implica l'accostamento di due gusti e stili diversi che possono completarsi tra loro, ponendo un'ovvia attenzione sull'armonia delle parti da chiamare in causa quando si arreda. Planium ha diversi metalli nella sua collezione che propone per rivestimenti e pavimenti, i...
Continua a leggere

Il grigio industrial per l’acciaio Planium

Calamina Planium
Negli ultimi anni lo Stile Industriale ha avuto un forte peso nel mondo dell'architettura che interseca il Design come anche l'ingegneria. Planium è naturalmente vicina a tale stile perchè fa largo uso dei suoi acciai, installabili a pavimento come anche a parete, per rivestimenti. Ogni acciaio ha il suo tono di grigio che lo rende peculiare e ne a...
Continua a leggere

Rivestire con il metallo a parete è ideale per gli interni

Planium con metallo a parete
Rivestire con il metallo è sempre una soluzione che offre agli interni un tocco di originalità e brillantezza. Ricoprire una parete comporta l'adozione di un rivestimento che dia un cambio di immagine: nel caso di Planium la proposta verte sul metallo. Proprio per le qualità luminose e scenografiche di tale spessore il metallo diventa una nota crea...
Continua a leggere

Le scelte in Acciaio per SM02 Evolution con viti angolari

SM02 Evolution Planium
SM02 Evolution è un pavimento tecnico con sistema di posa a secco. Questa avviene tramite appoggio e aggancio meccanico tra piastrella e piastrella. La posa a secco garantisce una modalità più rapida ed ecosostenibile in quanto non è necessario l'utilizzo di colle o siliconi; inoltre l'installazione è totalmente reversibile. SM02 Evolution di Plani...
Continua a leggere

Planium riveste le scale con l’eleganza del metallo

Planium riveste le scale con l’eleganza del metallo
La scala è un elemento architettonico di comunicazione verticale e per l'importanza che riveste questo elemento Planium ha pensato di dedicargli rivestimenti Unici dalle texture esclusive in metallo. Planium riveste le scale, che possono essere in muratura, o prefabbricate con misure più accurate. Alcuni materiali sono più portati per rivestire, pe...
Continua a leggere

L’Ossidazione Planium per arricchire i Rivestimenti

Calamina ossidata
L'Ossidazione è un processo naturale, una trasformazione spontanea a cui sono soggetti diversi metalli e un vero e proprio sistema di protezione messo in atto dal materiale stesso. Il metallo si attiva per preservare immutate le sue qualità. Si intende per ossidazione qualsiasi reazione che sottrae elettroni.Il Design ha ormai compreso da tempo il ...
Continua a leggere

Acciaio, eleganza e freddezza di un metallo

Acciaio, eleganza e freddezza di un metallo

Diverse lavorazioni dell’Acciaio per Planium

Lega di ferro e carbonio, l’acciaio viene comunemente detto inossidabile o inox quando è ad alto tenore di cromo - in quantità tra l’11% e il 30% - elemento che subisce un fenomeno detto passivazione. Ha una densità molto vicina a quella del ferro. Sono circa 700 milioni le tonnellate di acciaio che vengono prodotte ogni anno, dovute al fatto che tale metallo trova facilmente applicazione in tutti i campi.

Planium lo propone per texture come finiture; i processi utilizzati sono quelli di spazzolatura e di satinatura (anche nella versione “tela di acciaio”, con doppia satinatura ortogonale), come per gli altri metalli, ma anche con lavorazioni ulteriori: una è la goffratura, l’altra l’ossidazione elettrolitica che porta al Cemento inossidabile (il nome è legato alla voluta somiglianza estetica col materiale, ma è sempre un acciaio).

L’Acciaio per AP01 Lay
L’acciaio è uno dei metalli più utilizzati da Planium per pavimenti e rivestimenti; il suo comfort acustico e igienico lo rendono massimamente idoneo ad AP01 Lay, il pavimento autoposante con il sistema di posa più veloce, garantito con il solo appoggio a terra e munito di sottofondo in sughero fonoassorbente atto a ridurre l’inquinamento acustico causato dal calpestio. Per questo il carattere “freddo” dell’Acciaio lo rende idoneo a questo rapidissimo sistema di Posa, il più veloce in assoluto tra quelli utilizzati da Planium.

