Edilsocialexpo Emirates 2023 is around the corner: Discover the last reveals

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Edilsocialexpo is going to be held from 9 to 11 October 2023, Expo Centre Sharjah.Opening Ceremony starting at 10AM - Opening Hours 10,30 AM – 7,30 PM > Download the free tickets < Just a few days left to the international event of Construction, Architecture & Design that is going to be held from next 9th to 11th October 2023, in the Unit...
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Massimo Iosa Ghini disegna il divano FLOAT per FELIS

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Massimo Iosa Ghini disegna il divano componibile FLOAT per FELIS.Linee morbide, sinuose, organiche per abitare gli spazi domestici in armonia con la natura. Con il design del divano FLOAT che è stato presentato all'evento Fuorisalone di Interni alla Statale di Milano, Massimo Iosa Ghini, mette al centro il benessere dell'uomo, per vivere la casa se...
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Massimo Iosa Ghini protagonista del Fuorisalone

Massimo Iosa Ghini
Massimo Iosa Ghini è presente al Fuorisalone con diversi prodotti che testimoniano l'intenzione dell'architetto bolognese di mettere al centro il benessere dell'uomo in armonia con la natura, attraverso l'attenzione all'ambiente e il disegno di linee organiche. Progettare "con la natura" luoghi domestici che permettano di amplificare il confort fis...
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Il design Made in Italy negli Emirati Arabi Uniti

Il design made in Italy negli Emirati Arabi Uniti
Gli Emirati Arabi Uniti, simbolo mondiale di innovazione e progresso, vedono come trend principale nel settore design grandi espressioni di creatività e innovazione; negli ultimi anni, tuttavia, come per il settore architettura ed edilizia, anche per il design emiratino si sta lentamente facendo ritorno alla tradizione. Con la necessità di avvicina...
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Edilsocialexpo 2022: il successo della prima edizione

Edilsocialexpo inaugurazione
Si è chiusa la prima edizione di Edilsocialexpo, la fiera di Edilizia, Architettura e Design che si è tenuta a Roma dal 22 al 24 settembre ed il bilancio è decisamente positivo. Più di 15.000 biglietti scaricati, 200 espositori, tra aziende e studi professionali, 20 eventi di alta formazione presieduti dai presidenti dei più importanti Ordini ed En...
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Inspire Collection: sei mondi per glo da Iosa Ghini Associati

Inspire Collection Iosa Ghini
Biodiversità creativa, questo potrebbe essere il principio che ha portato Iosa Ghini Associati a sviluppare uno dei più eterogenei progetti degli ultimi anni riunendo in un'unica operazione sei mondi completamente diversi. È la nuova Inspire Collection per gloTM, sei proposte artistiche che vanno ad arricchire ulteriormente le personalizzazioni dis...
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Frame, disegnata per Snaidero dall’architetto Iosa Ghini

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Nella casa contemporanea la cucina è uno spazio in costante trasformazione e un buon progetto è in grado di modificarsi per garantire le migliori performance. Frame diventa più comoda proponendo un'anta da 75 cm che permette una fruizione ampia degli spazi interni. Altre finiture dal gusto raffinato e contemporaneo allargano la gamma di un sistema ...
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Massimo Iosa Ghini Collezione SINUOSA

Massimo Iosa Ghini Collezione SINUOSA
ANTEPRIMA COLLEZIONE 2021/2022THE CIRCLE OF HARMONYLive the Transition Natuzzi Italia, il lifestyle brand del design Made in Italy, presenta le anteprime della nuova collezione 2021/2022. Anche quest'anno la nuova collezione prende vita e forma all'interno del Circle of Harmony, un luogo di incontro fisico e virtuale, uno spazio inclusivo, di parte...
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Frame, disegnata per Snaidero dall’architetto Iosa Ghini

Frame, disegnata per Snaidero dall’architetto Iosa Ghini
IL PROGETTOCon Frame, disegnata per Snaidero dall'architetto Iosa Ghini, la cucina visita l'immaginario classico interpretandolo in chiave estremamente contemporanea. Un neo-chic che cita e riattualizza anche in chiave funzionale, alcuni elementi iconici della progettazione classica: l'anta telaio, interpretata con apertura con gola, l'utilizzo di ...
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IOSA GHINI and Silk-FAW - Concept design for the construction of the new production site in Reggio Emilia

