Superbonus 110% e cessione dei crediti: le imprese in attesa dello sblocco

Superbonus 110%: le imprese ancora in attesa dello sblocco per l’avvio dei cantieri
I cantieri per l'efficientamento energetico e sismico di condomini e villette sono ancora in attesa di uno sblocco definitivo per avviare i lavori. La questione riguarda il Superbonus 110% e i crediti fiscali ad esso legati che è in attesa di essere risolta e sbloccata. I dati di Enea, relativi al mese di luglio, evidenziano che la mole di denaro i...
Continua a leggere

Le agevolazioni Fotovoltaico 2023

Le agevolazioni Fotovoltaico 2023
Le agevolazioni fotovoltaico 2023 che saranno sicuramente in vigore, sono, al momento le medesime del 2022. Quella di prevedere strumenti di sostegno di questo tipo è però in realtà un'idea che risale a qualche anno fa, idea che poi è stata ripresa, modificata e migliorata. Sono oramai diversi anni che lo stato italiano ha introdotto le prime agevo...
Continua a leggere

Emaar Properties, una delle più grandi aziende mondiali nel settore edile a Edilsocialexpo

emaar emaar
Gli Emirati Arabi sono un territorio importante per le aziende italiane, in particolare per le PMI, che cominciano sempre di più a comprendere fino in fondo le opportunità che offrono gli Emirati in termini di crescita del business. Gli ultimi tre anni hanno determinato importanti cambiamenti sui mercati internazionali e il processo di internaziona...
Continua a leggere

Comprare casa conviene! Prezzi in ribasso per il mercato immobiliare

Comprare casa conviene! Prezzi in ribasso per il mercato immobiliare
La crisi dovuta alla pandemia ha lasciato degli effetti economici negativi in tutto il Paese (in primis l'interruzione delle catene produttive) ed oggi a complicare questa preoccupante situazione è il conflitto in Ucraina. La guerra, infatti, sta influendo negativamente anche sul mercato economico internazionale, causando l'inflazione che però sta ...
Continua a leggere

Bonus restauro 50% per gli edifici storici

Ristrutturazione
Sta per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro della Cultura che disciplina il bonus del 50% per la manutenzione ed il restauro degli immobili storici vincolati. Il DM regola la fruizione del credito di imposta per la manutenzione ed il restauro degli immobili di interesse storico e artistico introdotto dal Decreto Sostegni...
Continua a leggere

Riforma del Catasto: valori e rendite aggiornati sulla base dei prezzi di mercato

Riforma catasto
Uno degli articoli più controversi del ddl delega fiscale (bozza entrata in CdM) approvata dal Consiglio dei Ministri consiste nel modernizzare gli strumenti di mappatura degli immobili e rivedere il catasto dei fabbricati. La discussa riforma del Catasto è stata pensata secondo due macro-obiettivi. Il primo è quello che punta ad innovare il sistem...
Continua a leggere

Sismabonus: cambia tutto con la destinazione dell’immobile

Sismabonus
Quando si compra casa ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione: la possibilità di ottenere la detrazione sugli acconti, la scadenza per la stipula del contratto, i limiti per lo sconto in fattura e la cessione del credito, ma anche la possibilità che l'impresa, prima di vendere gli immobili, usufruisca del Superbonus per i lavori di effi...
Continua a leggere

Immobili condonati e agibilità: chiarimenti del Consiglio di Stato

Condono e agibilità
In tema di agibilità di immobili condonati, il Consiglio di Stato ha definito i limiti della deroga dei requisiti prevista dall'art. 35 della L. 47/1985. FATTISPECIE - Il ricorrente contestava il provvedimento di annullamento in autotutela del silenzio assenso formatosi sull'autocertificazione di agibilità (vedi La certificazione di agibilità degli...
Continua a leggere

Le case in Europa? Piccole e fredde!

Le case in Europa? Piccole e fredde!

L'Europa vive al freddo


Le case in Europa? Piccole e fredde!
Questa è la situazione emersa dai nuovi dati pubblicati da Eurostat riguardanti il 2019.
Emerge una situazione molto critica: infatti il 17% della popolazione dell'Unione Europea vive in una casa sovraffollata e molti non hanno abbastanza soldi per riscaldare a sufficienza la propria abitazione.

In seguito a una ricerca fatta a livello europeo, l'ufficio statistico dell’Unione Europea, Eurostat, ha pubblicato un Rapporto che studia la situazione dell’edilizia abitativa nel Vecchio Continente nel 2019, non tenendo conto dell'impatto della crisi COVID-19.