Continua a leggere

Planium: Scacchiere in metallo

Planium: Scacchiere in metallo

Il pavimento caratterizza interamente un ambiente circostante, decretandone lo stile e il gusto. Per rinnovare gli spazi si possono scegliere materiali di natura diversa e Planium ha da tempo arricchito l’offerta proponendo le sue finiture in metallo. Nella nostra originale collezione è facile riscoprire il calore di materiali antichi come il bronzo, il rame e l’ottone, oppure comprendere la lucentezza dell’acciaio inossidabile liscio e goffrato. Ci si lascia certamente incantare dal fascino enigmatico della Calamina, dell’Acciaio Ossidato e da quello del Cemento Inossidabile.


Se però questo ancora non è sufficiente, allora bisogna davvero osare tramite un uso alternativo della posa e magari giocare grazie all’effetto reversibilità dei nostri sistemi: reversibile significa sempre removibile e ricollocabile. Difficile immaginare che un pavimento vanti tale caratteristica, però è proprio così.

Dalla concezione che la contemporaneità vive di velocità e rinnovamento, i nostri sistemi di pavimentazione riproducono questo spirito con i pochi gesti della loro installazione attraverso le diversificate pose a secco, fiore all’occhiello del tecnologico palinsesto di Planium:
AP01 Lay Floor, con sistema di posa “ad appoggio”, garantisce l’installazione più rapida in assoluto, poiché si appoggia semplicemente. È appunto il sistema più veloce e per questo motivo;
SM02 Evolution permette un’installazione con connessione meccanica, attraverso vite di fissaggio e piastrina di posa; si avvale anche dell’Ecorubber, utilizzato come isolante, un agglomerato di granuli di gomma ad alta intensità che serve anche come fonoassorbente;
PL01 Invisible consente una posa immediata che avviene con un aggancio a pressione; anche in questo caso il fissaggio si avvale di una piastrina di posa e il sistema ha l’Ecorubber, ma l’aggancio è ancora più semplice perché c’è un apposito clip, dunque trattiamo di una posa “one-click”.
MG01 Magnetic, la cui posa è possibile grazie all’attrazione del fondo calamitato con l’anima metallica contenuta nella finitura; nel caso in cui abbiamo la Calamina come finitura, non è necessaria neanche l’anima metallica poiché la Calamina stessa è materiale ferroso.

Posare un pavimento che non si incolla è implicitamente la garanzia che tutto sarà nuovamente trasformabile. Se si predilige spingersi in abbinamenti particolari e di carattere, si potranno creare combinazioni inedite, mescolando finiture e colori.
Un pavimento diventa bicolore, a scacchiera, a mosaico, bianco e nero. Molto altro, volendo. Tuttavia non sarà qualcosa di già visto; il vintage anni ‘20-‘30 verrà reinterpretato con combinazioni urbane, ma non si limiterà a questo.
Sarà uno stile nuovo, unico, composto di equilibri, di fasi e di alternanza e di chiaro/scuro. Sarà eleganza.

Continua a leggere

Prodotti Ector scontati del 30% solo fino al 6 Dicembre 2020

Prodotti Ector scontati del 30% solo fino al 6 Dicembre 2020

Ector® è la gamma di protettivi nanotecnologici prodotti e distribuiti da R&R Group Srl, ideati per offrire una protezione unica e inimitabile in una infinità di situazioni.
Con molteplici trattamenti in portfolio, la gamma di prodotti Ector® offre soluzioni precise appositamente studiate per garantire su ciascun materiale la massima protezione contro sporco, liquidi, macchie, unto e agenti contaminati. Il tutto senza alterare l’aspetto e la traspirabilità delle superfici e riducendo ai minimi termini l’investimento di tempo, denaro e fatica.

In occasione della Black Friday Week i prodotti Ector® sono disponibili con uno sconto speciale: acquistando almeno due prodotti della gamma Ector® direttamente sull’e-commerce ufficiale www.shop.ectorlab.com è possibile usufruire di uno sconto del 30%.
La promozione è valida fino ad esaurimento scorte e termina domenica 6 Dicembre.
Un’occasione da non perdere per provare i prodotti e scoprire i vantaggi della nanotecnologia.
Tutti i prodotti della gamma Ector® sono pensati per permettere un’applicazione semplice e veloce.

