SAIE, 4 valide ragioni per esporre

SAIE, 4 valide ragioni per esporre

4 valide ragioni per esporre (lo dicono gli espositori dell’ultima edizione)


Esporre a SAIE BARI 2021 è l’occasione per incontrare il mercato dell'edilizia e dell’impiantistica.

Partecipare entrando a far parte della nostra community di espositori significa:
- Incontrare professionisti del settore e acquisire nuovi contatti commerciali;
- Promuovere le proprie soluzioni nell’ottica del superbonus 110% e degli altri incentivi previsti;
- Dare nuova visibilità al proprio brand nel mercato nazionale e nei paesi del bacino del mediterraneo;
- Presentare novità di prodotto e  tecnologie emergenti dedicate all’innovazione per l’ambiente costruito.


Esperienze e feedback degli espositori sulla precedente edizione della fiera:
- 95% si dichiara soddisfatto della partecipazione
- 90% dichiara di aver incontrato visitatori qualificati per il proprio business
- 82% consiglierebbe la partecipazione alla fiera ad un collega e/o aziende dello stesso settore

SAIE 2021: Ecco tutti i dettagli della nuova edizione

SAIE 2021: Ecco tutti i dettagli della nuova edizione

SAIE Bari 21 -23 OTTOBRE 2021

La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti


SAIE 2021: Ecco tutti i dettagli della nuova edizione

Il 2021 segnerà per il mercato delle costruzioni un momento fondamentale trainato dal superbonus 110% e dagli altri incentivi di cui il settore beneficerà.

A conferma del suo ruolo di riferimento commerciale per tutta la filiera, siamo lieti di annunciare che SAIE, la storica e unica fiera italiana dedicata in modo integrato all’edilizia ed impiantistica, si terrà a Bari dal 21 al 23 ottobre 2021.

SAIE Bari sarà una positiva e utile occasione di business e networking; energia per ripartire; sostegno all’eccellenza del fare delle nostre aziende; esperienza storica nell’agevolare il mercato a sviluppare concrete opportunità di business.

SAIE Bari sarà al fianco delle imprese per rispondere al crescente bisogno di incontrarsi, confrontarsi, riallacciare i rapporti con gli operatori e presentare le novità di prodotto in presenza.

Crediamo che programmare in anticipo sia la strategia più efficace per prepararsi al futuro e siamo pronti ad inviare tutti i dettagli su SAIE Bari 2021 alle aziende che richiederanno informazioni qui ricordando che sono previste tariffe agevolate per i primi che si iscriveranno.

Designers for Bergamo, Edizione Speciale DimoreDesign 2020

Designers for Bergamo, Edizione Speciale DimoreDesign 2020

Si è concluso con successo il format che da giugno a ottobre ha reso omaggio alla città di Bergamo attraverso immagini e interviste inedite ai grandi protagonisti di DimoreDesign

Il closing talk dal titolo “Il design oggi: dalla crisi all’autoproduzione”, con protagonisti Beppe Finessi e Giacinto di Pietrantonio, ha impreziosito ieri sera la chiusura dell’edizione speciale 2020 di DimoreDesign, Designers for Bergamo.
Il progetto, vero e proprio tributo alla città di Bergamo, ferita profondamente dalla pandemia ma che nonostante ciò non ha smesso di progettare il suo futuro all’insegna della bellezza, ha rappresentato un viaggio inedito e un racconto suggestivo del mondo del design, italiano e non, degli ultimi 50 anni.
Come? Attraverso le immagini e le interviste ai grandi protagonisti che negli anni hanno contribuito alla valorizzazione del nostro territorio con installazioni curiose in alcune delle più significative dimore storiche bergamasche. Un percorso a puntate con un nuovo format interamente digitale e diventato capillare grazie al coinvolgimento di numerosi partner e al riscontro positivo che gli utenti web hanno restituito in 5 mesi di condivisione, da giugno a ottobre.

Un percorso a puntate: alcuni numeri.
5 mesi di progetto, da giugno a ottobre 2020, con 20 puntate a cadenza settimanale.
1 evento di lancio, il 19 giugno, con il talk “Bergamo chiama New York”: protagonista Paola Antonelli, Senior Curator del Moma di New York.
20 designers internazionali per 19+1 puntate inedite. Nell’ordine: Alessandro Mendini, Paola Navone, Fabio Novembre, Anna Gili, Stefano Giovannoni, Riccardo Blumer, Aldo Cibic, Franco Raggi, Matteo Ragni, Italo Rota, Marc Sadler, Alessandro Guerriero, Formafantasma, CTRLZAK, Luigi Baroli, Atelier Biagetti, Giulio Iacchetti, Daniele Pario Perra, Katrin Arens, Bruno Rota.
6 dimore storiche del territorio bergamasco protagoniste negli anni delle installazioni: Palazzo Moroni, Villa Grismondi Finardi, Palazzo Agliardi, Palazzo Terzi, Casa Palma Camozzi, Casa Trussardi.
12 partner di progetto che hanno contribuito in maniera fondamentale alla diffusione e divulgazione dei contenuti, tra cui:
2 istituzioni di territorio: Comune di Bergamo e Camera di Commercio
2 sostenitori: UBI BANCA e Magnetti Building
2 musei: GAMeC-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e Accademia Carrara
2 scuole d’arte: IED Istituto Europeo di Design e Accademia di Belle Arti di Brera
2 rappresentanti del mondo design: ADI Associazione per il Disegno Industriale e SUPERSTUDIO
CPAPPC Consiglio Nazionale degli Architetti e OAB Ordine degli Architetti della Provincia di Bergamo per il rilascio di 6 crediti formativi (attraverso la piattaforma IM@TERIA) ad un bacino di circa 27.000 architetti in Lombardia e 152.000 sull’intero territorio nazionale.

Sui canali social DimoreDesign, visibilità eccezionale: 3.000 utenti raggiunti su Facebook e quasi 10.000 su Instagram. Sul sito dimoredesign.it: oltre 1.600 utenti unici che hanno visitato il sito e 1.500 nuove iscrizioni alla newsletter di progetto, che ha raggiunto un database di proprietà di oltre 7.000 contatti.

DimoreDesign: il pensiero
«DimoreDesign da sempre rappresenta un’occasione di riflessione e approfondimento del mondo arte e cultura attraverso il design – dichiara Giovanna Ricuperati, Presidente dell'Associazione Marketing + 39 e AD MULTI, ideatori e organizzatori del progetto –. Negli anni il format si è evoluto mantenendo fissi e stabili i numerosi momenti di confronto attraverso incontri e talk, per stimolare nel pubblico un pensiero critico: prima con l’apertura delle dimore storiche bergamasche, per una fruizione e condivisione del patrimonio bergamasco con la città, poi con la contaminazione di tali spazi storici attraverso le visioni e le suggestioni di grandi designer nazionali e internazionali, infine con il coinvolgimento di altre città come nel 2019 con Brescia e Bologna e l’evoluzione del progetto a talk di condivisione e confronto.
In tal senso anche questa ultima versione digitale, che abbiamo fortemente voluto in un momento storico decisamente complicato e penalizzante per la cultura, ha mantenuto attiva la voglia di dialogo con altre e alte sfere del design. Il talk di apertura con Paola Antonelli (Senior Curator del Moma di New York) ci ha regalato un momento di profonda emozione ed empatia oltre che spessore tecnico. In egual modo la chiusura ieri con Giacinto Di Pietrantonio e Beppe Finessi (architetto e critico di design, professore e fondatore della rivista Inventario con cui ha vinto il compasso d’oro nel 2014, anno in cui ha inaugurato la mostra “Il design italiano oltre la crisi. Autarchia, Austerità e Autoproduzione”) ha voluto essere un momento di riflessione e approfondimento contestualizzato in uno scenario di profonda crisi dove la cultura è chiamata sempre più ad alzare la voce».
«Il pensiero ora va al 2021 – conclude Ricuperati – con una progettualità strutturata che garantisco non verrà meno. Ci vogliono coraggio e senso di responsabilità, come sempre nella vita, ma con qualità e attenzione anche l’arte e la cultura possono e devono rappresentare per una città uno strumento importante di rinascita».

Schuco Italia e Lo Spirito di Stella di nuovo insieme per promuovere l’importanza dell’architettura inclusiva

Schuco Italia e Lo Spirito di Stella di nuovo insieme per promuovere l’importanza dell’architettura inclusiva

Schüco Italia si conferma per il secondo anno consecutivo tra i promotori – insieme al progetto WOW-Wheels on Waves e alla Associazione ONLUS “Lo Spirito di Stella” - della UNIVERSAL DESIGN WEEK, con l’obiettivo di continuare a sostenere e divulgare i principi dell’Universal Design e della progettazione inclusiva, sempre più centrali nell’architettura del domani.