La qualità dell’abitare viene influenzata da vari fattori quali le dimensioni dell'abitazione, il tipo e la qualità degli alloggi e se si è proprietari o in affitto dell'immobile. La pubblicazione, infatti, è organizzata in tre capitoli, che evidenziano appunto:

- il Come viviamo: questo capitolo propone statistiche sulle dimensioni (villetta o appartamento) e sulla qualità delle abitazioni (casa di proprietà o in affitto) e sull’impatto ambientale.

- il Costo delle abitazioni: questa sezione evidenzia dati sul cambiamento dei prezzi delle case e degli affitti nell’ultimo decennio, mostrando anche la convenienza di un alloggio sia in città che nelle zone rurali. Nel periodo tra il 2010 e il 2019 c’è stato un aumento degli affitti del 13%, pari a quello dell’inflazione, mentre i prezzi delle case in vendita sono aumentati del 19%, con alcune eccezioni tipo l’Italia in cui sono diminuiti del 17%.

- le Costruzioni: questo capitolo esamina l’evoluzione nell’ultimo decennio del settore delle costruzioni, considerando le aree più edificate in Europa. Nel 2019 il comparto ha contato per il 5,5% del PIL, valore in media con il periodo 2010-2019.

Freddo e scarca impermeabilizzazione
Le caratteristiche dell’abitazione, come ad esempio la capacità di mantenere la casa calda, la mancanza di servizi igienici o le infiltrazioni dal tetto, influiscono sulla qualità e sul comfort di vita di chi le abita.

Nel 2019 il 6,9% della popolazione dell'UE ha dichiarato di non aver avuto la possibilità di riscaldare a sufficienza la casa. I paesi con le percentuali più alte sono Bulgaria, Lituania, Cipro e Portogallo mentre le percentuali più basse le riscontriamo in Austria, Finlandia e Svezia; l'Italia è sopra la media con una percentuale dell'11,1%.

Inoltre, circa l'1,6 % della popolazione non dispone di servizi igienici, doccia o vasca da bagno, con percentuali elevate in Romania, seguita da Lituania, Lettonia e Bulgaria.

Per quanto riguarda le perdite del tetto, il problema è stato registrato dal 12,7% della popolazione dell’UE con percentuali più elevate a Cipro, in Portogallo e in Ungheria.

Case troppo piene
I dati evidenziano che il 17,2% della popolazione viveva in una casa sovraffollata, percentuale scesa rispetto al 2010.
Nel 2019, i paesi con tassi di sovraffollamento elevati sono Romania, Lettonia e Bulgaria, mentre i valori più bassi a Cipro, Irlanda e Malta.

Al contrario, il 33% dei cittadini europei vive in una casa troppo grande per le esigenze dei suoi abitanti; stiamo parlando di persone anziane o coppie che rimangono in casa dopo che i figli sono cresciuti e se ne sono andati. In questo caso le percentuali maggiori si registrano a Malta, Cipro e Irlanda, e le più basse in Romania, Lettonia e Grecia.

Riguardo la situazione in Italia, i dati sul sovraffollamento evidenziano una maggiore eterogeneità, in particolare nelle regioni del Centro si registrano i peggioramenti più accentuati.
Il miglioramento rispetto ai problemi strutturali o di umidità è influenzato dalle categorie sociali e dalla tipologia di insediamento: uomini e donne, tutte le fasce d’età, italiani e stranieri, grandi città, città medie e cinture urbane, zone rurali.
Le differenze, infine, sono ampie a livello regionale e i miglioramenti risultano diffusi ma non generalizzati.

 

A cura di Geom. Lucia Coviello - Edilsocialnetwork

Mappe catastali: cartografia online

Mappe catastali: cartografia online

L'Agenzia delle Entrate ha sviluppato un nuovo servizio, online dal 7 novembre, che consente di visionare le mappe catastali per consultare i valori immobiliari e tutti i dati d'interesse.

L’applicazione è stata realizzata per garantire la massima trasparenza del marcato immobiliare, garantendo il rispetto della privacy dei soggetti coinvolti nelle transazioni.
Vengono infatti mostrati i principali dati dell’atto ci compravendita, ma non il diretto collegamento all’abitazione.

Il servizio consente di consultare i dati stipulati a partire dal 1° gennaio 2019, navigando comodamente online sulle mappe del territorio nazionale.

Basterà quindi accedere a Fisconline/Entratel con le proprie credenziali o con lo SPID; una volta entrati nel portale, si potrà scegliere il territorio e il periodo di interesse; il portale permetterà di visionare:
– mese e anno di riferimento per la stipulazione del contratto;
– tipologia dell’atto (residenziale, produttivo, commerciale);
– numero degli immobili transati nell’atto;
–  corrispettivo dichiarato per il complesso degli immobili in atto;
– comune e la zona OMI di ubicazione degli immobili;
– categoria e la consistenza catastale (espressa in vani, metri cubi o metri quadrati a seconda della categoria catastale).