Usufruire della promozione è facile, basta scegliere tra:
– Prodotti per rivestimenti e murature
– Prodotti per pavimenti
– Prodotti per vetri e bagno
– Prodotti per acciaio e metalli
– Prodotti per legno
– Prodotti per tessuti

Altri prodotti disponibili:
– Prodotti pulitori
– Prodotti antighiaccio
– Prodotti antiscivolo


Su tutti i prodotti presenti nello shop online è valido lo sconto del 30%, per conoscere le condizioni relative a pagamento e spedizioni si rimanda ai dettagli della promozione sul sito ufficiale.
Scopri i prodotti Ector più acquistati su EdilBIM

L’Acciaio Ossidato Planium

L’Acciaio Ossidato Planium

L’Acciaio Ossidato Planium: l’elettrolisi per ottenere il colore brunito
L’Acciaio Ossidato Planium è molto singolare per via del suo colore, che risalta con immediatezza; questo perché la sua cromia dominante rimanda a due metalli caldi, si pone nelle vicinanze del Rame, del Bronzo: eppure questo metallo, essendo un Acciaio, pur avendo un carattere brunito che lo avvicina ai toni autunnali, contiene in sé ancora le sfumature cromatiche argentee “fredde”. Questo metallo si ottiene attraverso dei processi di elettrolisi effettuati sulla superficie degli acciai inossidabili. A seconda dei trattamenti che Planium gli riserva, la luce e la matericità di questo metallo cambiano e con esse anche le cromie delle texture.

Spazzolato, Satinato, Tela: tre texture con notevoli differenze e un carattere proprio
Tra tutti i metalli Planium, l’Acciaio Ossidato è quello che si differenzia maggiormente nei processi di spazzolatura e satinatura (da cui si ottiene poi la Tela); è come se ogni texture fosse un campione da collezione diverso dagli altri, con un suo carattere definito. Nella versione “spazzolata”, permangono alcune “strisce” di colore Antracite, un Grigio decisamente marcato. Con la satinatura, il metallo diventa più elegante e raffinato, più elaborato: la cromia è più chiara nell’insieme, segnata da un moto verticale meticoloso, anche un po’ severo.

L’Acciaio Ossidato, una texture applicabile ai Sistemi di Posa a secco di Planium
A pavimento o come rivestimento le textures dell’Acciaio Ossidato arricchiscono con carattere ogni superficie. Questo perché, come dicevamo prima, da un punto di vista materico questa finitura è tra le più raffinate di Planium. Molto apprezzati sono gli esagoni in Acciaio Ossidato, che possono accostarsi a parete alternate da esagoni dai colori freddi – per esempio in Acciaio Inox. Le texture in Acciaio Ossidato possono adattarsi a qualunque tipo di Sistema di Posa a secco di Planium: con l’anima metallica che contengono si legano magneticamente al materassino del Sistema Magnetico MG01 Magnetic; oppure è possibile scegliere le pose PL01 Invisible One-click con clip di aggancio a pressione che lega piastrella e piastrella, AP01 Lay ad Appoggio (la posa più rapida in assoluto!), o il Sistema Meccanico SM02 Evolution, con posa che si avvale del sistema di appoggio e aggancio meccanico tra piastrella e piastrella. Per i rivestimenti a parete continua a essere suggerito il sistema tradizionale a colla AC02 Stick-on.

 

Continua a leggere

Planium e gli aeroporti, il metallo per scenari suggestivi

Planium e gli aeroporti, il metallo per scenari suggestivi

Un “manto” di Calamina posata a pavimento ricopre gli interni di un aeroporto; il colore di questo Acciaio particolare molto richiesto sul mercato, specialmente dagli Architetti, è sulle note del Blu Avio e tende al Grigio Antracite, con screziature marginali di rosso Magenta che gli danno il carattere di un tramonto.

Un’ambientazione cromatica che sposa per contrasto le cromie chiare dei sedili posti nella stanza, che riecheggiano il colore ocra. Un aereo rimanda all’ambientazione dell’Aeroporto e per Planium questo non è soltanto uno contesto immaginario: il brand ha infatti posato a pavimento il suo Acciaio Goffrato e la sua Calamina nei due più importanti aeroporti della Capitale mondiale del ‘900, New York City.