L’edizione 2020, nel rispetto delle esigenze contingenti completamente online, si svolgerà dal 26 al 30 ottobre prossimi. Ogni giorno saranno organizzati Universal Design Talks, videointerviste che verteranno sul ruolo fondamentale di una corretta progettazione per garantire il massimo benessere abitativo, cambiando il volto e la funzione delle città, degli edifici e degli spazi interni.

Per poter seguire in diretta le videointerviste è possibile visionare il calendario completo su www.universaldesignweek.it e registrarsi gratuitamente seguendo il link dedicato.

Attraverso momenti di riflessione e confronto - durante i quali relatori del mondo accademico, dell’architettura e della grande imprenditoria condivideranno la loro visione e la loro expertise nel settore - verranno ripercorsi i 7 principi dell’Universal Design: equità, flessibilità, semplicità, percettibilità, tolleranza all'errore, contenimento dello sforzo fisico, misure e spazi sufficienti.

I partecipanti avranno l’occasione di ascoltare la voce e la testimonianza di:

- Opinion leader
In primis Andrea Stella – velista, imprenditore, co-fondatore dell’azienda Klaxon produttrice del propulsore elettrico per carrozzine Klick e fondatore della Associazione ONLUS “Lo Spirito di Stella” - che dopo aver vissuto un’esperienza personale che gli ha sensibilmente modificato la vita, ha riprogrammato con coraggio e impegno il suo futuro. Si susseguiranno interventi di altri imprenditori, tra i quali l’indimenticato campione di sci alpino Kristian Ghedina, che quotidianamente si impegnano per proporre progetti che influenzano l’architettura degli spazi urbani e abitativi;

- Rappresentanti del mondo accademico
Come il Prof. Alberto Ferlenga, Rettore dello IUAV di Venezia o la Prof.ssa Valeria Tatano, che allo IUAV è docente di Tecnologie dell’architettura e che si impegna per trasmettere costantemente ai propri studenti l’importanza di queste tematiche;

-    Architetti
 Che attraverso il racconto di case history residenziali e commerciali, illustreranno come sempre più spesso si disegnino scenari di architettura che mettono realmente al centro le persone e le loro esigenze; tra questi, l’Arch. Massimo Roj di Progetto CMR e l’Ing. Tiziano Binini di Binini Partners;

- Aziende leader legate al design e all’architettura
Illustreranno come la realizzazione e la commercializzazione di prodotti pensati e sviluppati in chiave inclusiva rappresentino un’opportunità di business, in grado di rispondere ai bisogni dei progettisti e di diverse tipologie di utenti (ad es. Schüco stessa, Estel, Florim, Schneider Electric);

Le videointerviste si svolgeranno attraverso la piattaforma GoToWebinar e saranno condotte dal Dott. Francesco Benvin, Responsabile Marketing di Schüco Italia. Al termine della settimana, tutti i contributi video verranno resi disponibili e consultabili anche in modalità asincrona, con l’intento di creare un patrimonio culturale pubblico sul tema dell’Universal Design

Una conferma di come Schüco Italia sia in grado di trasformare la propria responsabilità d’impresa in responsabilità sociale, attraverso un impegno costante e quotidiano nella promozione e nella diffusione dei principi dell’Universal Design, che vede l’apice in iniziative uniche come questa.

Con Schüco, infatti, i principi dell’Universal Design entrano a far parte del mondo del serramento in alluminio, grazie allo sviluppo di tecnologie realizzate in modo sartoriale per garantire la funzionalità dei sistemi, facilitandone la gestione e la movimentazione, oltre che semplificando gli spostamenti delle persone da un ambiente all’altro. Ne sono un esempio la soglia piana “0-Level” a filo pavimento dei sistemi scorrevoli, per l’eliminazione di ogni rischio d’inciampo e la garanzia di un accesso agevolato per qualsiasi utente; o ancora, l’integrazione degli infissi con le più diffuse tecnologie domotiche e di automazione degli edifici, come i principali sistemi di assistenza vocale, che consentono la movimentazione agevolata dei sistemi senza sforzo, con un click sullo smartphone o il semplice utilizzo della voce.

Una realtà imprenditoriale sempre pronta a impegnarsi in prima linea e a “metterci la faccia” con volontà e fiducia nel “dar forma” al miglior futuro possibile. Un futuro 4All, in cui ogni ambiente possa essere universale, ovvero confortevole, funzionale e sicuro per tutti.

Il settore delle costruzioni presente a SAIE – RIPARTI ITALIA

Il settore delle costruzioni presente a SAIE – RIPARTI ITALIA

Si conclude, in totale sicurezza, la fiera organizzata da Senaf a BolognaFiere con un messaggio importante: le imprese ci credono e vogliono tornare a essere protagoniste dell’economia del Paese. SAIE tornerà a Bari dal 21 al 23 ottobre 2021

Quattro giorni per costruire il futuro del mondo dell’edilizia e dare impulso alla ripartenza in un comparto che determina da solo oltre il 22% del Pil nazionale, confermandosi indispensabile per la vita economica del Paese. Sabato 17 ottobre si è conclusa a BolognaFiere l’edizione 2020 di SAIE – RIPARTI ITALIA, la più importante fiera dedicata al mondo delle costruzioni, che ha visto la collaborazione di ben 40 enti e associazioni del settore. Un evento di quattro giorni che ha mostrato la capacità di Senaf e di BolognaFiere di applicare tutti i protocolli per garantire la sicurezza sanitaria delle 200 aziende espositrici, degli oltre 10mila visitatori e di tutte le persone che hanno lavorato dietro le quinte. Ed è già in cantiere il prossimo appuntamento di SAIE, in programma alla Fiera di Bari dal 21 al 23 ottobre 2021.

“Quest’edizione di SAIE ha avuto un significato profondo: non è stata solo una classica esposizione ma un momento unico per riconnettere tutto il tessuto produttivo della filiera edile. – afferma Emilio Bianchi, Direttore di Senaf, la società che organizza SAIE – È stata una manifestazione dal forte valore simbolico, che ha dimostrato ancora una volta la voglia di ripartenza di associazioni, imprese e professionisti, con il supporto delle istituzioni, oltre al ruolo di centralità di SAIE per il comparto delle costruzioni. Siamo orgogliosi di aver creduto fortemente in questo appuntamento e di averlo riportato in una piazza importante come Bologna. Sono state quattro giornate intense, ricche di eventi in cui gli operatori del settore si sono potuti incontrare di persona e confrontandosi in sicurezza sulle soluzioni migliori per affrontare le sfide che tutti insieme, come sistema, dovremo superare. È la loro voce che a SAIE abbiamo voluto amplificare. Ed è a loro che va il nostro più sentito grazie.”

Fondamentale per il processo di riaccensione dei motori innescato da SAIE – RIPARTI ITALIA è stato il convegno inaugurale organizzato da SAIE e Federcostruzioni, animato dagli interventi, tra gli altri, di Paola De Micheli -Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti-, Federica Brancaccio -Presidente di Federcostruzioni-, Gabriele Buia -Presidente di ANCE-, Virginio Merola -Sindaco di Bologna-, Gianpiero Calzolari -Presidente Bolognafiere -, e Ivo Nardella - Presidente di Senaf e Gruppo Tecniche Nuove. Un momento in cui si è discusso di tutti i temi caldi che riguardano l’edilizia e le infrastrutture, tra cui l’impatto del Covid-19, gli incentivi, la semplificazione della burocrazia, lo sblocco dei cantieri, l’abbassamento del cuneo fiscale e un piano d'investimenti per l'edilizia pubblica.

Proprio su questi argomenti si è incentrato l’Osservatorio SAIE, la ricerca realizzata da Senaf su un panel di imprese di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni. Gli imprenditori, infatti, indicano tra gli aspetti più critici che rallentano la corsa della filiera: la burocrazia/tempi giudiziari in caso di controversia (elemento “abbastanza” o “molto critico” per il 76% del campione), gli aspetti fiscali (62%), l’incertezza normativa (60%) e il costo della forza lavoro (29%). Per rilanciare il comparto le imprese contano soprattutto su: incentivi governativi (55%), riforma della burocrazia/sburocratizzazione (45%), sblocco dei cantieri (44%), abbassamento del cuneo fiscale (33%) e un piano di investimenti per l’edilizia pubblica (29%). Più della metà degli imprenditori ha, poi, un’opinione positiva del bonus ristrutturazione, ritenuto l’incentivo il più utile (il 59% delle imprese lo valuta positivamente), seguito dall’Ecobonus (58%), dal Decreto Rilancio 110% (56%).

Il focus SAIE inCalcestruzzo ha riportato a Bologna una delle tematiche più importanti del settore e l’evento Cassa Edile Award con CNCE, che ha coinvolto 58 casse edili italiane, ė stato seguito in presenza e in totale sicurezza da 250 professionisti provenienti da tutta Italia.

