Alberghi e strutture ricettive: adeguamento antincendio

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Entro oggi 30 giugno 2023, le strutture ricettive con più di 25 posti letto dovranno depositare la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) parziale ai Vigili del Fuoco. La deadline fissata dal Decreto Milleproroghe, per le attività di adeguamento contro gli incendi, sarà il 31 dicembre 2023 per i rifugi alpini; il 31 dicembre 2024 per pe...
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Risparmio idrico e salvaguardia ambientale: la tecnologia contrasta la siccità

Risparmio idrico e salvaguardia ambientale: la tecnologia contrasta la siccità
Investire sul trattamento dell'acqua permette vantaggi in termini economici e di energia, salvaguardando il pianeta. Grazie a moderni impianti di desalinizzazione e dissalazione, anche l'acqua di mare può essere impiegata in diversi campi a beneficio di singoli e imprese. La grave siccità che sta toccando negli ultimi mesi l'Italia insieme al resto...
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Mims: 27 milioni di euro per realizzare opere idriche e infrastrutture

27 milioni di euro stanziati per opere idriche e infrastrutture
Mims (Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili) firma il decreto che stanzia circa 27 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture idriche di particolare importanza e per dare nuovo impulso allo sviluppo infrastrutturale delle Zone Economiche Speciali (Zes).  Le risorse derivano dal Fondo per la progettazione di fa...
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Planet Smart City, raddoppia e investe nell'affordable housing smart e sostenibile

Planet Smart City Planet Smart City
Dopo il gran successo raggiunto nel 2021 dei ricavi raddoppiati da 52 a 105 milioni di dollari, Planet Smart City, per il 2022, dà il via ad un nuovo aumento di capitale da 60 milioni di euro (dopo i 160 raccolti dal 2015 da 386 investitori) destinati per la realizzazione di 54 nuovi progetti nel mondo per 40.000 unità abitative totali. L'aumento d...
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Nuovo sistema per porte antipanico CISA Multitop Matic EXIT

CISA Multitop Matic EXIT
Si chiude in sicurezza, si apre in un secondo. La linea Multitop Matic di CISA per porte in alluminio e ferro si completa con la nuova EXIT che unisce il vantaggio dell'apertura rapida in caso di emergenza a quello della chiusura automatica in sicurezza. Come per tutti i modelli Matic, non serve la chiave per chiudere in sicurezza. Basta accostare ...
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Appalti pubblici nell’emergenza Covid-19: Vademecum Anac per affidamenti rapidi

Appalti pubblici nell’emergenza Covid-19: Vademecum Anac per affidamenti rapidi

L'ANAC ha realizzato un Documento ricognitivo delle disposizioni vigenti ed un Vademecum rivolti alle stazioni appaltanti al fine di assicurare celerità alle procedure di affidamento dei contratti pubblici in concomitanza con l’emergenza sanitaria connessa all'epidemia da Covid-19.

Al fine di fornire supporto alle stazioni appaltanti per far fronte alla difficile situazione di emergenza sanitaria in atto e procedere con la massima celerità, l'ANAC ha pubblicato i seguenti documenti.

I. Ricognizione delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel Codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, al fine di fornire indicazioni alle stazioni appaltanti per agevolare lo svolgimento delle procedure di affidamento
Con tale documento l’ANAC fornisce un quadro delle vigenti disposizioni acceleratorie e di semplificazione in tema di procedure per l’aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, al fine di agevolare le stazioni appaltanti ove, fermo restando il contenuto della Delib. ANAC 09/04/2020, n. 312 (si veda Appalti pubblici nell’emergenza Covid-19: indicazioni ANAC su esecuzione e gare), dell’art. 103, del D.L. 18/2020 e dell’art. 37, del D.L. 23/2020, si rendesse necessario procedere ad approvvigionamenti nella difficile situazione di emergenza sanitaria in atto.
Il documento richiama in particolare:
- le indicazioni europee, relative alla Comunicazione (2020/C 108 I/01) recante “Orientamenti della Commissione europea sull’utilizzo del quadro in materia di appalti pubblici nella situazione di emergenza connessa alla crisi della Covid-19” (si veda Appalti pubblici d’urgenza: orientamenti della Commissione UE);
- le disposizioni rilevanti del Codice dei contratti pubblici, che in relazione ad ogni fase del processo di approvvigionamento consentono l’accelerazione della procedura o lo svolgimento della stessa con modalità semplificate;
- provvedimenti emanati nel contesto della attuale fase emergenziale, quali il D.L. 18/2020 e l'Ord. P.C.M. 03/02/2020 n. 630, unitamente ad alcune ulteriori previsioni normative previgenti che possono costituire utili riferimenti.