Per installare a pavimento il suo Acciaio Goffrato ha adoperato uno dei suoi innovativi Sistemi di Posa a secco, PL01 Invisibile, che si avvale del sistema di aggancio “one-click” tra piastrelle, munite appositamente del clip di aggancio e della piastrina di posa. Per quanto riguarda l’altro aeroporto, invece, le lastre di Calamina sono state realizzate in formato extra speciale, creato ad hoc per il progetto e con dimensioni di unicità. Un sistema di posa a secco molto venduto da Planium “in coppia” con la Calamina – che è ferritica – è MG01 Magnetic, munito di sottofondo magnetico che si lega all’anima metallica contenuta nella finitura (nel caso della Calamina, l’adesione magnetica con questa è istantanea, senza mediazioni). Gli altri sistemi a secco, che non utilizzano colle e siliconi e pertanto sono ecologici oltre che più rapidi da installare, sono AP01 Lay ad appoggio (il più veloce in assoluto), con sughero isolante in sottofondo e SM02 Evolution, meccanico, con piastrina di posa e vite di fissaggio angolare a vista a marcare un sistema originale rispetto agli altri, con ambientazione di tipo “Industrial”.  

Sullo sfondo di questa immagine che accompagna l’articolo, un aereo in fase di decollo rimanda a una sceneggiatura esotica e vacanziera e contemporaneamente a un immaginario cinematografico che ha segnato più generazioni, da International Hotel con Richard Burton alla celebre serie Airport fino al più recente The Terminal con Tom Hanks.

Continua a leggere

Il Cemento Inox, un Acciaio Speciale su scala di Grigi tra Elettrolisi e Arte

Il Cemento Inox, un Acciaio Speciale su scala di Grigi tra Elettrolisi e Arte

L’Acciaio Planium denominato Cemento Inox
Il Cemento Inox da un punto di vista cromatico riecheggia il Cemento e per questo motivo, pur essendo un Acciaio, ha assunto tale denominazione. Questo non basta però a rievocarne interamente l’immagine di un colore policromatico: Grigio Cenere, Kaki, Conchiglia, Platino. A prevalere è un effetto di astrazione, quasi un mistero dai caratteri chiari. È questo un connotato che, al pari della Calamina - una finitura speciale proposta da Planium, un ossido dell’Acciaio molto forte sul mercato - lo rende particolarmente attrattivo per gli Architetti e non solo. In questo caso è comunque la tonalità del grigio – colore dell’Acciaio come dello Zinco e dell’Alluminio – ad avere un effetto impattante sulla visione d’insieme, che risulta dunque per lo più “fredda” e di una freddezza elegante ma diversa da quella dell’Acciaio Inox, perché meno monocorde e con tonalità grigie differenti.

 

La tecnica elettrolitica per un materiale dall’ambientazione Industrial, con stile da officina
L’effetto cromatico, ovvero un certo “pattern” che si ripete mostrando una scala di grigi con lucentezza invidiabile, specialmente per alcuni progetti, è ottenuto poi attraverso processi di elettrolisi. L’Ambientazione sarà la più indicata per il tipo Industrial, specialmente se posato a pavimento dando alcuni riflessi di lucentezza e di ombra, di chiaroscuro come in un progetto di Planium, quello per il Museo Agostini, in cui gli interni hanno rievocato fedelmente e con giochi di luce lo scenario da officina motociclistica d’annata che, un po’ come lo stile Industrial, rimanda con la memoria ai primi decenni del secondo dopoguerra. Per una posa rapida e a secco secondo i Sistemi tecnologici progettati da Planium – e tra le più veloci da adottare – è quella magnetica di MG01 utilizzata per la Sala Trofei di Giacomo Agostini, che si avvale del principio per il quale l’anima metallica contenuta nelle texture si lega magneticamente al sottile sottofondo di cui il Sistema è munito. Altri possibili sistemi a secco – facili da rimuovere e da applicare perché senza colle - sono AP01 Lay ad appoggio (il più veloce), PL01 – one click con fissaggio a pressione tra piastrelle e SM02 Evolution, un sistema meccanico con vite di aggancio tra lastra e lastra.

Continua a leggere

Edilizia del futuro: elevata sostenibilità, progettazione avanzata e macchinari di qualità

Edilizia del futuro: elevata sostenibilità, progettazione avanzata e macchinari di qualità


Entro il 2030 si assisterà ad una crescita del volume di produzione di edifici. Il settore delle costruzioni sarà messo di fronte ad una nuova sfida: andare sempre di più verso un'ottica di green building.