IOSA GHINI and Silk-FAW
Condividiamo il video che illustra il nostro progetto per l'area produttiva per auto elettrica SILK-FAW, oggetto del concorso a inviti al quale abbiamo partecipato.Ecco la nostra interpretazione per un'alta qualità ambientale e paesaggistica espressa attraverso un progetto futuristico, elegante e sintonizzato appieno con l'atmosfera dell'intera Mot...
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ProChild, contro la violenza sui minori, presenta il Cavallino a Dondolo design Iosa Ghini

Cavallino a Dondolo design Iosa Ghini
IL DESIGN IN AIUTO AI BAMBINI PROCHILD (PROtection and support of abused CHILDren through multidisciplinary intervention) è un Progetto biennale coordinato dall'Università di Bologna contro la violenza sui Minori per età, finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza (REC) 2014-2020. Il Progetto ...
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Iosa Ghini Associati firma il restyling del glo flagship store

Iosa Ghini Associati firma il restyling del glo flagship store

Lo studio di architettura e design Iosa Ghini Associati firma il restyling e crea uno spazio multifunzionale e tecnologico



Grandi novità in casa glo™: apre in viale Gorizia 34, nel cuore di Milano, il glo™ flagship store, lo store dedicato al mondo di glo™, porta la firma dello studio Iosa Ghini Associati che ha interpretato nel nuovo spazio la filosofia “Break the Binary” al centro della campagna “glo™ &more”, con cui British American Tobacco ha lanciato il nuovo glo™ HYPER, il dispositivo a tabacco riscaldato di ultima generazione.

Un nuovo concept store che combina innovazione e tecnologia ad un design elegante e raffinato, pensato per essere uno spazio versatile e multifunzionale.
Il glo™ flagship store ospiterà infatti un fitto calendario di laboratori ed eventi che vedranno la partecipazione di un ricco parterre di ospiti. Per il momento gli appuntamenti si potranno seguire esclusivamente sui canali social di glo™: si tratta infatti di una riapertura e una serie di iniziative che verranno realizzate in totale sicurezza, nel pieno rispetto delle procedure previste per garantire la salute di dipendenti e clienti nell’ambito dell’emergenza Covid-19.

“glo™ ci ha messo davanti a una sfida avvincente: rendere concreta, interpretandola in uno spazio, quell’idea di potenziamento, di superamento dei contrasti e di possibilità di nuove opportunità che è al centro della recente campagna di comunicazione di glo™. Abbiamo tradotto questo concept in uno store dall’anima decisamente pop, sia nel design che nelle scelte cromatiche, dove la tecnologia è funzionale a rendere memorabile l’interazione con lo spazio e con i prodotti e dove lo spazio è pensato per andare molto oltre l’idea del classico showroom” - ha aggiunto l’Architetto Massimo Iosa Ghini, titolare dello studio di architettura e design Iosa Ghini Associati.

Il glo™ flagship store ospita al suo interno un’area lounge e diverse personalization unit dove si potrà provare e co-creare il proprio device, scoprendo le ultime novità del mondo glo™ anche per quanto riguarda gli accessori.

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Iosa Ghini la prima società di progettazione Carbon Neutral

Iosa Ghini la prima società di progettazione Carbon Neutral

 

Iosa Ghini Associati acquista Carbon Credits per ciascuno dei propri clienti come dono di Natale, inviando ad ognuno un Certificato emesso ufficialmente da Carbon Credits Consulting.
Non è un regalo simbolico, ma l’impegno a sostenere la gestione delle foreste e conservazione della biodiversità: un VCS Carbon Credit corrisponde infatti al lavoro di 16 alberi di eucalipto in un anno, equivalenti alla rimozione dall’atmosfera di una tonnellata di CO2.
In questi mesi così difficili ci si rende conto più che mai di quanto la nostra salute e quella del nostro pianeta siano importanti e correlate fra loro, e questo impegno rappresenta uno dei concreti coinvolgimenti di Massimo Iosa Ghini e del suo team.
Il percorso di “carbon neutrality” è iniziato oltre un anno fa con l’analisi ed il conteggio della carbon footprint (impronta carbonica). Il processo prevede infatti l’analisi delle emissioni di gas serra al fine di ridurle il più possibile, compensarle fino al raggiungimento di zero emissioni.

Il supporto concreto e sostenibile per dimostrare la vicinanza al tema correlato tra salute e cambiamenti climatici nel nostro pianeta – afferma l’architetto Massimo Iosa Ghini - che vuole essere anche un invito a tutte le aziende di una assunzione di responsabilità per le emissioni che si generano.”