Si conclude, quindi, un’edizione diversa ma fortemente voluta e realizzata grazie al contributo delle principali istituzioni e associazioni nazionali e locali, che da SAIE – RIPARTI ITALIA, insieme, mandano un messaggio chiaro: il mondo delle costruzioni vuole tornare a essere protagonista per favorire il rilancio economico del Paese.

 

Edilsocialnetwork è media partner SAIE

La filiera delle costruzioni riparte da SAIE, a BolognaFiere fino al 17 ottobre

La filiera delle costruzioni riparte da SAIE, a BolognaFiere fino al 17 ottobre

Al convegno inaugurale anticipati i dati dell’Osservatorio SAIE: nonostante il Covid-19 abbia avuto un impatto sull’86% delle aziende, gli imprenditori non perdono la fiducia e sono pronti a ripartire. Per l’ANCE, il Superbonus 110% può avere una ricaduta diretta sul settore di 6 mld di euro e oltre 20 mld di euro sull’economia del Paese. Per Federcostruzioni è urgente un piano strategico di rigenerazione delle città, che finalizzi gli investimenti pubblici e privati alle mutate esigenze dell’abitare.


Dopo aver archiviato il 2019 con un leggero segno positivo, lo stop dettato dal Covid-19 ha messo a dura prova l’intera filiera delle costruzioni, composta da quasi 740mila aziende attive, con un impatto sulle performance dell’86% delle imprese di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni. Nonostante questo, le imprese del settore non perdono la fiducia e cercano nuove strade per il rilancio: ben il 34% dichiara infatti, di essere già tornato alla normalità e il 28% conta di farlo entro 6 mesi. Se da un lato oltre sei aziende su dieci (62%) ha registrato un calo dei ricavi, la fiducia delle imprese cresce quando si pensa al futuro, con il 55% degli intervistati che prevede un incremento nel giro d’affari del settore nei prossimi tre anni (solo l’11% pensa che possa esserci un peggioramento). Anche il livello di fiducia a livello generale della filiera edile è alto (43%) o medio (48%).
Cosa chiedono gli imprenditori? Tra le varie misure possibili per favorire la spinta del settore, le imprese indicano soprattutto gli incentivi governativi (55%), la semplificazione della burocrazia (45%), lo sblocco dei cantieri (44%), l’abbassamento del cuneo fiscale (33%) e un piano di investimenti per l’edilizia pubblica (29%). Gli incentivi sono, dunque, al primo posto per la ripartenza, e questo perché a trainare il comparto è sempre la riqualificazione degli immobili residenziali. Tra gli incentivi più efficaci vengono indicati il bonus ristrutturazione (dal 59% delle imprese) seguito dall’Ecobonus (58%) e dal Superbonus 110% (56%).

Sono questi alcuni risultati emersi dall’Osservatorio SAIE, realizzato da Senaf su un panel di aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni, e anticipati oggi in occasione del convegno inaugurale di SAIE – RIPARTI ITALIA, la fiera delle costruzioni in corso a BolognaFiere fino al 17 ottobre. Al convegno, organizzato da SAIE e Federcostruzioni, dal titolo “Confortevole, Sicuro, Sostenibile, Economico e Connesso: le esigenze del nuovo abitare - Come l’emergenza COVID-19 ha cambiato le esigenze dell’abitare” hanno partecipato tra gli altri, Paola De Micheli -Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti-, Federica Brancaccio -Presidente di Federcostruzioni-, Gabriele Buia -Presidente di ANCE-, Virginio Merola -Sindaco di Bologna-, Gianpiero Calzolari -Presidente Bolognafiere -, e Ivo Nardella - Presidente di Senaf e Gruppo Tecniche Nuove.  
Un momento in cui il settore ha fatto il punto con istituzioni, associazioni, aziende e professionisti su temi importanti come quello dell’abitare e del rinnovamento di un patrimonio immobiliare caratterizzato da abitazioni vecchie (il 74,1% degli edifici residenziali è stato costruito prima del 1981) ed energivore (il loro fabbisogno termico medio è circa quattro volte superiore alla media degli edifici costruiti secondo le recenti normative sull’efficienza energetica).

“Il mondo delle costruzioni sta dando prova di grande resilienza e fiducia -afferma Ivo Nardella, Presidente Gruppo editoriale Tecniche Nuove e Senaf, la società che organizza SAIE- La filiera edile è vitale per l’economia del Paese ed è necessario, adesso, spingere sull’acceleratore per concretizzare i sacrifici fatti finora. Come dimostrano i dati dell’Osservatorio SAIE le imprese sono, nonostante tutto, ottimiste per il futuro ma occorre risolvere tutti quei problemi che bloccano il potenziale del settore: iter burocratici lunghi, fisco, incertezza normativa. Gli incentivi rappresentano una delle possibili soluzioni e siamo convinti che a SAIE, il dialogo tra istituzioni, associazioni, imprese e professionisti farà nascere tante nuove idee per la ripartenza. Esattamente come in occasione della sottoscrizione della Carta delle Costruzioni e dell’Edilizia, promossa da SAIE e condivisa dalle principali istituzioni e associazioni del sistema edile: una voce unica per superare l’emergenza e guardare al futuro con una visione strategica a lungo termine. Si tratta di un’opportunità da non perdere concretizzando tutte quelle riforme che negli ultimi 50 anni sono state rimandate, puntando sulla modernizzazione, innovazione, semplificazione del processo normativo, istituzionale e realizzativo.”

“Il superbonus del 110% rappresenta un’occasione unica per avviare un grande piano di messa in sicurezza e efficientamento energetico degli edifici –afferma Gabriele Buia, Presidente di ANCE– Una misura che tra l’altro può contribuire a rilanciare concretamente l’economia se si considera che il suo impatto per il primo anno è di almeno 6 miliardi di ricadute dirette sul settore, che diventano oltre 20 tenendo conto che ogni euro investito in costruzioni ne attiva altri 3,5 grazie alla lunga filiera che ne fa parte. Una sfida importante che deve coinvolgere da vicino tutte le professionalità e le competenze del settore, a partire da momenti di condivisione e confronto come SAIE.”

"Federcostruzioni collabora fin dalla sua nascita con SAIE, riconoscendone il valore assoluto per la diffusione dell’innovazione all’interno del mondo delle costruzioni – dichiara Federica Brancaccio, presidente di Federcostruzioni–  È con SAIE Bari che abbiamo lanciato l’esigenza un grande piano di edilizia residenziale pubblica, stile INA-Casa del dopoguerra. Un piano che faccia da stimolo al rinnovo dell’intero patrimonio immobiliare italiano, del valore di 5.350 miliardi di euro. Nella nostra ricerca appena completata abbiamo intervistato alcuni player del mondo immobiliare, tra cui Scenari Immobiliari e Casa.it, da cui emerge che le abitazioni in Italia rappresentano circa il 78% della superficie totale degli immobili e oltre l'80% del valore dello stock totale. La quota del patrimonio residenziale detenuto dalle famiglie oggi rappresenta, inoltre, il 93% del valore residenziale complessivo, di cui l'82% relativo alle unità usate come prima abitazione o seconde case, mentre l'11% è costituito da abitazioni che le famiglie usano come investimento o attività di locazione. Il restante 7% dei proprietari si divide fra imprese e pubblico con una leggera prevalenza delle prime sul secondo. Un patrimonio immobiliare vecchio, tenendo conto che, secondo dati ISTAT, il 63,8% delle abitazioni in Italia è stato costruito prima del 1971 e il 74,1% degli edifici prima del 1981 e pertanto non risponde, nominalmente, a criteri validi di sicurezza sismica ne di efficienza energetica. Dopo un anno, portiamo a SAIE - RIPARTI ITALIA a Bologna un nuovo contributo su questo tema, su come dovranno cambiare le nostre abitazioni e città per adattarsi alle nuove esigenze dei cittadini e dell’ambiente, una ricerca utile per chi opera nel settore per meglio comprendere i nuovi trend del mercato, e per chi ha un ruolo nel governo del Paese e dei territori, per adattare le strategie e il quadro regolatorio, facendo leva sulle  risorse che saranno messe in gioco con il Recovery Fund e sulle soluzioni innovative che la digitalizzazione offre: abbiamo realizzato venti interviste a altrettanti esperti di settore, con pareri che oggi, rispetto a quando abbiamo avviato questo progetto, sono arricchiti da un’informazione in più: come cambia l’esigenza dell’abitare a cavallo dell’esperienza COVID. Un lavoro che non finisce con questa prima indagine, e che proseguirà nei prossimi mesi possibilmente anche con sperimentazioni in alcuni comparti dell’edilizia.”