Secondo alcune stime, entro il 2030 si assisterà ad una crescita di circa l’85% del volume di produzione di edifici. L’edilizia del futuro punterà ad una maggiore sostenibilità, che potrà essere raggiunta anche grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale ed a macchinari sempre più avanzati ed efficienti.

L’obiettivo, sarà quello di arrivare a ridurre notevolmente i costi di costruzione e di gestione, i consumi energetici ed idrici, nonché le emissioni inquinati, che stanno mettendo profondamente a rischio la salute del pianeta e dell’uomo.

Per riuscire in tale intento si punterà tutto sulla modularità e sull’impiego della progettazione digitale, al fine di minimizzare gli errori e di operare in tempi brevi. Tra i materiali più gettonati per quanto riguarda le costruzioni, saranno, probabilmente, il legno e l’acciaio, ma non è da escludere che verranno proposte soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente.

La necessità di cantieri sempre più organizzati

Ovviamente, per riuscire in tale ambizioso intento, sarà necessario riuscire a realizzare cantieri sempre più organizzati, in cui i compiti saranno divisi in maniera efficace, così da ridurre i tradizionali tempi previsti per l’edificazione e la costruzione di strutture. L’intento, come già ricordato, in precedenza sarà quello di sprecare meno energie e risorse.

Di fatto, ciò comporterà ancora di più la necessità di utilizzare macchinari di qualità, in grado di compiere i diversi lavori efficacemente e senza causare sospensioni o ritardi. Di certo, non potranno mancare gru, escavatori e pale meccaniche, e nemmeno macchine per il trasporto ed il sollevamento dei carichi e piattaforme aeree.

Che dire poi degli accessori per le macchine da cantiere? Sicuramente, verranno utilizzate benne per miniescavatori, in grado di sollevare detriti, rifiuti, terra, sabbia e quant’altro, ma anche pinze per la movimentazione di rottami. Con tutta probabilità, vista la richiesta di una sempre maggiore efficienza, emergeranno soprattutto le ditte in grado di assicurare prodotti destinati a durare nel tempo, ma soprattutto in grado di garantire performance elevate.

Il Building Information Modeling (BIM)

Uno strumento che si dice risulterà molto utile nel campo dell’edilizia, è il Building Information Modeling, che consentirà l’ottimizzazione della pianificazione, della realizzazione e della gestione di costruzioni, tramite l’impiego di un software appositamente studiato. Tale sistema, attraverso l’elaborazione dei dati raccolti, permetterà di visualizzare la costruzione come un modello tridimensionale e di simulare una serie di parametri, così da riuscire a migliorare la logistica e le tempistiche ed abbassare i costi previsti.

Tuttavia, tra i vantaggi del BIM, che è la vera espressione dell’edilizia del futuro, vi sarà anche la minimizzazione degli errori di progettazione, che spesso portano ad attuare sprechi e ad allungare i tempi di realizzazione degli edifici e delle costruzioni. Dunque, nulla verrà lasciato al caso, ma sarà tutto progettato nei minimi dettagli. Se le previsioni dovessero effettivamente rivelarsi corrette, probabilmente il futuro dell’uomo e dell’ambiente sarà migliore.

Nella Silicon Valley c'è una casa che galleggia tra le fronde degli alberi

Nella Silicon Valley c'è una casa che galleggia tra le fronde degli alberi

Una villa come una lama di vetro e acciaio sospesa tra le fronde delle querce, un progetto di Craig Steely Architecture dove architettura e natura si fondono in un unicum quasi indistinguibile

Ai piedi delle montagne di Santa Cruz, ad ovest della Silicon Valley, in un boschetto di fitte querce lo studio Craig Steely Architecture realizza una villa a sbalzo che sembra galleggiare tra gli alberi.

L’idea concettuale di partenza per la Pam & Paul's House è proprio quella di una casa in vetro fluttuante in mezzo al verde dove architettura e natura si fondono in un unicum quasi indistinguibile.