Devon&Devon presenta la nuova vasca disegnata da Massimo Iosa Ghini

Devon&Devon presenta la nuova vasca disegnata da Massimo Iosa Ghini

Richiami retrò ed echi naturalistici


Forte del successo dei lavabi Kalos e Double Kalos, Devon&Devon presenta il terzo frutto della collaborazione avviata nel 2019 con l’architetto Massimo Iosa Ghini. Il suo lancio segna la nascita di una vera e propria collezione coordinata dedicata alla sala da bagno. A legare ciascun elemento è la sofisticata reinterpretazione di ispirazioni rétro e un’estetica inconfondibile generata dall’osservazione della natura.
Il design sinuoso e accogliente del corpo della vasca Kalos interpreta con linee essenziali le forme organiche delle corolle dei fiori, mentre le eleganti modanature che ne disegnano la base traducono in accenti scultorei la fluidità dei cerchi sulla superficie dell’acqua. “L’armonia e l’innovazione del design della vasca Kalos - spiega Massimo Iosa Ghini – sono state rese possibili anche dalla capacità di Devon&Devon di impiegare materiali perfetti per dare forma a idee complesse”. La vasca è realizzata interamente in White Tec, una miscela ideata e lavorata in esclusiva per Devon&Devon, che garantisce un’ottima resistenza a urti e segni e il rispetto dei più alti standard in termini di qualità̀ e sostenibilità̀. Su richiesta, è possibile personalizzare la superficie interna ed esterna scegliendo la finitura opaca o lucida e uno degli oltre 500 colori della gamma NCS.



Massimo Iosa Ghini
Fondatore di Iosa Ghini Associati, società̀ di architettura e design con sedi a Bologna, Milano e Miami, Massimo Iosa Ghini sviluppa a livello internazionale progetti attenti alla sostenibilità̀, tra cui il sistema di trasporto elettrico People Mover di Bologna, il concept di Starhotels E.C.HO. e i Ferrari Store di tutto il mondo. Autore di importanti progetti residenziali sviluppati per Oko Group, CMC Group e Prelios Sgr, Iosa Ghini è stato nominato Ambasciatore del Design Italiano, del Red Dot Network e Socio Effettivo del Comitato Leonardo. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Marconi per la Creatività̀.


Devon&Devon
Fondata a Firenze nel 1989, Devon&Devon produce e distribuisce in tutto il mondo collezioni esclusive per la casa e la sala da bagno il cui stile senza tempo recupera e reinterpreta il meglio della tradizione europea e del design del Novecento. Ideati da un team interno e in collaborazione con grandi protagonisti del design, tutti i suoi prodotti sono disegnati per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti e dei professionisti del mondo dell’architettura e del contract, a cui l’azienda offre un servizio esclusivo di progettazione su misura.

Tra le iniziative della Interni Designer’s Week, glo presenta due speciali webinar dedicati alla sostenibilità

Tra le iniziative della Interni Designer’s Week, glo presenta due speciali webinar dedicati alla sostenibilità

Il nuovo gloTM flagship store, lo store dedicato al mondo di gloTM in Viale Gorizia 34 a Milano, inaugurato lo scorso 25 giugno dopo il restyling curato dallo studio di design e architettura Iosa Ghini Associati, sarà animato da una serie di eventi digitali il cui tema cambierà mensilmente. Gli appuntamenti si inseriscono nella cornice della Interni Designer’s Week.

Ottobre sarà dedicato alla sostenibilità e al riciclo, temi ben noti allo stesso Massimo Iosa Ghini, che ha rifatto il look dello showroom proprio impiegando materiali ecosostenibili, sia negli arredi che nella progettazione illuminotecnica a basso consumo.

Saranno promossi due laboratori durante la Designer’s Week 2020, l’1 e l’8 ottobre, fruibili virtualmente sul canale Instagram di glo™ @glo_italia.

gloTM together &more

Il glo™ flagship store interpreta, in questa sua nuova veste, la filosofia dell’azienda “Break Binary” al centro della campagna “glo™ &more”, con cui British American Tobacco ha lanciato il nuovo glo™ HYPER, il dispositivo a tabacco riscaldato di ultima generazione. Rompere gli schemi dell’ordinario e far coesistere mondi apparentemente lontani per dare vita a qualcosa di unico e straordinario, di &more, è il messaggio che glo™ desidera condividere con tutti gli utenti. Per questo ha creato un nuovo concept store che combina innovazione e tecnologia ad un design elegante e raffinato, pensato per essere uno spazio versatile e multifunzionale.
Tra le novità il gloTM flagship store ospita al suo interno un’area lounge e varie postazioni in cui creare il proprio device combinando gli accessori. Uno store dall’anima decisamente pop, sia nel design che nelle scelte cromatiche, dove la tecnologia interagisce con lo spazio grazie a grandi video LED e 5 postazioni multimediali che permettono l’interazione diretta dei clienti, creando un’esperienza sensoriale e personalizzata.