“L’edilizia è uno dei settori trainanti dell’economia – dichiara Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere – un settore in cui devono confluire strategie e investimenti per un rilancio dei lavori che consenta l’avvio di un importante piano di riqualificazione del patrimonio immobiliare del nostro Paese in chiave, soprattutto, di efficientamento energetico. Da sempre SAIE è l’occasione in cui le principali associazioni di categoria e professionali sfruttano per una riflessione sullo stato dell’arte del settore e per tracciare piani di sviluppo a medio e lungo termine. Oggi questo confronto diviene ancora più centrale, nel momento in cui il nostro Paese è impegnato a un rilancio globale dell’economia a seguito dell’emergenza pandemia che ha colpito pesantemente ogni ambito produttivo e che ci impone una riflessione sull’esigenza di pensare a un futuro in chiave sostenibile. In questo scenario l’edilizia avrà un ruolo centrale in termini di impatto economico e ambientale e SAIE conferma il suo ruolo di piattaforma sull’innovazione edilizia”.

One Team User Meeting 2020 – Virtual Edition

One Team User Meeting 2020 – Virtual Edition

Anche se l’emergenza sanitaria ha rivoluzionato tutto il 2020, One Team ha deciso di non alterare i propri piani e organizzare la quattordicesima edizione dello One Team User Meeting. Il convegno, rivolto a tutti gli operatori di progettazione, produzioni e vendite, potrà essere seguito direttamente da casa o dall’ufficio: questo User Meeting non sarà la solita webcast, ma un’esperienza virtuale rivoluzionaria. Non a caso, è il primo evento virtuale in Italia del settore. Sarà un’occasione unica per conoscere le principali novità Autodesk 2021 relative a Revit, BIM360, Civil 3D, Inventor, Vault ecc. e verranno presentate anche le soluzioni Industria 4.0 e BIM di One Team e i suoi partner.

L’appuntamento è fissato dal 13 al 17 ottobre e sarà ospitato in una piattaforma virtuale ambientata a Dubai. Nel padiglione principale, gli utenti potranno trovare i desk informativi di One Team e i suoi sponsor, che quest’anno saranno: Autodesk, Esri, Sme.Up, HP, Traceparts, Elmec, Assobim e S.T.A. Data.

L’evento si aprirà con un live streaming nella giornata del 13, dalle 9 alle 13.30, i quali contenuti non saranno replicati nel corso delle giornate successive e tratteranno del contesto, attualità, stato dell’arte e formazione. Ospiti speciali di quest’ultimo saranno l’Arch. Pavan del Politecnico di Milano, l’Ing. Sacco di Anas, l’Ing. Gatto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Ing. Boccognani di Ance.

Nello stesso spazio ci sarà un’area dedicata ad una serie di webinar on-demand, che saranno disponibili fino al 17 ottobre, nei quali racconteremo le principali novità del settore sia in ambito BIM che Manufacturing. La novità della piattaforma la si trova anche nell’utilizzo degli Avatar: ogni utente potrà crearne uno personalizzato e usarlo per spostarsi negli ambienti, parlare con gli altri partecipanti e scambiarsi il bigliettino da visita.


> È possibile registrarsi all’evento consultando questa pagina <

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Harpaceas Tailored Show – Fiera virtuale su BIM, Digitalizzazione, Calcolo Prenota la tua dimostrazione virtuale personalizzata

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Harpaceas Tailored Show – BIM, Digitalizzazione, Calcolo è la fiera virtuale fatta su misura per le tue esigenze, dove potrai scoprire le migliori soluzioni software per il mercato delle costruzioni e valutare le loro potenzialità e funzionalità in base al tuo lavoro.


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In questa sessione online avrai modo di approfondire aspetti per te rilevanti sul software e chiarire eventuali dubbi.

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13 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - Allplan (BIM per l'architettura)

13 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - Tekla Structures e Trimble Connect (BIM per le strutture, CDE)

14 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - DDS-CAD (BIM per gli impianti)

14 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - Solibri, dRofus e StreamBIM (Model & Code Checking, CDE)

15 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - Flac3D e Paratie Plus (Calcolo geotecnico)

15 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - Trimble Quantm e Trimble Quadri (BIM per le infrastrutture)

16 Ottobre 2020 alle 10:00 - 17:00
Harpaceas Tailored Show: BIM, Digitalizzazione, Calcolo - Midas (Calcolo strutturale)

 

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Klimahouse 4.0: Digital Construction meets Sustainability

Klimahouse 4.0: Digital Construction meets Sustainability

Al via la nuova piattaforma di Fiera Bolzano a supporto della trasformazione digitale in edilizia


Nuovi strumenti digitali e tecnologici come il BIM (Building Information Modeling), la stampa 3D, l’IoT, l’A.I., la Realtà Aumentata e la Realtà virtuale offrono una concreta occasione per l’ottimizzazione di costi e processi anche nel settore dell’ediliza. Un ricco potenziale poco sfruttato da progettisti, aziende, artigiani e amministrazioni pubbliche che ancora non dispongono di un adeguato know-how.

Da questi presupposti nasce Klimahouse 4.0, la nuova piattaforma per il comparto delle costruzioni dedicata alla digitalizzazione in chiave sostenibile, che sarà ospitata giovedì 8 ottobre al MEC Meeting&Event Center Südtirol Alto Adige e disponibile anche in live streaming.

L’evento, che rappresenta un’opportunità per la Community di ritrovarsi, in attesa di Klimahouse 2021, in calendario dal 27 al 30 gennaio 2021, include un convegno di mezza giornata, workshop e numerose opportunità di networking per aziende e professionisti del settore. Un approfondimento a tutto tondo, dedicato a una tematica strategica per il futuro del settore e con cui Fiera Bolzano vuole stimolare il coinvolgimento sempre più attivo di tutta la filiera dell’edilizia.
A modererare la giornata di lavori sarà l’Architetto Manuel Benedikter che introdurrà esperti autorevoli in ambito internazionale come Ilka May, CEO LocLab Consulting e tra i massimi esperti BIM, l’Architetto Stefano Ruzzon, BIM Manager OneWorks e l‘Arch. Fabio Gramazio, Gramazio Kohler Research.

Ampio spazio verrà dato come sempre, a case studies d’avanguardia nazionali e internazionali da cui trarre ispirazione per nuove possibilità creative: dall’ampliamento dell’aeroporto di Venezia, passando per il recupero di edifici urbani in centro a Milano, attraverso la riconversione da uffici a hotel.

Klimahouse 4.0: Digital Construction meets Sustainability conferma insomma il ruolo di Klimahouse come vero e proprio partner strategico, a supporto del business dell’intera filiera dell’edilizia sostenibile e con un costante impegno ambientale proiettato al futuro. Non solo una fiera, quindi, ma una realtà propulsiva in grado di unire innovazione, tecnologia, creatività e passione.

“Mai come in questo momento siamo felici di poter presentare Klimahouse 4.0: un progetto importante che nasce dalla collaborazione con autorevoli partner aziendali e istituzionali, quali Progress Group e Bau 2021, e che rinsalda la nostra mission di supportare le aziende nell’appassionante transizione verso un’economia sempre più digitale, portando visioni, soprattutto esempi concreti dall’estero e presentando le più innovative soluzioni tecnologiche”, afferma Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano. “Stiamo lavorando senza sosta per offrire un’esperienza nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie imposte dall’emergenza Covid19: una sfida impegnativa che abbiamo colto con il giusto senso di responsabilità, conclude Mur.

SAIE 2020, anche Isotex presente con il sistema costruttivo in legno cemento

SAIE 2020, anche Isotex presente con il sistema costruttivo in legno cemento

Dal 14 al 17 ottobre prossimo presso Bologna Fiere si svolgerà l’attesissimo appuntamento con il SAIE, la più importante fiera italiana dedicata alle costruzioni e alla progettazione edilizia. Un punto di incontro fondamentale tra aziende, professionisti e associazioni del settore che quest’anno diventa simbolo del riavvio della filiera edile e dell’impegno di tutti i partecipanti nel sostenere il mondo delle costruzioni in totale sicurezza tra innovazione e nuove occasioni di mercato.
Anche in questa edizione sono molte le iniziative speciali organizzate in fiera per valorizzare prodotti e soluzioni applicative attraverso il racconto di progetti reali, con la partecipazione di fornitori, progettisti, committenti e installatori.

Anche noi di Isotex saremo presenti con il nostro sistema costruttivo in legno cemento per incontrarci e farvi toccare con mano la qualità dei nostri prodotti.

SUPERBONUS 110% – Costruire casa con i vantaggi di Sismabonus ed Ecobonus
ISOTEX rispetta i requisiti CAM (DM 11/10/2017) per l’efficientamento energetico e tutte le normative vigenti per la sicurezza sismica degli edifici (NTC 2018) per accedere al Superbonus 110% (Ecobonus e Simabonus).

Organizza la tua visita In Fiera SAIE
Location: Centro Servizi, Padiglione 25, Padiglione 26, ammezzato Padiglione 25 e 26
Indirizzo: BolognaFiere, Piazza Costituzione 6, 40127, Bologna
Data: 14 – 17 ottobre 2020 mercoledì, giovedi, venerdi, sabato.
Orario: mercoledì, giovedi, venerdi 9.00 – 18.00 | sabato 9.00 – 17.00
Ingresso: Ingresso Ovest Costituzione
Ci troverai al padiglione 25, stand B39.