II. Vademecum per velocizzare e semplificare gli appalti pubblici
Il vademecum fornisce alle amministrazioni una ricognizione delle norme attualmente in vigore, non solo per far fronte all’attuale stato emergenziale ma anche in tutte quelle ipotesi in cui si rendano necessarie, in presenza dei presupposti di legge, un’accelerazione o una semplificazione delle gare.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

Cantieri e covid-19, compiti del Coordinatore per la sicurezza

Cantieri e covid-19, compiti del Coordinatore per la sicurezza

Vademecum per gli adempimenti a carico del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dell'opera, in relazione alla gestione a norma delle lavorazioni nel periodo di emergenza sanitaria.

Anche in vista della riapertura di tanti cantieri - nella auspicata "fase 2" di convivenza delle attività con l'emergenza sanitaria - uno degli aspetti più delicati e critici è garantire la sicurezza, in conformità con i principi generali che informano la materia e delle normative emergenziali emanate, a partire dal Protocollo per la sicurezza condiviso tra MIT e parti sociali.

Con il prezioso supporto dell'Architetto Massimo Pasqualin, abbiamo redatto questo "Vademecum", nel quale proponiamo una lettura coordinata degli adempimenti a carico del Coordinatore per la sicurezza.

FONTI DI RIFERIMENTO (Il Protocollo condiviso MIT-Parti sociali; Contenuti del Protocollo; Normativa generale)

COMPITI DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE (Azioni generali del CSE per prevenire l’infezione; Implementazione del rischio nella pianificazione della sicurezza; Conseguenze sul Cronoprogramma dei lavori; Conseguenze sul Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC))

ANALISI SISTEMATICA DEI COMPITI DEL CSE IN RELAZIONE AL COVID-19 (Avvertenza, come leggere la tabella; Aspetti applicativi del Protocollo condiviso; 0 - Aspetti preliminari; 1 - Informazione; 2 - Modalità di accesso dei fornitori esterni ai cantieri; 3 - Pulizia e sanificazione nel cantiere; 4 - Precauzioni igieniche personali; 5 - Dispositivi di protezione individuale; 6 - Gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi); 7 - Organizzazione del cantiere (turnazione, rimodulazione del cronoprogramma delle lavorazioni); 8 - Gestione di una persona sintomatica in cantiere; 9 - Sorveglianza sanitaria / Medico competente / RLS o RLST; 10 - Tipizzazione, relativamente alle attività di cantiere, delle ipotesi di esclusione della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti).

Edilizia e lavori privati, sospensione termini permessi, inizio fine lavori

Edilizia e lavori privati, sospensione termini permessi, inizio fine lavori

Con la conversione in legge del D.L. 18/2020 sono introdotte importanti indicazioni sui termini di validità di permessi di costruire, SCIA e Segnalazioni certificate di agibilità, autorizzazioni paesaggistiche, termini di inizio e fine lavori, convenzioni di lottizzazione, ecc.

Il Senato ha approvato la conversione in legge del D.L. 17/03/2020, n. 18 (c.d. decreto “Cura Italia”), che ora è in attesa di ratifica finale da parte della Camera.

L’art. 103 del D.L. 18/2020 - che è stato a sua volta modificato dall’art. 37 del D.L. 23/2020 - reca disposizioni in merito alla sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi, dei termini di validità di tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi, dei termini dei procedimenti disciplinari e dei procedimenti di sfratto. (si vedano in proposito: Sospensione termini procedimenti amministrativi per emergenza Covid-19: interpretazioni, chiarimenti ed esempi; Sospensione termini procedimenti amministrativi per emergenza Covid-19: proroga al 15 maggio).