Al centro dello store la lunga gradinata dell’arena, spazio dedicato al cliente e pensato come luogo di condivisione e co-working.

"Dynamic scent" is Massimo Iosa Ghini collection

"Dynamic scent" is Massimo Iosa Ghini collection

Scent and taste are fluid dynamics that multiply in space in waves and breezes. "Dynamic scent" is Massimo Iosa Ghini collection. The Italian architect imagined that he could colour scent and reveal what it could become, visible to the eye, expanding in space, like architecture in motion.

Design by Iosa Ghini Associati
Collection: Dynamic scent
Fragrance: Pomegranate
Produced by Affreschi & Affreschi


#weareiwishyou #massimoiosaghini #iosaghini #iosaghiniassociati IWISHYOU

Massimo Iosa Ghini crea un nuovo gruppo creativo interdisciplinare per la progettazione di una maschera contro il virus

Massimo Iosa Ghini crea un nuovo gruppo creativo interdisciplinare per la progettazione di una maschera contro il virus

Massimo Iosa Ghini lancia il progetto per la creazione di una nuova maschera protettiva in grado di far fronte alla situazione emergenziale dell’epidemia da COVID-19.
La prima fase è stata la creazione di un nuovo team che riunisce professionisti provenienti da vari settori e che mira ad applicare alla maschera una tecnologia che protegga le persone dai virus.
Le infezioni nell’attuale contesto CODIV-19 hanno evidenziato la necessità di avere nuovi scudi di protezione, e l’intento del team Iosa Ghini è di sviluppare un prototipo di maschera immediatamente pronta per essere industrializzata.
“In questo periodo di emergenza sanitaria, dove tutti devono limitare le interazioni tra persone e dove gli spazi sembrano disabitati, ci sono molti fattori da considerare” – spiega Massimo Iosa Ghini – “Qualsiasi ambiente deve essere ripensato e riprogrammato e con loro anche il nostro modo di interagire e i nostri comportamenti. Viviamo la maggior parte del nostro tempo in spazi interni e l'unica necessità vera al momento è quella di andare nei supermercati. In tempo di coronavirus dobbiamo fare i conti con gli spazi che non sono stati pensati per la quarantena. Ad esempio oggi è raro avere lo studio, e invece dovendo dedicarci allo smart working siamo alla ricerca di una superficie per il nostro computer. Adesso abbiamo il tempo di curare, rifinire la casa che prima guardavamo con distrazione, riscopriamo funzionalità che si erano perdute.”
Continua Iosa Ghini “Il design deve dare il suo contributo e la responsabilità del designer è quella di condividere soluzioni tangibili. Ho pensato di progettare una nuova maschera, esteticamente piacevole, facile da usare e soprattutto che possa essere utilizzata ripetutamente".
La nuova maschera pensata da Massimo Iosa Ghini è trasparente, in grado di creare un ponte sociale immateriale tra le persone, permettendo ancora le relazioni umane in questo periodo in cui è difficile instaurare dialoghi e contatti.

Ricostruzione post terremoto in Emilia. La “Casa dei giovani” progettata da Massimo Iosa Ghini.

Ricostruzione post terremoto in Emilia. La “Casa dei giovani” progettata da Massimo Iosa Ghini.