La villa unifamiliare, disposta su due livelli, è caratterizzata da una piastra a sbalzo su pilastri simili a tronchi dove sono alloggiati tutti gli ambienti adibiti ad abitazione, mentre il piano superiore, di dimensioni più contenute è dedicato a spazi di ricovero e garage.

La pelle esterna dei diversi livelli contribuisce ad identificarne la funzione: infatti mentre il piano living è completamente vetrato e permeabile allo sguardo, il piano superiore è rivestito in pannelli di zinco e vetro a specchio.

Una passerella in grata di acciaio consente all’automobile di superare la porzione di terreno a sbalzo e trovare alloggio all’interno della casa.

I due livelli sono messi in comunicazione da una scala in metallo nero che si erge come una lama al centro della casa e contribuisce a creare varchi che veicolano la luce naturale anche nei punti più interni del locale.

Il piano abitabile della casa è suddiviso in modo intelligente e funzionale: la zona living e gli spazi dedicati al pranzo e alla cucina sono distribuiti in linea lungo la parete vetrata in modo da godere appieno del panorama, mentre le camere da letto e gli ambienti di servizio sono alloggiati nella parte posteriore che si estende verso la collina, protetti e separati dalla zona giorno attraverso una parete di mobili contenitori.

Al centro dell’ambiente il pavimento sotto la scala è scavato nel terreno così da poter accogliere uno spazio di lavoro concluso e delineato senza l’utilizzo di pareti divisorie. La distinzione tra gli ambienti è sottolineata anche dall’uso di materiali diversi, infatti il bancone-scrivania, i mobili e il pavimento ad essa connessi sono tutti intagliati in un’unica lastra di legno cinese.

Tutta la zona living è illuminata con tagli a soffitto di luci led che contribuiscono a sottolineare la geometricità e lo slancio dinamico delle forme della villa: il soggiorno è completamente incassato nel pavimento e arredato da B&B Italia con un sontuoso salotto in velluto viola di 14 metri quadri.

Nella cucina-sala da pranzo un lungo bancone di quarzo composito continua la superficie di lavoro del piano cucina con il tavolo da pranzo.

fonte: Di Chiara Pasini elledecor.com

Ecocapsule, mini case futuristiche

Ecocapsule, mini case futuristiche

©ECOCAPSULE HOLDING: Le micro-case autosufficienti che si possono posizionare ovunque ora sono in commercio
Da alcuni anni se ne sente parlare, ma ora è anche possibile toccare con mano, acquistare e andare a vivere nelle Ecocapsule, mini-case dal design futuristico che si possono installare praticamente ovunque. E che, proprio in virtù di questa universalità, sono completamente autosufficienti. Si tratta di capsule dalla forma ovoidale che al loro interno contengono tutto il necessario per vivere. Progettate dal team slovacco Ecocapsule® le piccole case smart coniugano tecnologia, sostenibilità e abbracciano la filosofia della vita mobile, minimale, del nomadismo digitale. Il lancio della prima ‘capsula’ è avvenuto a fine gennaio, e l’ha presentata in tutta la sua efficienza installata sul tetto di un edificio di Bratislava.


Ecocapsule per vivere off-grid Cottage per vacanze, hotel pop-up, dependence. Pratiche, funzionali, e assolutamente indipendenti: ogni Ecocapsule è realizzata in acciaio e vetroresina, mentre il tetto è interamente ricoperto di pannelli solari ad alta efficienza, che generano l’energia necessaria al funzionamento della mini casa. Non solo: delle turbine eoliche sfruttano la potenza del vento per produrre ulteriore energia (con pochissimo rumore). Inoltre, l’acqua piovana viene raccolta grazie ad alcune canaline che si trovano sulla superficie della ‘capsula’ (la cui forma facilita questo sistema), quindi filtrata e riutilizzata.

Il tutto, in un ambiente elegante, lussuoso, futuristico. Ogni Ecocapsule può ospitare 2 persone, e contiene una piccola cucina, un piano di lavoro, diversi scomparti contenitori in legno. Perfetta per chi vuole trascorrere delle vacanze nella natura, ma anche chi ha bisogno di rimanervi immerso per motivi di lavoro (ricercatori, fotografi, scienziati). Inoltre, costituiscono una rapidissima risorsa in caso di emergenze (si trasportano semplicemente con container), oppure per chi vuole sfruttare uno spazio non utilizzato, incluso un tetto.
fonte: lastampa.it