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Confermato l’appuntamento per il settore delle costruzioni, dal 14 al 17 ottobre 2020 a BolognaFiere

Confermato l’appuntamento per il settore delle costruzioni, dal 14 al 17 ottobre 2020 a BolognaFiere

L’intero sistema delle costruzioni riparte da SAIE. Aziende, professionisti e associazioni si ritroveranno in fiera per sostenere il riavvio della filiera, in totale sicurezza, tra innovazione e nuove occasioni per il mercato.



Dopo 54 edizioni al fianco delle aziende, SAIE “Riparti Italia”, conferma la volontà di rappresentare in modo unitario il luogo dove il settore delle costruzioni si incontra per definire indiscutibilmente il momento della ripresa del comparto.
    
La decisione di confermare l’edizione del 2020 dal 14 al 17 ottobre è stata condivisa con 37 tra i più importanti enti e associazioni di categoria che parteciperanno attivamente a SAIE “Riparti Italia” con convegni, collettive di espositori e approfondimenti formativi per i visitatori. Tra le realtà che supportano SAIE “Riparti Italia”: REGIONE EMILIA ROMAGNA, FEDERCOSTRUZIONI, AGI – IGS ASSOCIAZIONE ITALIANA GEOTECNICA, AIAS, AIAT, AICAP, AICQ, AIFOS, AIMI, AIST, AMERICAN CONCRETE INSTITUTE, ANAPI, ANFIT, ANIT, ASCOMAC, ASSISTAL, ASSOBIM, ASSOCIAZIONE ENERGY MANAGERS, ASSODIMI - ASSONOLO, ASSOSICUREZZA, ATECAP, CASSA EDILE – BARI, CASSA EDILE – NAZIONALE, CEI, CNAPPC - CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI PAESAGGISTI E CONSERVATORI, CNG - CONSIGLIO NAZIONALE GEOLOGI, CONFINDUSTRIA CERAMICA - CERAMICS OF ITALY, CTE, IBIMI SMARTBUILDING, FEDERCOMATED, IIPLE, ISI - INGEGNERIA SISMICA ITALIANA, ORDINE NAZIONALE DEGLI INGEGNERI, ORDINE NAZIONALE DEI GEOMETRI, RFI, SIG - SOCIETÀ ITALIANA GALLERIE, UNICEDIL.

Il mercato dell’edilizia con 130 miliardi di euro di investimenti nel 2019 si conferma un pilastro fondamentale per l’economia del Paese. A trainare la domanda è il mercato residenziale, che mostra come la casa sia sempre al centro dell’interesse degli italiani, senza però dimenticare l’essenziale comparto delle Infrastrutture. Oggi poi, il ripensare alle nuove esigenze dell’abitare (risparmio energetico, comfort sicurezza, accessibilità) fa sì che il tema dell’abitare diventi sempre più cruciale per il rilancio dell’intero sistema e per l’economia italiana.

Per questi motivi, l’edizione 2020 di SAIE è confermata con il payoff “Riparti Italia”; concept e format pensati su misura per le aziende determinate a mantenere una connessione diretta con il mercato. La manifestazione si adegua al periodo che stiamo attraversando, offrendo a tutta la nostra community – espositori, visitatori e opinion leader – una nuova e positiva occasione di networking, business e visibilità ad accesso gratuito e in totale sicurezza. Qualche accorgimento logistico e di allestimento, un’accurata sanificazione, aggiunti a regole e dispositivi di protezione individuale utilizzati in ogni luogo pubblico, sono gli strumenti non invasivi attivati per tutelare la salute di tutti gli interlocutori coinvolti.

L’edizione di SAIE “Riparti Italia”, oltre all’area espositiva e a un ricco programma convegnistico organizzato dalle associazioni coinvolte che garantiscono la presenza dei professionisti del settore in visita alla fiera, dove verranno presentate novità e le migliori tecnologie e soluzioni innovative presenti sul mercato, sarà caratterizzata da tante iniziative speciali dedicate alle tematiche più interessanti per la ripresa del settore: non solo esposizione, ma anche aree dimostrative e presentazione di casi reali per raccontare progetti di successo, soluzioni applicative e case history di eccellenza.

Tra le iniziative speciali non può così mancare la parte più innovativa, ovvero la digitalizzazione: con l’area dimostrativa Costruzioni 4.0: BIM – Prefabbricazione – Digital Twin verranno presentati progetti relativi alla digitalizzazione del settore delle costruzioni, attraverso la realizzazione di prototipi che promuovono soluzioni “cloud-based” di progettazione architettonica integrata (BIM), processi di prefabbricazione (OFF-SITE), monitoraggio e manutenzione degli edifici, in ottica di industria 4.0 (DIGITAL TWIN).
All’interno della Piazza Edificio e Salubrità e della Piazza Impianti e Salubrità verrà dato ampio spazio ai nuovi criteri dell’abitare e ai trend emergenti come la salubrità degli ambienti domestici, che pone l’attenzione al benessere fisico e psicologico di chi li abita. La Piazza del Serramento Innovativo, invece, proporrà un approfondimento incentrato sul serramento che unisce alle richieste di design e comfort abitativo anche esigenze di efficienza energetica e rispetto dell’ambiente. Nella Piazza Sicurezza in Cantiere verranno toccate le tematiche e le normative sulla sicurezza e la salute nella filiera delle costruzioni. Tra le novità di questa edizione si segnala l’evento nazionale SAIE In Calcestruzzo, un’area nata dalla collaborazione tra Senaf, Ingenio C.A, Impresedili e Macchine edili, che mostrerà a tutti gli operatori del comparto le novità e gli utilizzi più innovativi di questo materiale nelle sue diverse forme con il sostegno di AICAP, ATECAP, CTE e CONPAVIPER.
Il Superbonus troverà un ampio approfondimento non solo all’interno di numerosi workshop, ma anche nell’Area della Ceramica e del Laterizio, dove Confindustria Ceramica focalizzerà l’attenzione sulle potenzialità in edilizia di questa misura fiscale.
Il recupero e la protezione sismica saranno il cuore della Piazza ISI (Associazione Ingegneria Sismica Italiana), con un ciclo di appuntamenti per aggiornarsi su normative e tecnologie antisismiche per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio e infrastrutturale italiano. Sullo stesso argomento nell’Area dimostrativa AIMI (Associazione Italiana Manutentori Installatori) verranno presentati i prodotti antisismici per realizzare un impianto domestico gas sicuro negli interventi di ristrutturazione e nella costruzione di nuovi edifici.
Le novità continuano con la seconda edizione di Cassa Edile Awards, il premio che il sistema delle casse edili riconosce annualmente alle imprese, lavoratori e consulenti ambasciatori di valori positivi per il sistema bilaterale delle Costruzioni. Il successo e l’attenzione suscitati dalla prima edizione hanno reso questo secondo appuntamento ancora più sentito e partecipato (oltre 60 Casse presenti), grazie al coinvolgimento attivo della CNCE nell’organizzazione. Obiettivo del premio, anche per questa edizione, è contribuire al consolidamento etico del settore attraverso la valorizzazione delle storie di chi opera lealmente e nel rispetto delle regole.
La Piazza dei Circuiti di Credito Commerciale presenterà ai visitatori e agli espositori un innovativo metodo di pagamento che vede lo scambio di beni e servizi in cambio di crediti che possono essere riscossi acquistando altri beni e servizi. Una leva addizionale per trattenere liquidità e semplificare la ripartenza per la filiera delle costruzioni.
A queste iniziative si aggiunge poi COLORI&DECORI Show, un’area dimostrativa dedicata al settore delle finiture e Condominio in Mostra una serie di convegni e workshop formativi per gli amministratori di condominio di ANAPI – Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili.
Nell’Area Materiali Strutturali e Prefabbricazione verranno presentate attraverso un ciclo di convegni e mostre le eccellenze dei progetti italiani in ambito infrastrutture e territorio. All’interno dell’area saranno presenti realtà istituzionali quali: MIT – ITALFER – RFI – FS ITALIANE – ASSOCOMPOSITI – SIG.
A SAIE sarà presente anche IBIMI, Capitolo Italiano buildingSMART, con un’offerta costituita da seminari divulgativi, in modalità frontale presso il proprio stand e in webconferencing, laboratori “hands-on” e workshop, nella propria Arena. Grande risalto sarà posto alle ultime attività innovative dell’Associazione riguardanti i formati di scambio dati aperti (IFC) applicati al settore infrastrutturale, con particolare focus su monitoraggio e sicurezza di infrastrutture lineari, e le Tecnologie innovative come la Blockchain applicata al settore del costruito, supportata dalle ultime tecnologie di data acquisition (IoT e sensori) utilizzabili da tutti gli attori di filiera.
Anche quest’anno non mancherà, poi, l’IIPLE - Istituto Istruzione Professionale Lavoratori Edili della Provincia di Bologna, che presenterà un progetto BIM volto a migliorare il comportamento sismico e le prestazioni energetiche di un edificio esistente in ragione della legislazione, fino a dimostrare la realizzazione concreta di una porzione dello stesso, durante i giorni della manifestazione.
Infine, il Club Fornitori Sviluppo Strutturale Bologna Fiere: una Piazza dell’Eccellenza dedicata ai fornitori del recente ampliamento tecnologico-strutturale del nuovo padiglione 37 di BolognaFiere e del progetto In Cantiere del Palazzetto Virtus Arena.
Non perdete l’occasione di partecipare alle iniziative più efficaci per il vostro business con SAIE “Riparti Italia”.