I dati del servizio fanno riferimento a immobili georiferiti in particolati ambiti territoriali e sono realizzati mettendo insieme:
– archivi delle note di trascrizione degli atti di compravendita;
– note di registrazione degli stessi atti;
– archivi censuari del Catasto fabbricati;
– archivio delle zone OMI.
Le mappe verranno aggiornate continuamenteon cadenza mensile, in modo da “mappare” un numero sempre più alto di valori immobiliari.

Il servizio è disponibile per le unità immobiliari urbane compravendute situate in tutto il territorio nazionale, ad eccezione di quelle nei comuni delle province autonome di Trento, Bolzano, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.

Importante risulta il rispetto della privacy per gli utenti dell'applicazione: la consultazione dei dati viene garantita in forma anonima.
Inoltre, gli utenti potranno accedere a una mappa in cui compaiono “punti di interesse”, unità immobiliari georiferite, solamente dopo aver raggiunto un minimo di 5 transazioni; solo in questo caso sarà possibile consultare delle schede con le principali informazioni contenute negli atti di compravendita. Il tutto senza il collegamento diretto al punto di interesse al quale appartengono queste informazioni.

 

A cura di Geom. Lucia Coviello - Edilsocialnetwork

Lombardia, al via la preparazione di un bando da 100 milioni di euro per la rigenerazione urbana

Lombardia, al via la preparazione di un bando da 100 milioni di euro per la rigenerazione urbana

La regione Lombardia ha approvato i parametri per l'emanazione del bando per gli interventi di rigenerazione urbana. I comuni potranno dunque effettuare interventi di riqualificazione degli immobili, dei beni, degli spazi pubblici e delle aree verdi e interventi attui al miglioramento della mobilità.

Il bando prevede un importo complessivo di 100 milioni di euro, suddivisi in 40 milioni sul bilancio 2021 e 60 milioni su quello 2022. Il finanziamento previsto è sulla base del contributo a fondo perduto, fino al 100%. Per ogni richiesta è previsto un un investimento minimo pari a 100.000 euro ed un contributo massimo concedibile di 500.000 euro.
Sono accetti e dunque finanziabili interventi di recupero, riqualificazione e adeguamento (funzionale, strutturale e impiantistico) di immobili ed edifici pubblici del patrimonio regionale. Inoltre, vi sono anche interventi di riqualificazione degli spazi pubblici e di aree verdi urbane con il conseguente miglioramento dell'accessibilità e della mobilità urbana.
I vari Comuni Lombardi potranno partecipare al bando e quindi usufruire dei benefici del finanziamento regionale in forma singola o associata. Tuttavia il Comune che intende presentare domanda in forma singola, non può partecipare alle forme associate tra Comuni.
Per poter accedere al finanziamento inoltre, è stato previsto il raggiungimento di una premialità in termini di punteggio. Tale premialità è basata sull'applicazione per almeno 3 anni dei criteri base della legge sulla rigenerazione urbana.
La pubblicazione del bando è prevista entro 90 giorni dall'approvazione della delibera e le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite piattaforma online. Inoltre, il bando prevede l'inizio dei lavori entro il 30 novembre 2021 e il collaudo o la presentazione del Certificato di regolare esecuzione entro il 20 novembre 2022.

 

A cura di Ing. Alessia Salomone - Edilsocialnetwork

Vendita di immobile in comproprietà: conseguenze dell’inadempimento di un solo venditore

Vendita di immobile in comproprietà: conseguenze dell’inadempimento di un solo venditore

L’inadempimento dell’obbligo di uno dei promittenti venditori di stipulare il contratto definitivo di compravendita del bene in comproprietà può comportare la risoluzione del contratto preliminare e l’obbligo di restituzione del doppio della caparra anche per il venditore che invece abbia prestato il consenso alla vendita.

Nel caso di specie si trattava della compravendita di un fabbricato e di un terreno in comproprietà. Il promissario acquirente pretendeva la risoluzione del contratto preliminare per mancata stipula del contratto definitivo imputabile ad uno solo dei promittenti venditori.
La Corte d’Appello, in applicazione del principio secondo il quale i promittenti alienanti sono obbligati a prestare il consenso necessario al trasferimento del bene ritenuto un unicum inscindibile, riteneva entrambi i venditori responsabili, salva la possibilità di chiedere il risarcimento dei danni al soggetto che di fatto non aveva consentito la stipula.

Al riguardo la Corte di Cassazione, con l'ordinanza C. Cass. civ. 18/02/2020, n. 4013, ha precisato che l'obbligazione è indivisibile ai sensi dell'art. 1316, Cod. civ. quando ha ad oggetto una cosa o un fatto che non è, oggettivamente, suscettibile di divisione per sua natura o per il modo soggettivo in cui è stato considerato dalle parti contraenti.