In occasione del terremoto in Emila nel 2012, il paese di Crevalcore è stato fra i comuni più colpiti. Anche l’Oratorio, a fianco della parrocchia San Silvestro, fulcro di incontro per la comunità, ha subito danni irreparabili.
La ricostruzione di quest’ultimo è stata realizzata grazie al contributo raccolto dall’iniziativa di solidarietà “Ricostruiamo” promossa da Confindustria Emilia (all’epoca Unindustria Bologna) con il progetto di Iosa Ghini Associati, e finalmente lo scorso settembre è stata inaugurata la nuova “Casa dei giovani”, una struttura polivalente.
La completa riprogettazione dell’oratorio ha trasformato l’edificio, da sempre cuore e ritrovo dei giovani nel paese, in uno spazio aperto e funzionale: un cortile dove si potrà giocare a basket, a pallavolo o a calcetto, una zona cucina, un’area giochi dotata di calcio balilla e tavolo da ping pong.
Il progetto ha previsto la realizzazione di una struttura multifunzionale che occupa una superficie complessiva di 850 mq estesa su tre piani, che accoglie otto aule polivalenti, un salone di 90 mq, una sala studio e lettura, una sala per la preghiera e diversi uffici. In questi locali troverà sede anche l’associazione “La Bussola”, che si occupa di integrazione e di disagio sociale all’interno del territorio comunale.
La nuova Casa dei Giovani pensata da Iosa Ghini Associati è curata fin nei minimi dettagli per garantire uno spazio accogliente e diversificato ai giovani di Crevalcore. L’operazione di ricostruzione è stata realizzata rispettando le caratteristiche architettoniche locali, con l’uso di materiali, elementi e sistemi costruttivi propri della tradizione del territorio, come il mattone faccia vista, il legno e l’intonaco. L’opera accoglie fino a 200 persone. L’utilizzo dei materiali è stato studiato appositamente per contenere i costi di costruzione, garantendo al contempo una semplice messa in opera ed una alta durabilità nel tempo riducendo al minimo la successiva manutenzione dell'edificio.
“L’edificio – spiega l’architetto Iosa Ghini - è un luogo per i giovani. Si è ritenuto fondamentale progettare con una sobria qualità che non tralasci l’aspetto estetico, per comunicare una bellezza esterna ed interiore che si esprima come elemento di indirizzo a livello comportamentale ed educativo”.
L’edificio è disegnato a piani parzialmente aperti con effetto camino, con un design che agevola la circolazione dell’aria interno esterno, per garantire la sostenibilità dell’edificio attraverso un raffrescamento naturale nei mesi estivi. Il tetto tradizionalmente a doppia falda è stato ridisegnato a falda unica orientato tutto a Sud in modo da avere una superficie doppia di intercettazione dell’energia solare per una ottimizzazione dei consumi.

 

Iosa Ghini Associati firma il progetto del nuovo Starhotels E.ch.o Bologna

Iosa Ghini Associati firma il progetto del nuovo Starhotels E.ch.o Bologna

Starhotels E.ch.o Bologna sorgerà di fronte al parco agroalimentare Fico Eataly World a Bologna.
Il progetto della struttura e degli interni è stato affidato allo studio di architettura Iosa Ghini Associati. La struttura avrà il marchio Starhotels, che ha siglato un accordo tra il fondo PAI-Parchi Agroalimentari Italiani, costituito e gestito da Prelios SGR. La consegna dell’immobile è prevista all’inizio del secondo semestre 2020.

Il nuovo Hotel è un 4 Stelle Superior che nascerà dal recupero strutturale e funzionale dell’ex Mercato Florovivaistico di Bologna.
In un’ottica di ecosostenibilità e di zero consumo del territorio, l'immobile non verrà abbattuto ma rigenerato secondo le esigenze legate anche alle modifiche della destinazione d'uso della palazzina che da commerciale si trasformerà in turistico-ricettiva. "Abbiamo lavorato sul mantenimento di quanto più possibile delle strutture che era possibile recuperare.” - dice Iosa Ghini - “Per trasformare in un hotel uno spazio essenzialmente industriale abbiamo creato una serie di 'isole' all'interno di questo grande spazio di dodicimila metri quadrati. Vi saranno aree interne, cortili vetrati, da cui la luce entrerà in maniera omogenea e su cui si affacceranno camere di dimensioni diverse".

La struttura occuperà una superficie complessiva di circa 11.000 mq e ospiterà circa 200 camere: in particolare la nuova funzione si distingue per l'inserimento di "amenities" per l'intrattenimento quali giardino e piscina nell' area esterna mentre nell'area interna aree di servizio, meeting e conference rooms, area colazioni e caffetteria, reception, uffici, tre piscine, fitness center e spa.
Il tutto è caratterizzato dal "green touch" che contraddistingue l'intero progetto, e che Starhotels ha sposato essendo l'eco-sostenibilità un valore molto importante del Gruppo.

"Siamo stati molto attenti all'uso dei materiali e delle tecnologie.” - continua Iosa Ghini - “Abbiamo previsto di fare grande uso del legno, utilizzeremo materiali ecologici certificati. Dal punto di vista delle tecnologie, l'hotel sorge accanto a un campo fotovoltaico, e abbiamo progettato un sistema geotermico estremamente 'virtuoso' per climatizzazione e acqua calda".