I biglietti omaggio per visitare SAIE sono a disposizione sul sito www.saiebologna.it

 

Edilsocialnetwork è Partner di SAIE

I massetti di supporto per pavimenti interni ed esterni rivestiti con ceramica, legno, materiali resinosi e resilienti

I massetti di supporto per pavimenti interni ed esterni rivestiti con ceramica, legno, materiali resinosi e resilienti

Il webinar gratuito approfondisce, grazie anche a case history applicate al cantiere, le principali proprietà del supporto in termini di resistenza a compressione e flessione, planarità, umidità residua prima di procedere alla realizzazione del rivestimento

Lunedì 14 settembre, dalle 17:00 alle 19:00
2 CFP per ingegneri - Piattaforma utilizzata BigMarker

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Il seminario online - realizzato dal Collegio degli ingegneri e architetti di Milano in collaborazione con BASF - si pone come obiettivo quello di fornire le conoscenze di base per la realizzazione di qualsiasi tipologia costruttiva di massetto: non aderenti (desolidarizzati o flottanti), galleggianti, aderenti o inglobanti un sistema di riscaldamento/raffrescamento.
I massetti di supporto costituiscono un elemento costruttivo di fondamentale importanza nella realizzazione di pavimentazioni interne ed esterne rivestite con piastrelle di ceramica, lastre in materiale lapideo, parquet di legno, rivestimenti resinosi o resilienti.

Le proprietà del massetto, inoltre, sono strettamente correlate al tipo di rivestimento. Pertanto, il webinar ha come obiettivo quello di indicare le principali proprietà del supporto in termini di resistenza a compressione e flessione, di planarità, di umidità residua prima di procedere alla realizzazione del rivestimento.

Queste indicazioni vengono, inoltre, specializzate anche in relazione alla destinazione d’uso e, quindi, ai carichi cui la pavimentazione sarà assoggettata in servizio. Le specifiche relative alle proprietà dei massetti terranno in debito conto delle normative nazionali ed europee di riferimento oltre che dei documenti di comprovata validità e dei codici di buona pratica disponibili sull’argomento.

Particolare attenzione verrà posta nella presentazione degli argomenti alle problematiche connesse con le lavorazioni di cantiere e, quindi, alle condizioni climatiche esistenti al momento della realizzazione dei massetti in periodi sia caldi che freddi.
Il seminario, infine, vuole anche fornire i principali suggerimenti per poter ridurre al minimo il rischio di fessurazione e imbarcamenti tipico di questi elementi.

Casi reali applicati in cantiere
Le tematiche sopra menzionate verranno trattate nello specifico dal Prof. Luigi Coppola (Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate – DISA – dell’Università degli Studi di Bergamo) nella sua relazione introduttiva.

Seguirà l’intervento dell'Ing. Angela Mazzei (BASF) che attraverso l’analisi e la presentazione di alcuni case history, dimostrerà come le indicazioni suggerite nella prima parte del seminario possano essere concretamente applicate in cantiere alle situazioni reali facendo ricorso all’impiego di conglomerati cementizi autolivellanti.


PROGRAMMA

17:00 - Saluti di benvenuto e presentazione del seminario
17:05 - Prof. Luigi Coppola: “Il progetto, i materiali e le procedure per la realizzazione di massetti funzionali e durevoli”
18:30 - Ing. Angela Mazzei: “La realizzazione di massetti con conglomerati cementizi autolivellanti. Presentazione di alcuni case history”


Docenze qualificate

Prof. Luigi Coppola
Professore presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate – DISA – dell’Università degli Studi di Bergamo

Ing. Angela Mazzei
Area manager presso BASF CC ITALIA

INFO E ISCRIZIONI
https://bit.ly/2QGfhXH


Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’organizzatore alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SAIE 2020. In fiera macchine per il trasporto, la consegna e la messa in opera del calcestruzzo.

SAIE 2020. In fiera macchine per il trasporto, la consegna e la messa in opera del calcestruzzo.

A SAIE 2020 (BolognaFiere, 14 – 17 ottobre 2020) nell’area speciale InCalcestruzzo, saranno presenti macchine per il trasporto, la consegna e la messa in opera del calcestruzzo: autocarri Astra con allestimento Cifa, veicoli IVECO e Mercedes con allestimento Cifa, Pompa  per Spritz  Beton Cifa, Pompa Carrellata Cifa. Per il movimento terra saranno presenti, tra gli altri, escavatori JCB.

Si tratta di mezzi che, grazie anche all’introduzione di tecnologie innovative, di allestimenti particolari e l’adozione di specifici dispositivi, implementano l’efficienza della macchina, riducono i costi di gestione, ottimizzano il dialogo macchina-operatore e la sicurezza in cantiere.
 

Nell’area esterna, i professionisti in visita a SAIE potranno effettuare dei test di guida del nuovo Mercedes Arocs,  veicolo da cantiere che introduce inedite soluzioni digitali altamente tecnologiche. Tra queste la MirrorCam al posto degli specchietti retrovisori e grandangolari. Con la MirrorCam il conducente gode di una visuale panoramica della parte posteriore del veicolo e di una migliore visibilità generale, fondamentale soprattutto in situazioni di cantiere con fango e polvere, al crepuscolo o in galleria. Un grande vantaggio per effettuare le manovre di carico e scarico in totale sicurezza.

 

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SAIE BOLOGNA 2020: 30% di credito d'imposta per le aziende che espongono

SAIE BOLOGNA 2020: 30% di credito d'imposta per le aziende che espongono

Le aziende che esporranno alla edizione 2020 di SAIE in programma a BolognaFiere dal 14 al 17 ottobre 2020, avranno la possibilità di recuperare il 30% a titolo di credito d’imposta per le spese sostenute.
 
L’art. 49 del DL n. 34/19 riconosce infatti un Credito d’Imposta per la partecipazione a fiere internazionali organizzate in Italia.
L’obiettivo dell’agevolazione è quello di favorire le imprese italiane e le manifestazioni riconosciute come internazionali.
 
Il credito oggetto del decreto presenta le seguenti caratteristiche:

  • Spetta alle PMI esistenti alla data dell’1.1.2019
  • E’ riconosciuto per le spese di partecipazione a manifestazioni fieristiche riconosciute come internazionali. Il credito riguarda le spese per l’affitto e l’allestimento degli spazi espositivi, nonché per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione;
  • E’ pari al 30% delle suddette spese, fino ad un massimo di € 60.000,00;
  • E’ riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo, pari a 5 milioni di euro per l’anno 2020, e nel rispetto del regime «de minimis».

Il provvedimento attesta ulteriormente come le fiere professionali rimangano uno dei più importanti strumenti di promozione e incontro per le imprese industriali, commerciali e per i professionisti di uno specifico comparto produttivo.
 
Informazioni su questa opportunità per le aziende che intendono iscriversi a SAIE 2020 possono essere richieste a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SAIE 2020 è confermata: ecco le linee guida per la sicurezza

SAIE 2020 è confermata: ecco le linee guida per la sicurezza

SAIE 2020: BolognaFiere 14 -17 OTTOBRE 2020
La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti
 
SAIE 2020 è confermata: ecco le linee guida per la sicurezza.
 
SAIE – La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti - (BolognaFiere 14 – 17 ottobre 2020) è confermata ed è pronta per la ripartenza.
 
Le fiere e i congressi potranno ripartire dal 15 luglio 2020, come definito dall’ultimo DPCM dell’11/6 u.s. e successivamente alle linee guida stabilite dalla Conferenza delle Regioni.
 
Per tutelare la nostra community di espositori e visitatori, SAIE ha predisposto insieme a BolognaFiere una serie di linee guida che consentono di partecipare in sicurezza alla fiera e garantire un corretto svolgimento della manifestazione.
 
Il protocollo di sicurezza SAIE SAFE FAIR è disponibile qui.
 