Pertanto, nel preliminare di vendita di bene indiviso considerato quale "unicum", la prestazione dei promittenti venditori ha natura indivisibile, poiché ciascun promittente venditore non solo si obbliga a prestare il consenso per il trasferimento della sua quota, ma promette anche il fatto altrui e, cioè, il consenso degli altri, attesa l'unitarietà della prestazione.

Sulla base di tali considerazioni la Suprema Corte ha rigettato i ricorsi confermando la condanna di entrambi i venditori al pagamento in solido del doppio della caparra, anche se l’inadempimento del debitore era di fatto imputabile ad uno solo dei contraenti.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

Da We Are Town nuovi strumenti per la valorizzazione degli immobili

Da We Are Town nuovi strumenti per la valorizzazione degli immobili

L’agenzia immobiliare milanese sperimenta nuovi strumenti di comunicazione per la compravendita di immobili e la valorizzazione del patrimonio architettonico milanese. I nuovi tools sono stati presentati in anteprima presso gli spazi della Fonderia Napoleonica Eugenia a Milano.

Milano, 17 settembre 2019 - We Are Town, l’agenzia immobiliare milanese, da sempre attenta all’innovazione e ai nuovi linguaggi della comunicazione, sperimenta con Way, start-up milanese attiva in ambito culturale e turistico, percorsi alternativi per costruire esperienze emozionali per la mediazione immobiliare.

We Are Town è partner dell’iniziativa You Are Leo, che vede l’impiego di tecnologie di realtà virtuale nella ricostruzione della Milano leonardesca, ha sviluppato un progetto pilota dedicato a un nuovo sviluppo immobiliare sito in zona Isola, a Milano, costruendo uno storytelling dedicato. Way e We Are Town hanno progettato una demo in realtà aumentata integrando contenuto creativo e sviluppo tecnologico che consente di fruire dell’immobile e del contesto urbano in cui è localizzato, così da permettere al futuro acquirente un approccio sensoriale allo stabile di suo interesse.

“Si tratta di un’iniziativa di comunicazione avanzata – dichiara Francesco Zanotti Cavazzoni, CEO di We Are Town – customizzata sulle esigenze degli sviluppatori immobiliari. Il nostro background nel settore della comunicazione e della pubblicità ci permette di costruire contenuti emozionali basati sulle aspettative del cliente. Questo anche grazie al supporto di strumenti tecnologici con cui superiamo cosi il tradizionale concetto di agenzia immobiliare, che si trasforma in agenzia di comunicazione che fa mediazione immobiliare“.

“Il nostro intento – continua Giandomenico Puglisi, Direttore Creativo di We Are Town – è che le vendite si trasformino in commodity, risultato che si ottiene con un lavoro approfondito di brand positioning sullo sviluppo immobiliare. La comunicazione generata dal posizionamento di marca è necessaria per toccare le corde emotive del consumatore e fargli vivere esperienze di acquisto uniche e coinvolgenti. Siamo l’agenzia della Milano che cresce, che si sviluppa, e che introduce quotidianamente stimoli che vanno interpretati attraverso i più recenti linguaggi media”.

“La partnership con Way è nata con il progetto You Are Leo – conferma Marco Pizzoni, Amministratore Delegato di Way – e con la volontà di sperimentare nuovi linguaggi per raccontare il contesto urbano meneghino. In esclusiva per We Are Town abbiamo realizzato un tool capace di dare vita a ogni immobile, già esistente o presente solo su carta, e sviluppare la visione di architetti, progettisti e sviluppatori in modo emozionale. Grazie alla tecnologia in AR è possibile realizzare una passeggiata virtuale in giro per il quartiere in cui è ubicato l’immobile e viverlo sulla base dei servizi in esso presenti (negozi, servizi, trasporti, ecc.)”.

Durante la serata di presentazione gli ospiti sono stati protagonisti di un’esperienza di Virtual Reality relativa all'atterraggio lunare per ricordare i 50 anni dallo sbarco e per mostrare il potenziale creativo della tecnologia; successivamente hanno potuto provare il nuovo tool di Augmented Reality sul progetto immobiliare nel quale è stata messa in evidenza la vita fuori dal mq, il quartiere e i suoi punti di interesse. We Are Town con questo approccio innovativo passa dall’acquisto del mq all’acquisto di esperienze di vita quotidiana, con la volontà di alzare ulteriormente il livello di servizi per la mediazione immobiliare.

La piattaforma web di We Are Town rappresenta la quintessenza dei valori e della filosofia del broker; grazie alla Visual Communication vengono proposte tutte le novità immobiliari su Milano, i nuovi cantieri aperti e le proposte di compra-vendita.