Nell’ambito della conversione in legge del provvedimento, sono stati introdotti all’art. 103 del D.L. 18/2020, nuove importanti disposizioni concernenti i procedimenti abilitativi in edilizia (quali permessi di costruire, SCIA, Segnalazioni certificate di agibilità), i relativi termini di inizio e fine lavori, nonché procedimenti anche non edilizi quali autorizzazioni paesaggistiche e alle autorizzazioni ambientali comunque denominate.
Di seguito i dettagli, per saperne di più iscriviti anche al nostro Webinar gratuito del 21 aprile
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Termini di validità e decadenza permesso di costruire. I termini di inizio e di ultimazione dei lavori per l’efficacia temporale e la decadenza del permesso di costruire, di cui all’art. 15 del D.P.R: 380/2001, in scadenza tra il 31/01/2020 e il 31/07/2020, conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (al momento fissato al 31/07/2020).

SCIA e Segnalazioni certificate di agibilità. I termini concernenti le SCIA edilizie e le Segnalazioni certificate di agibilità, in scadenza tra il 31/01/2020 e il 31/07/2020, conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (al momento fissato al 31/07/2020).

Autorizzazioni paesaggistiche ed ambientali. I termini autorizzazioni paesaggistiche ed ambientali, in scadenza tra il 31/01/2020 e il 31/07/2020, conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (al momento fissato al 31/07/2020).

Ritiro dei titoli abilitativi edilizi comunque denominati. Il medesimo termine di cui sopra si applica anche al ritiro dei titoli abilitativi edilizi comunque denominati rilasciati fino alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza.

Convenzioni di lottizzazione. I termini di inizio e fine lavori previsti dalle convenzioni di lottizzazione di cui all’art. 28 della L. 1150/1942, ovvero dagli accordi similari comunque denominati dalla legislazione regionale, nonché i termini dei relativi piani attuativi e di qualunque altro atto ad essi propedeutico, in scadenza tra il 31/01/2020 e il 31/07/2020, sono prorogati di novanta giorni.

Altre tipologie di convenzioni e termini diversi. La disposizione di cui sopra si applica anche ai diversi termini delle convenzioni di lottizzazione di cui all’art. 28 della L. 1150/1942, oppure degli accordi similari comunque denominati dalla legislazione regionale nonché dei relativi piani attuativi che hanno usufruito della proroga di cui all’art. 30 del D.L. 69/2019, comma 3-bis.

Contratti tra privati aventi ad oggetto l’esecuzione di lavori edilizi. Nei contratti tra privati, in corso di validità dal il 31/01/2020 e fino al 31/07/2020, aventi ad oggetto l'esecuzione di lavori edili di qualsiasi natura, i termini di inizio e fine lavori si intendono prorogati per un periodo di novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (al momento fissato al 31/07/2020). In deroga ad ogni diversa previsione contrattuale, il committente è tenuto al pagamento dei lavori eseguiti sino alla data di sospensione dei lavori.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

Sanità: tecnologia italiana vince gara NATO per ospedali 'chiavi in mano' hi-tech ed ecosostenibili

Sanità: tecnologia italiana vince gara NATO per ospedali 'chiavi in mano' hi-tech ed ecosostenibili

La pugliese R.I fornirà le infrastrutture realizzate in collaborazione con ENEA ed altri partner

Una tecnologia innovativa ed ecosostenibile sviluppata dall’azienda pugliese R.I. (Ricerca e Innovazione) in collaborazione con ENEA ed altri partner ha vinto la gara internazionale della NATO Support and Procurement  Agency (NSPA) per la realizzazione di quattro ospedali da campo hi-tech. La fornitura è destinata all’Esercito italiano e, tenuto conto dell’emergenza COVID-19, verrà consegnata con tre mesi di anticipo rispetto alle previsioni e comunque entro il 2020. Gli ospedali saranno dotati di impianti e sistemi tecnologici all’avanguardia e organizzati in “shelter” o pannelli interconnessi e tende, articolate in Triage, Pronto Soccorso, Laboratorio Radiografico ed Ecografico, Sala preparatoria Chirurgica, Sala Operatoria, Sala Operatoria ausiliaria, Degenza, Farmacia e Area di Gestione.

"Siamo molto orgogliosi  per questa aggiudicazione, che ci ha visto competere con i principali player europei.  – sottolinea Giovanni Violante, Direttore Generale di R.I. -. Operiamo da oltre trent’anni nel settore della progettazione e realizzazione di sistemi di costruzioni modulari - shelter tecnologici - equipaggiamento logistico; il nostro core business è la costruzione di interi compound ad uso civile e militare con la formula ‘chiavi in mano’ supportato da rilevanti investimenti in programmi di ricerca e sviluppo di nuovi materiali, nuove tecnologie e soluzioni progettuali innovative ed eco-compatibili” ha aggiunto.