SAIE sarà il primo appuntamento fieristico autunnale per l’intera filiera delle costruzioni: una concreta occasione per contribuire alla ripresa e ripartire di slancio con le attività di business e networking che sono l’aspetto distintivo della manifestazione

SAIE: la pandemia rinnova il concetto di casa, ma in Italia ancora 8 milioni vivono in case con problemi strutturali

SAIE: la pandemia rinnova il concetto di casa, ma in Italia ancora 8 milioni vivono in case con problemi strutturali

Otto milioni di italiani in case con problemi strutturali o di umidità, uno su dieci in abitazioni con inquinamento acustico. Con il Covid-19 arriva la rivoluzione del concetto di casa: gli spazi cambiano e c’è più attenzione alla salubrità degli ambienti interni per tutelare la salute. Nascono una nuova cultura del costruire e una nuova filosofia dell’abitare, protagoniste di SAIE, la fiera delle costruzioni

La pandemia del Covid-19 ha portato al ripensamento di numerosi aspetti della vita quotidiana. Tra questi anche il modo di concepire la casa - spesso trasformata in vero e proprio luogo di lavoro -, i suoi spazi e le sue caratteristiche strutturali. Progettazione e costruzione degli spazi domestici devono rispondere a esigenze diverse, basate su nuovi stili di vita ma anche sulla tutela della salute e sul comfort abitativo, non sempre garantiti nelle abitazioni attuali. Basti pensare che, secondo la fotografia di SAIE - la fiera delle costruzioni organizzata da Senaf che si terrà a BolognaFiere dal 14 al 17 ottobre 2020 - su base dati Istat , nel 2018 quasi otto milioni di cittadini (13,2% della popolazione) vivevano in una casa con problemi strutturali o di umidità, con Calabria (22,4%), Sardegna (21,9%) e Lazio (20%) in testa. Più sicure, invece, le abitazioni in Valle d’Aosta (6,7%), Molise (8,3%) e Lombardia (9,6%).

La ripartenza della filiera edile passa quindi inevitabilmente dalla nuova filosofia dell’abitare, che riguarda sia gli interni che gli esterni, e da un nuovo modo di progettare e costruire, basato sull’integrazione edificio-impianto. Gli spazi come balconi, terrazze e porticati, sia di pertinenza diretta che condominiali, diventano fondamentali per recuperare spazio da adibire a nuove funzioni. Per quanto riguarda gli affacci esterni è interessante notare che nel 2018 erano ancora 2.750.000 le famiglie (10,7%) che non ne avevano nemmeno uno. Per quanto riguarda gli spazi interni, le esigenze abitative emergenti, legate anche alle recenti esperienze sanitarie, potranno portare a case con una diversa separazione degli ambienti, con più bagni e con una sorta di ingresso/filtro dove potersi cambiare non appena entrati. Ma oltre a ciò, diventa fondamentale anche salvaguardare la salubrità degli ambienti domestici: ovvero progettare e costruire pensando al benessere fisico e psicologico di chi li abita e prestando attenzione alla pulizia dell’aria, alla qualità dell’acqua, alla qualità degli impianti di riscaldamento e condizionamento fino all’isolamento termico ed acustico. Proprio l’inquinamento acustico rappresenta un problema per tanti italiani: secondo i dati Istat, nel 2018 il 10,9% dei cittadini viveva in abitazioni con rumore dai vicini o dalla strada. Complicazione che si fa ancora più evidente in Campania (14,8%), Piemonte (13,9%) e Lazio (13,8%), mentre è meno diffusa in Molise (solo il 3,2%), nella Provincia Autonoma di Trento (3,6%) e in Valle d’Aosta (3,6%). Problemi strutturali, di umidità e di inquinamento acustico possono rendere gli ambienti indoor pericolosi e insalubri, specialmente in un momento storico in cui la casa è diventata anche un ambiente di lavoro. Lo smart working, già implementato da tante aziende negli anni passati, vedrà infatti un sicuro aumento nei prossimi anni: con l’emergenza sanitaria in corso lo hanno sperimentato 8 milioni di italiani, contro i circa 570mila del 2019 .

Secondo il Direttore Tecnico di SAIE, l’Architetto Michele Ottomanelli, Docente al Politecnico di Milano, “Il ripensamento dello spazio domestico si fonda su quattro aspetti: flessibilità, sostenibilità, salubrità e tecnologia. Flessibilità vuol dire implementare soluzioni tipologiche abitative più coerenti con le mutate esigenze funzionali, anche dal punto di vista del design degli interni, per permettere attraverso l’uso di soluzioni di arredo mobili (ad esempio pareti manovrabili ed elementi multifunzionali), la creazione di zone di privacy per chi lavora o studia.
Dopo gli ultimi decenni in cui open space e ambienti unici erano diventati irrinunciabili, le persone avvertono la necessità di separare, anche solo temporaneamente, spazi comuni e privati.

Sostenibilità vuol dire continuare nel percorso di riduzione degli sprechi energetici attraverso una sempre maggiore attenzione alla qualità del sistema edificio/impianto, a quella dell’involucro, dei serramenti e dei sistemi tecnologici.
Insieme alla riqualificazione delle filiere di produzione dei prodotti da costruzione che dovranno sempre di più guardare agli aspetti sistemici ambientali. Garantire salubrità, benessere e comfort riducendo gli sprechi energetici è infatti una delle sfide dell’edilizia del presente e del futuro di cui si parlerà molto a SAIE.
Tecnologia, declinata nell’ambito della progettazione, vuol dire puntare sempre di più sulla digitalizzazione, sul BIM, sulle piattaforme condivise e sulla realtà virtuale e aumentata. Questi aspetti portano ad un radicale cambiamento delle possibilità di controllo del processo di progettazione, di gestione del cantiere, di gestione della manutenzione immobiliare. Infine, è la tecnologia relativa alle connessioni digitali collegate ai nuovi modi di abitare e di gestire funzioni e impianti che si sintetizza nel concetto di Smart Home e Smart Building.
Tutti questi elementi stanno trasformando la filosofia dell’abitare, che non può prescindere da una nuova cultura del progettare e del costruire.”
    
Alla nuova cultura del costruire saranno dedicate numerose iniziative speciali di SAIE. Due, in particolar modo, saranno incentrate sul tema della salubrità: la Piazza Edificio e Salubrità e la Piazza Impianti e Salubrità, dove gli addetti ai lavori potranno confrontarsi tra loro, esporre e conoscere tutte le soluzioni, le tecnologie e i materiali più innovativi.

La Piazza Edificio e Salubrità metterà al centro proprio la tutela della salute e il miglioramento del comfort di chi vive e lavora all’interno degli spazi chiusi, con un ampio spazio dedicato ai relativi obblighi normativi. Protagonisti dell’iniziativa speciale saranno, in particolare, i sistemi di isolamento termico e acustico, l’illuminazione artificiale e il rapporto con la luce naturale, i sistemi di oscuramento, le vernici bio, e i materiali sostenibili che non rilasciano sostanze volatili. La Piazza Impianti e Salubrità sposterà l’accento sulle aziende di impianti che desiderano mostrare prodotti e soluzioni di eccellenza per la salubrità e il comfort degli edifici: dai sistemi in grado di garantire un microclima interno ottimale, una buona qualità dell’aria e dell’acqua alle soluzioni per un corretto ricambio dell’aria e la riduzione di umidità e CO2 fino a tutti i prodotti più silenziosi ed efficienti anche in materia di risparmio energetico. Le due piazze saranno organizzate con una formula di dimostrazione interattiva che prevede un’area espositiva dedicata che consentirà ai professionisti in visita di interpretare e valutare le ultime tendenze del mercato, workshop e speech all’interno della Piazza per raccontare prodotti e case history di progetti di successo e le presentazioni di prodotti innovativi attraverso totem descrittivi delle tecnologie e plastici di progetti.

L’appuntamento di Bologna di SAIE rappresenta un’occasione unica per favorire la ripartenza e lo sviluppo dell’intero comparto edile. Fondata sui tre capisaldi del costruire - progettazione, edilizia e impianti - la fiera delle costruzioni metterà in primo piano l’innovazione, proponendo soluzioni concrete per le esigenze dei professionisti e di tutti gli operatori in un format con al centro il cantiere, il sistema delle costruzioni e le sue eccellenze. A SAIE avranno ampio spazio sia la parte espositiva che i momenti formativi, oltre a workshop e convegni sulle prospettive future del settore.

A SAIE 2020 la seconda edizione di CASSA EDILE AWARDS

A SAIE 2020 la seconda edizione di CASSA EDILE AWARDS

SAIE 2020: BolognaFiere 14 -17 OTTOBRE 2020
La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti

 


A SAIE 2020 la seconda edizione di CASSA EDILE AWARDS
 
Nella cornice di SAIE (BolognaFiere, 14 – 17 Ottobre 2020) si svolgerà la seconda edizione di Cassa Edile Awards, il premio che il sistema delle casse edili riconosce annualmente alle imprese, lavoratori e consulenti ambasciatori di valori positivi per il sistema bilaterale delle Costruzioni. Il successo e l’attenzione suscitati dalla prima edizione hanno reso questo secondo appuntamento ancora più sentito e partecipato, grazie al coinvolgimento attivo della CNCE nell’organizzazione e l’aumento annunciato dei candidati per ricevere il premio più originale, innovativo ed ambito nell’ambito dell’edilizia. Obiettivo del premio, anche per questa edizione, è contribuire al consolidamento etico del settore attraverso la valorizzazione delle storie di chi opera lealmente e nel rispetto delle regole.