La periferia colorata di Massimo Iosa Ghini a Mosca

La periferia colorata di Massimo Iosa Ghini a Mosca

Colore su grande scala: Iosa Ghini Associati partecipa a un progetto residenziale nella periferia di Mosca
 
Un ‘progetto colore’ efficace e creativo sulle facciate degli edifici per contrastare l’uniformità e la serialità delle periferie di Mosca e i vasti spazi di contorno, pensati per migliorare la percezione del luogo e la qualità della vita delle persone, si arricchiscono di funzioni.
 
 
Nel distretto amministrativo Nord Est di Mosca, in Dmitrovskoe shosse, il nuovo complesso residenziale conta ben 47 edifici multipiano distribuiti attorno a due vastissime corti comuni di 10.000 metri quadrati, ognuna dona una nuova veste all’edilizia urbana. Il concept è stato affidato allo studio italiano di Massimo Iosa Ghini, il cui articolato apporto progettuale conferisce alla vastissima scala che caratterizza la monotona periferia russa tratti più distintivi, ‘umanizzati’ dal colore nelle facciate e dall’utilizzo degli spazi esterni per funzioni collettive e aggreganti, mentre il progetto architettonico dell’intervento è opera della società russa di ingegneria multidisciplinare Mosproekt 3.

"Siamo intervenuti per dare un apporto in grado di coniugare valore estetico, qualità della vita e sostenibilità, sfruttando i pochissimi parametri progettuali, liberi da un sistema costruttivo prefabbricato che non permetteva larghi margini di modifica” racconta Iosa Ghini.
"L’intento del mio studio è stato quello di creare un valore percettivo e ambientale senza incidere sui costi di realizzazione” aggiunge.

Nella serialità di questa tipologia di edifici, la sfida è stata in primo luogo quella di massimizzare la resa estetica sui rivestimenti. L’identità univoca del quartiere, ma anche la riconoscibilità dei singoli fabbricati e dei relativi ingressi per gli abitanti, sono plasmate attraverso un uso del colore declinato in molteplici schemi. I giochi cromatici di contrasto e di sfumature sono resi possibili dal rivestimento ceramico e ispirati all’estetica grafica e razionalista degli artisti delle avanguardie russe, prima fra tutte quella di El Lissitzky. Il colore, usato per orientare e creare riferimenti, diventa in questo modo uno strumento mirato non solo alla comunicazione, ma anche e soprattutto a una migliore fruizione e riconoscibilità delle presenze urbane, alla valorizzazione delle identità e, non ultima, a una costruzione culturale.

Da un punto di vista costruttivo si è cercata un’evoluzione nelle soluzioni di facciata strutturale, uscendo dallo schema monotono tipico delle costruzioni preesistenti: dalla tecnologia di prefabbricazione tipica della tradizione russa, con finitura superficiale esterna in ceramica colorata di formato molto piccolo, si è passati all’impiego di pannellature in fibrocemento. Quest’ultimo sistema garantisce una migliore prestazione energetica degli edifici e consente maggiore flessibilità nella resa estetico-cromatica delle superfici di facciata.

L’approccio è stato quello di utilizzare il colore in molteplici possibili sfumature in modo da avere un effetto a stacco rispetto al tessuto cromatico circostante.

È stato prevista la realizzazione di ingressi fortemente caratterizzanti che accompagnano i residenti all’interno nello spazio della Lobby, progettata anch’essa in conformità con gli esterni al fine di comunicare lo stesso tipo di “look and feel”.

Insieme con il trattamento delle facciate e con la realizzazione delle lobby e di un parcheggio multipiano coperto, “particolarmente importante è stata la creazione di un concept design delle sistemazioni esterne che contribuisse all'elevazione della qualità della vita, attraverso l'inserimento di spazi verdi e di molteplici funzioni ricreative e aggreganti per la comunità che abiterà il complesso residenziale".

Gli oltre 22 ettari delle corti comuni sono organizzati con verde attrezzato e spazi di diversa destinazione funzionale, come aree giochi differenziate per fascia d’età, aree fitness con attrezzature adatte all’uso outdoor per la pratica di varie discipline sportive, spazi per l’aggregazione sociale e il relax all’aperto. Il tutto integrato nei percorsi pedonali e nelle piste ciclabili che collegano le varie parti del quartiere al loro interno e con le zone edificate già esistenti.