Il prototipo di ospedale hi-tech, è stato realizzato nell'ambito del progetto SOS (Studio di materiali avanzati e sviluppo di pannellature leggere, multifunzionali, intelligenti, riconfigurabili e sostenibili per applicazioni in Smart Operating Shelter), cofinanziato dalla Regione Puglia attraverso il Bando Innonetwork che ha visto come capofila la stessa R.I. oltre a PROTOM GROUP S.p.A., KINEMA S.r.l., MESPO di Sportelli Giuseppe e Memetaj Bledar S.n.c. ed ENA Consulting S.r.l. coadiuvate per la attività di ricerca e sviluppo da CETMA, Politecnico di Bari ed ENEA.

“L’obiettivo del progetto è di sviluppare materiali avanzati ed ecosostenibili per pannelli strutturali multifunzionali, intelligenti, destinati a strutture ospedaliere chirurgiche, pronte per all’uso in poche ore, senza necessità di personale specializzato per il montaggio e in grado di fornire consulti via satellite anche attraverso immagini TC intra-operatorie. Si tratta di soluzioni in grado di rispondere a diverse esigenze come ad esempio garantire la continuità di funzionamento in caso di emergenze come ad esempio quella che stiamo attraversando” sottolinea la ricercatrice Vincenza Luprano del Centro ENEA di Brindisi che dispone di competenze consolidate nello sviluppo di materiali innovativi per la sostenibilità del settore edilizio.

I pannelli ecosostenibili sono stati realizzati con materiali vegetali locali, come la canapa, o di provenienza animale (lana di pecora) e trattati con sostanze naturali per accrescere la resistenza a muffe e funghi; sono inoltre stati effettuati test per valutare processi di invecchiamento accelerato e di validazione termica oltre che il monitoraggio indoor per verificare salubrità e comfort.

Ad oggi R.I. è leader nel supporto delle più importanti missioni internazionali di intervento di emergenza civile e militare, come quelle in Afghanistan, Albania, Gibuti, Haiti, Iraq, Kosovo, Kuwait, Libano, Mali e Emirati Arabi Uniti, e dal 2009  è il primo fornitore mondiale delle Nazioni Unite per gli “Ablution” (monoblocchi di servizi igienici in acciaio inox) con un fatturato specifico di circa 40 milioni di euro e per le Torri Telescopiche Blindate, con un Long Term Agreement di circa 30 milioni di euro, è inoltre leader nella realizzazione di TecnoShelter sia per sistemi di ForceProtection che per soluzioni sanitarie.

Tra i principali clienti le Nazioni Unite, i Ministeri della Difesa e dell’Interno, NATO, Unione Europea, enti governativi e società internazionali. Il principale  stabilimento di produzione e la sede di R.I. sono a Lecce; altri stabilimenti si trovano in Kosovo, Libano e Gibuti.

R.I. Group ha ricevuto il premio per la realizzazione di shelter per ospedali mobili, costruiti con materiali innovativi, ecosostenibili, interconnessi e di facile assemblaggio per la categoria “Modular Healtcare” nell’ambito del World of Modular 2020, prestigioso evento mondiale nel settore delle costruzioni modulari, organizzato dal Modular Building Institute.

 

Fonte: Enea

Sostegno alla liquidità delle imprese: Decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri

Sostegno alla liquidità delle imprese: Decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di accesso al credito e rinvio di adempimenti per le imprese, nonché di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e di giustizia.

Con il Comunicato stampa del Consiglio dei ministri del 06/04/2020 è stata resa nota l'approvazione di un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di accesso al credito e rinvio di adempimenti per le imprese, nonché di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e di giustizia.

Dal comunicato stampa emerge che il decreto interviene in sostegno alle imprese in difficoltà con misure specifiche in 5 principali ambiti.

1. Accesso al credito, sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione e agli investimenti
Le misure adottate prevedono garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro, in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese sotto qualsiasi forma.

In particolare, la garanzia coprirà tra il 70% e il 90% dell’importo finanziato, a seconda delle dimensioni dell’impresa, ed è subordinata a una serie di condizioni tra le quali l’impossibilità di distribuzione dei dividendi da parte dell’impresa beneficiaria per i successivi 12 mesi e la necessaria destinazione del finanziamento per sostenere spese ad attività produttive localizzate in Italia.