 

Scopri di più sul sito SAIE

Piazza Edificio e Salubrità

Piazza Edificio e Salubrità

La PIAZZA EDIFICIO e SALUBRITA’ è l’iniziativa speciale di SAIE (BolognaFiere, 14 – 17 ottobre 2020) che, in sinergia con l’approfondimento tematico previsto per il mondo degli IMPIANTI, fornirà ai professionisti in visita un’analisi sugli obblighi normativi e una panoramica sulle soluzioni più efficaci a tutela della salute e al miglioramento del comfort di chi vive e lavora all’interno degli spazi chiusi: dai sistemi di isolamento termico e acustico, passando per l’illuminazione artificiale e il rapporto con la luce naturale, dai sistemi di oscuramento, dalle vernici bio, fino ai materiali sostenibili che non rilasciano sostanze volatili.
 
Oggi progettisti, aziende di prodotti/materiali/tecnologie e imprese di costruzione svolgono un ruolo chiave nel processo di qualità degli standard dell’ambiente costruito e nell’ottimizzazione delle prestazioni degli edifici.
 
A partire dalla progettazione e costruzione, con attenzione alle fasi di cantiere, proseguendo con le scelte legate a sistemi isolanti, tecnologie e finiture, gli ambienti chiusi devono essere realizzati e poi condotti con la massima attenzione per migliore il comfort delle persone, prevenendo e gestendo i rischi derivanti da microrganismi potenzialmente pericolosi quali gas, muffe, fumi, polveri. Questo anche alla luce del fatto che, secondo una rilevante indagine svolta da Doxa, gli edifici green godono di un valore superiore stimato tra il 2% e il 10% per le abitazioni e tra il 5 e il 15% per gli uffici.
 
Tematiche principali affrontate nell’ambito della PIAZZA EDIFICIO e SALUBRITA’ a SAIE
• Salubrità nelle fasi costruttive
• Professionisti e direttive comunitarie
• Cantiere a regola d’arte
• Definizione standard salubrità nelle professioni tecniche
• Salubrità come precondizione del vero comfort indoor.
 
Prodotti coinvolti
•    Materiali strutturali sostenibili
•    Tegole ventilate
•    Fori di aereazione e ventilazione
•    Serramenti e infissi intelligenti
•    Soluzioni insonorizzanti
•    Vernici ecologiche
•    Prodotti antimuffa
•    Arredi green
•    Servizi di consulenza
•    Studi di progettazione/Imprese di costruzione sostenibili
•    Sistemi di isolamento comfort interno
 
Tutti i dettagli della PIAZZA EDIFICIO e SALUBRITA’ a SAIE sono contenuti qui.

FEL a ColorAid 2020: Grazie!

FEL a ColorAid 2020: Grazie!

FEL da sempre è sensibile alle iniziative sociali, e per questo ha accolto positivamente la proposta dello staff redazionale di Colore&Hobby e Radio Colore di entrare a far parte del progetto ColorAid. Dopo l’esperienza di collaborazione alle iniziative MissioneColore promosse da FEL, ci è sembrato scontato ricambiare aderendo a ColorAid, un’iniziativa di edilizia etica. Il tempo è il bene più prezioso di cui disponiamo. E quello che abbiamo chiesto ai nostri ragazzi che ci seguono da anni nella formazione e nelle nostre attività è il dono del proprio tempo e delle proprie abilità per una nobile causa. Ed ora vogliamo dire GRAZIE a chi ha raccolto il nostro appello, in particolare ai Pittori edili CARLO CORSI e GAETANO SERGIO TASCONE, due grandi maestri della decorazione e del mestiere, che con grande umiltà e senza pensarci troppo sono entrati a far parte del team nel cantiere di Color Aid.

Lo stato dell’arte del cantiere
A inizio marzo, come da programma, il cantiere di ColorAid è stato avviato con il rifacimento delle facciate dei due corpi (che definiremo per comodità grande e piccolo) dell’Abbazia di Mirasole, oggetto della riqualificazione prevista nell’arco del mese di marzo. L’apertura ufficiale dei lavori di ristrutturazione interna ed il completamento quasi totale degli interventi esterni ha avuto luogo a partire dal 9 marzo ma non si è potuto completare nei tempi previsti a causa del blocco totale dei cantieri del 23 marzo 2020 a seguito del Decreto del 22 marzo. Lo stato dell’arte dei lavori nel cantiere di ColorAid è, quindi, il seguente:

 i lavori sono stati completati all’80%;
 sono stati portati a termine gli interventi sulle facciate, salvo una piccola parte del corpo piccolo, di cui però è stato completato il trattamento anti-umidità;
 la facciata del corpo grande è stata completata anche con la verniciatura di tutte le persiane e le porte, così come il porticato, le relative colonne e lunette sono state oggetto di pulizia e restauro;
 del corpo piccolo sono stati completati i lavori sugli interni, comprese le pareti realizzate con finiture decorative.

E’ stato importante garantire la massima sicurezza agli artigiani fino a quando è stato possibile recarsi in cantiere, questo ha generato purtroppo un rallentamento nei lavori, che però non sono stati interrotti fino all’ultimo. Attualmente siamo in collegamento con i responsabili dell’Abbazia e restiamo in attesa delle indicazioni governative per sapere quando potremo riprendere i lavori e chiudere, così, i pochi interventi mancanti sugli interni del corpo grande e sulla facciata del corpo piccolo.Siamo comunque molto soddisfatti di come abbiamo affrontato le difficoltà di questo momento storico, svolgendo al meglio il nostro lavoro e dimostrando di poter contribuire al benessere della collettività, che abbiamo capito proprio in queste settimane essere così importante e vitale per tutti noi.Questa quarta edizione di ColorAid ha comunque dato molto alle persone che hanno partecipato e sostenuto l’iniziativa, così come a chi vive nella struttura e a chi la gestisce. Sentiamo di aver fatto la nostra parte seppur in una condizione decisamente più difficoltosa e d’altronde ci è sembrato doveroso contribuire come potevamo al miglioramento delle condizioni di vita degli ospiti di questa struttura.Appena possibile completeremo il progetto e organizzeremo una giornata di incontro con tutti i sostenitori di ColorAid, le Istituzioni di Milano e Opera e la stampa.

 

Fonte: FEL - Edilizia Leggera

SAIE da 54 edizioni è la fiera di riferimento per l’intero sistema delle costruzioni

SAIE da 54 edizioni è la fiera di riferimento per l’intero sistema delle costruzioni

SAIE 2020: BolognaFiere 14 -17 OTTOBRE 2020
La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti
 
Abbiamo 54 edizioni d’esperienza, possiamo essere utili alle aziende.
 
SAIE da 54 edizioni è la fiera di riferimento per l’intero sistema delle costruzioni che, con tutta la filiera, rappresenta oltre il 20% del Prodotto Interno Lordo italiano.
 
In tutti questi anni abbiamo vissuto vari momenti di difficoltà e li abbiamo attraversati insieme alle aziende riuscendo sempre a ripartire, contribuendo a rianimare un comparto, quello dell’edilizia, fondamentale per l’intera economia nazionale.
Oggi la situazione sanitaria è ancora particolarmente difficile, il sistema economico vive di innegabili interrogativi ed il mondo delle fiere è chiamato ad una sfida certamente complessa.
Noi di SAIE non ci tiriamo indietro. Con decisione ci sentiamo sicuri nell’affermare che la nostra fiera intende rimanere un caposaldo per il mercato.
Lo diciamo senza retorica, perché organizzatori, espositori, professionisti in visita, partner strategici credono uniti nella condivisione dei motivi per cui è e sarà speciale ritrovarsi a SAIE:
• far conoscere le proprie novità;
• percepire l’orientamento del comparto e i trend di mercato;
• fidelizzare i rapporti e le relazioni professionali;
• valorizzare le proprie innovazioni e far capire come queste migliorino l’efficacia dei processi produttivi;
• trovare soluzioni esecutive e stimoli realizzativi non espressamente cercati;
• consolidare la propria posizione sul mercato e la personale competenza professionale.
 
SAIE, attraverso le proprie iniziative, è tutto questo: energia per ripartire; voglia di sostenere l’eccellenza del fare delle nostre aziende; esperienza e referenza storica nell’agevolare i professionisti dell’edilizia nel diretto e proficuo contatto reciproco.

Per sostenere le aziende in questo momento abbiamo attivato varie iniziative gratuite e abbiamo idee utili che possiamo mettere a disposizione delle  realtà che decidono di entrare a far parte della nostra community di espositori: cliccando qui invieremo i dettagli.

Maggiori informazioni su SAIE: www.saiebologna.it