Il decreto potenzia ulteriormente il Fondo di Garanzia per le p.m.i., aumentandone sia la dotazione finanziaria sia la capacità di generare liquidità anche per le aziende fino a 499 dipendenti e i professionisti. È inoltre previsto un forte snellimento delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo.

Il decreto potenzia anche il sostegno pubblico all’esportazione, introducendo un sistema di coassicurazione in base al quale gli impegni derivanti dall’attività assicurativa di S.A.C.E. sono assunti dallo Stato per il 90% e dalla stessa società per il restante 10%, liberando in questo modo fino a ulteriori 200 miliardi di risorse da destinare al potenziamento dell’export.

2. Misure per garantire la continuità delle aziende
Il decreto prevede misure finalizzate ad assicurare la continuità delle imprese nella fase dell’emergenza, con particolare riguardo a quelle che prima della crisi erano in equilibrio e presentavano una regolare prospettiva di continuità aziendale.
Vi sono poi misure che riguardano la disciplina del fallimento e che sono volte a sottrarre le imprese all’apertura del fallimento e alle altre procedure fondate sullo stato di insolvenza, sino a quando durerà l’emergenza.

3. Rafforzamento dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e degli obblighi di trasparenza in materia finanziaria

4. Misure fiscali e contabili
Si interviene con norme urgenti per il rinvio di adempimenti fiscali e tributari da parte di lavoratori e imprese. In particolare, si prevede la sospensione dei versamenti di IVA, ritenute e contributi per i mesi di aprile e maggio, in aggiunta a quelle già previste con il Decreto legge “Cura Italia” (D.L. 17/03/2020, n. 18).

Inoltre, il credito d’imposta al 50% per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro viene allargato anche all’acquisto dei dispositivi di protezione individuale, mascherine e occhiali.

Viene consentito all’Inps di rilasciare un Pin semplificato, tramite identificazione telematica del richiedente e posticipando al termine dell’emergenza la verifica con riconoscimento diretto.

5. Ulteriori disposizioni
Il decreto prevede lo spostamento, dal 15/04/2020 all’11/05/2020, del termine concernente il rinvio d’ufficio delle udienze dei procedimenti civili e penali pendenti presso tutti gli uffici giudiziari, nonché la sospensione del decorso dei termini per il compimento di qualsiasi atto dei procedimenti civili e penali (indagini preliminari, adozione di provvedimenti giudiziari e deposito della loro motivazione, proposizione degli atti introduttivi del giudizio e dei procedimenti esecutivi, impugnazioni e, in genere, tutti i termini procedurali). Si intendono altresì sospesi, per la stessa durata, i termini per la notifica del ricorso in primo grado innanzi alle Commissioni tributarie.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

Attestazione SOA: estensione periodo di sospensione delle istruttorie

Attestazione SOA: estensione periodo di sospensione delle istruttorie

L’ANAC, in relazione all’emergenza sanitaria in atto ed in risposta alla richiesta di General SOA, ammette un ampliamento del periodo di sospensione della procedura per chiarimenti o integrazioni documentali consentito dalle norme.

Nel dettaglio, il Comunicato ANAC 04/03/2010 (testo allegato) chiarisce che per i contratti di attestazione aventi scadenza entro il 31 marzo 2020, la sospensione dell’istruttoria di massimo 90 giorni per chiarimenti e integrazioni documentali consentita dall’art. 76 del D.P.R. 207/2010, comma 3, possa ulteriormente estendersi fino ad un massimo di 150 giorni.

Detta deroga potrà essere disposta per tutte le imprese che ne facciano richiesta, in relazione alle quali le SOA dovranno valutare l’effettiva entità e rilevanza delle difficoltà prospettate dalla singola impresa, al fine di agire in deroga ai termini ordinari.

Le SOA che riceveranno le richieste di usufruire dell’anzidetta deroga sui termini temporali di sospensione dell’istruttoria di qualificazione, dovranno trasmettere all’Autorità (entro il termine del 31 marzo 2020) l’elenco delle imprese richiedenti.

Si noti che il Comunicato ANAC - emesso il 4 marzo e quindi in data antecedente al completo “lockdown” del Paese disposto con i successivi decreti in data 10 e 12 marzo - fa riferimento solo alle zone c.d. “rosse” inizialmente previste. A seguito dei successivi sviluppi si ritiene tuttavia che quanto indicato si possa estendere alle imprese situate su tutto il territorio nazionale.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it